dorello ha scritto: ↑gio set 07, 2023 5:20 pmmuchova ha dalla sua il fatto di essere una giocatrice come non ce ne sono tennisti nemmeno tra i maschi. Avrebbero potuto impostarla tranquillamente a una mano. Negli ultimi 10 anni ho visto le donne che scendono un pò di più a rete, non solo per chiudere. In effetti, rispetto ai maschi, arrivano meno missili. Purtroppo però non sanno fare le volèe e si arrangiano con gli schiaffi, perché certe impugnature sono state del tutto dimenticate. Muchova con una continental usata come si deve sta facendo miracoli. Speriamo che i maestri la vedano, e se hanno una mancina con propensione alla rete o una destrimana con il braccio robusto non vadano necessariamente a due mani. Le cannonate con il rovescio le tirava anche Henin, mica solo Sabalenka
D'accordissimo sulla speranza che i maestri la vedano (e, soprattutto, che suggeriscano alle allieve più dotate di seguire l'esempio secondo me clamoroso che sta dando), reintroducendo la possibilità di giocare ad una mano... la Henin, con racchette e corde di oggi, tirerebbe scaldabagni assurdi, figuriamoci cosa potrebbe tirar giù una costolona talentuosa di 1.80. Sul caso particolare della Muchova, però, non so se essere completamente d'accordo... il suo bimane, che tre anni fa appariva più rigido e precario, ormai è diventato pure quello una discreta arma. Lo gioca con un movimento più simile ai pro maschi, un po' come Berdych, a braccia completamente distese, come del resto nel dritto... una vera rarità nella WTA. Il rovescio bimane forse non è il suo colpo, ma oggi non si può più dire che non lo giochi bene, anche se logicamente qualche punto debole resta (palle alte ed a mezza velocità, per esempio, che tende a schiacciare troppo andando di forza)... diciamo che però non mi fa certo "gridare allo scandalo" tipo quelli di Tsonga o di Berrettini (o anche quello della Barty, che era sommamente inutile nel suo gioco
).
Ovviamente, rimane il dubbio che, col rovescio a una mano, una così avrebbe tirato missili, e forse avrebbe anche reso più automatiche certe decisioni nell'alternare fra rovesci in top e in back, che tra l'altro lei alterna moltissimo.
Comunque oh, per me è miracolosa, soprattutto se riflettiamo sul fatto che prima di quattro anni fa praticamente non era nemmeno nel circuito maggiore, dopodiché ha passato più tempo in infermeria che in campo, giocando forse un terzo dei match ufficiali che nel frattempo ha giocato una Gauff. Ovvio che ci sia da lavorare, soprattutto su certe partenze s rilento, e sulla velocità di piedi. Inoltre una come lei deve basare metà dei punti che gioca sulla combinazione servizio/dritto, per portare a termine la sua federerizzazione
, con un totale di 15 games in 8 set raccolti dalle giocatrici sconfitte. 
ma non di distrae e poi chiude
