Non c'è il minimo dubbio.Shakespeare ha scritto:alessandro ha scritto:Gli alpini andavano dove era loro comandato.Rosewall ha scritto: cosí di primo acchito viene da pensare che il consueto spettacolo di un branco di beoni che molesta la pubblica quiete e infastidisce le donne possa costituire motivo di imbarazzo per un glorioso corpo militare. Tanto da spingerlo ad intervenire con un servizio d'ordine o almeno con gravose frasi di circostanza. Ma direi di più: tanto da spingere ognuno che sia stato Alpino a portarsi sempre dignitosamente in tali occasioni e a prendere a scappellotti il vicino che disonori il Corpo. Invece gli piace cosí, agli Alpini e, mentre ci si chiede se altri rinomati corpi armati in giro per il mondo si concedono di fare i buzzurri come neanche le scuole medie in gita, ecco che viene un altro pensiero: ma questi Alpini sono davvero cosí gloriosi?
Bè, allora, a parte la Grande Guerra dove però hanno sputato sangue tutti, è tutta una sequenza di guerre d'invasione (che a far la punta al cazzo pure la prima guerra mondiale lo era, come impostazione) e guerre coloniali. Dall'esordio (catastrofico) in Abissinia all'Amba Aradam, senza farsi mancare nel mentre manco la repressione della rivolta dei Boxer, e poi via alla conquista dell'Unione Sovietica al seguito di quelli là.
Insomma, quasi sempre dalla parte dei cattivi e quasi sempre sconfitti. Ma se in guerra vincesse chi trinca più forte allora sí che non ce ne sarebbe per nessuno, questo gli va riconosciuto.
Normalmente in situazioni molto scomode.
Che fossero invasori o difensori non lo decidevano loro, sono noti per i loro grandi sacrifici. Non credo siano famosi per crimini di guerra, non erano le SS.
La forza oggi è lo spirito di corpo e appartenenza che ha trasformato l’associazione degli ex alpini in una enorme associazione di volontariato attiva in mille iniziative.
Il fatto non credo sia tanto degli alpini ma sia un problema di scollamento culturale tra una generazione (dai 40-50 anni in su) di maschi che hanno un concetto di comportamento che oggi non è più accettabile. E i maschi che fanno gruppo è magari un po’ bevuti, si comportano in un certo modo. (Male).
Che sia una curva di uno stadio o un raduno di alpini o un gruppo di rappresentanti di aspirapolvere a una convention o un addio al celibato.
Non so se sia una diceria ma mi dicono che:
1) quando ci sono gli alpini i piccoli reati diminuiscono
2) la città viene lasciata pulita (per quanto possibile)
Poi tra decine o centinaia di migliaia di uomini ubriachi il pila che grida “che bella schiena che hai “ ci sarà sempre.
E le ragazze che si lamentano di “sentirsi spigliare con gli occhi”, per quello ci sarà da lavorare parecchio.
https://m.facebook.com/story.php?story_ ... 0510152053
Cioe' , daí su, che vi sia qualche imbecille esagerato é vero, c'é dappertutto, ma in generale si stanno raggiungendo punte di vittinismo isterico senza senso.
Direi che un conto è la condotta libidinosa accompagnata da gesti e parole inequivocabili, altro è il sentirsi spogliate dagli sguardi. Vivaddio gli occhi sono fatti per guardare e se si posano su qualche fondoschiena, magari ci si dimentica della m.... che, chi più chi meno, si spala cotidie.
Sempre più convinto che sia infinitamente più interessante avere a che fare con gatti e/o cani piuttosto che con esseri umani di qualunque sesso.