Paolo Cane'

[Pindaro]

Oncins quell'anno su terra non era male

Per Oncins intendete uno dei protagonisti della pagina piu triste del tennis italiano?
Ho ancora i brividi a pensarci.

[Edberg74]

Già, peccato poi che Canè di partite in trasferta ne abbia vinte solamente due in tutta la carriera di Davis: una contro Oresar (temibilissimo yugoslavo arrivato al massimo a n. 46) ed un'altra contro un coreano, nemmeno lontano parente di quinto grado del coltivatore di patate tanto caro a Pippo.
Peccato che a Maceiò, peraltro, Cané abbia perso e contro Oncins, non contro Wilander o Lendl, o Courier.
Leone Cané, ma solamente tra le mura amiche e nemmeno sempre.

Embè, chi ha mai parlato di Leone Canè, chi ha mai detto che era un fenomeno sempre e comunque, chi ha mai negato che ha dissipato quasi tutto quello che aveva? Lo abbiamo scritto non meno di 80 volte.
Mah.

Ah, riguardo al presepe ATP: io personalmente uno che chiama negro di *xxxxxxx* un raccattapalle scuro di pelle, non lo rimpiango nemmeno un po'. Sarò buonista, veltroniano e faziano (fazioso in questo caso non si può dire ), sarà che quel ragazzo è mio amico, ma non sento affatto la mancanza di un personaggio del genere

Ooooohhh, eccolo là il solito post prevedibile coi chierichetti sullo sfondo ad intonare il Volemosebbene e Fabio Fazio che dispensa ecumenismi bipartisan con la musica di Baglioni sullo sfondo e una battutina della Littizzetto.
Io non rimpiango minimamente il carattere di Canè, CHI lo ha mai detto? Io rimpiango il gioco che (a tratti) Canè dispensava.
Canè era INACCETTABILE in campo, non solo con il tuo amico raccattapalle. Di esempi ce ne sarebbero a quintali (purtroppo).
Ma il punto è: parliamo di catechesi o di tennis? Stiamo disquisendo di educande o di sportivi atti a dispensare spettacolo? E' un forum di Cielle o di tennis?
Io non direi mai a mio figlio di somigliare a Canè in campo, né ambisco ad andarci a cena (per quanto a volte sia simpatico). Non è certo un modello, ma parliamo di esempi di virtù o di tennisti da vedere?
McEnroe era un esempio di virtù? No, ma io lo amavo e se volessi far capire a una persona COSA è IL tennis, gli mostro SuperBrat, mica Schuettler.
Canè non era McEnroe, ma poiché il tennis si guarda per divertirsi e per provare emozioni, io COME TENNISTA lo rimpiango, mentre di un Seppi non so che farmene.
Poi è chiaro che come modi preferisco il secondo, ma da spettatore mi interessa non troppo: Montanes è garbato, ma io mi tengo Stepanek, eh.
E basta con questa contrapposizione un po' ipocrita educati versus cattivi, soprattutto quando gli educati hanno il carisma di Tabacci e il gioco di un impiegato del catasto.
Tra 30 anni tutti si ricorderanno di Canè contro Lendl a Wimbledon, o contro Wilander a Cagliari. Dubito che accadrà lo stesso per la semi politically correct, proletaria e santificabile del chierichetto bolscevico Schuettler a Wimbledon.

[Pindaro]

Vabbeh, teniamoci Federer.
Uno che al massimo fa una smorfia di disappunto se non trova la Perrier nel frigo a bordo campo.

[Marvin67]

Poi non è che voglio appesantire la sconfitta di Maceiò facendola diventare un'onta indimenticabile, ma semplicemente osservare come nella bolgia di Maceiò Cané perse, quindi un ipotetico paragone con Seppi su un discorso di attributi non è poi molto azzeccato.

Sono ovviamente d'accordo: avevo già specificato che nessuno fece una bella figura, neppure Camporese che vinse il primo singolare ma in 5 e passa ore contro un non trascendentale Mattar, al punto da non poter scendere in campo domenica contro Oncins ...

[andreinoz]

Che pazzo scatenato, Canè. Contro Agassi era esaltato in maniera assurda, e il match non contava una mazza..

Non vorrei sbagliarmi, ma se la memoria non mi tradisce, c'erano dei premi assurdi per quel torneo e anche Canè in un'intervista fece riferimento al fatto che con pochi minuti di gioco si poteva portare a casa una cifra relativamente molto alta.. anche per quello al torneo partecipavano i campioni migliori del momento

[Edberg74]

Poi non è che voglio appesantire la sconfitta di Maceiò facendola diventare un'onta indimenticabile, ma semplicemente osservare come nella bolgia di Maceiò Cané perse, quindi un ipotetico paragone con Seppi su un discorso di attributi non è poi molto azzeccato.

Più che altro il paragone non esisteva proprio. Cané era l'emblema della Sindrome Davis-Schiavone, ovvero "per giocare bene ho bisogno della balia che mi protegge".
A dire la verità pensavo a Pescosolido-Seppi, casomai, e Pesco aveva molto più talento di Seppi.
Il paragone Canè-Seppi, se c'era, era sul carisma.
Psicologicamente Canè era la quintessenza della mala-italianità, scioglieva sul più bello, mollava alla prima difficoltà, perdeva treni e giocava bene solo se protetto. In quel senso non lo rimpiango per niente (ma ha avuto in questo molti epigoni, anche tra i contemporanei italici)

[floyd10]

Maceiò è un nome da romanzo del Verga.

[corsair]

Ooooohhh, eccolo là il solito post prevedibile coi chierichetti sullo sfondo ad intonare il Volemosebbene e Fabio Fazio che dispensa ecumenismi bipartisan con la musica di Baglioni sullo sfondo e una battutina della Littizzetto.

E basta con questa contrapposizione un po' ipocrita educati versus cattivi, soprattutto quando gli educati hanno il carisma di Tabacci e il gioco di un impiegato del catasto.
Tra 30 anni tutti si ricorderanno di Canè contro Lendl a Wimbledon, o contro Wilander a Cagliari. Dubito che accadrà lo stesso per la semi politically correct, proletaria e santificabile del chierichetto bolscevico Schuettler a Wimbledon.

Beh, ipocrita magari tienitelo per te, visto che non mi pare di avere utilizzato aggettivi dispregiativi nei confronti delle tue opinioni.
Forse per te non è un valore l'educazione anche in campo, per me o per qualcun altro magari lo è, gradiremmo tutti quanti un po' di rispetto per le nostre opinioni
Grazie

[Edberg74]

Maceiò è un nome da romanzo del Verga.

Sei troppo giovane per rimembrare, annus domini 1992.
Fu un evento memorabile, televisivamente una delle cose più esilaranti che io ricordi. Qualcosa di totalmente tragicomico.
Mi spiacque e mi spiace per Pescosolido, che aveva doti ma che lì di fatto smise (o quasi) la carriera. Però, da spettatore, era qualcosa di straordinario la caciara carioca, il capoclaque che organizzava la torcida: una trashata di dimensioni gigantesche, con Galeazzi che urlava "Dai Pesco, e andiamo Pesco, non mollare...è il dramma, crampi bissicologgici, crampi bisscologgici". Che momenti.
Ma su Youtube c'è nulla?

Beh, ipocrita magari tienitelo per te, visto che non mi pare di avere utilizzato aggettivi dispregiativi nei confronti delle tue opinioni.
Forse per te non è un valore l'educazione anche in campo, per me o per qualcun altro magari lo è, gradiremmo tutti quanti un po' di rispetto per le nostre opinioni
Grazie

Ho massimo rispetto di te, ma al tempo stesso ritengo un po' ipocrite certe chiavi di lettura. Né mi pareva immune da sarcasmo e toni inutilmente pikkati il tuo post, che peraltro fraintendeva totalmente le mie parole. Il rispetto, che da parte mia c'è, spero sia sempre bilaterale, non univoco.
Non c'era alcuna intenzione di offenderti, se è accaduto me ne dolgo, ma fare sarcasmo e poi dolersi perché uno risponde a tono è prassi un po' discutibile.
Comunque nessun problema.

Anche perché rimane il quesito di fondo, l'unico che mi interessava: alla fine del salmo, da spettatore, uno si ricorda dei McEnroe o dei Bruguera? Preferisce il chierichetto anonimo e noioso, per quanto educato, o il talento puro (sia esso piccolo, medio o grande) antipatico e discutibile, ma capace di picchi assoluti?
Io credo che quasi tutti a questa domanda da aut aut, siano portati a rispondere la seconda opzione, e che se rispondono la prima opzione, spesso è per un atteggiamento un po' finto.
Opinione personale.

[corsair]

Beh, ipocrita magari tienitelo per te, visto che non mi pare di avere utilizzato aggettivi dispregiativi nei confronti delle tue opinioni.
Forse per te non è un valore l'educazione anche in campo, per me o per qualcun altro magari lo è, gradiremmo tutti quanti un po' di rispetto per le nostre opinioni
Grazie

Ho massimo rispetto di te, ma al tempo stesso ritengo un po' ipocrite certe chiavi di lettura. Né mi pareva immune da sarcasmo e toni inutilmente pikkati il tuo post, che peraltro fraintendeva totalmente le mie parole.
Non c'era alcuna intenzione di offenderti, se è accaduto me ne dolgo, ma fare sarcasmo e poi dolersi perché uno risponde a tono è prassi un po' discutibile.
Comunque nessun problema.

rispetto anche da parte mia, del resto ormai dovresti conoscermi abbastanza per sapere che non c'è ipocrisia ma reale apprezzamento per alcuni valori (chiamiamoli pure cosi).
Se ho dato l'idea di un tono sarcastico e piccato me ne scuso, volevo essere ironico ma non piccato, evidentemente non ci sono riuscito e mi spiace.
Nessun problema anche da parte mia e questione chiusa

[tennisfan82]

Ed sei riuscito a mettere in mezzo il povero Andreas anche qui. Il prossimo passo è il topic politica e società, ti metto alla prova

Dicci che ti ha fatto questo ragazzo, ti prego

[Edberg74]

rispetto anche da parte mia, del resto ormai dovresti conoscermi abbastanza per sapere che non c'è ipocrisia ma reale apprezzamento per alcuni valori (chiamiamoli pure cosi)

Ma infatti parlavo di atteggiamento ipocrita in generale per discorsi di quel tipo, non pensavo a te: so che su certe cose credi fermamente e fai bene.
Però anche tu dovresti conoscermi abbastanza per sapere che non mi passa neanche per l'anticamera del cervello di mancare di rispetto a te, men che meno per opinioni (neanche troppo) divergenti sul tennis.
Sai che ogni tanto mi lascio ingolosire dalle iperboli.

Veramente, nessun problema.

Ed sei riuscito a mettere in mezzo il povero Andreas anche qui. Il prossimo passo è il topic politica e società, ti metto alla prova
Dicci che ti ha fatto questo ragazzo, ti prego

Ma niente mi ha fatto, poverino. E' un bravo ragazzo, per certe cose andrebbe anche preso a esempio (ben più di Canè).
E' che mi fa proprio senso il suo modo di giocare, non ci posso fare niente, era dai tempi di Berasategui e Chesnokov che non vedevo una "palla" simile di tennista, non ce la faccio proprio a vederlo (come tennis, eh). Cioè, veramente, ma io non ho ricordanza di un top 30 così soporifero e monocorde.
Per i miei canoni, è proprio LA kryptonite. Contro lui non ho nulla, ci mancherebbe, lui e il team Sartori sono persone encomiabili. Mi spiace anche che non mi prenda per niente. D'altra parte se è tennisticamente più antiestetico di Schuettler non è colpa mia.
Poi è chiaro che un po' su MyMag ci marcio, è il gioco delle parti.

[Marvin67]

Maceiò è un nome da romanzo del Verga.

Ti basti sapere che ho ancora nelle orecchie, a 16 anni di distanza, una trombetta che accompagnava a ritmo il sostegno brasiliano ad Oncins "Jaime!! Jaime!!".

Pescosolido, fresco triofatore a Scotsdale, sceso in campo per sostituire l'esausto Camporese che il giorno prima insieme a Nargiso aveva ceduto ai ricami di tal Cassio Motta (definito da Clerici, in un suo memorabile articolo sulla repubblica, il "grassone" con la mano fatata), cedette di testa facendosi venire crampi all'inizio del 4° set. Una scena tragicomica dove il povero Pesco piangeva con Panatta che lo portava in campo letteralmente in braccio e con l'arbitro che, implacabile, scandiva senza soluzione di continuità le penalizzazioni in sequenza fino all'inevitabile "match Brasile".
Non è esatto dire che la carriera di Pesco finì quel giorno dato che avrebbe vinto altro torneo in Israele e avrebbe fatto una indimenticabile prestazione in Davis scherzando per due set e mezzo il campione in carica del RG ... ma sicuramente quell'evento non contribuì a facilitarne il prosieguo della carriera tennistica.

[Edberg74]

Pescosolido, fresco triofatore a Scotsdale, sceso in campo per sostituire l'esausto Camporese che il giorno prima insieme a Nargiso aveva ceduto ai ricami di tal Cassio Motta (definito da Clerici, in un suo memorabile articolo sulla repubblica, il "grassone" con la mano fatata), cedette di testa facendosi venire crampi all'inizio del 4° set. Una scena tragicomica dove il povero Pesco piangeva con Panatta che lo portava in campo letteralmente in braccio e con l'arbitro che, implacabile, scandiva senza soluzione di continuità le penalizzazioni in sequenza fino all'inevitabile "match Brasile".
Non è esatto dire che la carriera di Pesco finì quel giorno dato che avrebbe vinto altro torneo in Israele e avrebbe fatto una indimenticabile prestazione in Davis scherzando per due set e mezzo il campione in carica del RG ... ma sicuramente quell'evento non contribuì a facilitarne il prosieguo della carriera tennistica.

Riassunto splendido.
DEVO avere quel filmato, ma su youtube non c'è.

[Pindaro]

Oncins quell'anno su terra non era male

Per Oncins intendete uno dei protagonisti della pagina piu triste del tennis italiano?
Ho ancora i brividi a pensarci.

Mi riferivo proprio ai crampi di Pescosolido.
Una scena raccapricciante.
E ho sempre stimato Pesco, grandissimi colpi, ma cui confronto Gasquet era De Sade.

[Marvin67]

DEVO avere quel filmato, ma su youtube non c'è.

Uhm ... troppo raro da reperire. Chiunque in quel beffardo lunedì avesse programmato il VHS per registrare avrà provveduto a cancellare in tutta fretta

[tennisfan82]

A proposito di Maceio, ecco l'articolo di Mario Gherarducci sul Corriere della Sera riguardo quella trasferta col ritiro di Pescosolido e il forfait all'ultimo momento di Camporese.

Coppa Davis . epilogo avvilente della maratona di Maceio' : il Brasile conquista il 3. 1 e raggiunge le semifinali
l' Italia delle racchette si e' disfatta
Camporese va in malattia e costringe Panatta a schierare contro Oncins l' esordiente Pescosolido tradito dal caldo e dai nervi il laziale abbandona al quarto set e finisce in ospedale per crampi

------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ COPPA DAVIS . Epilogo avvilente della maratona di Maceio' : il Brasile conquista il 3.1 e raggiunge le semifinali TITOLO: L' Italia delle racchette si e' disfatta Camporese va in malattia e costringe Panatta a schierare contro Oncins l' esordiente Pescosolido Tradito dal caldo e dai nervi il laziale abbandona al quarto set e finisce in ospedale per crampi - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - DAL NOSTRO INVIATO MACEIF' . L' avventura italiana nella Coppa Davis ' 92 si e' conclusa con la drammatica immagine di Stefano Pescosolido che urlava di dolore, trasportato fuori dal campo a braccia da Panatta e Nargiso. Erano le 13.33 locali di una mattinata di caldo asfissiante e i crampi avevano infranto le esili speranze azzurre di capovolgere il risultato della sfida di Maceio' , che la disastrosa esibizione di Camporese e Nargiso nel doppio di domenica aveva orientato a favore del Brasile. Pescosolido, 21 anni, n. 42 della classifica Atp, era stato chiamato a sostituire Camporese, protagonista di una sconcertante pantomima a poche ore dal penultimo singolare. "Il braccio destro mi duole" si era lamentato. Non la vecchia epicondilite ma una semplice contrattura muscolare. Niente di grave, insomma: pero' la prospettiva di mandare in campo un giocatore carico di riserve mentali suggeriva a Panatta di chiedere la sostituzione di Camporese. "Per giocare un punto cosi' importante bisogna essere al cento per cento . si era giustificato Omar . e io non lo sono. Tornavo a giocare dopo un mese di riposo e di cure e due partite tanto lunghe e tirate mi sono costate care. Invece Stefano sta bene". Alla seconda convocazione azzurra e all' esordio assoluto, purtroppo Pescosolido si imbatteva, oltre che in un Oncins che avrebbe giocato assai meglio di quanto dica il suo n 76 in classifica, nelle condizioni climatiche peggiori a causa della temperatura torrida, che i suoi compagni avevano evitato nelle tre giornate precedenti. Il resto lo faceva l' emozione, che nel primo set costava a Pescosolido un paio di "break" che spingevano Oncins verso 6.4 in 52' . Stefano sembrava intimorito e i suoi sussulti di reazione non gli evitavano di cedere anche il secondo set per 6.3. "Oncins non puo' continuare a giocare cosi' bene . mormorava Bertolucci da un posto di prima fila . altrimenti sarebbe un fenomeno, altro che il n 76". Nel terzo set, infatti, il brasiliano mostrava qualche sintomo di appannamento. Il servizio non funzionava piu' come prima (6 "aces" in tutto ma anche 8 doppi falli, contro i 4 "aces" e i 6 doppi falli di Pescosolido), la mobilita' si affievoliva e la precisione dei colpi anche. Con tre "break" a uno, l' azzurro conquistava la frazione per 6.3 dopo 51' . La partita accennava a riaprirsi. Poco prima, in vantaggio per 4.2, Pescosolido aveva pero' accusato un lieve crampo al polpaccio sinistro. Al successivo cambio di campo una manciata di sali minerali sembrava aver sistemato la situazione. Il resto avrebbe dovuto farlo il riposo, durante il quale Pescosolido veniva assistito da medico e massaggiatore. Al ritorno in campo, pero' , ecco il colpo di scena. Pescosolido accompagnava il primo servizio con una smorfia di dolore, rivolgendo uno sguardo angosciato verso Panatta. "Fai tre doppi falli e vieni a sederti". Stefano eseguiva e raggiungeva zoppicando la sedia. In pochi attimi i crampi si diffondevano per tutto il corpo. Polpacci, cosce, tronco. "Mi viene da vomitare" sussurrava Pescosolido con la bava alla bocca. Una scena agghiacciante. I tre minuti regolamentari chiesti da Panatta trascorrevano senza che Stefano si riprendesse. "Sembra di legno" diceva Camporese, che era accorso accanto al compagno. L' altoparlante, intanto, aveva annunciato il ritiro dell' azzurro e la qualificazione del Brasile alla semifinale, mentre Oncins e gli altri giocatori attraversavano piu' volte il campo esultanti. Dopo la Germania, avevano "matato" anche l' Italia. Trasportato nello spogliatoio, Pescosolido restava tutto un crampo nonostante un' iniezione rilassante e per precauzione veniva accompagnato in ospedale, dove gli veniva diagnosticato un colpo di sole con "caduta di potassio". "Ma non credo che sia stato solo il caldo . riferiva Panatta . perche' si stava giocando da due ore e mezzo, non da cinque. Penso piuttosto che Stefano sia stato tradito dallo stress nervoso". L' avventura italiana nella Coppa Davis ' 92 era finita, chissa' se per colpa della preparazione sommaria e dell' insicurezza psicologica dei nostri giocatori o per merito della spietata determinazione di quattro brasiliani. Mario Gherarducci

Gherarducci Mario

[corsair]

Fu proprio l'andamento di quella partita ad essere piuttosto strano e surreale.
Aveva piovuto pesantemente in precedenza, il campo era pesantissimo ed Oncins maggiormente a suo agio sul rosso lento rispetto a Pesco. Il brasiliano portò agevolmente a casa i primi 2 set; poi il campo iniziò ad asciugarsi ed a velocizzarsi, Pesco iniziò ad entrare nel campo con più frequenza, a subire di meno, infatti portò a casa il 3 set dando l'impressione che la partita fosse tutta da giocare, che anzi la sua (di partita) fosse appena iniziata.
All'inizio del 4° set, accadde ciò che ha raccontato Marvin

[tootsie]

Eccomi qua, sono io l'utente misterioso che ha caricato i 4 video di Paolino su youtube!
Per questo, vorrei ringraziare Edberg74 e Venanziomix per aver fatto da tramite tra me e il forum (visto che già da qualche mese provavo a registrarmi ma non ci riuscivo, mi son sempre limitato a leggervi con piacere!) e a fraki per aver sbloccato la situazione.
Mi scuso per la qualità dei video (purtroppo devo convertirli da vhs a casa di un amico, anche per questo tra una messa in rete non e un'altra passa qualche mese...), ma spero che vi abbiano fatto un po' ripensare a quel "fenomeno" (in tutti i sensi) che fu Paolino Canè.
A settembre caricherò gli scambi migliori di Canè-Woodforde di Coppa Davis '93 e forse (sottolineato 100 volte), sempre a settembre dovrei ricevere il tanto agognato dvd Canè-Lendl di Wimbledon '87.
Ci risentiamo nei prossimi giorni e mi scuso ancora per essere rimasto a lungo misterioso.
PS. Mi chiamo Tommaso e ho 29 anni, così ci presentiamo per bene

[Pindaro]

Ci risentiamo nei prossimi giorni

Ma anche no.

[floyd10]

Ci risentiamo nei prossimi giorni

Ma anche no.

Non farci caso Tommaso, PINDARO fa il coglionazzo con tutti, ma è più buono del pane in realtà.

[Edberg74]

Benvenuto, Tommaso.

[Nevenez]

Mamma mia, mi fate piangere. Cosa era quello schemino, rovescio lungolinea in ciop, morto, vuoto e poi accelerazione imprendibile di diritto. Ne fa due ad Agassi, cos'era quel dritto, guardate ragazzi la naturalezza di quel gesto, sembra che giochi il dritto con la mano.
Certo, infarciva di psicodramma qualunque cosa facesse. Ma abbiamo visto più voleé in questi 17 minuti che in dieci incontri dei tennisti italiani di oggi.

[Edberg74]

Sono miscredenti, Nevenez.

[Nevenez]

Sono miscredenti, Nevenez.

Cambio Canè - Lendl, Wimbledon, 1987, con Volvo S60 accessoriata, 2.5 cc, cinque cilindri, turbodiesel, affidabile, un filino costosa nei tagliandi.

[floyd10]

Sono miscredenti, Nevenez.

Cambio Canè - Lendl, Wimbledon, 1987, con Volvo S60 accessoriata, 2.5 cc, cinque cilindri, turbodiesel, affidabile, un filino costosa nei tagliandi.

[tootsie]

Sono miscredenti, Nevenez.

Cambio Canè - Lendl, Wimbledon, 1987, con Volvo S60 accessoriata, 2.5 cc, cinque cilindri, turbodiesel, affidabile, un filino costosa nei tagliandi.

Sì, e infatti è più o meno quello che dovrò pagare io se la ricerca da parte di questo mio caro amico londinese dovesse andare a buon fine (ma ne dubito fortemente)...
Tempo fa ho scritto anche alla Rai, mi dissero che momentaneamente non vendono materiale d'archivio ai privati, ma solo (copio e incollo) a MINISTERI, ENTI DI DIRITTO PUBBLICO E ENTI CULTURALI, FONDAZIONI, ASSOCIAZIONI ED ENTI MORALI SENZA SCOPO DI LUCRO,
SINDACATI, ORDINI PROFESSIONALI, SCUOLE, ATENEI. In poche parole, la richiesta dovrebbe partire da uno di questi enti
Ci sarà qualcuno nel mondo che ha registrato quell'incontro?

[Marvin67]

Sono miscredenti, Nevenez.

Cambio Canè - Lendl, Wimbledon, 1987, con Volvo S60 accessoriata, 2.5 cc, cinque cilindri, turbodiesel, affidabile, un filino costosa nei tagliandi.

Ci sarà qualcuno nel mondo che ha registrato quell'incontro?

Peraltro io ricordo molto distintamente che quell'incontro fu replicato la sera. Ricordo il commento (mi pare di Tommasi ma non ne sono sicuro) in differita sul maledetto doppio fallo che commise quando serviva sotto 6-5 nel 4° set "Questo errore, purtroppo, per Paolo è stato pesantissimo" o qualcosa del genere.

[tootsie]

Altro giro altra corsa. Canè – Woodforde, Coppa Davis, Firenze 1993

1- http://it.youtube.com/watch?v=3oxDitrW2yQ (abbassate l’audio che qui viene giù lo stadio!)
2- http://it.youtube.com/watch?v=i74QnV_lhQE
3- http://it.youtube.com/watch?v=gmndqCaI8EM
4- http://it.youtube.com/watch?v=IMuEtHVED8E


L’audio è in ritardo di un secondo, scusate ma ho settato il convertitore video col valore frame/secondo come le altre volte, non so cosa può essere successo.

[infinitejest]

Passando ahimè dal Canè giocatore a quello "commentatore", ieri sera ad un certo punto mi ha fortemente ricordato, per proprietà lessico-grammaticali,
quest'uomo

[Johnny Rex]

http://it.youtube.com/watch?v=kIcmdDP6uO8

[venanziomix]

per chi fosse interessato: ora Cane' su supertennis!!! 224 sky