Burano ha scritto: ↑dom dic 24, 2023 10:29 am
Ma poi ripeto, i soliti cinque o sei attori.
Chi è rimasto fuori, si arrangi.
Favino (Onnipresenza massima) Servillo, Giallini, Mastandrea,Di Luigi, Gassmann jr (ora vedono di piazzare il Nipote) ,al femminile Cortellesi (pure bravina eh) Gerini (che ha disastrosamente provato l'esordio registico) e Miriam Leone .
Ogni tanto rispuntano Abatantuono e De Sica (strano).
F.F.
Ho già visto la locandina di un film dove sono compresenti Favino, Servillo e Mastandrea...Ah forse c'è anche Giannini!
Burano ha scritto: ↑sab dic 23, 2023 8:59 pm
Non le posso più vedere: le commedie italiane specie post covid, a parte le sceneggiature quasi sempre trite/scontate/patetiche e i film fatti ormai con tre lire e zero idee, cazzo sempre i soliti quattro o cinque attori, ormai è un circolino. Ci devono essere dei giri e delle dinamiche lì dentro...
Il Cinema Italiano è morto da anni, Non si può parlare di niente per non offendere nessuno , si vive davvero di elemosine (vedi alla voce contributi della Regione Lazio). Va detto per completezza che facevano schifo pure prima del Covid, che ha solo accelerato i tempi. Si sono anche incazzati per i tagli governativi, ma non puoi tenere in piedi per forza un prodotto in perdita su cui lucrano una ventina di attori romani e pochi altri.
F.F.
vabbe ci sono Pio e Amedeo eh, che lottano contro la dittatura del politicamente corretto. Viva la mmerda!
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Burano ha scritto: ↑sab dic 23, 2023 8:59 pm
Non le posso più vedere: le commedie italiane specie post covid, a parte le sceneggiature quasi sempre trite/scontate/patetiche e i film fatti ormai con tre lire e zero idee, cazzo sempre i soliti quattro o cinque attori, ormai è un circolino. Ci devono essere dei giri e delle dinamiche lì dentro...
Il Cinema Italiano è morto da anni, Non si può parlare di niente per non offendere nessuno , si vive davvero di elemosine (vedi alla voce contributi della Regione Lazio). Va detto per completezza che facevano schifo pure prima del Covid, che ha solo accelerato i tempi. Si sono anche incazzati per i tagli governativi, ma non puoi tenere in piedi per forza un prodotto in perdita su cui lucrano una ventina di attori romani e pochi altri.
F.F.
vabbe ci sono Pio e Amedeo eh, che lottano contro la dittatura del politicamente corretto. Viva la mmerda!
Però dai che pessimismo cosmico il vostro sul cinema italiano, certo gli anni d'oro in cui persino la Milo lavorava in grandissimi film o capolavori è finito da un pezzo ma abbiamo avuto due film la scorsa stagione che sono andati benissimo, uno soprattutto al botteghino mentre l'altro è candidato agli Oscar mica al premio pizza e fichi. Se il tennis italiano 20-10 anni fa era dato per morto, perché non essere ottimisti che nasca un Sinner del cinema?
Poi certo Pio e Amedeo ci salveranno certo..anche se continuo a non guardarli, sono per i Soliti Idioti come trash
Mi muovo come una farfalla, ma pungo come un'ape
"A fine anno non tiro somme, la matematica non è mai stata il mio forte. Spero di essere rimasto nel cuore di qualcuno, o contrariamente nel cestino della carta di qualcun altro."
Non c'è Liberta espressiva, quella che rese grande il Nostro Cinema fra anni 60' e 80'.
In Queste condizioni non è facile fare buon Cinema, anzi fare Arte (e quindi anche provocazione) Seria.
F.F.
Nevenez 2019 ha scritto:
Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Johnny Rex ha scritto: ↑mer gen 31, 2024 5:27 pm
Non c'è Liberta espressiva, quella che rese grande il Nostro Cinema fra anni 60' e 80'.
In Queste condizioni non è facile fare buon Cinema, anzi fare Arte (e quindi anche provocazione) Seria.
F.F.
Questa volta sono d'accordo con te: siamo in pieno fascismo, come ampiamente dimostrato in questi ultimi 3 anni. Altro che Meloni
Espressioni come "Crisi Milan" e "Vantaggio Juve" ci stanno in situazioni come telecronache o titolo (di articolo, di rubrica) dov'è richiesta o comunque apprezzabile una certa sintesi. Sarebbero fuori posto in altri contesti. Chiaro che se usate ripetutamente possono diventare stancanti e fastidiose.
"Quello che / quella che" invece è un'espressione farraginosa del tutto inutile.
balbysauro ha scritto: ↑sab apr 20, 2024 7:23 pm
mi pare che l'avesse scritto qualcuno tempo fa, forse alessandro
l'uso dell'inutile perifrasi ''quello che è'', usata per darsi un tono, per rendere il discorso fintamente più articolato
''andiamo a vedere quella che è la formazione del Napoli''
perchè?
perchè non dire semplicemente ''andiamo a vedere la formazione del Napoli''?
ultimamente mi è capitato di vedere qualche programma di Sport Italia e ne fanno un (ab)uso continuo
Perchè da un uso sensato, con il condizionale, ad esempio “andiamo a vedere quella che potrebbe essere la formazione del Napoli, si è passati ad utilizzarlo anche nel tempo presente dove effettivamente non ha senso
balbysauro ha scritto: ↑sab apr 20, 2024 7:23 pm
mi pare che l'avesse scritto qualcuno tempo fa, forse alessandro
l'uso dell'inutile perifrasi ''quello che è'', usata per darsi un tono, per rendere il discorso fintamente più articolato
''andiamo a vedere quella che è la formazione del Napoli''
perchè?
perchè non dire semplicemente ''andiamo a vedere la formazione del Napoli''?
ultimamente mi è capitato di vedere qualche programma di Sport Italia e ne fanno un (ab)uso continuo
Perchè da un uso sensato, con il condizionale, ad esempio “andiamo a vedere quella che potrebbe essere la formazione del Napoli, si è passati ad utilizzarlo anche nel tempo presente dove effettivamente non ha senso
Aggiungo che ci sono studi che mostrano come alcuni strani costrutti della lingua parlata servano (soprattutto, ovviamente, a chi non è abituato a parlare in pubblico in contesti minimamente formali) a "prendere tempo" allungando la frase mentre si preparano le parole seguenti.
Da qui (e dalla giusta osservazione di Parca) al vero e proprio tic linguistico il passo è fatalmente assai breve.
Sono parole messe per guadagnare tempo e pensare nel frattempo a cosa dire subito dopo. Infatti chi ha questa abitudine ha una certa lentezza di pensiero ed esposizione e parla lentamente e scandendo le parole per prendere tempo.
Per questo scopo usano spessissimo anche interlocuzioni come "ok?", oppure il fastidiosissimo "no?" messo ovunque.
La mia maestra alle elementari quando nelle interrogazioni dicevo tipo: "Anche l'India, no? è un Paese popoloso", lei mi interrompeva sempre e mi chiedeva: "Sì o no?"
Ho perso subito la brutta abitudine. E ora spesso interrompo anch'io chi parla così. Sì o no?
Ultima modifica di ferryboat il sab apr 20, 2024 8:15 pm, modificato 1 volta in totale.
scooter ha scritto: ↑sab apr 20, 2024 8:05 pm
Buona vita (quasi sempre dopo che ti hanno attaccato e insultato per essere a favore dei vaccini e non credere alle scie chimiche)
Ahah no, ma mi è venuto in mente perché ho appena visto un video di Costantino che diceva buona vita ai novax e ora questi festeggiano perché è in ospedale
balbysauro ha scritto: ↑sab apr 20, 2024 7:23 pm
mi pare che l'avesse scritto qualcuno tempo fa, forse alessandro
l'uso dell'inutile perifrasi ''quello che è'', usata per darsi un tono, per rendere il discorso fintamente più articolato
''andiamo a vedere quella che è la formazione del Napoli''
perchè?
perchè non dire semplicemente ''andiamo a vedere la formazione del Napoli''?
ultimamente mi è capitato di vedere qualche programma di Sport Italia e ne fanno un (ab)uso continuo
Perchè da un uso sensato, con il condizionale, ad esempio “andiamo a vedere quella che potrebbe essere la formazione del Napoli, si è passati ad utilizzarlo anche nel tempo presente dove effettivamente non ha senso
balbysauro ha scritto: ↑sab apr 20, 2024 7:23 pm
mi pare che l'avesse scritto qualcuno tempo fa, forse alessandro
l'uso dell'inutile perifrasi ''quello che è'', usata per darsi un tono, per rendere il discorso fintamente più articolato
''andiamo a vedere quella che è la formazione del Napoli''
perchè?
perchè non dire semplicemente ''andiamo a vedere la formazione del Napoli''?
ultimamente mi è capitato di vedere qualche programma di Sport Italia e ne fanno un (ab)uso continuo
Perchè da un uso sensato, con il condizionale, ad esempio “andiamo a vedere quella che potrebbe essere la formazione del Napoli, si è passati ad utilizzarlo anche nel tempo presente dove effettivamente non ha senso
Sono scarsi, anche quelli di sky sport
la butto li: quello che è sarebbe ad indicare: quale delle possibili formazioni. ma magari no.
a me non piace nemmeno "Andiamo a vedere" ma dove vanno?
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che pessimismo cosmico il vostro sul cinema italiano, certo gli anni d'oro in cui persino la Milo lavorava in grandissimi film o capolavori è finito da un pezzo ma abbiamo avuto due film la scorsa stagione che sono andati benissimo, uno soprattutto al botteghino mentre l'altro è candidato agli Oscar mica al premio pizza e fichi. Se il tennis italiano 20-10 anni fa era dato per morto, perché non essere ottimisti che nasca un Sinner del cinema? 
