luca1977 ha scritto: ↑ven mar 08, 2024 10:09 am
Non ho capito quale sia la puttanata, il dato che ho riportato è falso? Se è falso, dimmi quale dato è falso tra quelli che ho riportato.
non leggo il resto perché ne abbiamo già ampiamente discusso.
Che il superbonus sia uno scempio criminale di enormi proporzioni è talmente evidente nei numeri che per negarlo bisogna necessariamente buttarla in caciara.
Dovrebbe essere anche interesse di chiunque nei prossimi decenni pagherà le tasse ed usufruirà dei servizi italiani impegnarsi nel proprio piccolo perché non si ripeta più niente del genere (ad esempio non votando chi ne è stato responsabile).
Il fatto che Giuseppe Gratuitamente Conte venga intervistato senza che nessuno gliene chieda conto dà la misura di quanto siamo inguaiati e di quanto convenga ad un giovane emigrare il prima possibile.
Tornando al rapporto debito-pil (posto che come osserva anche scooter non rileva: 170 miliardi sottratti ad altri impieghi restano tali qualunque sia il rapporto fra debito e PIL; e del resto se si fosse speso meno a cazzo quel dato sarebbe molto migliore):
il confronto col 2020 è totalmente ridicolo perché nel 2020 il PIL è crollato causa COVID.
Il miglioramento rispetto al 2022 è tutto riconducibile all'aggiustamento stock-flussi e all'inflazione, dal momento che si considera il PIL nominale, come spiegato nella prima slide di un qualunque corso di macroeconomia.
È insomma semplice aritmetica, il banale effetto palla di neve positivo.
Quando nei prossimi anni si ridurranno (ulteriormente) le distorsioni contabili da bonus fiscali (-> più deficit che entra nel debito), e l'inflazione calerà, col costo del debito che contestualmente aumenta, il rapporto debito-pil tenderà inesorabilmente a peggiorare salvo sanguinosi avanzi primari.
Se proprio si vuole guardare il PIL, ecco un dato significativo in negativo: + 0,9%
Cioè, un misero punto di crescita nonostante i miliardi (in regalo o a debito) già spesi fra PNRR e i bonus.