Coronavirus la sindrome mondiale
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In Lombardia variante Omicron sale al 40%. Sono 12.955 i casi in Regione nelle 24 ore: è record da inizio pandemia
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
fatto oggi il tampone, che un collega è risultato positivo qualche giorno fatennisfan82 ha scritto:Oltre 44500 casi nelle ultime 24 ore con 168 morti
Secondo me Omicron è già la variante prevalente
rimangono 44500
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Per il momento Israele ritarda la quarta dose per medici e over 60.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma non è questo il punto. E' che le contromisure vanno prese in maniera tempestiva, non quando circola già al 30 % della Delta (o peggio).chiaky ha scritto:Vabbè ma tanto cosa credi di farci, di arginare il mare con uno scoglio (semicit.)?stefano61 ha scritto:
Davvero grave che sia esplosa sotto traccia, abbiamo dormito come al solito
Omicron la limiti solo chiudendoti stile Cina/Giappone. L'Europa non si chiude e si becca le varianti. E' logico.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Perche? quanti ce ne saranno stati con 1/20 dei tamponi nel Marzo 2020?alessandro ha scritto:In Lombardia variante Omicron sale al 40%. Sono 12.955 i casi in Regione nelle 24 ore: è record da inizio pandemia
Bassetti cautamente ottimista
https://www.msn.com/it-it/notizie/itali ... hp&pc=U531
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Che sia meno grave la omicron è ancora da dimostrare
Sempre dai dati scozzesi e inglesi: considerando solo i non vaccinati le ospedalizzazioni sono praticamente uguali (11% in meno per la omicron) e sempre quella ricerca dice che una volta in ospedale la percentuale che poi finisce in ti o muore è uguale alla Delta.
La differenza della omicron è che infetta con molta più facilità i vaccinati che diventano poi veicolo di infezione verso altri vaccinati e non vaccinati. Quindi si perde quella parziale immunità di gregge (parzialissima) che proteggeva anche i non vaccinati.
E poi è molto più infettiva in generale.
Secondo me non è la variante della convivenza. Non siamo tutti africani ventenni.
Sempre dai dati scozzesi e inglesi: considerando solo i non vaccinati le ospedalizzazioni sono praticamente uguali (11% in meno per la omicron) e sempre quella ricerca dice che una volta in ospedale la percentuale che poi finisce in ti o muore è uguale alla Delta.
La differenza della omicron è che infetta con molta più facilità i vaccinati che diventano poi veicolo di infezione verso altri vaccinati e non vaccinati. Quindi si perde quella parziale immunità di gregge (parzialissima) che proteggeva anche i non vaccinati.
E poi è molto più infettiva in generale.
Secondo me non è la variante della convivenza. Non siamo tutti africani ventenni.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
«Omicron, molto meno probabile ricovero rispetto a Delta»
Sia l’ente della salute pubblica inglese sia uno studio dell’Imperial College London dell’University di Edimburgo pubblicato mercoledì indicano che per le persone infettate dalla variante Omicron è molto meno probabile il ricovero in ospedale rispetto a Delta. Stime dell’UK UK Health Security Agency mostrano che chi si infetta con Omicron ha tra il 50 e il 70 per cento di probabilità in meno di dover passare una notte in ospedale.
L’ UKHSA ha anche scoperto che persone che hanno ricevuto il richiamo del vaccino più di dieci settimane fa vedono i primi segni di immunizzazione ridotta contro i sintomi di Omicron.
Sia l’ente della salute pubblica inglese sia uno studio dell’Imperial College London dell’University di Edimburgo pubblicato mercoledì indicano che per le persone infettate dalla variante Omicron è molto meno probabile il ricovero in ospedale rispetto a Delta. Stime dell’UK UK Health Security Agency mostrano che chi si infetta con Omicron ha tra il 50 e il 70 per cento di probabilità in meno di dover passare una notte in ospedale.
L’ UKHSA ha anche scoperto che persone che hanno ricevuto il richiamo del vaccino più di dieci settimane fa vedono i primi segni di immunizzazione ridotta contro i sintomi di Omicron.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma come fai a bloccarla, dai ?stefano61 ha scritto:Davvero grave che sia esplosa sotto traccia, abbiamo dormito come al solitotennisfan82 ha scritto:
Secondo me Omicron è già la variante prevalente
Dovevi chiudere tutti a casa un mese fa e per un mese.
E a che pro?
Tieni presente che quando viene individuata una variante da qualche parte, saranno minimo 10 giorni che è già in giro per mezzo mondo
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
ieri cena aziendale, abbiamo fatto tutti tampone rapido, per prevenzione.
A un certo punto quindi mi sono trovato ad avere 2 green pass assieme, mi sono sentito POTENTE
Speriamo che sia filato tutto liscio
Per inciso io ho il timore dello starmene a casa, non della malattia in sè, specie dopo 3 dosi e senza problemi respiratori
A un certo punto quindi mi sono trovato ad avere 2 green pass assieme, mi sono sentito POTENTE
Speriamo che sia filato tutto liscio
Per inciso io ho il timore dello starmene a casa, non della malattia in sè, specie dopo 3 dosi e senza problemi respiratori
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Io credo di avere il Super Mega Iper Green Pass avendo tre dosi e facendo il tampone ogni due giorni.Ombra84 ha scritto:ieri cena aziendale, abbiamo fatto tutti tampone rapido, per prevenzione.
A un certo punto quindi mi sono trovato ad avere 2 green pass assieme, mi sono sentito POTENTE
Speriamo che sia filato tutto liscio
Nonostante questo non mi sento per niente sicuro.
Ma tu, certamente, fai una vita e un lavoro molto più sicuri del mio. Quindi vedrai che va tutto bene.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
L' ho detto, il mio timore è la clausura in casa.chiaky ha scritto:Io credo di avere il Super Mega Iper Green Pass avendo tre dosi e facendo il tampone ogni due giorni.Ombra84 ha scritto:ieri cena aziendale, abbiamo fatto tutti tampone rapido, per prevenzione.
A un certo punto quindi mi sono trovato ad avere 2 green pass assieme, mi sono sentito POTENTE
Speriamo che sia filato tutto liscio
Nonostante questo non mi sento per niente sicuro.
Ma tu, certamente, fai una vita e un lavoro molto più sicuri del mio. Quindi vedrai che va tutto bene.
Se proprio, meglio dopo l 8 Gennaio a sto punto
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Come quasi sempre, in linea con te.Ombra84 ha scritto:Ma come fai a bloccarla, dai ?stefano61 ha scritto:Davvero grave che sia esplosa sotto traccia, abbiamo dormito come al solitotennisfan82 ha scritto:
Secondo me Omicron è già la variante prevalente
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Tieni presente che quando viene individuata una variante da qualche parte, saranno minimo 10 giorni che è già in giro per mezzo mondo
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma si, che senso ha dire "siamo in ritardo". O fai come Cina-Giappone e stai chiuso per vari anni, oppure devi conviverci, proteggendoti alla bell'e meglio. L'Europa non può chiudersi, le varianti entrano e le dobbiamo gestire.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Scusate, ma che vuol dire come si fa'?
Sono stati presi provvedimenti nuovi per la Omicron, adesso. Non so se sono necessari o sufficienti, ma sono stati presi con l'obiettivo di limitare la Omicron. E questo e' avvenuto evidentemente un paio di settimane almeno in ritardo.
Mi sembra abbastanza indiscutibile.
Non e' che non si voglia fare nulla, si vuole fare, ma, al solito, quando e' troppo tardi, aspettando i risultati dei tamponi e la diffusione avvenuta, come e' quasi sempre stato fatto in tutti i paesi del mondo, che, evidentemente, 'Lessons Learned' non sanno che significa.
Sono stati presi provvedimenti nuovi per la Omicron, adesso. Non so se sono necessari o sufficienti, ma sono stati presi con l'obiettivo di limitare la Omicron. E questo e' avvenuto evidentemente un paio di settimane almeno in ritardo.
Mi sembra abbastanza indiscutibile.
Non e' che non si voglia fare nulla, si vuole fare, ma, al solito, quando e' troppo tardi, aspettando i risultati dei tamponi e la diffusione avvenuta, come e' quasi sempre stato fatto in tutti i paesi del mondo, che, evidentemente, 'Lessons Learned' non sanno che significa.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In Francia terza dose raccomandata dopo tre mesi
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Nickognito ha scritto:
Scusate, ma che vuol dire come si fa'?
Sono stati presi provvedimenti nuovi per la Omicron, adesso. Non so se sono necessari o sufficienti, ma sono stati presi con l'obiettivo di limitare la Omicron. E questo e' avvenuto evidentemente un paio di settimane almeno in ritardo.
Mi sembra abbastanza indiscutibile.
Non e' che non si voglia fare nulla, si vuole fare, ma, al solito, quando e' troppo tardi, aspettando i risultati dei tamponi e la diffusione avvenuta, come e' quasi sempre stato fatto in tutti i paesi del mondo, che, evidentemente, 'Lessons Learned' non sanno che significa.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
tennisfan82 ha scritto:In Francia terza dose raccomandata dopo tre peti
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Bella Buffonata, che non dico dià aggio ai No Vax ma pone domande su quale sia la reale durata dell'efficacia vaccinale.tennisfan82 ha scritto:In Francia terza dose raccomandata dopo tre mesi
Mah, il 30 come già scritto terza dose, senza nè entusiasmi nè particolari pessimismi, la mia sensazione è che lo abbiamo beccato o beccheremo più o meno tutti ,con effetti diversi a seconda di copertura vaccinale e predisposizione genetica.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Pregliasco: Prima o poi raggiungeremo un livello di circolazione di questo virus che dovremo ritenere accettabile – spiega l'esperto – ogni giorno circa sette persone si infettano con l'Hiv, ogni anno l'influenza uccideva migliaia di persone già prima dell'arrivo di Covid 19, ma molti di noi neanche se ne accorgevano. Con i vaccini arriveremo ad una situazione simile: prima o poi probabilmente ci infetteremo tutti con Sars-Cov-2, ma per la stragrande maggioranza di noi si tratterà di una malattia come un'altra". Quanto ci vorrà? Nonostante i due anni trascorsi dall'inizio della pandemia, è ancora presto per dirlo.
"È la prima volta – riconosce Pregliasco – che si è deciso di gestire un'epidemia di questo tipo con una strategia di mitigazione. Una scelta che altri paesi non hanno fatto: in Cina hanno usato il pugno duro, e per ora la malattia continua a sembrare pressoché eradicata; in India si è lasciato correre il virus, e dopo mesi drammatici ora c'è chi parla già di endemizzazione, con contagi stabilmente in calo ormai da mesi, e mortalità e ospedalizzazioni trascurabili. Noi abbiamo deciso di mitigare gli effetti della pandemia con misure non farmacologiche e vaccini – spiega – una scelta democratica, che ha permesso di limitare per quanto possibile i rischi per i cittadini, ma che ovviamente ha spostato anche in avanti la risoluzione del problema".
E intanto l' OMS dice " tra 4 o 5 anni la pandemia potrebbe essere sotto controllo".
"È la prima volta – riconosce Pregliasco – che si è deciso di gestire un'epidemia di questo tipo con una strategia di mitigazione. Una scelta che altri paesi non hanno fatto: in Cina hanno usato il pugno duro, e per ora la malattia continua a sembrare pressoché eradicata; in India si è lasciato correre il virus, e dopo mesi drammatici ora c'è chi parla già di endemizzazione, con contagi stabilmente in calo ormai da mesi, e mortalità e ospedalizzazioni trascurabili. Noi abbiamo deciso di mitigare gli effetti della pandemia con misure non farmacologiche e vaccini – spiega – una scelta democratica, che ha permesso di limitare per quanto possibile i rischi per i cittadini, ma che ovviamente ha spostato anche in avanti la risoluzione del problema".
E intanto l' OMS dice " tra 4 o 5 anni la pandemia potrebbe essere sotto controllo".
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma anche prendere tutti il covid è poi arriva l’omicron e reinfetta i già infettati, come la risolvi?chiaky ha scritto:Pregliasco: Prima o poi raggiungeremo un livello di circolazione di questo virus che dovremo ritenere accettabile – spiega l'esperto – ogni giorno circa sette persone si infettano con l'Hiv, ogni anno l'influenza uccideva migliaia di persone già prima dell'arrivo di Covid 19, ma molti di noi neanche se ne accorgevano. Con i vaccini arriveremo ad una situazione simile: prima o poi probabilmente ci infetteremo tutti con Sars-Cov-2, ma per la stragrande maggioranza di noi si tratterà di una malattia come un'altra". Quanto ci vorrà? Nonostante i due anni trascorsi dall'inizio della pandemia, è ancora presto per dirlo.
"È la prima volta – riconosce Pregliasco – che si è deciso di gestire un'epidemia di questo tipo con una strategia di mitigazione. Una scelta che altri paesi non hanno fatto: in Cina hanno usato il pugno duro, e per ora la malattia continua a sembrare pressoché eradicata; in India si è lasciato correre il virus, e dopo mesi drammatici ora c'è chi parla già di endemizzazione, con contagi stabilmente in calo ormai da mesi, e mortalità e ospedalizzazioni trascurabili. Noi abbiamo deciso di mitigare gli effetti della pandemia con misure non farmacologiche e vaccini – spiega – una scelta democratica, che ha permesso di limitare per quanto possibile i rischi per i cittadini, ma che ovviamente ha spostato anche in avanti la risoluzione del problema".
E intanto l' OMS dice " tra 4 o 5 anni la pandemia potrebbe essere sotto controllo".
Che poi infettarsi è come fare il vaccino ma col rischio di gravi conseguenze.
E anche gli anticorpi da infezione poi calano al di là di nuove varianti.
E con la normale influenza morivano solo gli estremamente deboli e non vaccinati, col covid finiscono in ospedale pure quelli sani e relativamente giovani.
Diciamo che col vaccino gli effetti sono quelli di una normale influenza più o meno.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Si, diciamo che sarebbe meglio dire "signori, non c' è soluzione. Bla bla bla ma non c' è soluzione. Vivremo così per sempre".alessandro ha scritto:Ma anche prendere tutti il covid è poi arriva l’omicron e reinfetta i già infettati, come la risolvi?chiaky ha scritto:Pregliasco: Prima o poi raggiungeremo un livello di circolazione di questo virus che dovremo ritenere accettabile – spiega l'esperto – ogni giorno circa sette persone si infettano con l'Hiv, ogni anno l'influenza uccideva migliaia di persone già prima dell'arrivo di Covid 19, ma molti di noi neanche se ne accorgevano. Con i vaccini arriveremo ad una situazione simile: prima o poi probabilmente ci infetteremo tutti con Sars-Cov-2, ma per la stragrande maggioranza di noi si tratterà di una malattia come un'altra". Quanto ci vorrà? Nonostante i due anni trascorsi dall'inizio della pandemia, è ancora presto per dirlo.
"È la prima volta – riconosce Pregliasco – che si è deciso di gestire un'epidemia di questo tipo con una strategia di mitigazione. Una scelta che altri paesi non hanno fatto: in Cina hanno usato il pugno duro, e per ora la malattia continua a sembrare pressoché eradicata; in India si è lasciato correre il virus, e dopo mesi drammatici ora c'è chi parla già di endemizzazione, con contagi stabilmente in calo ormai da mesi, e mortalità e ospedalizzazioni trascurabili. Noi abbiamo deciso di mitigare gli effetti della pandemia con misure non farmacologiche e vaccini – spiega – una scelta democratica, che ha permesso di limitare per quanto possibile i rischi per i cittadini, ma che ovviamente ha spostato anche in avanti la risoluzione del problema".
E intanto l' OMS dice " tra 4 o 5 anni la pandemia potrebbe essere sotto controllo".
Che poi infettarsi è come fare il vaccino ma col rischio di gravi conseguenze.
E anche gli anticorpi da infezione poi calano al di là di nuove varianti.
E con la normale influenza morivano solo gli estremamente deboli e non vaccinati, col covid finiscono in ospedale pure quelli sani e relativamente giovani.
Diciamo che col vaccino gli effetti sono quelli di una normale influenza più o meno.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Si risolve che l'infezione precedente protegge in buona percentuale contro i casi gravi (come fa la vaccinazione), infatti in Sudafrica questa ondata non raggiungerà neanche lontanamente quelle precedenti in termini di ospedalizzati e morti. Oppure Omicron è molto più leggera, in ogni caso i dati sono quelli e una spiegazione ci deve essere.alessandro ha scritto:
Ma anche prendere tutti il covid è poi arriva l’omicron e reinfetta i già infettati, come la risolvi?
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Dall' intervista a Anthony Fauci per Repubblica:
https://www.repubblica.it/esteri/2021/1 ... 96-P1-S1-L
NEW YORK - Anthony Fauci promuove le misure contro Omicron adottate dal governo italiano, per un motivo preciso: "A questo punto per vaccini e mascherine sono necessari i requirement", ossia le prescrizioni. È una sottile distinzione semantica che il Chief Medical Advisor del presidente Joe Biden adotta in questa intervista esclusiva con Repubblica, per evitare la parola mandate, obbligo, che scatena le reazioni più viscerali degli irresponsabili. La sostanza però è la stessa, e Fauci la chiarisce delineando la strategia che nel 2022 potrebbe consentirci di domare il Covid: "Spero e credo che il prossimo anno si possa ottenere una nuova normalità del virus, rendendolo gestibile. Per riuscirci, però, è necessario che i Paesi ricchi aiutino quelli poveri a vaccinarsi, e al proprio interno superino le resistenze all'immunizzazione".
Biden ha prospettato un "inverno di morte per i non vaccinati": quanta devastazione porterà Omicron?
"Certamente ha un livello di trasmissibilità molto alto, assai più delle varianti precedenti. Perciò è diventato dominante molto rapidamente in Sudafrica, Gran Bretagna, e ora Usa. Una cosa interessante è che sembra meno grave di Delta. Non sappiamo ancora il motivo, ma può dipendere da varie ragioni: in Sudafrica ci sono così tante persone infettate, che hanno un grado di immunità residua; oppure Omicron è per natura meno severo. Preoccupa però che se molte persone vengono infettate, anche in maniera non grave, hai comunque tanti ricoveri e decessi. Un grande aumento dei casi provoca un forte stress nel sistema ospedaliero".
Perché non è convinto che Omicron sia meno grave?
"Vogliamo vedere cosa succede quando colpisce persone non vaccinate o infettate. Sono incoraggiato dagli studi fatti in Sudafrica e Scozia, ma per convalidarli servono i dati degli individui vergini al virus".
Che cosa risponde a chi non fa la puntura perché anche i vaccinati si ammalano?
"È un errore, perché i booster danno un livello di protezione molto molto alto. Sappiamo dal Sudafrica che Omicron reinfetta chi aveva già avuto il Covid, e quindi se vuoi proteggerti devi fare il vaccino".
Servirà la quarta dose?
"È prematuro. Dobbiamo aspettare di vedere la durabilità della risposta alla terza".
Servirà un vaccino specifico per Omicron?
"Abbiamo abbastanza protezione dai booster non specifici. Potrebbe servire in futuro, ma non ora".
Il Covid diventerà gestibile nel 2022?
"Lo spero, e penso che sia assai possibile. Sarebbe molto più facile se vaccinassimo più persone, non solo negli Usa o in Italia. I Paesi ricchi dovrebbero dare dosi e risorse a quelli poveri, per sopprimere il virus nelle parti del mondo che non hanno i nostri strumenti. Abbiamo la responsabilità di farlo, Usa, Ue, Gran Bretagna e altri, non solo perché è la cosa giusta dal punto di vista umanitario, ma anche perché è importante per proteggere noi stessi. Quando il virus è libero di replicarsi in qualsiasi luogo del mondo, è sempre una minaccia per tutto il mondo, perché è forte il pericolo di nuove varianti, se non lo sopprimi completamente ovunque".
Sul piano interno quale dovrà essere la strategia dei Paesi ricchi nel prossimo anno?
"Purtroppo abbiamo ancora troppe persone, Italia inclusa, che rifiutano di vaccinarsi. È il problema principale. Quando c'è una crisi di salute pubblica, non bisognerebbe consentire alle divisioni politiche di mettersi di traverso. Se vuoi un buon controllo sulla pandemia devi avere la gente vaccinata, indossare le mascherine, non riunirti al chiuso con molte persone senza precauzioni, fare i test. Servono molte cose, la risposta non è unidimensionale. La più importante, però, è la vaccinazione".
https://www.repubblica.it/esteri/2021/1 ... 96-P1-S1-L
NEW YORK - Anthony Fauci promuove le misure contro Omicron adottate dal governo italiano, per un motivo preciso: "A questo punto per vaccini e mascherine sono necessari i requirement", ossia le prescrizioni. È una sottile distinzione semantica che il Chief Medical Advisor del presidente Joe Biden adotta in questa intervista esclusiva con Repubblica, per evitare la parola mandate, obbligo, che scatena le reazioni più viscerali degli irresponsabili. La sostanza però è la stessa, e Fauci la chiarisce delineando la strategia che nel 2022 potrebbe consentirci di domare il Covid: "Spero e credo che il prossimo anno si possa ottenere una nuova normalità del virus, rendendolo gestibile. Per riuscirci, però, è necessario che i Paesi ricchi aiutino quelli poveri a vaccinarsi, e al proprio interno superino le resistenze all'immunizzazione".
Biden ha prospettato un "inverno di morte per i non vaccinati": quanta devastazione porterà Omicron?
"Certamente ha un livello di trasmissibilità molto alto, assai più delle varianti precedenti. Perciò è diventato dominante molto rapidamente in Sudafrica, Gran Bretagna, e ora Usa. Una cosa interessante è che sembra meno grave di Delta. Non sappiamo ancora il motivo, ma può dipendere da varie ragioni: in Sudafrica ci sono così tante persone infettate, che hanno un grado di immunità residua; oppure Omicron è per natura meno severo. Preoccupa però che se molte persone vengono infettate, anche in maniera non grave, hai comunque tanti ricoveri e decessi. Un grande aumento dei casi provoca un forte stress nel sistema ospedaliero".
Perché non è convinto che Omicron sia meno grave?
"Vogliamo vedere cosa succede quando colpisce persone non vaccinate o infettate. Sono incoraggiato dagli studi fatti in Sudafrica e Scozia, ma per convalidarli servono i dati degli individui vergini al virus".
Che cosa risponde a chi non fa la puntura perché anche i vaccinati si ammalano?
"È un errore, perché i booster danno un livello di protezione molto molto alto. Sappiamo dal Sudafrica che Omicron reinfetta chi aveva già avuto il Covid, e quindi se vuoi proteggerti devi fare il vaccino".
Servirà la quarta dose?
"È prematuro. Dobbiamo aspettare di vedere la durabilità della risposta alla terza".
Servirà un vaccino specifico per Omicron?
"Abbiamo abbastanza protezione dai booster non specifici. Potrebbe servire in futuro, ma non ora".
Il Covid diventerà gestibile nel 2022?
"Lo spero, e penso che sia assai possibile. Sarebbe molto più facile se vaccinassimo più persone, non solo negli Usa o in Italia. I Paesi ricchi dovrebbero dare dosi e risorse a quelli poveri, per sopprimere il virus nelle parti del mondo che non hanno i nostri strumenti. Abbiamo la responsabilità di farlo, Usa, Ue, Gran Bretagna e altri, non solo perché è la cosa giusta dal punto di vista umanitario, ma anche perché è importante per proteggere noi stessi. Quando il virus è libero di replicarsi in qualsiasi luogo del mondo, è sempre una minaccia per tutto il mondo, perché è forte il pericolo di nuove varianti, se non lo sopprimi completamente ovunque".
Sul piano interno quale dovrà essere la strategia dei Paesi ricchi nel prossimo anno?
"Purtroppo abbiamo ancora troppe persone, Italia inclusa, che rifiutano di vaccinarsi. È il problema principale. Quando c'è una crisi di salute pubblica, non bisognerebbe consentire alle divisioni politiche di mettersi di traverso. Se vuoi un buon controllo sulla pandemia devi avere la gente vaccinata, indossare le mascherine, non riunirti al chiuso con molte persone senza precauzioni, fare i test. Servono molte cose, la risposta non è unidimensionale. La più importante, però, è la vaccinazione".
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Alcuni dati provenienti dalla Gran Bretagna sembrerebbero, però, contraddire la fiducia di Fauci nelle terze dosi:
https://www.nytimes.com/2021/12/23/heal ... icron.html
L' efficacia parrebbe ridursi significativamente già dopo 10 settimane.
https://www.nytimes.com/2021/12/23/heal ... icron.html
L' efficacia parrebbe ridursi significativamente già dopo 10 settimane.
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Bene sia Fauci che Sacco
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In Sudafrica hanno una percentuale credo attorno al 35% di vaccinati e tantissimi preinfettati.sacco ha scritto:Si risolve che l'infezione precedente protegge in buona percentuale contro i casi gravi (come fa la vaccinazione), infatti in Sudafrica questa ondata non raggiungerà neanche lontanamente quelle precedenti in termini di ospedalizzati e morti. Oppure Omicron è molto più leggera, in ogni caso i dati sono quelli e una spiegazione ci deve essere.alessandro ha scritto:
Ma anche prendere tutti il covid è poi arriva l’omicron e reinfetta i già infettati, come la risolvi?
I dati tra i non vaccinati colpiti da omicron e Delta dicono che hanno una ospedalizzazione simile (11% in meno per omicron ma ci sono al momento pochissimi over 60 non vaccinati colpiti da omicron perché sono quasi tutti vaccinati)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In Sudafrica praticamente è estate, fate confronti con l'Europa per me è decisamente fuorviante
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Johnny Rex ha scritto:Bene sia Facci che Scanzi
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tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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- Massimo Carbone
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Superati i 50mila casi con tasso di positività al 5,4%, di questi oltre 16mila in Lombardia con tasso al 7,7%
Quasi 930mila tamponi effettuati.
Quasi 930mila tamponi effettuati.
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Si vooooooolaaaaaa
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Bartolomeo Pepe, ex 5stelle, ecologista:
Fu sostenitore di varie teorie del complotto, tra cui quelle che vorrebbero collegare le cause dell'autismo a campagne vaccinali che sarebbero dettate da interessi economici delle grandi multinazionali farmaceutiche, quella dell'uso delle cosiddette "scie chimiche" come strumento di geoingegneria[20] e controllo della popolazione[21], oppure quella della sorveglianza domestica dei cittadini attuata su scala globale tramite elettrodomestici e dispositivi elettronici di uso comune.
Nel settembre 2016 organizzò, presso la sala Convegni di piazza Capranica, la proiezione del documentario Vaxxed di Andrew Wakefield, incentrato sulla presunta correlazione tra vaccini e autismo. La proiezione, che avrebbe dovuto tenersi il successivo 4 ottobre, venne annullata a seguito di numerose proteste.[22]
Tra il 28 settembre 2016 e il 1º ottobre 2016 apostrofò in pubblico Daniele Matteo Cereda, un uomo autistico ad alto funzionamento (sindrome di Asperger) di 33 anni, accusandolo in pubblico di essere un agente sotto contratto di lobby farmaceutiche che lo pagano per spacciarsi per autistico e fare disinformazione.[23]
Nel marzo 2017, via Twitter, affermò che i comuni forni a microonde di uso domestico e le normali lampadine da illuminazione casalinga contengono tecnologie che permettono di spiare le persone violandone il domicilio a loro insaputa[24].
Sempre nel 2017, alla trasmissione La Zanzara su Radio24, dichiara che "le epidemie sono inventate" e che "i vaccini servono per inibire la coscienza" e controllarci[25]. Mantiene posizioni analoghe anche durante la pandemia di COVID-19, per la quale nel 2020 dichiara «Bisogna sgonfiare questa ridicola isteria, fomentata ad arte, per il coronavirus». [26]
Morte
Il 23 dicembre 2021 è deceduto all'Ospedale Domenico Cotugno di Napoli, dove era stato ricoverato in terapia intensiva per polmonite bilaterale conseguente a COVID-19.[
Una degna fine di cotanto genio, devo dire.
Fu sostenitore di varie teorie del complotto, tra cui quelle che vorrebbero collegare le cause dell'autismo a campagne vaccinali che sarebbero dettate da interessi economici delle grandi multinazionali farmaceutiche, quella dell'uso delle cosiddette "scie chimiche" come strumento di geoingegneria[20] e controllo della popolazione[21], oppure quella della sorveglianza domestica dei cittadini attuata su scala globale tramite elettrodomestici e dispositivi elettronici di uso comune.
Nel settembre 2016 organizzò, presso la sala Convegni di piazza Capranica, la proiezione del documentario Vaxxed di Andrew Wakefield, incentrato sulla presunta correlazione tra vaccini e autismo. La proiezione, che avrebbe dovuto tenersi il successivo 4 ottobre, venne annullata a seguito di numerose proteste.[22]
Tra il 28 settembre 2016 e il 1º ottobre 2016 apostrofò in pubblico Daniele Matteo Cereda, un uomo autistico ad alto funzionamento (sindrome di Asperger) di 33 anni, accusandolo in pubblico di essere un agente sotto contratto di lobby farmaceutiche che lo pagano per spacciarsi per autistico e fare disinformazione.[23]
Nel marzo 2017, via Twitter, affermò che i comuni forni a microonde di uso domestico e le normali lampadine da illuminazione casalinga contengono tecnologie che permettono di spiare le persone violandone il domicilio a loro insaputa[24].
Sempre nel 2017, alla trasmissione La Zanzara su Radio24, dichiara che "le epidemie sono inventate" e che "i vaccini servono per inibire la coscienza" e controllarci[25]. Mantiene posizioni analoghe anche durante la pandemia di COVID-19, per la quale nel 2020 dichiara «Bisogna sgonfiare questa ridicola isteria, fomentata ad arte, per il coronavirus». [26]
Morte
Il 23 dicembre 2021 è deceduto all'Ospedale Domenico Cotugno di Napoli, dove era stato ricoverato in terapia intensiva per polmonite bilaterale conseguente a COVID-19.[
Una degna fine di cotanto genio, devo dire.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Certo, però si può confrontare con il Sudafrica di un anno fa, quando l'ondata dovuta alla variante Beta fece molti più danni di questa, che a onor del vero non è ancora terminata ma è in fase discendente. Non sappiamo quale sia la causa precisa di ciò (letalità intrinseca più bassa, immunità della popolazione o altro), ma è plausibile che questa causa si applichi almeno parzialmente anche da altre parti e i numeri relativi a ospedali e morti non siano paragonabili a quelli dell'anno scorso.tennisfan82 ha scritto:In Sudafrica praticamente è estate, fate confronti con l'Europa per me è decisamente fuorviante
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ormai siamo alla disperazione. Ci si rende conto che i vaccini non risolvono la situazione. Proviamo con la ventilazione:
https://www.corriere.it/salute/malattie ... c52d.shtml
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Felice Omicron a tutti.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Io aspetto la pi-greco.
Non darà grossi sintomi, però ogni tanto ci verrà una gran voglia di dire cifre a caso dopo la virgola...
#1,41421356...
Non darà grossi sintomi, però ogni tanto ci verrà una gran voglia di dire cifre a caso dopo la virgola...
#1,41421356...
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Tutt'altro che una Bojata.chiaky ha scritto:Ormai siamo alla disperazione. Ci si rende conto che i vaccini non risolvono la situazione. Proviamo con la ventilazione:
https://www.corriere.it/salute/malattie ... c52d.shtml
Mi associo a Gios, meno presente ma sempre Efficace
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Non è affatto una bojata, ma credo sia impraticabile. Figurati se tutti i localie le aziende del mondo si mettono a rifare l'impianto di ventilazione. Impossibile, dai. O li mettono gratis o è impossibile.Johnny Rex ha scritto:Tutt'altro che una Bojata.chiaky ha scritto:Ormai siamo alla disperazione. Ci si rende conto che i vaccini non risolvono la situazione. Proviamo con la ventilazione:
https://www.corriere.it/salute/malattie ... c52d.shtml
Mi associo a Gios, meno presente ma sempre Efficace
F.F.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Articolo molto interessante sul possibile processo e modalità di "endemizzazione" di questo virus:
https://www.nbcnews.com/science/science ... c-rcna9559
Molto, al momento, rimane ancora imprevedibile.
https://www.nbcnews.com/science/science ... c-rcna9559
Molto, al momento, rimane ancora imprevedibile.