Credo incida anche il contesto sociale: dichiararsi gay in provincia, non è ancora lo stesso che farlo in una grande città, così come a Milano è certamente più socialmente accettato che a Catania.Johnny Rex ha scritto: ↑mer nov 23, 2022 5:26 pm Io ne conosco Pochi,e anche quelli che conosco dicono di non conoscerne in realtà così tanti, di altri Gay.
Mi sa che in certi sondaggi fa molto figo la diversità, poi la realtà può essere un altra.
F.F.
Non c'è limite al peggio
Re: Non c'è limite al peggio
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Non c'è limite al peggio
Cmq i casi sono due:
O è una cosa naturale o è una moda, siccome i numeri cambiano moltissimo a seconda delle epoche (per esempio, possibile che nell'antica Grecia fossero tutti pederasti?) e addirittura delle fasce di età, la cosa andrebbe ben inquadrata.
Penso che sia un pò tutte e due.
Da una parte è certamente una cosa innata in una parte di persone (per esempio ve lo immaginate Malgioglio che gli piace la figa? Non è possibile, quello è nato così senza alcun dubbio) e dall'altra può essere anche una moda (almeno a parole...perchè poi ripeto, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare), probabilmente nell'antica Grecia era una moda, tra i ragazzini di oggi forse anche. E' anche vero che al contrario molti "vecchi" lo erano o lo sono e non si dichiarano.
Poi ci sono anche quelli che forse lo sono diventati per vicende ambigue. Tipo io conosco uno che è stato violentato da bambino da un vecchio e lui a sua volta è diventato un gay a cui piacciono solo i vecchi. Ha 55 anni e fino a 5 anni fa stava con uno di 90 che poi è morto, adesso sta con uno di 85. Concepisce solo gli over 80. Questa è senza dubbio una omosessualità traumatica, certamente per le modalità, non so anche quanto per l'orientamento proprio.
O è una cosa naturale o è una moda, siccome i numeri cambiano moltissimo a seconda delle epoche (per esempio, possibile che nell'antica Grecia fossero tutti pederasti?) e addirittura delle fasce di età, la cosa andrebbe ben inquadrata.
Penso che sia un pò tutte e due.
Da una parte è certamente una cosa innata in una parte di persone (per esempio ve lo immaginate Malgioglio che gli piace la figa? Non è possibile, quello è nato così senza alcun dubbio) e dall'altra può essere anche una moda (almeno a parole...perchè poi ripeto, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare), probabilmente nell'antica Grecia era una moda, tra i ragazzini di oggi forse anche. E' anche vero che al contrario molti "vecchi" lo erano o lo sono e non si dichiarano.
Poi ci sono anche quelli che forse lo sono diventati per vicende ambigue. Tipo io conosco uno che è stato violentato da bambino da un vecchio e lui a sua volta è diventato un gay a cui piacciono solo i vecchi. Ha 55 anni e fino a 5 anni fa stava con uno di 90 che poi è morto, adesso sta con uno di 85. Concepisce solo gli over 80. Questa è senza dubbio una omosessualità traumatica, certamente per le modalità, non so anche quanto per l'orientamento proprio.
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Re: Non c'è limite al peggio
Vabbè io ne conosco migliaia per ovvi motivi lavorativi.
Ma fuori dal contesto teatrale anche io nessuno o forse uno che non si dichiara.
Fino ai miei 27 anni (quando ho cominciato questo lavoro) non ricordo di averne mai conosciuto uno.
Ma fuori dal contesto teatrale anche io nessuno o forse uno che non si dichiara.
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Re: Non c'è limite al peggio
Nell' Opera son tutti Busoni?
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Non c'è limite al peggio
Eh come dicevo prima una buona parte (ma anche nel pop eh, l'ultimo Sanremo pareva il gay pride).
A proposito di Busoni, sto giusto studiando il Doktor Faust di Ferruccio Busoni.
Non sto a raccontare le battute...
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Re: Non c'è limite al peggio
Più che moda parlerei di approccio culturale.chiaky ha scritto: ↑mer nov 23, 2022 5:34 pm Cmq i casi sono due:
O è una cosa naturale o è una moda, siccome i numeri cambiano moltissimo a seconda delle epoche (per esempio, possibile che nell'antica Grecia fossero tutti pederasti?) e addirittura delle fasce di età, la cosa andrebbe ben inquadrata.
Penso che sia un pò tutte e due.
Da una parte è certamente una cosa innata in una parte di persone (per esempio ve lo immaginate Malgioglio che gli piace la figa? Non è possibile, quello è nato così senza alcun dubbio) e dall'altra può essere anche una moda (almeno a parole...perchè poi ripeto, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare), probabilmente nell'antica Grecia era una moda, tra i ragazzini di oggi forse anche. E' anche vero che al contrario molti "vecchi" lo erano o lo sono e non si dichiarano.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Non c'è limite al peggio
Beh, approccio culturale...se tu sei considerato alla page solo se ti fotti un ragazzino, stile antica Grecia, a me pare proprio una moda.Ombra84 ha scritto: ↑mer nov 23, 2022 5:39 pmPiù che moda parlerei di approccio culturale.chiaky ha scritto: ↑mer nov 23, 2022 5:34 pm Cmq i casi sono due:
O è una cosa naturale o è una moda, siccome i numeri cambiano moltissimo a seconda delle epoche (per esempio, possibile che nell'antica Grecia fossero tutti pederasti?) e addirittura delle fasce di età, la cosa andrebbe ben inquadrata.
Penso che sia un pò tutte e due.
Da una parte è certamente una cosa innata in una parte di persone (per esempio ve lo immaginate Malgioglio che gli piace la figa? Non è possibile, quello è nato così senza alcun dubbio) e dall'altra può essere anche una moda (almeno a parole...perchè poi ripeto, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare), probabilmente nell'antica Grecia era una moda, tra i ragazzini di oggi forse anche. E' anche vero che al contrario molti "vecchi" lo erano o lo sono e non si dichiarano.
Del cazzo, in questo caso, letteralmente
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Re: Non c'è limite al peggio
Vabbè ma tu parli dell antica Grecia con una morale di 2400 anni dopo, alla fine non è poi diverso da quelli che giudicano razzista Via col vento con la morale di adesso
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Non c'è limite al peggio
Bellissima la gaffe che fece una nostra collega molti anni fa.
Facemmo un Elisir d'Amore.
Regista stranamente molto mascolino, tutti a commentare "oh ma non è possibile, questo non è gaio".
Si va a cena dopo la prima. Sta collega, al tavolone con tutti (giornalisti, sovrintendente, direttore artistico) si rivolge al regista davanti a lei seduto e gli fa "veramente complimenti e poi oooooooohhhhhh, finalmente un regista che non è finocchio, incredibile".
E lui girandosi verso il costumista alla sua sinistra, un misto tra Malgioglio e Leopoldo Mastelloni "Beh...veramente io sono fidanzato con lui".
Gelo in sala.
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Regista stranamente molto mascolino, tutti a commentare "oh ma non è possibile, questo non è gaio".
Si va a cena dopo la prima. Sta collega, al tavolone con tutti (giornalisti, sovrintendente, direttore artistico) si rivolge al regista davanti a lei seduto e gli fa "veramente complimenti e poi oooooooohhhhhh, finalmente un regista che non è finocchio, incredibile".
E lui girandosi verso il costumista alla sua sinistra, un misto tra Malgioglio e Leopoldo Mastelloni "Beh...veramente io sono fidanzato con lui".
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Re: Non c'è limite al peggio
Beh, allora facevano bene
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Re: Non c'è limite al peggio
Cmq mica sto giudicando, dico solo che per me era una moda, poi per carità, padronissimi.
Io morale proprio zero, anzi, ho più stima verso uno che guarda il culo di una sedicenne che di uno che guarda il culo di una ottantenne.
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Re: Non c'è limite al peggio
vabbè ma anche in Giappone per dire, fino all arrivo degli occidentali, esisteva la pratica dello shudo eh
Per me è qualcosa comunque di insito in parte dell' essere umano che a seconda della morale dei tempi o esce fuori o viene repressa
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ombra84 ha scritto: ↑mer nov 23, 2022 5:25 pmsicuramente un 15 anni fa, credo ne conoscessi un buon 10% in meno di quelli attuali. La mia idea è che in generale fare coming out sia diventato più socialmente accettabile da queste parti negli ultimi 15 anni.Nickognito ha scritto: ↑mer nov 23, 2022 5:23 pm Tra i miei conoscenti i gay saranno il due per cento a stare larghi, lesbiche un po'di più ma non molto.
Ma non frequento locali gay
Io parlo di amici, non conosco nessuno che ha fatto coming out, conosco chi ancora non lo dic. Ovviamente non freqquento molti 20enni. Poi conosco le loro fidanzate, mogli, mariti, partner, avventure, ben oltre il 95% etero.
Diverso il discorso delle mie ex, prima ragazza etero, poi ragazza che mi piaceva scopertasi bisessuale e sta con una donna, poi seconda ragazza etero, terza etero ma con lati bisessuali quarta ex-lesbica diventata bisessuale e poi sposatasi con un uomo, poi ultime due invece del tutto etero.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Non c'è limite al peggio
Per me è questione di libertà culturale, se il contesto è di piena libertà chi ha una tendenza la esercita, la esprime.
Non credo che se unoè etero e il contesto è libero comincia a piacergli l’uomo.
Può essere che da molto giovani si vada un po’ a tentativi, un po’ confusi.
Ma poi non credo ti farai indirizzare dalle mode.
La pressione sociale tende a conformarti, non a caso molti gay del sud si trasferiscono a Roma o milano o in America.
Per dire, nei paesi anglosassoni ci sono molti più Mancini che in Italia ma solo perché in Italia era “la mano del diavolo”. Nelle nuove generazioni non è più così
Non credo che se unoè etero e il contesto è libero comincia a piacergli l’uomo.
Può essere che da molto giovani si vada un po’ a tentativi, un po’ confusi.
Ma poi non credo ti farai indirizzare dalle mode.
La pressione sociale tende a conformarti, non a caso molti gay del sud si trasferiscono a Roma o milano o in America.
Per dire, nei paesi anglosassoni ci sono molti più Mancini che in Italia ma solo perché in Italia era “la mano del diavolo”. Nelle nuove generazioni non è più così
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Re: Non c'è limite al peggio
Io credo che il contesto sociale conti molto nella formazione dei gusti sessuali. Io credo che un una società in cui essere etero fosse stata l'eccezione, sarei stato probabilmente gay. O almeno avrei una relazione con un uomo, il sesso nella vita conta davvero poco e si fa davvero poco, conta l'amore, il vivere insieme, il fare figli e una famiglia. Io sarei credo gay. Non credo che mi piacerebbe il cazzo, ma anche la fica ne la son dovuta fare un po' piacere. Ma poi avrei trovato diversi maschi pronti a soddisfarmi e nessuna femmina, figurati.
Se poi fossi cresciuto senza il mito dell'amore romantico e la famiglia e una relazione per sempre, credo avrei evitato il sesso quasi del tutto, sarei rimasto single e avrei frequentato saltuariamente qualche club bsdm. Ci sta che mi sarei vestito spesso con una gonna.
In un mondo come oggi anche tra i giovani bisex sarei stato probabilmente etero.
La storia dell'identità di genere penso non mi avrebbe mai convinto, per me sono cazzate di questa società, il mio interesse nel definire il mio genere è pari a zero. Figurati il pronome che usano per riferirsi a me. Io mi sento maschio nel senso che ho un pene, stop. La gente mi chiami come vuole, chi sono io per pretendere qualcosa?
Se poi fossi cresciuto senza il mito dell'amore romantico e la famiglia e una relazione per sempre, credo avrei evitato il sesso quasi del tutto, sarei rimasto single e avrei frequentato saltuariamente qualche club bsdm. Ci sta che mi sarei vestito spesso con una gonna.
In un mondo come oggi anche tra i giovani bisex sarei stato probabilmente etero.
La storia dell'identità di genere penso non mi avrebbe mai convinto, per me sono cazzate di questa società, il mio interesse nel definire il mio genere è pari a zero. Figurati il pronome che usano per riferirsi a me. Io mi sento maschio nel senso che ho un pene, stop. La gente mi chiami come vuole, chi sono io per pretendere qualcosa?
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Non c'è limite al peggio
Dillo ai No vax e No GreenpassJohnny Rex ha scritto: ↑mer nov 23, 2022 3:03 pm Regia Internazionale che intanto di fatto ha censurato la protesta dei tedeschi ad inizio partita (mano sulla bocca a voler dire di essere zittiti).
E'un mondo in cui "Contestare" o "Criticare" pubblicamente sembrano concetti sempre più da bandire, nell'era del PC.
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Re: Non c'è limite al peggio
In tanti anni che ho giocato a calcio, mai visto nè sentito di nessuno che fosse gayalessandro ha scritto: ↑mer nov 23, 2022 1:33 pmMa si. Ci saranno un 5-10% di gay anche nel calcio. Probabilmente pure di più nel tennis. Ma non esce mai nessuno.Roda ha scritto: ↑mer nov 23, 2022 1:26 pmSarà come dici tu, però hanno fatto più coming-out i rugbisti dei calciatori. E, in base alla tua teoria, dovrebbe essere il contrario: vedo più cerchietti, depilati, orecchini ecc. nel calcio che non nel rugbychiaky ha scritto: ↑mer nov 23, 2022 1:17 pm Dipende anche che sport...
Ai gay, di solito, il calcio non piace, quindi sarà difficile che ci siano tanti gay nel mondo del calcio.
Mentre una donna che si avvicina al calcio è già più facile che sia lesbica.
E' un pò come nel mio mondo...uno che fa il truccatore a teatro è quasi certamente gay, uno che suona in orchestra molto meno, uno che fa il costumista è gay quasi di sicuro e anche il regista (ne avrò conosciuti due etero in 25 anni di carriera). I cantanti mezzo e mezzo.
Ci sono cose da maschi e cose da femmine, c'è poco da fare. E' abbastanza difficile che un gay si avvicini al calcio giocato.
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Re: Non c'è limite al peggio
Vabbè ma tu hai anche tutti conoscenti e amici di sinistra
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Re: Non c'è limite al peggio
Mi pare normale. A quei tempi Nadal non era ancora nato.
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Re: Non c'è limite al peggio
a Capri esiste gente di sinistra?
Ti dico che alla notizia dell abolizione del reddito qua hanno sparato i fuochi ( me compreso per altro )
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Non c'è limite al peggio
Manovalanza a basso costo e a nero (o al limite coi voucher ) in arrivo
Lo voglio rivedere, Fabio
Re: Non c'è limite al peggio
Il voucher fatto bene andava benissimo, perchè faceva emergere almeno una parte dei lavori che erano in nero.
Le teste di cazzo dei sindacati si sono opposti in toto, voucher tolti, e la gente è tornata a lavorare totalmente in nero.
Le teste di cazzo dei sindacati si sono opposti in toto, voucher tolti, e la gente è tornata a lavorare totalmente in nero.
Porta l’amante a casa e trova la moglie a letto con due uomini. Tecnicamente è un full.
Re: Non c'è limite al peggio
sempre meglio di col reddito e a nero totale ( che poi negli alberghi e nei ristoranti è di fatto impossibile oggi assumere a nero)
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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Re: Non c'è limite al peggio
Io prenderei esempio dalla Germania.
Intanto il lavoro nero e' regolato da un atto che si chiama Schwarzarbeitsbekämpfungsgesetz.. E gia' questo scoraggia.
In Germania si controllano in modo particolare alcuni settori: costruzioni, alberghi e ristoranti, logistica, servizi di pulizie, industria della carne e qualche altro. In questi setotori, gli imprenditori devono dichiarare tutti i dipendenti a un ufficio preposto che fa i controlli e i dipendenti vengono controllati periodicamente(obbligo di avere sempre dietro la carta di identita') (oltre 100mila investigazioni criminali completate l'anno per oltre 80 milioni di euro di multe complessive e oltre 1700 anni di carcere). Le multe sono previste anche per i lavoratori e non solo per le aziende.
Il lavoro nero e' ancora un grave problema (soprattutto per chi fa lavori in casa, come donne delle pulizie, eccetera) ma e' in grande diminuzione.
Settori costruzioni e alberghiero sono i piu' controllati pure in Francia. Molte illegalita' anche nei settori trasporti e spettacolo.
Settore costruzioni anche in Austria il meno virtuoso (per parlare di un paese con poco nero). In Austria c'e' il divieto di pagare lo stipendio in contanti e l'obbligo di dichiarare l'uso del contanti nelle aziende registrando tutto elettronicamente e sono previsti dei vouchers per chi lavora in case private.
Ma solo alcuni pochi dettagli di un documento complesso e interessante, se pure leggermente datato.
[link2]https://ec.europa.eu/social/BlobServlet ... &langId=en[/link2]
Intanto il lavoro nero e' regolato da un atto che si chiama Schwarzarbeitsbekämpfungsgesetz.. E gia' questo scoraggia.
In Germania si controllano in modo particolare alcuni settori: costruzioni, alberghi e ristoranti, logistica, servizi di pulizie, industria della carne e qualche altro. In questi setotori, gli imprenditori devono dichiarare tutti i dipendenti a un ufficio preposto che fa i controlli e i dipendenti vengono controllati periodicamente(obbligo di avere sempre dietro la carta di identita') (oltre 100mila investigazioni criminali completate l'anno per oltre 80 milioni di euro di multe complessive e oltre 1700 anni di carcere). Le multe sono previste anche per i lavoratori e non solo per le aziende.
Il lavoro nero e' ancora un grave problema (soprattutto per chi fa lavori in casa, come donne delle pulizie, eccetera) ma e' in grande diminuzione.
Settori costruzioni e alberghiero sono i piu' controllati pure in Francia. Molte illegalita' anche nei settori trasporti e spettacolo.
Settore costruzioni anche in Austria il meno virtuoso (per parlare di un paese con poco nero). In Austria c'e' il divieto di pagare lo stipendio in contanti e l'obbligo di dichiarare l'uso del contanti nelle aziende registrando tutto elettronicamente e sono previsti dei vouchers per chi lavora in case private.
Ma solo alcuni pochi dettagli di un documento complesso e interessante, se pure leggermente datato.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ah beh certo nero totale no. Contratto di un paio d'ore e poi tutti full time.
Lo voglio rivedere, Fabio
Re: Non c'è limite al peggio
Bisogna anche essere pratici, però. In molte realtà l'alternativa è tra "poco" (voucher) e "niente" (nero): vedi le donne delle pulizie nelle case private, i quelli che vanno a raccogliere le olive o l'uva
Dalle mie parti si dice: tra niente e piuttosto, meglio piuttosto
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Re: Non c'è limite al peggio
Vabbe ma guarda che se il lavoratore diventasse datore si comportebbe allo stesso modo.
Se vuoi evadere evadi sia come datore che come lavoratore. Se vuoi stare in regola lo sarai sua da datore che lavoratore.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Non c'è limite al peggio
Stesso discorso di 2 anni fa: per mettere in regola i camerieri (senza ottenere risultati), si fa tornare in nero la signora delle pulizie di Roda
Porta l’amante a casa e trova la moglie a letto con due uomini. Tecnicamente è un full.
Re: Non c'è limite al peggio
Che poi i voucher erano un affarone anche per i dipendenti stagionali. Almeno qua.
8 mesi di lavoro, 4 di Naspi, con la possibilità di avere ore regolarmente retribuite anche percependo la Naspi.
Adesso gli extra o non li fai, o li fai a nero perché non conviene perdere la Naspi.
8 mesi di lavoro, 4 di Naspi, con la possibilità di avere ore regolarmente retribuite anche percependo la Naspi.
Adesso gli extra o non li fai, o li fai a nero perché non conviene perdere la Naspi.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Non c'è limite al peggio
Massì dai, lo sappiamo: è stata una presa di posizione ideologica dei sindacati, convinti che tutti quelli che lavoravano con i voucher avrebbero ottenuto regolari contratti a tempo indeterminato, o quasi.
Quindi io, che pagavo tramite voucher la signora che veniva a darmi una mano, avrei dovuto farle un contratto: figuriamoci.
Quindi io, che pagavo tramite voucher la signora che veniva a darmi una mano, avrei dovuto farle un contratto: figuriamoci.
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Re: Non c'è limite al peggio
Noi abbiamo usato i voucher nelle due versioni (governo Renzi)
La prima era tipo schiavismo e nero legalizzato.
In pratica prendevi un voucher di un’ora e eri apposto per tutti i giorni che volevi. Avevi il tuo bel voucher che valeva proprio l’ora del controllo eventuale (che sono molto teorici visto che in 30 anni ho avuto un solo controllo sul lavoro).
Diciamo che potrebbero usare i database, se hai un hotel di 50 camere e hai solo 3 dipendenti part time vai a colpo sicuro.
Come campi di 8 km quadrati con 3 lavoratori.
Nel credo 2019 in una famosa discoteca della zona su 200 lavoratori era parzialmente in regola solo una segretaria.
La seconda versione del voucher era più certa, in pratica dovevi comunicare all’INPS l’ora di inizio e fine del lavoro almeno un’ora prima dell’inizio del lavoro.
Non so se sia previsto ma potrebbero permettere di sommare i voucher al reddito di cittadinanza fino a un limite di x.
La prima era tipo schiavismo e nero legalizzato.
In pratica prendevi un voucher di un’ora e eri apposto per tutti i giorni che volevi. Avevi il tuo bel voucher che valeva proprio l’ora del controllo eventuale (che sono molto teorici visto che in 30 anni ho avuto un solo controllo sul lavoro).
Diciamo che potrebbero usare i database, se hai un hotel di 50 camere e hai solo 3 dipendenti part time vai a colpo sicuro.
Come campi di 8 km quadrati con 3 lavoratori.
Nel credo 2019 in una famosa discoteca della zona su 200 lavoratori era parzialmente in regola solo una segretaria.
La seconda versione del voucher era più certa, in pratica dovevi comunicare all’INPS l’ora di inizio e fine del lavoro almeno un’ora prima dell’inizio del lavoro.
Non so se sia previsto ma potrebbero permettere di sommare i voucher al reddito di cittadinanza fino a un limite di x.
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Re: Non c'è limite al peggio
La differenza sono i controlli.
Se usassero appunto il numero di ore lavorate presunte, una specie di studi di settore, se sei sotto la media devi giustificare il perché o essere pronto a subire controlli.
Ma i controlli devono esserci.
Anche in Italia è vietato pagare in contanti, solo con bonifico.
Quindi tutti i lavoratori devono avere un iban (basta una carta prepagata con iban).
Poi basta avere il 10% di lavoratori non in regola e è prevista la chiusura del locale.
Se usassero appunto il numero di ore lavorate presunte, una specie di studi di settore, se sei sotto la media devi giustificare il perché o essere pronto a subire controlli.
Ma i controlli devono esserci.
Anche in Italia è vietato pagare in contanti, solo con bonifico.
Quindi tutti i lavoratori devono avere un iban (basta una carta prepagata con iban).
Poi basta avere il 10% di lavoratori non in regola e è prevista la chiusura del locale.
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Re: Non c'è limite al peggio
Sono i peggiori. Sono quelli col Rolex
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Re: Non c'è limite al peggio
In Afghanistan frustate in pubblico 12 persone per «crimini morali»
https://www.corriere.it/esteri/22_novem ... c832.shtml
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tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Non c'è limite al peggio
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma perché?Johnny Rex ha scritto: ↑ven dic 02, 2022 11:37 am https://roma.corriere.it/notizie/cronac ... 0xlk.shtml
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"Eravamo consapevoli che potesse succedere, non c'è niente di nuovo nell'esito di questo processo – ha dichiarato a Fanpage.it la legale di Gabriele Marchetti, l'avvocata Federica Magnanti – Il pm aveva ravvisato la violazione delle norme sul lavoro perché secondo lui poteva trattarsi di un rapporto di lavoro per una serie di requisiti, anche se si trattava di un gioco televisivo. Evidentemente, però, il magistrato ha ritenuto che non fosse così. Ma eravamo preparati".
L'avvocata ha poi continuato: "Come emerso anche dalla precedente intervista rilasciata a Fanpage.it, Marchetti non aveva alcun rancore, né l'intenzione di voler perseguire queste persone: alla fine sono solo i rappresentanti delle società coinvolte". Si è raggiunto invece un accordo risarcitorio: grazie alla somma del risarcimento, già ricevuta, sta ricevendo le cure di cui ha bisogno.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
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Re: Non c'è limite al peggio
Perchè penso alla sofferenza che quest'uomo, i suoi familiari e tanti nelle loro stesse condizioni si trovano ad affrontare quotidianamente, spero davvero che progressi medici e/o scientifici permettano a queste persone di superare in un futuro non lomtano queste situazioni disperate.paoolino ha scritto: ↑ven dic 02, 2022 12:18 pmMa perché?Johnny Rex ha scritto: ↑ven dic 02, 2022 11:37 am https://roma.corriere.it/notizie/cronac ... 0xlk.shtml
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Re: Non c'è limite al peggio
Ok, ma i motivi dell’assoluzione delle persone sotto processo non hanno niente a che vedere con quanto scrivi tu. Per altro la vittima, visto che ha già ottenuto un risarcimento, a quanto dice il suo avvocato non aveva intenzione di proseguire in questo processo, che, a quanto si capisce, è stato portato avanti da un PM, inquadrandolo in un contesto errato.Johnny Rex ha scritto: ↑ven dic 02, 2022 1:29 pmPerchè penso alla sofferenza che quest'uomo, i suoi familiari e tanti nelle loro stesse condizioni si trovano ad affrontare quotidianamente, spero davvero che progressi medici e/o scientifici permettano a queste persone di superare in un futuro non lomtano queste situazioni disperate.paoolino ha scritto: ↑ven dic 02, 2022 12:18 pmMa perché?Johnny Rex ha scritto: ↑ven dic 02, 2022 11:37 am https://roma.corriere.it/notizie/cronac ... 0xlk.shtml
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"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
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Re: Non c'è limite al peggio
Pensate che in quella puntata di Ciao Darwin Canale 5 si limitò a tagliare la scena del suo tragico incidente. Ma mandò in onda lo stesso le immagini di quel gioco, e addirittura l'immagine di Marchetti mentre sale sulla pedana e si prepara. In pratica, i suoi ultimi passi.
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