uglygeek ha scritto: ↑mer nov 08, 2023 9:38 am
Io credo che l'ATP vorrebbe andare verso un futuro in cui ci quasi solo Master 1000, a parte gli Slam. Almeno una dozzina di master 1000, a partecipazione obbligatoria per i primi 30. Poi può sopravvivere qualche 500 piazzato strategicamente prima di uno slam, come il Queens.
Quasi come le stagioni di Formula1 e MotoGP dove tutti partecipano alle stesse 20 gare.
Sì.
Fra i Mantra dell'Uomo di Faenza il perenne richiamo alla F1 etc etc.
I 250 non hanno futuro perché nel tennis di oggi i più forti cercano, comprensibilmente, di giocare meno tornei possibile (basta pensare con che facilità Sinner si è ritirato dagli ottavi di un master 1000 senza alcun infortunio). In passato ad esempio Agassi partecipava a molti tornei piccoli negli Stati Uniti, come Scottsdale, Tampa, Atlanta, San Jose, tornei così. Magari prendeva un sottobanco e poi perdeva apposta al primo turno, ma intanto con la sua presenza in tabellone teneva su tutta la baracca. Al minuscolo torneo ATP di Genova partecipavano giocatori come Muster, Bruguera, Medvedev (quell'altro)...
Nel caso di Sinner a Bercy non è che si è ritirato con facilità, si è ritirato perchè mandato in campo ad un orario Indegno senza pieno recupero per il giorno dopo. Colpa degli organizzatori. Sinner per i canoni attuali è uno dei giocatori che più ha giocato quest'anno.
I 250 di una volta un po' li rimpiango anche io.
Quindi bisogna tener conto che dal 2025 i 250 tenderanno un po' tutti a sparire e i giocatori medio/deboli avranno i master 1000 a 96 dove tentare la sorte, nelle qualificazioni o in tabellone. I tornei a 96 sono troppo lunghi e dispersivi, ma se non altro i tennisti più forti avranno maggiori tempi di recupero e forse si usureranno meno, si spera.
Sbaglierò, ma non credo che lo scopo dell'ATP sia preservare la salute dei giocatori quanto in realtà comunque aumentare il numero delle partite con questa solfa dei simil slam etc. Anche qui Gaudenzi ha in mente la Formula 1 , e la F1 i GP seguita ad implementarne il numero. Ergo..
Per cui sicuramente avranno un Master 1000. Certo a gennaio sarà poco più di un torneo di preparazione per gli Aus Open, ma intanto ci andranno comunque tutti. In fondo anche Cincinnati è solo un torneo di preparazione per gli US Open, e Madrid e Roma servono solo per preparare Parigi.
Poi bisogna vedere cosa accadrà con Miami, mentre Cincinnati potrebbe trasferirsi a Charlotte. Forse tre Master 1000 negli USA, più uno in Canada, cominciano ad essere un po' troppi.
Non concordo col tuo deprezzare FIN QUI dei 1000 Storici. A Cincinnati si è vista la partita dell'anno, poi che a te o ad altri Alcaraz e Djokovic non piacciano è altro discorso. Avrai tempo semmai per farlo negli anni a venire, Madrid e Roma già quest'anno sono stati belli sbrodolati ,io pens che la distanza fra i 1000 e gli slam non dimuirà ma aumenterà , chi fa bene a Madrid si guarderà sempre bene dal bruciarsi troppo a Roma.
Certo che se la WTA ha rifiutato un ricco contratto per ospitare le Finals in Repubblca Ceca nei prossimi quattro anni per andare in Arabia Saudita... Loro che fanno del femminismo l'unica bandiera e ancora la menano con Riggs-King... Che schifezza immonda.
BJK è oramai fuori di testa, parla di Mondiali misti nel tennis

, è un santino usato e abusato da una dirigenza indegna che ancora si copre con quanto fatto 50 anni fa. Ma sulla WTA abbiamo l'apposito topic, ripeto , quello che a me sembra assurdo in entrambi i circuiti è la mancanza di organi di controllo che verifichino la sostenibilità dei progetti di cambiamento, il ritorno economico degli stessi e anche l'immagine.
Così è un mezzo Far West.
F.F.