Nemmeno da me!
Non c'è limite al peggio
Re: Non c'è limite al peggio
E' vero, è un'idea!!!balbysauro ha scritto: ↑ven set 29, 2023 7:21 pme tu chiamalo Fabiètto con la è aperta
Ma essendo vissuto anni a Milano penso sia abituato, perchè li Fabietto si pronuncia proprio così.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
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Re: Non c'è limite al peggio
Preferiresti una dick pic?
Fabiètto appunto con e aperta tutta la vita.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Non c'è limite al peggio
No, no, per carità
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Re: Non c'è limite al peggio
Scusate ma vocali aperte e chiuse chi le ha decise? Come si fa a sapere quale è la pronuncia giusta?
Fabietto non non c'è sul vocabolario!
Fabietto non non c'è sul vocabolario!
Re: Non c'è limite al peggio
Beh, in alcune parole, tipo pesca, la vocale aperta o chiusa determina il significato della parola.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: Non c'è limite al peggio
Ho appena sentito uno dire: "rigonduscibbile"
Questa è un'altra parola, dai
Questa è un'altra parola, dai
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Re: Non c'è limite al peggio
https://www.treccani.it/vocabolario/fonetica/
fonetica /fo'nɛtika/ s. f. [femm. sost. dell'agg. fonetico]. - (ling.) [ramo della linguistica che studia i suoni concreti (o foni) articolati dall'apparato di fonazione umano]
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
(paoolino parafrasando Sciascia)
Re: Non c'è limite al peggio
Che è una scienza come un'altra.paoolino ha scritto: ↑sab set 30, 2023 2:10 pmhttps://www.treccani.it/vocabolario/fonetica/
fonetica /fo'nɛtika/ s. f. [femm. sost. dell'agg. fonetico]. - (ling.) [ramo della linguistica che studia i suoni concreti (o foni) articolati dall'apparato di fonazione umano]
Il vezzeggiativo in -etto ha sempre la E chiusa
Re: Non c'è limite al peggio
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: Non c'è limite al peggio
La Corte Costituzionale ha confermato lo stop al limite dei tre mandati per chi guida le federazioni sportive italiane: intanto c’è chi è già arrivato all’ottavo
Presidenti a vita....
PS: Barelli ha 69 anni e non 79 ma il succo è quello.
Presidenti a vita....
PS: Barelli ha 69 anni e non 79 ma il succo è quello.
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Re: Non c'è limite al peggio
30 anni di presidenza... solo in Africa fanno meglio.tennisfan82 ha scritto: ↑dom ott 01, 2023 8:31 am La Corte Costituzionale ha confermato lo stop al limite dei tre mandati per chi guida le federazioni sportive italiane: intanto c’è chi è già arrivato all’ottavo
Presidenti a vita....
PS: Barelli ha 69 anni e non 79 ma il succo è quello.
Re: Non c'è limite al peggio
Visto che siamo assaliti da Tiziano Ferro questi giorni precisiamo almeno la biologialaplaz ha scritto: ↑ven set 29, 2023 7:30 am https://www.leggo.it/AMP/gossip/tiziano ... 59320.html
Notizia riportatami dalla consorte che sul gossip è informata
Ma non ho quindi certezza delle info, quindi da controllare.
Questi hanno deciso di avere due figli con madre surrogata in USA (cosa che da noi giustamente non è consentito). Ora divorziano, e i figli non solo saranno senza genitori e senza madre, ma non possono nemmeno avere il passaporto italiano perchè, se ho capito bene, non essendo consentito avere figli surrogati (suona malissimo anche a scriverlo…) non esistono nemmeno le procedure per rilasciare i relativi passaporti.
Ottimamente fatto
Uno dei due, non so chi ma presumo Ferro, e’ il genitore biologico, il che è riconosciuto dalle leggi italiane quindi non ha nessun problema ad avere il passaporto per i figli. La madre surrogata non e’ la madre biologica, che invece è una donatrice di ovuli con i quali si fa la fertilizzazione in vitro con lo sperma del donatore. In alcuni stati USA come la California può rinunciare ad avere diritti genitoriali sul nascituro. Gli embrioni vengono poi impiantati nella madre surrogata che in pratica affitta l’utero per 9 mesi. Questa “fabbrica” di bambini che paga sia la donatrice di ovuli che la madre surrogata la si può trovare aberrante, probabilmente a ragione, ma non mi sento di giudicare. Sulla madre surrogata invece, ove non pagata cosa che è legale qui in UK, non sarei così tranchant come giudizio a priori, ci sono casi in cui lo troverei accettabile.
La luna
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Re: Non c'è limite al peggio
La madre surrogata è una delle due vittime di questo processo.Londinium ha scritto: ↑lun ott 02, 2023 11:25 amVisto che siamo assaliti da Tiziano Ferro questi giorni precisiamo almeno la biologialaplaz ha scritto: ↑ven set 29, 2023 7:30 am https://www.leggo.it/AMP/gossip/tiziano ... 59320.html
Notizia riportatami dalla consorte che sul gossip è informata
Ma non ho quindi certezza delle info, quindi da controllare.
Questi hanno deciso di avere due figli con madre surrogata in USA (cosa che da noi giustamente non è consentito). Ora divorziano, e i figli non solo saranno senza genitori e senza madre, ma non possono nemmeno avere il passaporto italiano perchè, se ho capito bene, non essendo consentito avere figli surrogati (suona malissimo anche a scriverlo…) non esistono nemmeno le procedure per rilasciare i relativi passaporti.
Ottimamente fatto
Uno dei due, non so chi ma presumo Ferro, e’ il genitore biologico, il che è riconosciuto dalle leggi italiane quindi non ha nessun problema ad avere il passaporto per i figli. La madre surrogata non e’ la madre biologica, che invece è una donatrice di ovuli con i quali si fa la fertilizzazione in vitro con lo sperma del donatore. In alcuni stati USA come la California può rinunciare ad avere diritti genitoriali sul nascituro. Gli embrioni vengono poi impiantati nella madre surrogata che in pratica affitta l’utero per 9 mesi. Questa “fabbrica” di bambini che paga sia la donatrice di ovuli che la madre surrogata la si può trovare aberrante, probabilmente a ragione, ma non mi sento di giudicare. Sulla madre surrogata invece, ove non pagata cosa che è legale qui in UK, non sarei così tranchant come giudizio a priori, ci sono casi in cui lo troverei accettabile.
Nella grande parte delle volte lo fa per soldi e disperazione e ne paga spesso un alto scotto fisico e psicologico.
La seconda vittima è il bambino che si decide a freddo sia orfano di madre dalla nascita o abbandonato dalla madre dalla nascita.
Il legame tra il nascituro e la partoriente si crea al di là della proprietà dell’ ovulo.
Poi è vero che il bambino ha biologicamente il dna di uno dei due uomini e della donna (a volte o spesso anonima) che ha venduto l’ovulo.
Se un bambino ha il dna di un uomo quello è suo padre.
C’è però una legge italiana che proibisce l’utero in affitto. Ci sarebbe quindi un autedenuncia. Ma se un reato è commesso in un paese che non lo riconosce come reato cosa succede?
Però chi lo ha commesso è un cittadino italiano, quindi non so.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Re: Non c'è limite al peggio
Il punto che volevo mettere in risalto, a parte che un padre i bimbi ce l’hanno, era che vietare la madre surrogata per principio è il solito preconcetto populista. Concordo che le “fabbriche di bambini” dove si paga sia la donatrice di ovuli (non esattamente una passeggiata di salute come per un donatore di sperma) che la madre surrogata (utero in affitto si addice in questo caso) siano eticamente discutibili e va benissimo se uno stato decide di legiferare contro la pratica.si presta e sfruttamento e potenziali abusi.alessandro ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 11:56 amLa madre surrogata è una delle due vittime di questo processo.Londinium ha scritto: ↑lun ott 02, 2023 11:25 amVisto che siamo assaliti da Tiziano Ferro questi giorni precisiamo almeno la biologialaplaz ha scritto: ↑ven set 29, 2023 7:30 am https://www.leggo.it/AMP/gossip/tiziano ... 59320.html
Notizia riportatami dalla consorte che sul gossip è informata
Ma non ho quindi certezza delle info, quindi da controllare.
Questi hanno deciso di avere due figli con madre surrogata in USA (cosa che da noi giustamente non è consentito). Ora divorziano, e i figli non solo saranno senza genitori e senza madre, ma non possono nemmeno avere il passaporto italiano perchè, se ho capito bene, non essendo consentito avere figli surrogati (suona malissimo anche a scriverlo…) non esistono nemmeno le procedure per rilasciare i relativi passaporti.
Ottimamente fatto
Uno dei due, non so chi ma presumo Ferro, e’ il genitore biologico, il che è riconosciuto dalle leggi italiane quindi non ha nessun problema ad avere il passaporto per i figli. La madre surrogata non e’ la madre biologica, che invece è una donatrice di ovuli con i quali si fa la fertilizzazione in vitro con lo sperma del donatore. In alcuni stati USA come la California può rinunciare ad avere diritti genitoriali sul nascituro. Gli embrioni vengono poi impiantati nella madre surrogata che in pratica affitta l’utero per 9 mesi. Questa “fabbrica” di bambini che paga sia la donatrice di ovuli che la madre surrogata la si può trovare aberrante, probabilmente a ragione, ma non mi sento di giudicare. Sulla madre surrogata invece, ove non pagata cosa che è legale qui in UK, non sarei così tranchant come giudizio a priori, ci sono casi in cui lo troverei accettabile.
Nella grande parte delle volte lo fa per soldi e disperazione e ne paga spesso un alto scotto fisico e psicologico.
La seconda vittima è il bambino che si decide a freddo sia orfano di madre dalla nascita o abbandonato dalla madre dalla nascita.
Il legame tra il nascituro e la partoriente si crea al di là della proprietà dell’ ovulo.
Poi è vero che il bambino ha biologicamente il dna di uno dei due uomini e della donna (a volte o spesso anonima) che ha venduto l’ovulo.
Se un bambino ha il dna di un uomo quello è suo padre.
C’è però una legge italiana che proibisce l’utero in affitto. Ci sarebbe quindi un autedenuncia. Ma se un reato è commesso in un paese che non lo riconosce come reato cosa succede?
Però chi lo ha commesso è un cittadino italiano, quindi non so.
Se “il reato” è commesso in uno stato dove la pratica è legale la cosa non è perseguibile ovviamente e l’Italia riconosce il padre biologico onde per cui Ferro non ha nessun problema a portare a casa i figli. Lo stato italiano però non riconosce l’adozione da parte del secondo genitore, quello non biologico, UK e UE si.
Tornando sulla maternità surrogata che è’ il punto che mi premeva di più, spiego meglio perché sarebbe accettabile in alcuni casi, perfino auspicabile, specificando ovviamente dove la pratica sia non pagata.
Prendiamo esempio di coppia etero 30 anni. Lei ha un tumore per cui o la chirurgia o la chemioterapia la rendera’ sterile e non in grado di portare avanti una gravidanza (immaginiamo
un’isterectomia). Prima della terapia si prelevano gli ovuli di lei, sperma di lui e si fa fertilizzazione in vitro (fin qui pratica legale in Italia e usata da molte coppie che non riescono ad avere figli). Non potendo la madre biologica di questi embrioni portare avanti la gravidanza, diciamo che la sorella di lui o di lei o un’amica si offre di farlo, non è obbligata, non vuole soldi, lo fa per piacere. In UK si può, in Italia è’ illegale. Per me è sbagliato, è una limitazione della libertà in questo caso. E’ lo stesso discorso di un trapianto di rene per dire, se vengo obbligato o pagato è’ illegale (ovvio), se lo offro liberamente per salvare una vita (legale) sono considerato un eroe.
Tutto qui, come sempre avere posizioni preconcette non aiuta, una madre surrogata che lo fa per i motivi di cui sopra andrebbe considerata eroica non una criminale.
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Re: Non c'è limite al peggio
Continuo ad avere posizioni diverse da quelle di Londinium e sono molto più tranchant: non puoi avere figli, per uno svariato motivo ? Mi spiace, non li avrai.
Il paragone col rene non regge: magari uno senza trapianto di rene non campa, senza figli campi eccome (e io ne sono la prova provata).
Se proprio devo fare una legge, agevolerei le adozioni, quello si, e non solo per coppie etero (e anzi, non solo per coppie).
Il paragone col rene non regge: magari uno senza trapianto di rene non campa, senza figli campi eccome (e io ne sono la prova provata).
Se proprio devo fare una legge, agevolerei le adozioni, quello si, e non solo per coppie etero (e anzi, non solo per coppie).
Porta l’amante a casa e trova la moglie a letto con due uomini. Tecnicamente è un full.
Re: Non c'è limite al peggio
D'accordo con i distinguo di Londinium sulla madre "surrogata" (termine orribile) e anche con Roda quanto all'agevolazione delle adozioni.
Re: Non c'è limite al peggio
Per la verità la penso come te in generale, ci sono troppi bambini al mondo e molti in povertà, sarebbe meglio adottare che farli.Roda ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 2:07 pm Continuo ad avere posizioni diverse da quelle di Londinium e sono molto più tranchant: non puoi avere figli, per uno svariato motivo ? Mi spiace, non li avrai.
Il paragone col rene non regge: magari uno senza trapianto di rene non campa, senza figli campi eccome (e io ne sono la prova provata).
Se proprio devo fare una legge, agevolerei le adozioni, quello si, e non solo per coppie etero (e anzi, non solo per coppie).
Tornando nel mondo reale 1- le adozioni in italia sono un disastro, 2- la legge italiana già prevede fertilizzazione in vitro e impianto di ovuli che a noi due piaccia o meno, 3- il governo si spaccia per fautore dell’aumento della natalità, permettere la madre surrogata in contesti specifici va in quella direzione
PS: il paragone col rene regge dal punto di vista giuridico (lo stato mi riconosce la libertà di fare una cosa potenzialmente molto più pericolosa per il mio corpo che portare avanti una gravidanza) sia sul conto delle vite, in un caso una la salvi, nell’altro una la crei
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Re: Non c'è limite al peggio
Non so, si è parlato di tutto tranne che dell'Esselunga che i pubblicitari li ha pagati.
e poi lo slogan finale te lo ricordi dopo una settimana?
Ogni impresa vale la spesa, Non c'è spesa senza guadagno, boh?
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Re: Non c'è limite al peggio
C'è stato talmente tanto battage che:tuborovescio ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 2:44 pmNon so, si è parlato di tutto tranne che dell'Esselunga che i pubblicitari li ha pagati.
e poi lo slogan finale te lo ricordi dopo una settimana?
Ogni impresa vale la spesa, Non c'è spesa senza guadagno, boh?
- anche chi lo spot non l'aveva visto e non lo avrebbe visto se lo è andato a vedere;
- su tutti i media il nome "Esselunga" è apparso a caratteri cubitali gratis e senza necessità di inserzioni per diversi giorni;
- stai tranquillo che passata una settimana di "Esselunga" ti ricordi, dei figli dei genitori separati invece, per lo più, te ne sbatti il cazzo!
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: Non c'è limite al peggio
macchè, nulla di quello spot invoglia a far la spesa all'Esselunga, al massimo a taccheggiarepaoolino ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 3:02 pmC'è stato talmente tanto battage che:tuborovescio ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 2:44 pmNon so, si è parlato di tutto tranne che dell'Esselunga che i pubblicitari li ha pagati.
e poi lo slogan finale te lo ricordi dopo una settimana?
Ogni impresa vale la spesa, Non c'è spesa senza guadagno, boh?
- anche chi lo spot non l'aveva visto e non lo avrebbe visto se lo è andato a vedere;
- su tutti i media il nome "Esselunga" è apparso a caratteri cubitali gratis e senza necessità di inserzioni per diversi giorni;
- stai tranquillo che passata una settimana di "Esselunga" ti ricordi, dei figli dei genitori separati invece, per lo più, te ne sbatti il cazzo!
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Re: Non c'è limite al peggio
Che tu voglia andare farci la spesa, non andarci o taccheggiare, il nome gira e gira a gratis.tuborovescio ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 3:11 pmmacchè, nulla di quello spot invoglia a far la spesa all'Esselunga, al massimo a taccheggiarepaoolino ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 3:02 pmC'è stato talmente tanto battage che:tuborovescio ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 2:44 pm
Non so, si è parlato di tutto tranne che dell'Esselunga che i pubblicitari li ha pagati.
e poi lo slogan finale te lo ricordi dopo una settimana?
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- anche chi lo spot non l'aveva visto e non lo avrebbe visto se lo è andato a vedere;
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Re: Non c'è limite al peggio
a livello marketing un successo che vale 10 volte quanto pagato dal supermercato.paoolino ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 3:19 pmChe tu voglia andare farci la spesa, non andarci o taccheggiare, il nome gira e gira a gratis.tuborovescio ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 3:11 pmmacchè, nulla di quello spot invoglia a far la spesa all'Esselunga, al massimo a taccheggiarepaoolino ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 3:02 pm
C'è stato talmente tanto battage che:
- anche chi lo spot non l'aveva visto e non lo avrebbe visto se lo è andato a vedere;
- su tutti i media il nome "Esselunga" è apparso a caratteri cubitali gratis e senza necessità di inserzioni per diversi giorni;
- stai tranquillo che passata una settimana di "Esselunga" ti ricordi, dei figli dei genitori separati invece, per lo più, te ne sbatti il cazzo!
poi a me pare un modo delicato per affrontare un problema, cioè il tentativo dei figli di tenere insieme i genitori, che poi ai pubblicitari non freghi nulla e che la forma, i temi, i modi, le riprese etc siano solo al fine di spingere un marchio, è altro discorso.
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Re: Non c'è limite al peggio
comunque quanti sono all'anno i casi di coppia che vuole avere un figlio ma lei si ammala e quindi conservano gli embrioni e una sorella/madre si offre gratis per inseminazione e poi partorire etc?Londinium ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 2:15 pmPer la verità la penso come te in generale, ci sono troppi bambini al mondo e molti in povertà, sarebbe meglio adottare che farli.Roda ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 2:07 pm Continuo ad avere posizioni diverse da quelle di Londinium e sono molto più tranchant: non puoi avere figli, per uno svariato motivo ? Mi spiace, non li avrai.
Il paragone col rene non regge: magari uno senza trapianto di rene non campa, senza figli campi eccome (e io ne sono la prova provata).
Se proprio devo fare una legge, agevolerei le adozioni, quello si, e non solo per coppie etero (e anzi, non solo per coppie).
Tornando nel mondo reale 1- le adozioni in italia sono un disastro, 2- la legge italiana già prevede fertilizzazione in vitro e impianto di ovuli che a noi due piaccia o meno, 3- il governo si spaccia per fautore dell’aumento della natalità, permettere la madre surrogata in contesti specifici va in quella direzione
PS: il paragone col rene regge dal punto di vista giuridico (lo stato mi riconosce la libertà di fare una cosa potenzialmente molto più pericolosa per il mio corpo che portare avanti una gravidanza) sia sul conto delle vite, in un caso una la salvi, nell’altro una la crei
per carita', su casi molto specifici si potrebbe pure ragionare, previo attento esame sia medico che psicologico di tutti i soggetti coinvolti
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Re: Non c'è limite al peggio
Su questo ho letto un buon post su Facebook a firma di un tale Ettore Zanca che non so se è uno con fama o no.alessandro ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 6:06 pm
poi a me pare un modo delicato per affrontare un problema, cioè il tentativo dei figli di tenere insieme i genitori, che poi ai pubblicitari non freghi nulla e che la forma, i temi, i modi, le riprese etc siano solo al fine di spingere un marchio, è altro discorso.
Ho visto anche io lo spot Esselunga dal titolo “la pesca”.
Per i pochi che ancora non lo sapessero, lo spot parla di una bimba figlia di genitori separati che va al supermercato con la mamma e prende una pesca, poi quando il papà la va a prendere lei gli porge la pesca e gli dice “questa te la manda la mamma”.
In molti lo hanno criticato, ma d’altronde è lo sport nazionale qui da noi. Sostengono che punta sul senso di colpa della separazione.
Io da padre separato invito chi lo ha visto a riguardarlo e chi non lo ha visto a guardarlo con occhio meno superficiale. Perché secondo me chi lo ha fatto ci ha lavorato bene.
C’è una metacomunicazione che guardando di sfuggita non passa. Ovvero tutto il comportamento non verbale, che non si ferma alle parole.
La bambina fa quello che fanno tutti i bambini. Prova a ricucire un suo dolore interno cercando di creare un ponte tra sua mamma e suo papà. E sperando che il ponte regga almeno un po’.
La mamma è una mamma che si separa in maniera sana, secondo me, in più non appare perfetta, tanto che quasi perde la bimba al supermercato, distratta dai suoi pensieri come capita a tante. Fa giocare la bambina, le parla della scuola, la incoraggia e non le trasmette rancore. Lo sguardo finale verso la finestra nel guardare il papà che aspetta è molto indicativo, contiene quello che hanno tutte le mamme che si sono separate per amori che finiscono. Quel pizzico di rabbia a metà tra la sconfitta e la malinconia, le proprie valutazioni interne, il bilancio di una vita di chi sa che sarà un binario parallelo di un’altra parte, di un’altra casa, un’altra stanzetta e magari un’altra compagnia propria o del papà con cui dividere la figlia.
Il papà accoglie la bambina con una malinconia felice. Si coglie perfettamente che non crede minimamente che la pesca gliel’ha regalata la mamma. Infatti guarda la finestra e nota che la mamma è già rientrata. Capisce che la bambina ha provato a rincuorarlo e non vuole deluderla. Le dice “allora poi chiamo mamma e la ringrazio”. Le dice anche “mi piacciono le pesche”, ma non la addenta subito, la poggia sul sedile. Non sappiamo se gli piacciono davvero, sappiamo che ha sposato la tesi della bimba.
Io non so cosa ne pensate voi. Da papà separato ci ho visto questo. Forse non sarà vero. Ma a quel papà e quella mamma ho dato un nome, somigliava tanto a quello della madre di mio figlio e al mio. E quella bambina può chiamarsi in mille modi. Ha un cuore di un bambino separato per finta in uno spot. Ma ci siamo riconosciuti in tanti. E guardandolo abbiamo provato un piccolo dolore come una spina piantata nel cuore. Perché quando le cose non hanno funzionato, a modo loro, i nostri figli ci hanno tenuto insieme e a volte lo hanno fatto meglio di noi. Molto meglio di noi. Mi spiace per chi non lo ha gradito, a me lo spot è piaciuto. Volenti o nolenti, emoziona e, nel caso di chi vive lontano da un figlio, fa un male cane. Fateci pace.
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Re: Non c'è limite al peggio
Buona domanda, in UK almeno 500 l’anno, presumo in Italia sarebbe una cosa simile vista la popolazione. Ovvio che non risolvi il problema della natalità (390mila le nascite 2022), ma perché negare questo diritto per ragioni ideologiche?alessandro ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 6:19 pmcomunque quanti sono all'anno i casi di coppia che vuole avere un figlio ma lei si ammala e quindi conservano gli embrioni e una sorella/madre si offre gratis per inseminazione e poi partorire etc?Londinium ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 2:15 pmPer la verità la penso come te in generale, ci sono troppi bambini al mondo e molti in povertà, sarebbe meglio adottare che farli.Roda ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 2:07 pm Continuo ad avere posizioni diverse da quelle di Londinium e sono molto più tranchant: non puoi avere figli, per uno svariato motivo ? Mi spiace, non li avrai.
Il paragone col rene non regge: magari uno senza trapianto di rene non campa, senza figli campi eccome (e io ne sono la prova provata).
Se proprio devo fare una legge, agevolerei le adozioni, quello si, e non solo per coppie etero (e anzi, non solo per coppie).
Tornando nel mondo reale 1- le adozioni in italia sono un disastro, 2- la legge italiana già prevede fertilizzazione in vitro e impianto di ovuli che a noi due piaccia o meno, 3- il governo si spaccia per fautore dell’aumento della natalità, permettere la madre surrogata in contesti specifici va in quella direzione
PS: il paragone col rene regge dal punto di vista giuridico (lo stato mi riconosce la libertà di fare una cosa potenzialmente molto più pericolosa per il mio corpo che portare avanti una gravidanza) sia sul conto delle vite, in un caso una la salvi, nell’altro una la crei
per carita', su casi molto specifici si potrebbe pure ragionare, previo attento esame sia medico che psicologico di tutti i soggetti coinvolti
PS: Qua riporta un po’ di storie simili al caso che avevo inventato
https://www.bbc.co.uk/news/uk-58639955
Ultima modifica di Londinium il mar ott 03, 2023 6:46 pm, modificato 2 volte in totale.
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Re: Non c'è limite al peggio
pensavo meno.
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Re: Non c'è limite al peggio
Tubo, raramente negli ultimi anni ho sentito tanto parlare di uno spot e tanto parlare dell'OGGETTO dello spot, del committente. Non interessa che lo spot invogli direttamente a comprare, deve girare il nome, quello conta. Più gira il nome e più la gente si recherà all'esselunga. Funziona così, e se il nome appare ovunque loro hanno certamente raggiunto lo scopo.tuborovescio ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 3:11 pmmacchè, nulla di quello spot invoglia a far la spesa all'Esselunga, al massimo a taccheggiarepaoolino ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 3:02 pmC'è stato talmente tanto battage che:tuborovescio ha scritto: ↑mar ott 03, 2023 2:44 pm
Non so, si è parlato di tutto tranne che dell'Esselunga che i pubblicitari li ha pagati.
e poi lo slogan finale te lo ricordi dopo una settimana?
Ogni impresa vale la spesa, Non c'è spesa senza guadagno, boh?
- anche chi lo spot non l'aveva visto e non lo avrebbe visto se lo è andato a vedere;
- su tutti i media il nome "Esselunga" è apparso a caratteri cubitali gratis e senza necessità di inserzioni per diversi giorni;
- stai tranquillo che passata una settimana di "Esselunga" ti ricordi, dei figli dei genitori separati invece, per lo più, te ne sbatti il cazzo!
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
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Re: Non c'è limite al peggio
Stavo vedendo la partita e ho letto solo ora cosa è successo a Mestre
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Re: Non c'è limite al peggio
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Re: Non c'è limite al peggio
Uno dei vari mali dell'Itaglia è che si dà ancora retta/voce a parrucconi boriosi a due passi dalla fossa. Ogni riferimento a Nicola Chirinsky Pietrangeli è puramente voluto.
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Ti autorizzo a metterlo in firma.
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tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Non c'è limite al peggio
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"A fine anno non tiro somme, la matematica non è mai stata il mio forte. Spero di essere rimasto nel cuore di qualcuno, o contrariamente nel cestino della carta di qualcun altro."
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Re: Non c'è limite al peggio
In Usa Biden fa venire le Drag Queen col belino di fuori già all'asilo
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