Io? Dove?laplaz ha scritto:Un contributo per tornare a discutere sulla questione, visto che il nucleare è stato inserito nella tassonomia (parola che nessuno consoceva, tranne Gios, fino a poche settimane fa )laplaz ha scritto:Cosa sarebbe, una risposta da escape strategy?Rosewall ha scritto:laplaz, scusami se non mi infilerò troppo a lungo in una discussione di politica energetica, sono ignorante in materia e perciò dovrei imparare da chi ne sa più di me piuttosto che dibatterne con te che mi dai l'impressione di saperne (addirittura!) ancora meno di me. Avevo risposto ad una tua affermazione contraria ai fatti; forse era meglio far finta di niente ma il tono apodittico ("è proprio sbagliato") e il "dementi" invogliavano a replicare.
È un tema sia complesso che complicato che contaminato da una grossa carica di ideologia (e retorica della polarizzazione,), sia fra i pro che fra gli anti (secondo me molto più fra gli anti, ma è opinabile e potrei sbagliarmi).
Da quel (poco) che ho letto in questi anni, ad oggi mi sono convinto che un mix che includa anche il nucleare sia il compromesso più ragionevole per realizzare la transizione "verde" nel modo relativamente più rapido ed economicamente sostenibile (posto che in ogni caso il processo non sarà veloce nè indolore). Ma sono disposto a cambiare idea in merito. Fortunatamente la questione non riguarda l'Italia poichè lì il precedente dei due referendum fa sí che il problema del nucleare non si ponga nemmeno (si compra dalla Francia e ciao).
Sul nucleare francese (70% della produzione energetica francese): https://www.ilpost.it/2021/10/13/franci ... nergetica/
In senso opposto potrebbe muoversi il Belgio che sembra (sembra) intenzionato a sostituire il suo nucleare (55% della sua produzione elettrica) con altre fonti (no nuovi reattori nè prolungamento della vita dei vecchi). Osserveremo empiricamente senza pregiudizi se lo faranno e se riusciranno a farlo senza aumentare le emissioni di CO2 (anzi, diminuendole ulteriormente come da accordi). Intanto si registra una certa preoccupazione.
Il gas è molto utile ma basterebbe considerare che il principale fornitore europeo è la Russia per non entusiasmarsi troppo della dipendenza da tale fonte (anche un'occhiata alle ultime bollette).
Il mix energetico CON il nucleare già c'è in UE, non sto affatto discutendo di quello e nessuno dice che bisogna eliminare da subito le centrali (cosa che peraltro la Germania sta facendo da anni). La questione è su cosa investire per il futuro (e per la transizione green). E la risposta non è il nucleare, soprattutto per questione di costi e di tempo a disposizione. E' questo il punto dirimente che mettevo in evidenza (da cui ne deriva la visione "demenziale"). In questo forum sembra che ad usare parole forti si offenda la ragione, e non ho mai capito per quale motivo.
Abbiamo obiettivi al 2030 e ipotizziamo di investire in una tecnologia che forse darà dei ritorni tra 20 anni (gli "esperti" dicono che l'uranio potrebbe esaurirsi entro 100 anni al ritmo attuale di consumo), se va bene e non succede nulla. Al netto di tutte le altre considerazioni socio-politiche che come dici giustamente tu sono ricche di "ideologia" ma povere di contenuti.
Le parole della Von Der Leyen ad oggi sono sbagliate nel merito, ma vedremo a breve cosa partorirà la UE per risolvere la crisi energetica attuale.
A te il gas non entusiasma perchè arriva dalla Russia di Putin (oltre che da Algeria, Norvegia, Olanda, Libia + forniture di GNL da Qatar e paesi arabi) ma è la fonte di approvvigionamento più abbondante e più facilmente stoccabile in assoluto, e garantisce un costo di produzione dell'energia di poco superiore alle fonti rinnovabili. E' la risposta più veloce e immediata per favorire la transizione ecologica.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/1 ... o/6432609/
Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Articolo che sembra ignorare il fatto che l'Europa sia un'area di influenza statunitense, sul sostegno americano alla Lituania nella questione Taipei, sulle pressioni americani e dalla Nato su Ucraina e confini russi, sulla possibile influenza statunitense nelle rivolte kazake.
Insomma, mi sembra una specie di retorica, basata sul fatto che Cina e Russia sono cattive e l'Europa dovrebbe farcela da sola senza gli Usa.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Il post-storicismo europeo dell’ intellettualoide che ha fatto l’Erasmus
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Volevo scrivere per spiegare come e cosa è stato inserito in tassonomia UE ma ho trovato un articolo dell'ottimo professor Nicolazzi che spiega esaurientemente e meglio di quanto avrei saputo fare io.
https://www.ispionline.it/it/pubblicazi ... rdia-33090
Per capire cosa è il gas e su cosa si potrà investire.
https://www.ispionline.it/it/pubblicazi ... rdia-33090
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Invece per quanto riguarda il nucleare sostanzialmente valgono questi tre criteri:
Nuclear-related activities:
1) Advanced technologies with closed fuel cycle (“Generation IV”) to incentivise research and innovation into future technologies in terms of safety standards and minimising waste (with no sunset clause);
2) New nuclear power plant projects for energy generation, which will be using best-available existing technologies (“Generation III+”), will be recognised until 2045 (date of approval of construction permit);
3) Modifications and upgrades of existing nuclear installations for the purposes of lifetime extension, will be recognised until 2040 (date of approval by competent authority)
Per far capire. Nuove centrali attualmente in costruzione nel mondo della generazione III+ sono solo due. In Finlandia appena terminata dopo 12 anni di ritardo sui tempi iniziali previsti, e in Francia dove ancora non sono riusciti ad arrivare alla fine e il costo è arrivato a oltre 19B di €.
Nuclear-related activities:
1) Advanced technologies with closed fuel cycle (“Generation IV”) to incentivise research and innovation into future technologies in terms of safety standards and minimising waste (with no sunset clause);
2) New nuclear power plant projects for energy generation, which will be using best-available existing technologies (“Generation III+”), will be recognised until 2045 (date of approval of construction permit);
3) Modifications and upgrades of existing nuclear installations for the purposes of lifetime extension, will be recognised until 2040 (date of approval by competent authority)
Per far capire. Nuove centrali attualmente in costruzione nel mondo della generazione III+ sono solo due. In Finlandia appena terminata dopo 12 anni di ritardo sui tempi iniziali previsti, e in Francia dove ancora non sono riusciti ad arrivare alla fine e il costo è arrivato a oltre 19B di €.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Ci voleva una pandemia e una guerra per far svegliare l'Europa.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Potrebbe arrivare la resa dei conti con l'Ungheria, la piccola Russia in Euroopa.
ANSA -
Il Parlamento Ue condanna Orban..
'L'Ungheria non è più una democrazia'. Pronto il taglio ai fondi.
ANSA -
Il Parlamento Ue condanna Orban..
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
2 partiti italiani hanno votato a favore dell'Ungheria: non saprei dire quali possano essere
Porta l’amante a casa e trova la moglie a letto con due uomini. Tecnicamente è un full.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Eh ma è sbagliato dire che la vittoria dell'avversario sarebbe una iattura e anche un pericolo, scherzi? Ognuno ha le sue idee. Come chi preferisce il pesce e chi la carne.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Ansa- La Commissione Europea propone il taglio del 65% dei fondi di coesione dell'Ungheria (pari a 7,5 miliardi di euro) perché il rischio posto al budget Ue nel quadro delle violazioni allo stato di diritto "permane" nonostante le misure promesse dal governo di Budapest di sistemare i problemi indicati dalla Commissione.
....eppure si intravedono possibili segni di tarallucci e vino.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Qualcosa di buono Brexit l’ha fatta, lo sfacelo britannico ha alimentato sentimenti pro-EU nel resto dei paesi membri (mia conclusione semplicistica ovviamente ci sono spiegazioni complementari/alternative).
https://www.theguardian.com/world/2023/ ... nce-brexit
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Pensa che io sto rinviando ad andare in Scozia, solo perchè devo rinnovare il passaporto e mi rompo le palle.
E quindi sono andato in Germania a dicembre
E quindi sono andato in Germania a dicembre
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Pensa che a Roma è più facile rinnovare il passaporto che la carta d'identità...
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Ma Edimburgo vale sempre la pena
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
che poi gli scozzesi poracci, in europa ci volevano restare
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Qui carta d’identità rinnovata in 5 minuti netti.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
A Roma c'è il problema che sono pochi gli uffici anagrafici in grado di emettere la CdI elettronica, per cui ci si deve prenotare un appuntamento on line presso un ufficio che lo fa. Ma quando vai a prenotarti trovi appuntamenti anche a 3 mesi, in zone di Roma lontane da quelle in cui si abita.
Poi, dopo che hai preso l'appuntamento e portato i documenti, ci sono almeno altri 15 giorni per avere materialmente la carta, che va ritirata allo stesso ufficio in cui hai portato i documenti.
Ogni tanto il comune organizza degli Open Day la domenica, in cui questi uffici sono aperti, ma comunque sempre su appuntamento.
Poi, dopo che hai preso l'appuntamento e portato i documenti, ci sono almeno altri 15 giorni per avere materialmente la carta, che va ritirata allo stesso ufficio in cui hai portato i documenti.
Ogni tanto il comune organizza degli Open Day la domenica, in cui questi uffici sono aperti, ma comunque sempre su appuntamento.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Anche a Livorno se prenoti online la carta d'identità elettronica ti danno libero dopo due tre mesi. Poi scrivi email al comune e ti trovano posto entro due o tre giorni
È evidente che sono prenotazioni farlocche.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Si dimette il premier spagnolo Sanchez dopo le elezioni amministrative, che hanno visto una netta vittoria della destra.
Ci saranno elezioni anticipate
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
A Sánchez piace andare all-in, a volte gli è andata bene (vedi mozione di sfiducia a Rajoy nel 2018), altre no (rifiuto di accordo con Podemos dopo il voto nel 2019, nuove elezioni a fine anno con seggi persi da entrambi e accordo di governo forzato con l'appoggio di ERC e Bildu, che molto probabilmente gli ha fatto perdere voti a questa tornata).
Le sinistre sono abbastanza frammentate e anche questo sta facendo il gioco dell'opposizione, in generale però l'elettorato spagnolo - anche in ex feudi socialisti come Andalusia ed Extremadura - si sta spostando a destra (PP e Vox), confermando peraltro una tendenza continentale.
Le sinistre sono abbastanza frammentate e anche questo sta facendo il gioco dell'opposizione, in generale però l'elettorato spagnolo - anche in ex feudi socialisti come Andalusia ed Extremadura - si sta spostando a destra (PP e Vox), confermando peraltro una tendenza continentale.
Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/0 ... a/7206545/
Ma la Scozia potrebbe in qualche maniera "lecita" trovar modo di staccarsi dal resto dell'Unione? E' prevista una modalità di uscita?
Ma la Scozia potrebbe in qualche maniera "lecita" trovar modo di staccarsi dal resto dell'Unione? E' prevista una modalità di uscita?
Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
No, cioè si il governo inglese dovrebbe concedere (ma non e’ costretto a farlo) un nuovo referendum per uscire da UK, qualora vincesse il si poi la Scozia potrebbe fare ciò che vuole. Il punto è che già prima con la Sturgeon lo SNP non aveva un chiaro mandato per chiedere un altro referendum (che il governo inglese non avrebbe mai concesso comunque a così breve distanza). A maggior ragione ora che hanno arrestato il marito e pure la Sturgeon e’ sotto inchiesta per gestione creativa dei fondi dello SNP chissà se e quando se ne riparla.laplaz ha scritto: ↑sab giu 24, 2023 3:27 pm https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/0 ... a/7206545/
Ma la Scozia potrebbe in qualche maniera "lecita" trovar modo di staccarsi dal resto dell'Unione? E' prevista una modalità di uscita?
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
detto che mi sembra sensato procedere nella transizione con flessibilità, ci tengo giusto a sottolineare come per confedilizia il buon senso si applichi solo quando sono i proprietari immobiliari a dover cacciare i soldi. Quando invece ci pensava lo Stato, allora andava bene, in nome del green.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
https://www.repubblica.it/esteri/2023/1 ... 4-P4-S1-T1
Ottimo risultato. Fondamentale.
Tusk garanzia assoluta. Uno dei pochi uomini davvero basilari per la tenuta dell'UE in tempi difficilissimi.
Fu lui a far rimettere le chiappe della Merkel sulla sedia quando ormai la cancelliera aveva deciso di andarsene dal Consiglio UE abbandonando di fatto la Grecia al fallimento e all'uscita dall'Unione.
Ottimo risultato. Fondamentale.
Tusk garanzia assoluta. Uno dei pochi uomini davvero basilari per la tenuta dell'UE in tempi difficilissimi.
Fu lui a far rimettere le chiappe della Merkel sulla sedia quando ormai la cancelliera aveva deciso di andarsene dal Consiglio UE abbandonando di fatto la Grecia al fallimento e all'uscita dall'Unione.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Polonia che sale Germania che cala.
Interessante.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
La gente ha alzato il culo ed è andata a votare.laplaz ha scritto: ↑lun ott 16, 2023 9:24 am https://www.repubblica.it/esteri/2023/1 ... 4-P4-S1-T1
Ottimo risultato. Fondamentale.
Tusk garanzia assoluta. Uno dei pochi uomini davvero basilari per la tenuta dell'UE in tempi difficilissimi.
Fu lui a far rimettere le chiappe della Merkel sulla sedia quando ormai la cancelliera aveva deciso di andarsene dal Consiglio UE abbandonando di fatto la Grecia al fallimento e all'uscita dall'Unione.
Quando l'affluenza è alta i sovranisti difficilmente vincono
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Tra l’altro allo stesso tempo il governo aveva istituito un referendum su immigrazione, età pensionabile etc. la domanda sull’immigrazione era “Do you support the admission of thousands of illegal immigrants from the Middle East and Africa under the forced relocation mechanism imposed by the European bureaucracy?”
L’accusa dell’opposizione era stata che i quesiti erano fatti apposta per mobilizzare l’elettorato di destra, pare invece che chi ha votato contro non abbia votato per il referendum facendo mancare il numero legale
L’accusa dell’opposizione era stata che i quesiti erano fatti apposta per mobilizzare l’elettorato di destra, pare invece che chi ha votato contro non abbia votato per il referendum facendo mancare il numero legale
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Vedi anche la Spagna, dove PP e Vox sembravano vincitori certi e invece non sono riusciti ad avere la maggioranza assoluta e a formare il governo (non è peraltro detto che Sánchez ci riesca).tennisfan82 ha scritto: ↑lun ott 16, 2023 2:41 pmLa gente ha alzato il culo ed è andata a votare.laplaz ha scritto: ↑lun ott 16, 2023 9:24 am https://www.repubblica.it/esteri/2023/1 ... 4-P4-S1-T1
Ottimo risultato. Fondamentale.
Tusk garanzia assoluta. Uno dei pochi uomini davvero basilari per la tenuta dell'UE in tempi difficilissimi.
Fu lui a far rimettere le chiappe della Merkel sulla sedia quando ormai la cancelliera aveva deciso di andarsene dal Consiglio UE abbandonando di fatto la Grecia al fallimento e all'uscita dall'Unione.
Quando l'affluenza è alta i sovranisti difficilmente vincono
In Italia PD e M5S, già sotto alla Destra nei sondaggi, non hanno raggiunto un accordo e la sconfitta si è aggravata.
Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Sì, anche lì devono arrivare al 50% + 1 dei votanti e mi pare si siano fermati al 40%.Londinium ha scritto: ↑lun ott 16, 2023 2:58 pm Tra l’altro allo stesso tempo il governo aveva istituito un referendum su immigrazione, età pensionabile etc. la domanda sull’immigrazione era “Do you support the admission of thousands of illegal immigrants from the Middle East and Africa under the forced relocation mechanism imposed by the European bureaucracy?”
L’accusa dell’opposizione era stata che i quesiti erano fatti apposta per mobilizzare l’elettorato di destra, pare invece che chi ha votato contro non abbia votato per il referendum facendo mancare il numero legale
Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Oggi dovrebbe essere formalizzata la richiesta di adesione dell'Ucraina all'UE.
Mah...
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
In Olanda gli exit poll danno in vantaggio la destra xenofoba
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
l'Olanda agli olandesi, han già detto.
Che romanticoni.
E che originalità di pensiero.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Che pena questi nazionalisti sfegatati che ormai spuntano come funghi da ogni parta. PENA.
Nessuna visione del mondo contemporaneo, solo una triste difesa del proprio orticello e delle recinzioni per proteggerlo.
Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Più che xenofobo Wilders è islamofobo, ragione per cui vive da una dozzina danni in un sistema di protezione ancora più rigido di quello di Saviano.
Il partito di Wilders, e gran parte delle idee, provengono da quello che era il partito di Pim Fortuyn, assassinato da un terrorista islamico nel 2002.
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Pim_Fortuyn
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Insomma terrorista islamico non direi.uglygeek ha scritto: ↑gio nov 23, 2023 9:24 am Il partito di Wilders, e gran parte delle idee, provengono da quello che era il partito di Pim Fortuyn, assassinato da un terrorista islamico nel 2002.
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Pim_Fortuyn
Volkert van der Graaf era un pazzoide vegano e animalista di sinistra che odiava la retorica anti islamica di Fortuyn, ma di islamico non aveva nulla.
Per fatto si è fatto solo 12 anni, un po' all'italiana direi.
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Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Hai ragione, mi sono confuso con l'omicidio del regista Theo van Gogh.klaus ha scritto: ↑gio nov 23, 2023 9:37 amInsomma terrorista islamico non direi.uglygeek ha scritto: ↑gio nov 23, 2023 9:24 am Il partito di Wilders, e gran parte delle idee, provengono da quello che era il partito di Pim Fortuyn, assassinato da un terrorista islamico nel 2002.
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Pim_Fortuyn
Volkert van der Graaf era un pazzoide vegano e animalista di sinistra che odiava la retorica anti islamica di Fortuyn, ma di islamico non aveva nulla.
Per fatto si è fatto solo 12 anni, un po' all'italiana direi.
Geert Wilders c'entra perche' nella pancia di Van Gogh, dopo l'assassinio, venero piantati due coltelli, uno dei quali tratteneva un documento di cinque pagine con minacce anche a Wilders.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Unione Europea: prospettive, timori, speranze
Certo che ragazzi se vincono i fascisti (che poi "vincono", hanno preso un quarto dei voti, mica l'80%) in un paese dolorosamente ferito dal nazifascismo, in cui virtuosamente si sfrutta l'energia eolica da secoli, dove la superstizione cristiana (comunque dopo millenni di danni, diciamolo) è stata oramai eradicata, dove le piste ciclabili sono una tangibile testimonianza di civiltà, dove andremo a finire?