Non governo Prodi

[gianlu]

Non sono leghista, voglio lo sviluppo del sud e la morte della mafia in Italia.

Una frase - senza offesa - contradditoria la tua: i partiti romani vogliono il non-sviluppo del sud e la conseguente permanenza di mafia e criminalità organizzata in genere.

[The_Cruyff]

Sì, ma non mi sento neanche rappresentato da Borghezio sinceramente. Comunque hai perfettamente ragione. Paradossalmente il federalismo finirebbe per aiutare più il sud Italia che il Nord. Ma a Roma fanno finta di non capirlo.

[gianlu]

Sì, ma non mi sento neanche rappresentato da Borghezio sinceramente. Comunque hai perfettamente ragione. Paradossalmente il federalismo finirebbe per aiutare più il sud Italia che il Nord. Ma a Roma fanno finta di non capirlo.

Non è che non lo capiscano, è che il sistema attuale (cattiva amministrazione che genera clientelarismo che genera corruzione che genera criminalità) sta bene a troppi.

[Albornoz]

BCE:

Calano i prezzi delle case, ma non in Italia

[laplaz]

BCE:

Calano i prezzi delle case, ma non in Italia

No no, calano anche in Italia.

[laplaz]

Se l'UDC non trova nessuno a cui accodarsi rischia di scomparire, non penso abbia alcuna possibilità di raggiungere l'8% a livello regionale.
Il 4% nazionale alla camera sarà ininfluente, quindi forza politica pari a zero.

Anche per la sinistra arcobaleno sarà ben difficile raggiungere il 20% in regione, possibile disfatta.

[Karelias]

spero che questo determini la fine di un modo di fare politica in "stile democristiano". Basta bizantinismi e minuetti.

[drazenpetrovic]

BRAVI GENI 5

www.repubblica.it

Non si possono opporre vincoli di bilancio a chi guadagna appena mille euro e fa fatica da arrivare alla fine del mese. Partendo da questo punto fermo il presidente della Camera Fausto Bertinotti ha voluto polemizzare oggi con il ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa, che ieri aveva invitato a non farsi illusioni sulla possibilità di allargare i cordoni della borsa perché "il tesoretto non esiste".

"Non sono impugnabili limiti di bilancio - ha sottolineato Bertinotti - contro la questione fondamentale di chi con mille euro non arriva alla fine del mese" perché "ci sono delle risorse economiche" da dedicare a un intervento sui salari. "Si poteva fare nella scorsa Finanziaria, o subito dopo - ha insistito Bertinotti - e si potrà fare in futuro".

Ma i soldi li mette Bertinotti?

Alla faccia della demagogia.....

Con questi bei ragionamenti siamo arrivati a trilioni di fantastiliardi di debit pubblico e 50 miliardi di interessi l'anno sul debito...

Destra e sinistra non sono uguali: io da uno di destra queste idiozie non le ho mai sentite....

[corsair]

BRAVI GENI 5

www.repubblica.it

Non si possono opporre vincoli di bilancio a chi guadagna appena mille euro e fa fatica da arrivare alla fine del mese. Partendo da questo punto fermo il presidente della Camera Fausto Bertinotti ha voluto polemizzare oggi con il ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa, che ieri aveva invitato a non farsi illusioni sulla possibilità di allargare i cordoni della borsa perché "il tesoretto non esiste".

"Non sono impugnabili limiti di bilancio - ha sottolineato Bertinotti - contro la questione fondamentale di chi con mille euro non arriva alla fine del mese" perché "ci sono delle risorse economiche" da dedicare a un intervento sui salari. "Si poteva fare nella scorsa Finanziaria, o subito dopo - ha insistito Bertinotti - e si potrà fare in futuro".

Ma i soldi li mette Bertinotti?

Alla faccia della demagogia.....

Con questi bei ragionamenti siamo arrivati a trilioni di fantastiliardi di debit pubblico e 50 miliardi di interessi l'anno sul debito...

Destra e sinistra non sono uguali: io da uno di destra queste idiozie non le ho mai sentite....

immagino che tu, se magari non fossi nato in una famiglia che ti permettesse di studiare e di diventare un professionista, avessi dovuto lavorare finita la scuola dll'obbligo per necessità, se fossi stato costretto a lavorare in fabbrica 8 ore al giorno, certamente ti preoccuperesti enormemente dei trilioni di fantastiliardi di debito pubblico e dei 50 miliardi di interessi l'anno sul debito.
Immagino che quando il politico di turno ti avesse opposto il debito per giustificare il mancato intervento sui salari, avresti capito e non avresti avuto nulla da obiettare.

[Burano]

Milioni di persone vanno avanti con mille-1200 euro al mese in questa mèèerda di paese e tocca anche sentir dire "chi ce li deve mettere".
Ma roba da matti.

[drazenpetrovic]

BRAVI GENI 5

www.repubblica.it

Non si possono opporre vincoli di bilancio a chi guadagna appena mille euro e fa fatica da arrivare alla fine del mese. Partendo da questo punto fermo il presidente della Camera Fausto Bertinotti ha voluto polemizzare oggi con il ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa, che ieri aveva invitato a non farsi illusioni sulla possibilità di allargare i cordoni della borsa perché "il tesoretto non esiste".

"Non sono impugnabili limiti di bilancio - ha sottolineato Bertinotti - contro la questione fondamentale di chi con mille euro non arriva alla fine del mese" perché "ci sono delle risorse economiche" da dedicare a un intervento sui salari. "Si poteva fare nella scorsa Finanziaria, o subito dopo - ha insistito Bertinotti - e si potrà fare in futuro".

Ma i soldi li mette Bertinotti?

Alla faccia della demagogia.....

Con questi bei ragionamenti siamo arrivati a trilioni di fantastiliardi di debit pubblico e 50 miliardi di interessi l'anno sul debito...

Destra e sinistra non sono uguali: io da uno di destra queste idiozie non le ho mai sentite....

immagino che tu, se magari non fossi nato in una famiglia che ti permettesse di studiare e di diventare un professionista, avessi dovuto lavorare finita la scuola dll'obbligo per necessità, se fossi stato costretto a lavorare in fabbrica 8 ore al giorno, certamente ti preoccuperesti enormemente dei trilioni di fantastiliardi di debito pubblico e dei 50 miliardi di interessi l'anno sul debito.
Immagino che quando il politico di turno ti avesse opposto il debito per giustificare il mancato intervento sui salari, avresti capito e non avresti avuto nulla da obiettare.

Certo che l'economia di fronte all'ideologia può ben poco.....

Qui forse non mi sono spiegato: siccome non esistono pasti gratis qualcuno prima o poi deve pagare, giusto?

E chi paga i debiti? Quelli che verranno dopo.

Però nel frattempo un'economia che ha tanti debiti non cresce e si impoverisce sempre più....

Risultato: il figlio dell'operaio, in un'economia stagnante, non diventerà mai imprenditore o dirigente (nella stagnazione le imprese chiudono e non ne nascono di nuove), in compenso si ritroverà sul groppone i debiti fatti per ipoteticamente "farlo studiare"....

Il problema è che la sinistra non fa i conti ma fa solo ideologia....una famiglia che non fa i conti va sul lastrico in breve tempo.

La gente (soprattutto i poveri) sta meglio solo se e quando l'economia cresce, le politiche economiche pseudo-redistributive da vecchia URSS non sono la soluzione.

[corsair]

non sfuggire all'interrogativo sotteso:
avresti detto le stesse cose nelle condizioni di chi guadagna 100 euro al mese?
avresti liquidato con tanta filosofia e sufficienza le parole di Bertinotti?
Avresti parlato di conti pubblici, quando erano i tuoi difficili da far quadrare per oggettiva scarsezza di stipendio?
Sai, è facile parlare quando il sacrificio grande tocca agli altri.

[poliper]

Comunque quella di Bertinotti è pura demagogia; è ovvio che chi guadagna 1000 euro al mese si lamenta, ma è sbagliato fare della demagogia.
Bertinotti per me avrebbe dovuto dire: leviamo tutti i parassiti nella pubblica amministrazione e nelle società controllate dallo stato (Alitalia, ecc.), più riduzione dei costi della politica (non solo lo stipendio dei parlamentari, ma anche l'abolizione delle province ed altro); così l'Italia diminuisce notevolmente la spesa pubblica: con i soldi risparmiati in parte riduciamo il debito pubblico ed in parte abbassiamo le tasse: così chi guadagna 1000 euro oggi, domani ne guadagna 1200 e così via. Questa sarebbe una politica efficace. Quello che dice Bertinotti è una mentalità ormai superata.
Poi, ovvio, che quelli che guadagnano 1000 € abbiano tutto il diritto di lamentarsi.

[Apollo_Creed.]

non sfuggire all'interrogativo sotteso:
avresti detto le stesse cose nelle condizioni di chi guadagna 100 euro al mese?
avresti liquidato con tanta filosofia e sufficienza le parole di Bertinotti?
Avresti parlato di conti pubblici, quando erano i tuoi difficili da far quadrare per oggettiva scarsezza di stipendio?
Sai, è facile parlare quando il sacrificio grande tocca agli altri.

[drazenpetrovic]

non sfuggire all'interrogativo sotteso:
avresti detto le stesse cose nelle condizioni di chi guadagna 100 euro al mese?
avresti liquidato con tanta filosofia e sufficienza le parole di Bertinotti?
Avresti parlato di conti pubblici, quando erano i tuoi difficili da far quadrare per oggettiva scarsezza di stipendio?
Sai, è facile parlare quando il sacrificio grande tocca agli altri.

Domanda impossibile....se mio nonno avesse le ruote...

In ogni caso io, se fossi stato in quella condizione, forse (dico forse) avrei ragionato e avrei pensato che i soldi non crescono sugli alberi....

In ogni caso, chi sta male ha tutto il diritto di vagheggiare cose irrealizzabili, però chi fa politica (Bertinotti), e dovrebbe perseguire il bene di tutta la collettività, non dovrebbe andargli dietro.

[Apollo_Creed.]

In ogni caso io, se fossi stato in quella condizione, forse (dico forse) avrei ragionato e avrei pensato che i soldi non crescono sugli alberi...

Credo tu stia su un albero, forse ci sei cresciuto.

Senza una lira hai una sola chance: svendere la tua merce lavoro, accontentarti di tutto quello che puoi racimolare per un'esistenza dignitosa. Anche in nero, purché tu possa sfamare te stesso, i tuoi eventuali figli, la tua famiglia.

Di spazio per i voli pindarici ve n'è poco. E costano caro anche quelli.

[Apollo_Creed.]

Non sono leghista, voglio lo sviluppo del sud e la morte della mafia in Italia.

Una frase - senza offesa - contradditoria la tua: i partiti romani vogliono il non-sviluppo del sud e la conseguente permanenza di mafia e criminalità organizzata in genere.

Berlusconi: meneghino
Casini: bolognese
Fini: bolognese
Sega Nord: varesini, bergamaschi...
Mastella: campano
Pannella: abruzzese
Prodi: bolognese

C'è solo Veltroni di romano.

Ma dove li vedi 'sti romani? Tu hai una malattia, forse si chiama invidia verso una città stupenda.

E se stai a guardà il capello, grida Bologna ladrona, visto che sono tutti di lì

[drazenpetrovic]

In ogni caso io, se fossi stato in quella condizione, forse (dico forse) avrei ragionato e avrei pensato che i soldi non crescono sugli alberi...

Credo tu stia su un albero, forse ci sei cresciuto.

Senza una lira hai una sola chance: svendere la tua merce lavoro, accontentarti di tutto quello che puoi racimolare per un'esistenza dignitosa. Anche in nero, purché tu possa sfamare te stesso, i tuoi eventuali figli, la tua famiglia.

Di spazio per i voli pindarici ve n'è poco. E costano caro anche quelli.

Ma cosa vuol dire?

Ribadisco: contro l'ideologia c'è poco da fare o da dire.

Ma questo paese sta andando a ramengo perchè si è fatta poca economia e tanta ideologia.

[Apollo_Creed.]

Ma quale ideologia?

Senza potere d'acquisto nelle mani dei salariati e piccoli esercenti, l'economia non gira. E va a ramengo, come di tu.

[The_Cruyff]

Non sono leghista, voglio lo sviluppo del sud e la morte della mafia in Italia.

Una frase - senza offesa - contradditoria la tua: i partiti romani vogliono il non-sviluppo del sud e la conseguente permanenza di mafia e criminalità organizzata in genere.

Berlusconi: meneghino
Casini: bolognese
Fini: bolognese
Sega Nord: varesini, bergamaschi...
Mastella: campano
Pannella: abruzzese
Prodi: bolognese

C'è solo Veltroni di romano.

Ma dove li vedi 'sti romani? Tu hai una malattia, forse si chiama invidia verso una città stupenda.

E se stai a guardà il capello, grida Bologna ladrona, visto che sono tutti di lì

Hai capito dai Apollo. Il parlamento sta a Roma. E per quanto mi riguarda, non ho nulla contro la capitale del mio paese. Ci mancherebbe. E penso neanche gianlu.

[drazenpetrovic]

Ma quale ideologia?

Senza potere d'acquisto nelle mani dei salariati e piccoli esercenti, l'economia non gira. E va a ramengo, come di tu.

E i soldi per un aumento generalizzato dei salari dove li prendi?

Ah, già, espropri la Porsche agli imprenditori che tanto, secondo una certa visione della società, mentre i loro "salariati" lavorano, se ne stanno sullo yacht con la velina.....

Già la definizione di "salariato" mi sa di vecchia ideologia comunista.....

[Albornoz]

In ogni caso io, se fossi stato in quella condizione, forse (dico forse) avrei ragionato e avrei pensato che i soldi non crescono sugli alberi...

Credo tu stia su un albero, forse ci sei cresciuto.

Senza una lira hai una sola chance: svendere la tua merce lavoro, accontentarti di tutto quello che puoi racimolare per un'esistenza dignitosa. Anche in nero, purché tu possa sfamare te stesso, i tuoi eventuali figli, la tua famiglia.

Di spazio per i voli pindarici ve n'è poco. E costano caro anche quelli.

Ma cosa vuol dire?

Ribadisco: contro l'ideologia c'è poco da fare o da dire.

Boh, sarà così a Roma, Drazen.
Un po' che andiamo avanti di questo passo, pure qua.

[Kafelnikov 18]

Ok il comunismo statalista, ma pure il liberismo capitalista sfrenato del ognuno per se e chi riesce riesce e chi no cazzi suoi non mi sembra una grande cosa. Una società progredita dovrebbe essere improntata al benessere collettivo, un minimo alla solidarietà, non all'arrivismo individualista e al menefreghismo statale in nome dell'equilibrio di bilancio. Non è che la solidarietà sociale sia un concetto esclusivamente marxista, è un insegnamento di Cristo, dato che da noi le gerarchie ecclesiastiche hanno deciso che Dio è di destra potrebbero pure cominciare a riflettere su come liberismo e cristianesimo siano quantomeno un po' in contrasto.
Poi non lo so, se alla classe operaia togli sindacati, assistenza pubblica e servizi statali (che già in Italia sono quelli che sono) tanto vale reintrodurre direttamente la schiavitù.
Poi che Bertinotti rivendichi l'aumento dei salari per determinate categorie di lavoratori quello fa parte della normale dialettica politica, e dato che fa parte di un partito comunista leggere cose del genere :

In ogni caso, chi sta male ha tutto il diritto di vagheggiare cose irrealizzabili, però chi fa politica (Bertinotti), e dovrebbe perseguire il bene di tutta la collettività, non dovrebbe andargli dietro.

oltre a mettermi, da figlio di uno che da' lavoro, profonda tristesse per il sotteso menefreghismo la trovo proprio a livello logico una pretesa assurda se non grottesca, hey Petrovic, è Rifondazione Comunista, se non lo fanno loro chi lo deve fare ?

[Nickognito]

leviamo tutti i parassiti nella pubblica amministrazione e nelle società controllate dallo stato (Alitalia, ecc.),

ok

son d'accordo

teniamo conto che così aumenta la disoccupazione, eh

Tutti i soldi risparmiati sono soldi di chi guadagnava 1200 euro-1500 euro al mese e si ritrova disoccupato (o quasi tutti)

E ' da fare, concordo, ma non è la panacea di tutti i mali..

c.

[laplaz]

leviamo tutti i parassiti nella pubblica amministrazione e nelle società controllate dallo stato (Alitalia, ecc.),

ok

son d'accordo

teniamo conto che così aumenta la disoccupazione, eh

Tutti i soldi risparmiati sono soldi di chi guadagnava 1200 euro-1500 euro al mese e si ritrova disoccupato (o quasi tutti)

E ' da fare, concordo, ma non è la panacea di tutti i mali..

c.

Eliminare le provincie sarebbe la prima cosa da fare, ma proprio la primissima. Peccato che non lo faranno mai

[corsair]

Ma quale ideologia?

Senza potere d'acquisto nelle mani dei salariati e piccoli esercenti, l'economia non gira. E va a ramengo, come di tu.

E i soldi per un aumento generalizzato dei salari dove li prendi?

Ah, già, espropri la Porsche agli imprenditori che tanto, secondo una certa visione della società, mentre i loro "salariati" lavorano, se ne stanno sullo yacht con la velina.....

Già la definizione di "salariato" mi sa di vecchia ideologia comunista.....

Ma chi ha mai parlato di esproprio!!!
Trovami un passo di Bertinotti dove parla di esproprio!!!!!!!!!!!!!!!!!
Poi fammi capire una cosa: il lavoratore dipendente deve capire e sacrificarsi per il bene comune e la salute die conti pubblici, l'imprenditore invece può permettersi anche i lussi più grandi senza problemi; per lui il bene comune non deve esistere?
Fammi capire, la salute dei conti pubblici riguarda sempre e solo gli altri?

[Burano]

Più che altro c'è da spiegare a un operaio o un impiegato che guadagnano 1200 euro come mai il dirigente della sua stessa azienda guadagni 15-20 mila euro (e mi tengo basso).
Diciamo che non occorre essere komunisti (io non lo sono) per rendersi conto che qualche aspetto del capitalismo....beh....andrebbe limato

[orangeman]

Ma quale ideologia?

Senza potere d'acquisto nelle mani dei salariati e piccoli esercenti, l'economia non gira. E va a ramengo, come di tu.

E i soldi per un aumento generalizzato dei salari dove li prendi?

Ah, già, espropri la Porsche agli imprenditori che tanto, secondo una certa visione della società, mentre i loro "salariati" lavorano, se ne stanno sullo yacht con la velina.....

Già la definizione di "salariato" mi sa di vecchia ideologia comunista.....

Ma chi ha mai parlato di esproprio!!!
Trovami un passo di Bertinotti dove parla di esproprio!!!!!!!!!!!!!!!!!
Poi fammi capire una cosa: il lavoratore dipendente deve capire e sacrificarsi per il bene comune e la salute die conti pubblici, l'imprenditore invece può permettersi anche i lussi più grandi senza problemi; per lui il bene comune non deve esistere?
Fammi capire, la salute dei conti pubblici riguarda sempre e solo gli altri?

oK, partiamo dal presupposto che le tasse sono alte.. Ma se un politico facesse per bene il suo più che ben remunerato lavoro, essendo il suo un ruolo il cui compito è far sì che un intero Paese cresca in ricchezza (di ogni tipo, quindi economica e non), il suo compito principale a mio parere è tutelare maggiormente i più deboli, quindi l'imprenditore che poverino non starà sullo yacht con la velina come dici te, ma ha la sua bella porche, deve ACCETTARE che deve dare un pò di più alla società. Io credo che in un paese delle meraviglie si dovrebbe mettere tutti nelle condizioni di diventare ricchi sfondati, quindi fare politiche economiche che permettano a chi ha idee e ambizioni di farsi un bel gruzzoletto, ma sapendo che chi non ci riesce DEVE essere aiutato maggiormente da coloro che ci sono riusciti, attraverso lo Stato, che ovviamente a sua volta deve svolgere bene il suo compito.

Qui invece ognuno tira l'acqua al suo milino, siccome fa tutto caare, a partire dalla politica io guardo il mio orticello (grande o piccolo) e del resto chi se ne frega.. tanto va così, perchè dovrei essere io il primo a provare a cambiare le cose??

[gianlu]

Non sono leghista, voglio lo sviluppo del sud e la morte della mafia in Italia.

Una frase - senza offesa - contradditoria la tua: i partiti romani vogliono il non-sviluppo del sud e la conseguente permanenza di mafia e criminalità organizzata in genere.

Berlusconi: meneghino
Casini: bolognese
Fini: bolognese
Sega Nord: varesini, bergamaschi...
Mastella: campano
Pannella: abruzzese
Prodi: bolognese

C'è solo Veltroni di romano.

Ma dove li vedi 'sti romani? Tu hai una malattia, forse si chiama invidia verso una città stupenda.

E se stai a guardà il capello, grida Bologna ladrona, visto che sono tutti di lì

Hai capito dai Apollo. Il parlamento sta a Roma. E per quanto mi riguarda, non ho nulla contro la capitale del mio paese. Ci mancherebbe. E penso neanche gianlu.

Grazie Cruyff. E' così. Confermo di non avere nulla contro Roma in quanto tale. Anzi ci ho pure fatto il servizio militare e ci ho incontrato tante persone più che degne.
E' la politica che disapprovo, non la città.

[Karelias]

Più che altro c'è da spiegare a un operaio o un impiegato che guadagnano 1200 euro come mai il dirigente della sua stessa azienda guadagni 15-20 mila euro (e mi tengo basso).
Diciamo che non occorre essere komunisti (io non lo sono) per rendersi conto che qualche aspetto del capitalismo....beh....andrebbe limato

scusa ma non c'entra niente. I soldi devono premiare la capacità di una persona. Se un dirigente è bravo lo puoi pagare anche un milione di euro al mese. Credo nessuno si scandalizzi se marchionne porta a casa dei miliardi, dopo che ha rimesso in piedi una fiat allo sfascio, salvando anche il posto degli impiegati.

Dovremmo fare invece un discorso di salari netti. Quelli italiani, a parità di lordo, sono i più bassi d'europa, in quanto la gran parte se ne va in tasse e contributi.

[Apollo_Creed.]

Più che altro c'è da spiegare a un operaio o un impiegato che guadagnano 1200 euro come mai il dirigente della sua stessa azienda guadagni 15-20 mila euro (e mi tengo basso).
Diciamo che non occorre essere komunisti (io non lo sono) per rendersi conto che qualche aspetto del capitalismo....beh....andrebbe limato

scusa ma non c'entra niente. I soldi devono premiare la capacità di una persona. Se un dirigente è bravo lo puoi pagare anche un milione di euro al mese. Credo nessuno si scandalizzi se marchionne porta a casa dei miliardi, dopo che ha rimesso in piedi una fiat allo sfascio, salvando anche il posto degli impiegati.

Che il lavoratore debba aver diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa, non è opinione mia, eh.

Qua si parla di salari bassi: secondo Drazenpetrovic chi ha un salario basso è un fannullone.

Secondo me è una persona meno fortunata che va sostenuta. Anche in ottica di economia di mercato, visto che il lavoratore dipendente (va bene, è abbastanza poco comunista come dicitura) senza potere d'acquisto è uno dei fattori della crisi economica.

[Burano]

Più che altro c'è da spiegare a un operaio o un impiegato che guadagnano 1200 euro come mai il dirigente della sua stessa azienda guadagni 15-20 mila euro (e mi tengo basso).
Diciamo che non occorre essere komunisti (io non lo sono) per rendersi conto che qualche aspetto del capitalismo....beh....andrebbe limato

scusa ma non c'entra niente. I soldi devono premiare la capacità di una persona. Se un dirigente è bravo lo puoi pagare anche un milione di euro al mese. Credo nessuno si scandalizzi se marchionne porta a casa dei miliardi, dopo che ha rimesso in piedi una fiat allo sfascio, salvando anche il posto degli impiegati.

Dovremmo fare invece un discorso di salari netti. Quelli italiani, a parità di lordo, sono i più bassi d'europa, in quanto la gran parte se ne va in tasse e contributi.

Certo, se li merita e sa fare più degli altri è giusto che guadagni tanto, anche tantissimo.
Per me i grandi chirurghi meriterebbero stipendi simili a quelli dei calciatori, figurati..
Così come nelle aziende, nelle industrie, è giusto che l'ingegnere di processo che ha un cervello e che è sempre quello che risolve i problemi dell'impianto e lo implementa, guadagni molto di più del semplice operaio.
Eccetera...
Il problema è: a) quanto di più. Ma soprattutto b) ci sono dirigenti e dirigenti. C'è quello come Marchionne così come c'è quello che ha mere funzioni di rappresentanza, e perfino quello che non inventa nulla, non ha un gran cervello e obiettivamente non aggiunge nulla alla produttività della azienda per cui lavora. Però guadagna decine di migliaia di euro al mese.

[gianlu]

Casomai può essere Marchionne a lamentarsi di guadagnare meno dei suoi meno meritevoli datori di lavoro Luca Cordero di Agnelli-Montezemolo e John "Jaki" Elkann.
Scherzi a parte, non è detto che per la Fiat il trend positivo degli ultimi undici trimestri continui.
Sono fuori dai mercati maggiori (Usa, Giappone, Germania) e da tutti i mercati delle berlina e affini.
Secondo me tra poco ripiombano in crisi e toccherà come sempre allo Stato salvarli.

[gianlu]

Che il lavoratore debba aver diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa, non è opinione mia, eh.

Secondo me è una persona meno fortunata che va sostenuta. Anche in ottica di economia di mercato, visto che il lavoratore dipendente (va bene, è abbastanza poco comunista come dicitura) senza potere d'acquisto è uno dei fattori della crisi economica.

In effetti sostenere i consumi sarà un problema centrale dei prossimi anni, vista la sofferenza economica della classe media. Non può essere l'indebitamento a pala la panacea.
Sarei meno drastico di te circa il fatto che chi guadagna poco sia meno fortunato e vada sostenuto. Ok se si tratta di sinistrati, mutilati, orfani, alluvionati ecc, ma d'altro canto tanti altri sono gli artefici della loro sfortuna. Non è molto accettabile chi si lamenta dopo aver fatto poco per migliorarsi. Purtroppo tanti si lamentano dopo aver preso un mucchio di vizi da bambini, aver ottenuto la licenza media per il rotto della cuffia, aver lavorato grazie alle raccomandazioni, essersi sposato grazie ai finanziamenti dei genitori ecc. Chi vive in questo modo poco costruttivo ha tutti i diritti di farlo per carità, ma se la prenda soprattutto con se stesso se non ha saputo tirarsi su.

[Albornoz]

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[Albornoz]

BRAVI GENI 7

www.repubblica.it

ITALIA, CRESCITA PIATTA
"SIETE ULTIMI NELL'UE

[Albornoz]

BRAVI GENI 8

www.repubblica.it

TRIMESTRALE L'ITALIA FRENA PIL PIU' CHE DIMEZZATO

www.corriere.it

CRISI ITALIA, PIL DIMEZZATO

anticipazioni sulla relazione del tesoro
Trimestrale, prime cifre sui conti pubblici
Meno debito, ma le stime sono al ribasso
La crisi fa calare il Pil, sale l'inflazione. L'incognita del «tesoretto». Padoa-Schioppa: continuare con il rigore


ROMA - Sono soltanto indiscrezioni, in attesa che il ministro dell'Economia Padoa-Schioppa dia giovedì le cifre ufficiali nella sua relazione che viene trasmessa al Parlamento. Ma i numeri della trimestrale di cassa, ovvero del bilancio reale dei conti pubblici nell'ultimo trimestre disponibile fanno già discutere. Sono attesi, perchè dovrebbero indicare l'ammontare dell'extragettito, ovvero il famoso «tesoretto». Ma il peggioramento della situazione internazionale e interna ha avuto effetti negativi e le stime positive di qualche tempo fa saranno smentite.

NUOVE PREVISIONI - Questo è almeno quanto emerge dalle prime indicazioni che guardano al futuro secondo le quali il Pil sarà in ribasso nel 2008 di quasi un punto percentuale, e compreso tra lo 0,6 e lo 0,8% la previsione di un 1,5%.

L'inflazione è invece in aumento, con una revisione al rialzo delle stime fino al 2,5%-2,6%. Anche il rapporto deficit/Pil inevitabilmente viene rivisto al ribasso (2,4%). Il Tesoro ribadirà che l'obiettivo resta quello del pareggio di bilancio nel 2011, ritenuto ancora possibile ma le condizioni per raggiungerlo saranno più dure. La riduzione del debito è uno dei risultati più importanti raggiunti dal governo Prodi, ma non basta ancora. Secondo il ministro, nel 2008 il rapporto con il Pil può scendere ancora di un punto (dal 104% al 103), e «può scendere sotto il 100% nel 2010». Era l'obbiettivo di Prodi e Padoa-Schioppa, ma ora certo dipenderà dalle politiche che il nuovo governo adotterà. Non è detto che segua la via del «rigore» su cui insite ancora adesso il ministro dell'Economia.


12 marzo 2008

[tennisfan82]

Albo vai forte, continua così

[Nickognito]

che poi Albornoz, senza accorgersene, ha citato un articolo che sottolinea la bontà del governo Prodi...

[The_Cruyff]

che poi Albornoz, senza accorgersene, ha citato un articolo che sottolinea la bontà del governo Prodi...

Certo, come no.