miggen ha scritto: ↑lun mag 22, 2023 1:56 pm
Quanti dei primi 20 hanno fatto questi risultati all'età dei nostri 2 next gen?
Diamo ad entrambi un paio di anni e poi possiamo trarre conclusioni più definitive.
Non c'è dubbio che Sinner sia troppo giovane per trarre conclusioni. Anzi, credo lo si possa dimostrare facilmente: dato che Sinner vale "abbastanza più di Wavrinka", giocatore che ha vinto 3 Slam in carriera, penso che sarebbe opportuno confrontare la sua carriera sino ad oggi con tutti coloro che hanno vinto più di 3 Slam arrivando sino a Connors (8 slam), e limitandoci all'era Open. Sinner, che compie 22 anni ad agosto, ad oggi non è andato oltre i quarti negli slam, ha una finale nei 1000 e niente al Masters di fine anno.
Vediamo cosa hanno fatto, al compimento dei 22 anni, i giocatori paragonabili a lui escludendo Vilas, i cui 4 titoli sono un po' svalutati:
1) Agassi: Slam: 3F 3SF - 1000: 1W 2F - MS: 1W 1SF
2) Connors: Slam: 3W - 1000: 5W 1F - MS: 2SF
3) Lendl: Slam: 1F - 1000: 3W - MS: 1W 1F
4) McEnroe: Slam: 2W 1F 2SF - 1000: 5W 2F - MS: 1W 1SF
5) Wilander: Slam: 4W 2F 2SF - 1000: 5W 7F - MS: 2SF
6) Becker: Slam: 4W 1F 3SF - 1000: 9W 2F - MS: 1W 2F
7) Edberg: Slam: 2W 1SF - 1000: 4W 4F - MS: 2SF
8) Courier: Slam: 3W 1F - 1000: 3W - MS: 1F
Tutti questi giocatori, a 22 anni, avevano almeno una finale slam (di solito almeno 3), una vittoria in un 1000 (di solito almeno 3) e due semifinali al Masters. Anche se il confronto può sembrare scoraggiante, non dimentichiamo che Sinner compirà gli anni ad AGOSTO, cosa che ci dà la ragionevole certezza di una vittoria parigina o londinese (se non entrambe, cosa molto probabile), con le quali potrebbe essere accostato a un Agassi o un Lendl, due giocatori in effetti equivalenti a Connors, al quale l'ho paragonato da subito. Anche volendo abbandonarsi al pessimismo e tirare in ballo il giocatore più tardivo di tutti, vale a dire Federer, lo svizzero, a 22 anni, aveva già in bacheca uno slam, un 1000 (e due finali), una semifinale al Masters. Non credo quindi vi siano dubbi sui rosei mesi di giugno e luglio che ci attendono e che consacreranno Sinner come il più grande tennista italiano di tutti tempi (e oltre).
"Come possono essere i supertornei della fantasia di nickognito più concreti della realtà?"