RussianTennisGods ha scritto:anche io condivido ampiamente le parole di mant...
rasmussen oggi ha fatto una cosa quasi inverosimile. prendiamola per buona... cioè, si è fatto una cavalcata solitaria sempre in testa senza guardare gli avversari e tenendo la stessa andatura del gruppo.
folle la tattica dell'astana si sprecare cosi kloden che nonostante la frattura sembra stare meglio di vino. se non avesse aspettato vino arrivava con zubeldia con 30" in meno.
un tour cosi incerto è davvero appassionante, non fa rimpiangere i tour dei supercampioni + o - dopati (ullrich-armstrong-indurain ecc).
mante tu quanto pensi che siano "fatti" i corridori attuali, sia quelli visti al tour che quelli visti al giro...
+ o - degli anni scorsi, quanti di loro potrebbero essere puliti?
Oggi sono meno "fatti" degli anni di epo libera. Negli anni 90 tutti, nessuno escluso, usavano epo. Non era rilevabile, bastava tenere l'ematocrito sotto il 50% ed il gioco era fatto. Anzi. fino al 97, neanche quello. Rijs era mister 63% mica a caso. Oggi vanno meno forte ed è un bene. o meglio, un buon segnale....Lo stesso Rasmussen ha staccato modesti (tranne Rogers, caduto) compagni di fuga ed un gruppo in cui c'era a tirare Bennati, un passista, e Zabel. E nell'ultima salita ha perso 2 minuti dai migliori. Insomma, niente a che vedere con il Landis di anno scorso.
Ma chi , oggi, è pulito e chi no, non lo può ancora sapere nessuno.....
Ah. Kloden ha dato un esempio di professionalità superbo. Vino guarirà, l'ultima settimana sarà in forze. Lui no. Una frattura non guarisce pedalando.... lui sa di non potere vincere. ed è un peccato. Kloden era il più forte.