the Wire
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Re: the Wire
Nooo, molto apprezzato anche in Boardwalk Empire e altri ruoli, incluso The Night OfSuper-Fabio ha scritto:Michael K. Williams a.k.a Omar
https://variety.com/2021/tv/news/michae ... 235057436/
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: the Wire
Mi spiace molto.
Decisamente un grande interprete, anche di ruoli secondari, che però si ricordano a distanza di anni segno della sua bravura.
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Re: the Wire
Che bruttissima notizia.Super-Fabio ha scritto:Michael K. Williams a.k.a Omar
https://variety.com/2021/tv/news/michae ... 235057436/
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
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Re: the Wire
The Wire non l'ho mai vista, ma a quanto pare deve essere Gran Cosa.
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Re: the Wire
Non sono un esperto di serie come molti qui, ne' l'ho vista tutta, ma il potenziale per essere Goat c'e' tutto.Johnny Rex ha scritto:The Wire non l'ho mai vista, ma a quanto pare deve essere Gran Cosa.
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Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: the Wire
per quanto mi riguarda è nel pantheon, con la nota che peraltro è arrivata prima del boom delle serie e quindi ha avuto anche un merito maggiore (personalmente, se la gioca probabilmente con i sopranos nel testa a testa).Johnny Rex ha scritto:The Wire non l'ho mai vista, ma a quanto pare deve essere Gran Cosa.
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Re: the Wire
Che aspetti? Merita davveroJohnny Rex ha scritto:The Wire non l'ho mai vista, ma a quanto pare deve essere Gran Cosa.
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Re: the Wire
Assolutamente, certo ormai si parla di quasi 15 anni fa ma credo che alla prova del tempo resista ancora benissimo come i Sopranos.pocaluce ha scritto:per quanto mi riguarda è nel pantheon, con la nota che peraltro è arrivata prima del boom delle serie e quindi ha avuto anche un merito maggiore (personalmente, se la gioca probabilmente con i sopranos nel testa a testa).Johnny Rex ha scritto:The Wire non l'ho mai vista, ma a quanto pare deve essere Gran Cosa.
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Re: the Wire
Serie "gemella" di Oz e forse addirittura migliore.Johnny Rex ha scritto:The Wire non l'ho mai vista, ma a quanto pare deve essere Gran Cosa.
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Re: the Wire
Ma non dicesti che ci avevi provato ma lo stile documentaristico ti bloccò?Johnny Rex ha scritto:The Wire non l'ho mai vista, ma a quanto pare deve essere Gran Cosa.
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Re: the Wire
Dai, finalmente giù , pesante e concentrato, sibbene in ritardo di 15 anni.
Eppure non riesco a detestare Stringer Bell, Idris Elba mi è davvero simpatico
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: the Wire
Forza, forza Johnny. Non ci metterai più di dieci giorni a guardare cinque stagioni
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Re: the Wire
If You Walk With Jesussss
He' s Gonna Save Your Sooooul
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Way Down in a Hoooolee
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: the Wire
La migliore che io abbia mai visto assieme ai Sopranos, che forse reputo superiore.
Trovai meno buona delle altre la quinta stagione.
Quella che ricordo con più piacere la seconda, i portuali, Sobotka, come già notato dal DiEsse.
Così come per i Sopranos, tutt'ora a distanza di dieci dodici anni dalla visione mi vengono spesso in mente battute, scene, sensazioni, che roba.
Way down in the hole con le sue cinque variazioni indimenticabile, quanto Omar.
Trovai meno buona delle altre la quinta stagione.
Quella che ricordo con più piacere la seconda, i portuali, Sobotka, come già notato dal DiEsse.
Così come per i Sopranos, tutt'ora a distanza di dieci dodici anni dalla visione mi vengono spesso in mente battute, scene, sensazioni, che roba.
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alcol ha scritto: floyd l'ubriaco dall'occhio bigio?
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Re: the Wire
Sobotka, son proprio lì, immerso nelle atmosfere portuali
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: the Wire
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Re: the Wire
Sono passati tanti anni da quando la vidi. Per me è la più bella di tutte.
Prima o poi me la rivedo.
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Re: the Wire
Quarta stagione di Altissimo livello.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: the Wire
terza e quarta stagione strepitose.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: the Wire
Il Falso Killer
Fantastico
F.F.
Fantastico
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: the Wire
Finished.
Non è Solo la Storia di una Città, che è metafora dell'intera America ,ma è un Saggio sulla Condizione Umana, sulla Difficoltà , se non a volte l'Impossibilità, di fare bene il proprio lavoro quale esso sia, e sulla Difficoltà di scegliere, per non dire spesso dell'Impossibilità stessa di poter scegliere.
In Questo Gigantesco affresco che si arricchisce come una tela in espansione stagione dopo stagione (un crescendo tipico solo delle Migliori Serie) I Protagonisti ci restano tutti dentro, portiamo con noi la Rabbia di McNulty, la creatività di Fremont ,la Vana ma Necessaria lotta di Daniels e Colvin, quella disperata di Bubbs, l'Idealismo perduto di Carcetti (il lato buono del futuro Peter Baelys) i Volti Untuosi dei Sempre a Galla, i Levy, i Burrell, i Clay Davis ,la Spietatezza raffinata di Stringer e quella Grezza e monolitica di Marlo (allenato da Toni Nadal,ce lo dice l'espressività) e dei suoi.
Non c'è ne è uno che non sia Larger Than Life ,e la voluta assenza di spettacolarità finisce con ampliare questo effetto.
Su tutto e tutti Omar , uno dei più grandi Personaggi nella storia delle Serie Tv, un Samurai che sarebbe piaciuto a Melville .
Sui voti alle stagioni concordo appieno con la recensione di Onda Cinema. https://www.ondacinema.it/serial/recens ... _wire.html
E no, non è facile tornare a serie "normali" dopo visioni così.
F.F.
Che cos'è,in poche parole, The Wire?
Non è Solo la Storia di una Città, che è metafora dell'intera America ,ma è un Saggio sulla Condizione Umana, sulla Difficoltà , se non a volte l'Impossibilità, di fare bene il proprio lavoro quale esso sia, e sulla Difficoltà di scegliere, per non dire spesso dell'Impossibilità stessa di poter scegliere.
In Questo Gigantesco affresco che si arricchisce come una tela in espansione stagione dopo stagione (un crescendo tipico solo delle Migliori Serie) I Protagonisti ci restano tutti dentro, portiamo con noi la Rabbia di McNulty, la creatività di Fremont ,la Vana ma Necessaria lotta di Daniels e Colvin, quella disperata di Bubbs, l'Idealismo perduto di Carcetti (il lato buono del futuro Peter Baelys) i Volti Untuosi dei Sempre a Galla, i Levy, i Burrell, i Clay Davis ,la Spietatezza raffinata di Stringer e quella Grezza e monolitica di Marlo (allenato da Toni Nadal,ce lo dice l'espressività) e dei suoi.
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E no, non è facile tornare a serie "normali" dopo visioni così.
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Re: the Wire
Anche lo spin off We Own This City non mi è dispiaciuto
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: the Wire
E Comunque aveva ragione Floyd, quando in uno dei suoi (rari) post qualche anno fa sottolineava come il portarsi sul filone Fantastico delle serie TV in generale e dell'HBO in particolare ha portato sì comunque a serie eccezionali (GOT) o molto interessanti (Westworld su tutte) ma ha visto anche lo spegnersi di quel filone "neorealista" che ha prodotto capolavori difficilmente ripetibili come questo, I Soprano, Oz .
Forse lo si è fatto anche per sottrarsi alla spada di Damocle del PC ,forse lo si è fatto per cassetta, ma in effetti qualcosa è andato perduto.
F.F.
Forse lo si è fatto anche per sottrarsi alla spada di Damocle del PC ,forse lo si è fatto per cassetta, ma in effetti qualcosa è andato perduto.
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Re: the Wire
Io la vedo in maniera opposta, secondo me quel filone ha partorito tre grandi serie (di cui 2 potenziali top 5 all time), con altrettanti emuli contemporanei, si è probabilmente esaurita un po' la vena e saturato il mercato e quindi si è cercato un nuovo osso da spolpare.
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Re: the Wire
Sai, fosse stata una scelta Solo dell'HBO (che aveva provato a sondare con esiti alterni anche altri territori,come il Western con Deadwood o il Peplum con Rome ti darei ragioni, ma la scelta di andare sul fantasy/supereroico mi sembra l'abbian fatta nel contempo un po' tutti, in primis Amazon ma poi Netflix etc. Difficile pensare sia un caso.pocaluce ha scritto: ↑lun ott 31, 2022 8:33 pm Io la vedo in maniera opposta, secondo me quel filone ha partorito tre grandi serie (di cui 2 potenziali top 5 all time), con altrettanti emuli contemporanei, si è probabilmente esaurita un po' la vena e saturato il mercato e quindi si è cercato un nuovo osso da spolpare.
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Re: the Wire
Bellissima analisi.Johnny Rex ha scritto: ↑lun ott 31, 2022 2:35 pm Finished.
Che cos'è,in poche parole, The Wire?
Non è Solo la Storia di una Città, che è metafora dell'intera America ,ma è un Saggio sulla Condizione Umana, sulla Difficoltà , se non a volte l'Impossibilità, di fare bene il proprio lavoro quale esso sia, e sulla Difficoltà di scegliere, per non dire spesso dell'Impossibilità stessa di poter scegliere.
In Questo Gigantesco affresco che si arricchisce come una tela in espansione stagione dopo stagione (un crescendo tipico solo delle Migliori Serie) I Protagonisti ci restano tutti dentro, portiamo con noi la Rabbia di McNulty, la creatività di Fremont ,la Vana ma Necessaria lotta di Daniels e Colvin, quella disperata di Bubbs, l'Idealismo perduto di Carcetti (il lato buono del futuro Peter Baelys) i Volti Untuosi dei Sempre a Galla, i Levy, i Burrell, i Clay Davis ,la Spietatezza raffinata di Stringer e quella Grezza e monolitica di Marlo (allenato da Toni Nadal,ce lo dice l'espressività) e dei suoi.
Non c'è ne è uno che non sia Larger Than Life ,e la voluta assenza di spettacolarità finisce con ampliare questo effetto.
Su tutto e tutti Omar , uno dei più grandi Personaggi nella storia delle Serie Tv, un Samurai che sarebbe piaciuto a Melville .
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Re: the Wire
Non mi ricordo mica di averlo detto.Johnny Rex ha scritto: ↑lun ott 31, 2022 5:32 pm E Comunque aveva ragione Floyd, quando in uno dei suoi (rari) post qualche anno fa sottolineava come il portarsi sul filone Fantastico delle serie TV in generale e dell'HBO in particolare ha portato sì comunque a serie eccezionali (GOT) o molto interessanti (Westworld su tutte) ma ha visto anche lo spegnersi di quel filone "neorealista" che ha prodotto capolavori difficilmente ripetibili come questo, I Soprano, Oz .
Forse lo si è fatto anche per sottrarsi alla spada di Damocle del PC ,forse lo si è fatto per cassetta, ma in effetti qualcosa è andato perduto.
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Non che io metta in dubbio la tua affermazione, ci mancherebbe
The Wire e i Soprano sono le due serie TV che mi sono rimaste più dentro.
Io credo che il motivo sia nella scrittura dei personaggi, nel ritmo del racconto, nell'uscire dalle dinamiche commerciali. Nel fare un lavoro fatto bene per il gusto di farlo.
Alcuni personaggi e alcune situazioni di queste due serie televisive, e di più i Soprano per la verità, me li porto dentro come alcune scene e personaggi di certi grandi romanzi.
Forse esagero e dovrei rivederli, non so.
Però se sono effettivamente così grandi, per me è grazie alla scrittura. Dove la scrittura vacilla l'immagine non può bastare, e in una serie televisiva il rischio c'è spesso, per un motivo o per un altro.
Sul discorso dei generi pensandoci, premesso che non mi ricordo di averlo detto , adesso mi viene in mente una considerazione un po' diversa (non ho conoscenza in merito agli ultimi anni di serie TV).
Se penso a Game of Thrones, le prime stagioni hanno dei picchi molto alti, e non c'erano tanti compromessi televisivi. Poi è mancata la scrittura, l'immagine prende il sopravvento, un casino.
Diverso mi sembra il caso di una serie come Breaking Bad, direi emozionante, nella quale però la scrittura diviene in alcuni punti di una qualità diciamo da edicola, da classifica delle vendite.
E lì da qualche parte ci deve essere il confine tra arte e intrattenimento. In qualche raro caso secondo me c'è stata la capacità di tenere insieme le due cose. La cosa più difficile di tutte in una serie televisiva credo sia riuscire a mantenere la coerenza narrativa, ed è secondo me un prerequisito per realizzare l'impresa.
alcol ha scritto: floyd l'ubriaco dall'occhio bigio?
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Re: the Wire
Ti ho trovato ,immemore,era un affermazione nel topic su Westworldfloyd10 ha scritto: ↑dom nov 27, 2022 12:06 amNon mi ricordo mica di averlo detto.Johnny Rex ha scritto: ↑lun ott 31, 2022 5:32 pm E Comunque aveva ragione Floyd, quando in uno dei suoi (rari) post qualche anno fa sottolineava come il portarsi sul filone Fantastico delle serie TV in generale e dell'HBO in particolare ha portato sì comunque a serie eccezionali (GOT) o molto interessanti (Westworld su tutte) ma ha visto anche lo spegnersi di quel filone "neorealista" che ha prodotto capolavori difficilmente ripetibili come questo, I Soprano, Oz .
Forse lo si è fatto anche per sottrarsi alla spada di Damocle del PC ,forse lo si è fatto per cassetta, ma in effetti qualcosa è andato perduto.
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Non che io metta in dubbio la tua affermazione, ci mancherebbe
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Re: the Wire
Non dubitavo.Johnny Rex ha scritto: ↑dom nov 27, 2022 7:35 amTi ho trovato ,immemore,era un affermazione nel topic su Westworldfloyd10 ha scritto: ↑dom nov 27, 2022 12:06 amNon mi ricordo mica di averlo detto.Johnny Rex ha scritto: ↑lun ott 31, 2022 5:32 pm E Comunque aveva ragione Floyd, quando in uno dei suoi (rari) post qualche anno fa sottolineava come il portarsi sul filone Fantastico delle serie TV in generale e dell'HBO in particolare ha portato sì comunque a serie eccezionali (GOT) o molto interessanti (Westworld su tutte) ma ha visto anche lo spegnersi di quel filone "neorealista" che ha prodotto capolavori difficilmente ripetibili come questo, I Soprano, Oz .
Forse lo si è fatto anche per sottrarsi alla spada di Damocle del PC ,forse lo si è fatto per cassetta, ma in effetti qualcosa è andato perduto.
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Non che io metta in dubbio la tua affermazione, ci mancherebbe
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Potrei riprovare a guardare la prima stagione di WW prossimamente.
Westworld sul quale leggo le solite considerazioni che riconduco a mancanza di coerenza e misura narrativa riguardo il prosieguo della serie. Ma per forza, se ogni puntata ne devono succedere di più grosse poi è un po' fisiologico che si perda un po' di equilibrio.
Forse sono io un po' prevenuto o semplicemente preferisco altro.
alcol ha scritto: floyd l'ubriaco dall'occhio bigio?
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Re: the Wire
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