Nickognito ha scritto: ↑gio set 08, 2022 9:16 pm
A me fa molto pensare come la gente si dispiaccia se muore, in pace, nel modo migliore in cui una persona vicino ai cent'anni possa andarsene, una regina, un simbolo di un mondo andato, elitario, antidemocratico, al comando di quella che forse è la potenza più sanguinaria di sempre.
Non perché fosse una cattiva persona lei stessa, ovviamente non è quello il punto, partecipazione al lutto dei suoi cari, come sempre in questi casi. Rispetto e tutto. Ma chi è dispiaciuto lo è per quello che rappresentava e allora non capisco. Capirei fosse morto un suo nipote, insomma. O avesse avuto una morte terribile
Ma, in queste condizioni, fatico a farmi venire in mente una persona della cui morte mi interesserebbe di meno.
Tra l'altro, sarei contento se ne andasse così anche mio padre tra qualche anno. Certo sarò triste, ma perché è mi padre, non perché famoso, o Re.
Magari mi sfugge qualcosa
Scusa se te lo dico, ma e' mancanza di immaginazione.
Per cominciare, non c'e' niente di antidemocratico in un sovrano i cui poteri sono molto limitati e rigidamente codificati dalla costituzione in quello che forse e' il paese con la migliore democrazia del mondo.
Poi molti britannici non vedono la loro patria come una potenza sanguinaria, anzi credo che molti pensino che anche certi paesi ora indipendenti stessero meglio quando erano parte dell'impero. Ovvio che un irlandese o un indiano possano pensarla in modo diverso (molto spesso, ma non sempre peraltro).
Ma tutto questo e' irrilevante. Il punto di fondo e' che la regina e' li' da sempre, chi si ricorda un diverso sovrano inglese doveva avere almeno otto o nove anni nel 1952, quindi parliamo di quasi ottantenni. Per gli inglesi ha rappresentato un punto fermo e la stabilita' del Regno Unito attraverso tanti decenni, dalla fine della seconda guerra mondiale in poi; in pratica per tutta la loro vita. Ma anche per gli stranieri ha rappresentato un personaggio storico tutto sommato positivo, che era sempre li'.
Quando una regina, o piu' in generale una persona molto famosa, muore anche a tardissima eta' le persone piangono non tanto la persona che se ne e' andata quanto il tempo che e' passato e quindi anche la propria vita che passa. Questo puo' non essere vero per i giovani, ma vale per tutti gli altri.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.