Dai Nick, cimentati anche tu come profeta , a parte irridere UglyNickognito ha scritto:alessandro ha scritto: . Non ci sono scrittori, musicisti, registi, attori, cantanti, sportivi, disegnatori cinesi degni di nota
F.F.
Dai Nick, cimentati anche tu come profeta , a parte irridere UglyNickognito ha scritto:alessandro ha scritto: . Non ci sono scrittori, musicisti, registi, attori, cantanti, sportivi, disegnatori cinesi degni di nota
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Tutto assai Realistico.Burano ha scritto:Fine dei bagni di folla negli stadi per Vasco Rossi dopo 3 decenni (forse);
Esperienza di governo fascioleghista ovviamente fallimentare che accelererà/acutizzera' il comunque irreversibile declino e degrado italico, con tendenza sempreaggiore di giovani di talento che vanno all'estero e qui rimangono i meno dotati, i 'normali' e gli analfabeti incattiviti;
Fine delle pensioni dei nonni che facevano da welfare privato per tante famiglie e fine della rendita dovuta al tesoretto di proprietà e risparmi vari di tanti italiani grazie a quanto accumulato negli anni d'oro del secolo scorso: e mo son cazzi;
Clima sempre più tropicale e estati sempre più umide e insopportabili con afa e dominio di zanzare ovunque.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Alessandro, L'Occidente da sempre è stato Imitato (Giappone, Cina, tutto il mondo) , il contrario non è avvenuto .alessandro ha scritto:Ugly ha ragione però
La Cina è la nazione più popolosa e si appresta ad essere la prima nazione al mondo in economia e per numero di ogni cosa eppure, effettivamente non ha segnato per nulla la cultura almeno quella occidentale.
Non dico quanto gli Stati Uniti ma nemmeno come la Germania, la Francia a suo modo l’italia o il Giappone.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Questo prima di tutto. Ed è quello che mi fa temere per il futuro, prima di Cina e terrorismo e Federer.Johnny Rex ha scritto:Orizzonti ristretti di questa parte del mondo?
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Se trovassi un posto per te anche subito, te lo pagherei io.Nick ha scritto:Ah fra cento anni.
Quindi posso andare a dormire tranquillo.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Pindaro ha scritto:Se trovassi un posto per te anche subito, te lo pagherei io.Nick ha scritto:Ah fra cento anni.
Quindi posso andare a dormire tranquillo.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Chiaky è già occupato.Nick ha scritto:No grazie, conservati l'altruismo per cose o persone più importanti.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Non è assolutamente vero, a parte che l’Occidente non è culturalmente monolitico, l’Australia non è la Germania che non è la Francia. Poi il Giappone non è Occidente ma ha avuto una sua influenza sulla cultura popolare dell’Occidente, con i suoi fumetti, i suoi videogiochi, i suoi splendidi cartoni animati. Persino la Corea del Sud esporta le sue boy band e il tizio di Ganga-style. Oppure si può pensare alla musica, al cinema, allo sport di paesi come Cuba, il Brasile. Anche il nord Africa offre più riferimenti culturali della Cina. Per non parlare dell’India con la sua filosofia millenaria. Solo la Cina non riesce ad esportare nulla culturalmente.Johnny Rex ha scritto:Alessandro, L'Occidente da sempre è stato Imitato (Giappone, Cina, tutto il mondo) , il contrario non è avvenuto .alessandro ha scritto:Ugly ha ragione però
La Cina è la nazione più popolosa e si appresta ad essere la prima nazione al mondo in economia e per numero di ogni cosa eppure, effettivamente non ha segnato per nulla la cultura almeno quella occidentale.
Non dico quanto gli Stati Uniti ma nemmeno come la Germania, la Francia a suo modo l’italia o il Giappone.
Razzismo? Orizzonti ristretti di questa parte del mondo? Sensazione fallace che ciò che durava da secoli (la predominanza dell'europa, almeno dai tempi della Cina del 1400, che era allora come adesso una super potenza) fosse solo per questo Immutabile?
Di fatto Il La lo abbiamo sempre dato noi, Noi Fottuti Uomini Bianchi .
C'è da chiedersi se adesso non sia davvero il momento di un cambiamento epocale .
F.F.
Il Pe(n)sante influsso di Cuba sull'Occidente, o di Pelè su Nasty . Potevi tirarmi fuori il Reggae.uglygeek ha scritto: Non è assolutamente vero, a parte che l’Occidente non è culturalmente monolitico, l’Australia non è la Germania che non è la Francia. Poi il Giappone non è Occidente ma ha avuto una sua influenza sulla cultura popolare dell’Occidente, con i suoi fumetti, i suoi videogiochi, i suoi splendidi cartoni animati. Persino la Corea del Sud esporta le sue boy band e il tizio di Ganga-style. Oppure si può pensare alla musica, al cinema, allo sport di paesi come Cuba, il Brasile. Anche il nord Africa offre più riferimenti culturali della Cina. Per non parlare dell’India con la sua filosofia millenaria. Solo la Cina non riesce ad esportare nulla culturalmente.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Si parlava proprio di influenza culturale nell’immaginario della gente comune, si vede che non hai capito, si parlava di Goldrake non di emulare le strutture di un altro paese. Il discorso era nato dall’osservazione cheJohnny Rex ha scritto:Il Pe(n)sante influsso di Cuba sull'Occidente, o di Pelè su Nasty . Potevi tirarmi fuori il Reggae.uglygeek ha scritto: Non è assolutamente vero, a parte che l’Occidente non è culturalmente monolitico, l’Australia non è la Germania che non è la Francia. Poi il Giappone non è Occidente ma ha avuto una sua influenza sulla cultura popolare dell’Occidente, con i suoi fumetti, i suoi videogiochi, i suoi splendidi cartoni animati. Persino la Corea del Sud esporta le sue boy band e il tizio di Ganga-style. Oppure si può pensare alla musica, al cinema, allo sport di paesi come Cuba, il Brasile. Anche il nord Africa offre più riferimenti culturali della Cina. Per non parlare dell’India con la sua filosofia millenaria. Solo la Cina non riesce ad esportare nulla culturalmente.
Ugly, ti faccio un discorso Storico di vera Influenza culturale e mi citi Gagnam Style. Un conto è esaltarsi per Pelè che stacca su Burgnich 50 anni fa ,un conto venire a dirmi che l'Europa o il Nord America o l'Australia hanno emulato le strutture brasiliane.
Una domanda, quando il Giappone è uscito dall'isolamento a metà 800, a chi ha guardato? ai Vicini o all'Occidente?
Punto è che ora è l'Occidente ad essere fermo, e in molte ,troppe cose Stanco.
F.F.
e anche i film d’autore di Nickognito premiati a Cannes contano poco, come anche Confucio o l’agopuntura.E' comunque notevole il fatto che i cinesi, a parte questo loro modello politico pericolosamente efficace, non abbiano quasi nessuna influenza culturale sul resto del mondo. Non ci sono scrittori, musicisti, registi, attori, cantanti, sportivi, disegnatori cinesi degni di nota in occidente, e se ci sono comunque non sono noti al grande pubblico.
Ma se contano poco per te non vuol dire mica nulla, eh. Non si tratta di film d'autore sconosciuti. Se per te gli sportivi cinesi come Yao Ming sono sconosciuti e' un problema tuo, non della Cina.uglygeek ha scritto: e anche i film d’autore di Nickognito premiati a Cannes contano poco, come anche Confucio o l’agopuntura.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Trovo che sia un argomento di discussione estremamente interessante. Mi interesserebbe l'analisi de i mondi secondari (siano i romanzi di Dickens, Dungeons & Dragons, ed in fondo tutta l'hobbistica, ampliando forse oltre il lecito lo spettro della definizione di "mondo secondario") in funzione a:NK7 ha scritto:Possibile imporsi di realtà virtuale e ologrammi ad esempio. I tempi sono ancora acerbi, sarà più cosa da anni '30-40. Ma credo che a scadenze medio-lunghe ci si arriverà. Ci costruiremo mondi virtuali in cui rifugiarci per sfuggire a quello che non ci piace di quello reale. Nemmeno a dirlo, tutto questo sarà sempre più spersonalizzato e spersonalizzanteJohnny Rex ha scritto:Forse i primi anni,ma poi calo.(...) verranno nuove forme di impiego del tempo libero, adesso difficili da determinare-social padroni di tutto
Del resto se uno va a vedere la storia dell'ultimo secolo la volontà di evasione dalla realtà quotidiana è una costante della ricerca edonistica. La dimensione immaginifica che prima si cercava in libri e viaggi (reali o chimici) è destinata a trovare nuove vie di sviluppo e valvole di sfogo.
Quoto. Ricordo in particolare: Critica alla ragion pura del carbone cinese, La lignite nicomachea di Shangai e il famosissimo Elogio del grisù del FujianNickognito ha scritto: Poi se si parla di filosofia mineraria non si conoscono i cinesi?
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
E non è vero, punto.Nick ha scritto:Credo che quello che volesse intendere Ugly è che la Cina non ha una cultura propria "contemporanea" da rappresentare.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Ma non celebriamo registi vietnamiti, nessuno li conosce, ancora, parlavo di Influenza nella cultura popolare. Nemmeno parlavo di esportare modelli di vita, (cosa che comunque non facciamo, non mi pare che da noi al liceo ci siano lezioni 12 ore al giorno. Ma capisco che sei entrato in modalità da competizione quindi devi avere ragione tu.Nickognito ha scritto:E invece qui in Europa importiamo il modo di vivere attuale di indiani, coreani, vietnamiti e mongoli.
Manca solo i cinesi.
E ovviamente Ugly quando diceva che non ci sono registi e sportivi famosi in Occidente intendeva dire che Yimou e Yao non son famosi, intendeva che non esportiamo il loro modello!
Invece no, noi celebriamo sportivi e registi indiani, vietnamiti, mongoli, thailandesi e pakistani, ma mai un cinese.
Esatto, appunto, grazie.Nick ha scritto:No in generale non si importa in occidente molta cultura indocinese tranne eccezioni.
Ma il problema è che la Cina,a differenza delle altre, si pone come forza economica dominante mondiale.
E una forza economica dominante nella storia ha sempre portato con sè una cultura per imporre quel dominio.
Si ma ripeto loro anno una cultura diversa dalla nostra credo sia difficile che possano diventare famosi in occidenteuglygeek ha scritto:Ma non celebriamo registi vietnamiti, nessuno li conosce, ancora, parlavo di Influenza nella cultura popolare. Nemmeno parlavo di esportare modelli di vita, (cosa che comunque non facciamo, non mi pare che da noi al liceo ci siano lezioni 12 ore al giorno. Ma capisco che sei entrato in modalità da competizione quindi devi avere ragione tu.Nickognito ha scritto:E invece qui in Europa importiamo il modo di vivere attuale di indiani, coreani, vietnamiti e mongoli.
Manca solo i cinesi.
E ovviamente Ugly quando diceva che non ci sono registi e sportivi famosi in Occidente intendeva dire che Yimou e Yao non son famosi, intendeva che non esportiamo il loro modello!
Invece no, noi celebriamo sportivi e registi indiani, vietnamiti, mongoli, thailandesi e pakistani, ma mai un cinese.
Comunque sì, Yao Ming ha lasciato un ricordo nella NBA, e Lì Na, molto minore, nella WTA. Ci sono anche musicisti famosi, eccellenze in altri campi. Detto questo, il fatto rimane che non ci sono pop star cinesi, fumetti cinesi, film cinesi, scrittori cinesi conosciuti dal grande pubblico. Ci sono ristoranti cinesi però.
Nickognito ha scritto: E ovviamente Ugly quando diceva che non ci sono registi e sportivi famosi in Occidente intendeva dire che Yimou e Yao non son famosi, intendeva che non esportiamo il loro modello!
Molto interessante, ma non mi sembra che anche “l’evasione” abbia un’accezione così positiva, stiamo in fondo paragonando la vita ad una prigione.Gios ha scritto:Trovo che sia un argomento di discussione estremamente interessante. Mi interesserebbe l'analisi de i mondi secondari (siano i romanzi di Dickens, Dungeons & Dragons, ed in fondo tutta l'hobbistica, ampliando forse oltre il lecito lo spettro della definizione di "mondo secondario") in funzione a:NK7 ha scritto:Possibile imporsi di realtà virtuale e ologrammi ad esempio. I tempi sono ancora acerbi, sarà più cosa da anni '30-40. Ma credo che a scadenze medio-lunghe ci si arriverà. Ci costruiremo mondi virtuali in cui rifugiarci per sfuggire a quello che non ci piace di quello reale. Nemmeno a dirlo, tutto questo sarà sempre più spersonalizzato e spersonalizzanteJohnny Rex ha scritto: Forse i primi anni,ma poi calo.(...) verranno nuove forme di impiego del tempo libero, adesso difficili da determinare
Del resto se uno va a vedere la storia dell'ultimo secolo la volontà di evasione dalla realtà quotidiana è una costante della ricerca edonistica. La dimensione immaginifica che prima si cercava in libri e viaggi (reali o chimici) è destinata a trovare nuove vie di sviluppo e valvole di sfogo.
1. l'accezione che ne è collegata: Tolkien, in merito alle subcreazione, metteva in risalto la differenza che si trova alla base di una stessa propensione. Se parliamo di "escapismo", allora il mondo secondario è una forma di diserzione dalla realtà (quindi, una accezione negativa); altrimenti, se parliamo di evasione (come quella di un carcerato dalla prigione) l'accezione è positiva: nel mondo secondario io posso intendere di gestire un surrogato della realtà (con meno complessità, interazioni, una versione leggera della quotidianità, soprattutto con meno conseguenze) con quelle regole (fisiche ma anche etiche) che decido di accogliere coscientemente (purtroppo, la nostra fisica e la nostra biologia non accetta i draghi).
2. Sempre legato all'etica, è interessante la scelta del comportamento che si ha nel mondo secondario: i GDR sostanzialmente dividono i tipi etici in allineamenti bene/male (buono, neutrale, malvagio) e legge/caos (legale, neutrale, caotico). Quali sono le motivazioni che spingono i giocatori a muoversi in una direzione o l'altra?
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
C'è chi pensa il contrario, riguardo la realtà (sic) virtuale, e ha dietro molti finanziatori.Johnny Rex ha scritto:Anche perché difficilmente una SV (Scopata Virtuale) potrà eguagliare o superarne una reale
F.F.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag