Certo, la differente qualita' e' evidente, ma a Bologna c'era la difesa titolare ed Acerbi-Luiz Felipe non mi sembrano scarsi.marat77 ha scritto: A parte che giocare in difesa con Patric e Radu centrali e con Albiol e Koulibaly fa tutta la differenza del mondo.
Proprio come tempi di gioco con cui partire e come posizione in campo.
Difesa alta è la prima cosa.
E c'e' sempre il suo pupillo Hysaj.
Se poi servono Koulibaly e Beckenbauer lasciamo perde...
Anche qua sono d'accordo, abbiamo Cataldi che essendo una mezzala ha la qualita' per far girare meglio il pallone.marat77 ha scritto: Leiva è un buon giocatore.
Ma non è un regista che da i tempi di gioco come faceva e come fa Jorginho.
Dalla difesa e da Jorginho partiva il gioco di Sarri.
Qui alla Lazio questo finora non è stato possibile.
Pero' se servono per forza Jorginho o Matthaeus arilasciamo perde...
E pensa se giocavano male...marat77 ha scritto: Poi le ali devono fare un determinato lavoro.
Non stanno giocando male, specie Felipe Anderson.
Ma a Napoli si vedevano tagli che non vedo fare alla Lazio.
La LAZIO del piccolo inzaghi c'ha campato per anni sui tagli, non dovrebbe essere un problema. Soprattutto quando hai Pedro che sa quello che deve fare.
Ecco.Ombra84 ha scritto: Diciamo che emergono alcuni limiti di duttilità di Sarri in questo caso, perchè a sto punto adattati tu al gioco di Immobile, e non viceversa.
Se e' possibile fare il tuo gioco solo ed esclusivamente con determinati giocatori e pure di altissimo livello, non sei un genio.
Ricordo sempre che questa squadra stava vincendo lo Scudetto con la miglior difesa del campionato.
So praticamente gli stessi eh, appena 20 mesi fa.
Certo, con Nesta e Simeone e' piu' facile, ma se ci riusciva il piccolo inzaghi...
Intanto ci sono le sue dichiarazioni:
«Io mi vergogno. Così non può andare avanti: non vincete perché vi chiamate Lazio, ma se vi impegnate. È una questione di mentalità, innanzitutto. Se giocate così, vuol dire che non vi sto entrando dentro. Guardiamoci in faccia e risolviamo ogni problema. Chi vuole sposare il progetto resti o altrimenti fra due mesi può andar via».
La butta sulla mentalita', sul carattere, sulla voglia.
Speravamo di poter fare il salto definitivo ritoccando una buona squadra, invece verra' sfasciato tutto ed alla fine di questi tre anni rimarranno solo le macerie che ci terranno lontano dalle grandi per altri 10 anni.