Roda ha scritto:Non sto discutendo sul fatto che uno possa contribuire o meno, e parlo di "tasse di scopo", ossia mettere una tassa per un preciso obiettivo: si sa bene che poi le tasse finiscono tutte in un immenso e nebuloso calderone.
Io dico che, concettualmente, la tassa di successione è, a mio modo di vedere, illogica. Come il bollo auto, il canone TV, ecc.
Partendo dall'assunto che i beni accumulati siano di provenienza "onesta" (questo dev'essere chiaro) non capisco perchè se io ti lascio 5 mln di euro in capitali, immobili, ecc. sui quali ho già pagato le tasse, devo pagarne una solo per il fatto di cederli a te.
Fino a 5 milioni nell’attuale ipotesi non pago nulla.
Comunque è da vedere al contrario: se tu lasci a ne 5 milioni tu non paghi nulla, mai.
Sono io che pago una eventuale tassa perché ho un introito di 5 milioni.
Come se uno lavora, il datore di lavoro lo paga 2000 euro, soldi che sono già tassati perché il datore di lavoro quando li ha guadagnati ci ha pagato le tasse sopra, il dipendente sui 2000 euro deve pagare le tasse.
Ma anche per una donazione o una vincita al gioco.
Chi riceve una somma, gli aumenta il reddito e ci paga le tasse sopra.
La differenza nella tassa di successione è che spesso, soprattutto in Italia le famiglie collaborano, di aiutano, con i figli spesso, quel che è mio è tuo… quindi viene vissuta in maniera più pesante, come ingiustizia che se muore un genitore bisogna pagare.
Per questo oggi, fino a un milione non paghi nulla, se uno ha 3 figli e una moglie, fino a 4 milioni non paghi nulla e poi paghi una stupidata sulla parte eccedente.
Però, metti che domani mi arrivano 10 milioni da una prozia americana che non sapevo nemmeno di avere, non ti pare giusto che io che ricevo dal nulla 10 milioni contribuisca almeno come un lavoratore che prende 1000 euro di stipendio?
Poi sono d’accordo sulle tasse di scopo che vanno a finire nel calderone. Un esempio che mi tocca da vicino è la tassa di soggiorno, 1-2 o più euro a persona al giorno per soggiornare in un determinato comune. Io la devo chiedere ai clienti che quindi, per ipotesi invece che pagare 100 euro devono pagare 103 euro al giorno in due. Che però rende l’offerta meno concorrenziale.
Comunque… in teoria la tassa di soggiorno dovrebbe servire per iniziative decise dal comune per promozione turistica o per iniziative d strutture per i turisti.
Finisce al contrario tutto nel calderone e non restano nemmeno i soldi per stampare volantini o per qualche iniziativa consistente.
Ci ridanno le gobbe i marciapiedi etc.