Riapriamo le case chiuse?
Giorni fa una da Howard Stern aveva fatto la stessa proposta, disposta, nella migliore delle tradizioni, anche a sopporsi a controlli per verificare l'integrità là sotto.
Qui. (E' il SUN, è, magari è una bufala).
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Ultima modifica di Gios il mar set 16, 2008 3:25 pm, modificato 1 volta in totale.
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paoolino ha scritto:La prostituzione a mezzo stampa come viene investita dalla legge?
intervista a chi
«Metto all'asta la mia verginità
per un milione di euro»
L'annuncio di Raffaella Fico, ex concorrente del GF8
MILANO - Raffaella Fico, 20 anni, showgirl ed ex concorrente dell'ultima edizione del Grande Fratello, in un'intervista esclusiva a «Chi», il settimanale diretto da Alfonso Signorini in edicola mercoledì, fa un annuncio destinato a dare scandalo: «Metto all'asta la mia verginità per un milione di euro. Voglio proprio vedere se c'è qualcuno che tiri fuori questa somma per avermi». (Guarda le foto di Raffaella Fico 1 - 2)
IL PRECEDENTE - Pochi giorni fa una giovane australiana aveva deciso di mettere all'asta la propria verginità per un milione di dollari. Raffaella Fico, appena uscita dalla casa del Grande Fratello, aveva dichiarato di essere vergine. «Non so che cosa significhi fare sesso», dice ora la Fico. «Se qualcuno pagherà un milione di euro per me, sarò di certo imbarazzata. Ma con questi soldi potrò realizzare i miei sogni. Comprarmi una casa a Roma e pagarmi un corso di recitazione». «Se lui non mi piacerà, manderò giù un bicchiere di vino».
16 settembre 2008
corriere.it
Per me questa qui a 13 anni aveva già trombato.
E poi 1 milione di euro per una scopàta?
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Gios ha scritto:Giorni fa una da Howard Stern aveva fatto la stessa proposta, disposta, nella migliore delle tradizioni, anche a sopporsi a controlli per verificare l'integrità là sotto.
Qui. (E' il SUN, è, magari è una bufala).
Eh i women studies, che belli.
Perché negarsi un bel Master's Degree in Marriage, Family and Virginity, poi?
Secondo voi a quanto arriva l'asta? Fissato un tetto minimo?
P.S.: ho visto il film su (e con) HS, Private Parts. E' un simpaticone.
Ultima modifica di BackhandWinner il mar set 16, 2008 3:53 pm, modificato 1 volta in totale.
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Comunque siete degli indisciplinati e state andando off-topic.
A me non interessa l'illibatezza della fanciulla in questione; voglio capire se una persona che, pubblicamente, sta offrendo un rapporto sessuale ad un certo prezzo (e secondo me è secondario il fatto che tale rapporto sessuale sia per lei il primo, e che il prezzo sia un milione di euro) sia penalmente perseguibile.
A me non interessa l'illibatezza della fanciulla in questione; voglio capire se una persona che, pubblicamente, sta offrendo un rapporto sessuale ad un certo prezzo (e secondo me è secondario il fatto che tale rapporto sessuale sia per lei il primo, e che il prezzo sia un milione di euro) sia penalmente perseguibile.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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paoolino ha scritto:intervista a chi
«Metto all'asta la mia verginità
per un milione di euro»
L'annuncio di Raffaella Fico, ex concorrente del GF8
MILANO - Raffaella Fico, 20 anni, showgirl ed ex concorrente dell'ultima edizione del Grande Fratello, in un'intervista esclusiva a «Chi», il settimanale diretto da Alfonso Signorini in edicola mercoledì, fa un annuncio destinato a dare scandalo: «Metto all'asta la mia verginità per un milione di euro. Voglio proprio vedere se c'è qualcuno che tiri fuori questa somma per avermi». (Guarda le foto di Raffaella Fico 1 - 2)
16 settembre 2008
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Se la aggiudicherà Alfonso Signorini, non c'è chance per gli altri...
macksi ha scritto:paoolino ha scritto:intervista a chi
«Metto all'asta la mia verginità
per un milione di euro»
L'annuncio di Raffaella Fico, ex concorrente del GF8
MILANO - Raffaella Fico, 20 anni, showgirl ed ex concorrente dell'ultima edizione del Grande Fratello, in un'intervista esclusiva a «Chi», il settimanale diretto da Alfonso Signorini in edicola mercoledì, fa un annuncio destinato a dare scandalo: «Metto all'asta la mia verginità per un milione di euro. Voglio proprio vedere se c'è qualcuno che tiri fuori questa somma per avermi». (Guarda le foto di Raffaella Fico 1 - 2)
16 settembre 2008
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Se la aggiudicherà Alfonso Signorini, non c'è chance per gli altri...
Il quale peraltro è omosessuale dichiarato.
danser ha scritto:Per me questa qui a 13 anni aveva già trombato.
E poi 1 milione di euro per una scopàta?
c'è gente che in una serata in costa smeralda spende 3 mila euro a portata a cena e 35 mila per una magnum di champagne...in proporzione la cifra per la ragazzetta non mi pare spropositata (per quanto non mi sappia di gran porca, per me ci si divertirebbe poco )
MyMag si divide in due categorie: chi parla di tennis e chi sparla di tennisti.(cit)
Partito anti-poltronati
Qui siamo uno step più avanti
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Su via Salaria e viale Togliatti, strade periferiche di Roma, anche oggi molte ragazze straniere erano "al lavoro" nonostante le multe e la penuria di clienti, fuggiti dal d-day anti meretricio. "Tanto le multe non le paghiamo", ha commentato più di una disincantata e discinta. Un cliente, uno dei pochi colto in flagrante mentre abbordava un trans, quasi incredulo ai vigili ha urlato: "E' proibito? Ma è una trasgressione innocua, non voterò più Alemanno". Repubblica online.
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uglygeek ha scritto:Su via Salaria e viale Togliatti, strade periferiche di Roma, anche oggi molte ragazze straniere erano "al lavoro" nonostante le multe e la penuria di clienti, fuggiti dal d-day anti meretricio. "Tanto le multe non le paghiamo", ha commentato più di una disincantata e discinta. Un cliente, uno dei pochi colto in flagrante mentre abbordava un trans, quasi incredulo ai vigili ha urlato: "E' proibito? Ma è una trasgressione innocua, non voterò più Alemanno". Repubblica online.
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BackhandWinner ha scritto:uglygeek ha scritto:Su via Salaria e viale Togliatti, strade periferiche di Roma, anche oggi molte ragazze straniere erano "al lavoro" nonostante le multe e la penuria di clienti, fuggiti dal d-day anti meretricio. "Tanto le multe non le paghiamo", ha commentato più di una disincantata e discinta. Un cliente, uno dei pochi colto in flagrante mentre abbordava un trans, quasi incredulo ai vigili ha urlato: "E' proibito? Ma è una trasgressione innocua, non voterò più Alemanno". Repubblica online.
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Florian ha scritto:BackhandWinner ha scritto:uglygeek ha scritto:Su via Salaria e viale Togliatti, strade periferiche di Roma, anche oggi molte ragazze straniere erano "al lavoro" nonostante le multe e la penuria di clienti, fuggiti dal d-day anti meretricio. "Tanto le multe non le paghiamo", ha commentato più di una disincantata e discinta. Un cliente, uno dei pochi colto in flagrante mentre abbordava un trans, quasi incredulo ai vigili ha urlato: "E' proibito? Ma è una trasgressione innocua, non voterò più Alemanno". Repubblica online.
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Forse era Mussolini, ma tanto è uguale, son pelati uguale, irrilevanti uguale.
Gios ha scritto:Florian ha scritto:BackhandWinner ha scritto:uglygeek ha scritto:Su via Salaria e viale Togliatti, strade periferiche di Roma, anche oggi molte ragazze straniere erano "al lavoro" nonostante le multe e la penuria di clienti, fuggiti dal d-day anti meretricio. "Tanto le multe non le paghiamo", ha commentato più di una disincantata e discinta. Un cliente, uno dei pochi colto in flagrante mentre abbordava un trans, quasi incredulo ai vigili ha urlato: "E' proibito? Ma è una trasgressione innocua, non voterò più Alemanno". Repubblica online.
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Forse era Mussolini, ma tanto è uguale, son pelati uguale, irrilevanti uguale.
Si potrebbe scrivere un racconto formidabile, sulla ricerca del babbo di una citazione dubbia.
Gios ha scritto:Forse era Mussolini, ma tanto è uguale, son pelati uguale, irrilevanti uguale.
Sei male informato, la frase fu pronunciata da Giovanni Giolitti, Mussolini la riprese successivamente.
L'italiano è talmente stolto da non capire che andando a prostitute alimenta la malavita organizzata, ma che ci vuoi fare, l'importante è "schiacciare"...
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Florian ha scritto:Gios ha scritto:Forse era Mussolini, ma tanto è uguale, son pelati uguale, irrilevanti uguale.
Sei male informato, la frase fu pronunciata da Giovanni Giolitti, Mussolini la riprese successivamente.
L'italiano è talmente stolto da non capire che andando a prostitute alimenta la malavita organizzata, ma che ci vuoi fare, l'importante è "schiacciare"...
Infatti, me la ricordavo di Mussolini, poi vedendo che c'è anche Giolitti ho immaginato.
Certo, la paternità cosa è, a chi appartiente, a Cervantes o a Cide Hamete Benengeli?
Comunque hai ragione Gios, Giolitti era irrilevante:
http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Giolitti
E' certamente molto meglio Cicciolina.
http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Giolitti
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Ultima modifica di Florian il mar set 16, 2008 11:53 pm, modificato 1 volta in totale.
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Florian ha scritto:Gios ha scritto:Forse era Mussolini, ma tanto è uguale, son pelati uguale, irrilevanti uguale.
Sei male informato, la frase fu pronunciata da Giovanni Giolitti, Mussolini la riprese successivamente.
L'italiano è talmente stolto da non capire che andando a prostitute alimenta la malavita organizzata, ma che ci vuoi fare, l'importante è "schiacciare"...
Sarà. Ma io direi che la fonte prima di alimentazione per la malavita organizzata è piuttosto l'ottuso proibizionismo.
C'è una domanda: atavica, irrestistibile, impossibile da eliminare anche se discutibile quanto si vuole (ma se è per questo c'è persino chi compra da mangiare da McDonald: lo rendiamo illegale?); e c'è un'offerta.
Rendi l'offerta illegale e l'homo economicus trova il modo di aggirare l'ostacolo affinché delle esigenze complementari possano incontrarsi.
It's that simple. Ma noi abbiamo la Carfagna...
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BackhandWinner ha scritto:Ma io direi che la fonte prima di alimentazione per la malavita organizzata è piuttosto l'ottuso proibizionismo.
Questo lo quoto, anche se c'è da dire che fu l'ottuso proibizionismo della Legge Merlin a portare la prostituzione per strada già molto tempo fa.
Spero comunque che dopo questo primo passo (che serve più che altro a scoraggiare i clienti) si arrivi alla riapertura delle case chiuse.
La prostituzione dev'essere legalizzata, regolamentata e le prostitute devono pagare le tasse come tutti gli altri lavoratori.
Leggete un pò:
>> http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezion ... girata.asp
Ce n'è di gente malata...
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Florian ha scritto:BackhandWinner ha scritto:Ma io direi che la fonte prima di alimentazione per la malavita organizzata è piuttosto l'ottuso proibizionismo.
Questo lo quoto, anche se c'è da dire che fu l'ottuso proibizionismo della Legge Merlin a portare la prostituzione per strada già molto tempo fa.
Spero comunque che dopo questo primo passo (che serve più che altro a scoraggiare i clienti) si arrivi alla riapertura delle case chiuse.
La prostituzione dev'essere legalizzata, regolamentata e le prostitute devono pagare le tasse come tutti gli altri lavoratori.
Leggete un pò:
>> http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezion ... girata.asp
Ce n'è di gente malata...
Roba da film trash degli anni '70...
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Gios ha scritto:Infatti, me la ricordavo di Mussolini, poi vedendo che c'è anche Giolitti ho immaginato.
Certo, la paternità cosa è, a chi appartiente, a Cervantes o a Cide Hamete Benengeli?
Visto che mater semper certa, pater numquam, direi che quando siamo certi dell'origine di una citazione dobbiamo dire: "La maternità di questa frase è di ...", mentre se non ne siamo certi dobbiamo dire: "La paternità di questa frase è di..."
uglygeek ha scritto:BackhandWinner ha scritto:Sarà. Ma io direi che la fonte prima di alimentazione per la malavita organizzata è piuttosto l'ottuso proibizionismo.
Proibizionismo? Nel senso delle ragazze che non la danno ai brutti e agli sfigati?
Sappiamo di Edwin Moses, Hugh Grant, né brutti e né sfigati, di Fiorucci, il noto stilista che bello non mi pare essere, ma nemmeno sfigato a onor del vero... Quindi mi pare che pagare le donne a taluni uomini piaccia probabilmente perché dà una sensazione di potere, di dominio, di superiorità.
balbysauro ha scritto:Gios ha scritto:Infatti, me la ricordavo di Mussolini, poi vedendo che c'è anche Giolitti ho immaginato.
Certo, la paternità cosa è, a chi appartiente, a Cervantes o a Cide Hamete Benengeli?
Visto che mater semper certa, pater numquam, direi che quando siamo certi dell'origine di una citazione dobbiamo dire: "La maternità di questa frase è di ...", mentre se non ne siamo certi dobbiamo dire: "La paternità di questa frase è di..."
Buona. Anzi: ottima!
rob ha scritto:uglygeek ha scritto:BackhandWinner ha scritto:Sarà. Ma io direi che la fonte prima di alimentazione per la malavita organizzata è piuttosto l'ottuso proibizionismo.
Proibizionismo? Nel senso delle ragazze che non la danno ai brutti e agli sfigati?
Sappiamo di Edwin Moses, Hugh Grant, né brutti e né sfigati, di Fiorucci, il noto stilista che bello non mi pare essere, ma nemmeno sfigato a onor del vero... Quindi mi pare che pagare le donne a taluni uomini piaccia probabilmente perché dà una sensazione di potere, di dominio, di superiorità.
Sappiamo anche di Eddie Murphy. Di Charlie Sheen, addirittura! E di mezza squadra dell'Inter, alcuni anni fa. Quindi hai senz'altro ragione, le motivazioni sono varie e complesse.
Ma immagino che la maggioranza dei clienti sia composta da mariti stufi della routine coniugale e che preferiscono evitare le complicazioni di un'amante. E da persone che, per varie ragioni estetiche o caratteriali, hanno poco successo con le donne ma non hanno fatto voto di castita'.
L'impressione e' che il fenomeno sia in aumento negli ultimi anni.
-
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uglygeek ha scritto:L'impressione e' che il fenomeno sia in aumento negli ultimi anni.
Sia da una parte che dall'altra.
Certo, finchè avremo bigotti,perbenisti e ottusi che credono o vogliono credere che la prostituzione sia solo povere e indifese ragazze costrette a vendere il proprio corpo a sfigati maniaci sessuali, il problema non risolve.
Credo che ora la percentuale delle ragazze (anche Italiane e numerosissime) che esercita questa "professione" volontariamente per potersi arricchire senza fatica, sia altissima e in esponenziale aumento.
Non è che il pensiero di chi pontifica (in senso letterale e non) pensando al sesso al di fuori della procrezione o l'ambito familiare come peccato da scontare agli inferi lo debba valere anche per chi lo esercita per guadagnarci e ne usufruisce per divertirsi,evadere o esaudire dei desideri altrimenti irrealizzati.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Una società evoluta, fondata sul consumo e sull'indipendenza del singolo nel soddisfacimento dei propri bisogni, non può prescindere dalla prostituzione. La prostituzione (maschile e femminile) consente a chichessia di soddisfare una necessità connaturata senza fatica né discriminazioni.
Che un disabile che abbia normali pulsioni debba essere condannato all'astinenza dal rapporto sessuale o a una maggiore difficoltà per ottenerlo è semplicemente una barbaria troglodita, per esempio.
Io sono favorevolissimo a una legalizzazione (con pagamento di tasse, il che farebbe anche bene ai conti del nostro paese, incidentalmente). Anzi, sarei favorevole anche a promozioni, quali premi fedeltà, buoni o agevolazioni fiscali.
Che un disabile che abbia normali pulsioni debba essere condannato all'astinenza dal rapporto sessuale o a una maggiore difficoltà per ottenerlo è semplicemente una barbaria troglodita, per esempio.
Io sono favorevolissimo a una legalizzazione (con pagamento di tasse, il che farebbe anche bene ai conti del nostro paese, incidentalmente). Anzi, sarei favorevole anche a promozioni, quali premi fedeltà, buoni o agevolazioni fiscali.
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
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Gios ha scritto:balbysauro ha scritto:Gios ha scritto:Infatti, me la ricordavo di Mussolini, poi vedendo che c'è anche Giolitti ho immaginato.
Certo, la paternità cosa è, a chi appartiente, a Cervantes o a Cide Hamete Benengeli?
Visto che mater semper certa, pater numquam, direi che quando siamo certi dell'origine di una citazione dobbiamo dire: "La maternità di questa frase è di ...", mentre se non ne siamo certi dobbiamo dire: "La paternità di questa frase è di..."
Buona. Anzi: ottima!
Ma soprattutto:
PINDARO ha scritto:uglygeek ha scritto:L'impressione e' che il fenomeno sia in aumento negli ultimi anni.
Sia da una parte che dall'altra.
Certo, finchè avremo bigotti,perbenisti e ottusi che credono o vogliono credere che la prostituzione sia solo povere e indifese ragazze costrette a vendere il proprio corpo a sfigati maniaci sessuali, il problema non risolve.
Credo che ora la percentuale delle ragazze (anche Italiane e numerosissime) che esercita questa "professione" volontariamente per potersi arricchire senza fatica, sia altissima e in esponenziale aumento.
Non è che il pensiero di chi pontifica (in senso letterale e non) pensando al sesso al di fuori della procrezione o l'ambito familiare come peccato da scontare agli inferi lo debba valere anche per chi lo esercita per guadagnarci e ne usufruisce per divertirsi,evadere o esaudire dei desideri altrimenti irrealizzati.
Ah, signori miei: il brivido di quotare contemporaneamente Pindaro e Gios.
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Gios ha scritto:Diritto di sesso?
In un certo senso. Perchè fa parte dei bisogni primari dell'essere umano, assieme a quello del cibo, del sonno, di un tetto, di un lavoro.
Una serie di moralismi ha relegato questa necessità allo status di mero capriccio, ma non è così.
E l'idea di una persona che sia già penalizzata per motivi di salute debba venire penalizzata anche dalle sovrastrutture di una società ipocrita nel soddisfacimento di quello che è un bisogno mi sembra intrinsecamente ingiusta.
Mymag, lunedì 8 settembre 2008Ombra84 ha scritto:John è IL TENNIS
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Ro ha scritto:Una società evoluta, fondata sul consumo e sull'indipendenza del singolo nel soddisfacimento dei propri bisogni, non può prescindere dalla prostituzione. La prostituzione (maschile e femminile) consente a chichessia di soddisfare una necessità connaturata senza fatica né discriminazioni.
Che un disabile che abbia normali pulsioni debba essere condannato all'astinenza dal rapporto sessuale o a una maggiore difficoltà per ottenerlo è semplicemente una barbaria troglodita, per esempio.
Io sono favorevolissimo a una legalizzazione (con pagamento di tasse, il che farebbe anche bene ai conti del nostro paese, incidentalmente). Anzi, sarei favorevole anche a promozioni, quali premi fedeltà, buoni o agevolazioni fiscali.
W il Quote! Che bello leggere scritti da qualcun altro i propri pensieri.
(Effetto 'Eraclito in terza liceo' )
Ultima modifica di BackhandWinner il mer set 17, 2008 4:57 pm, modificato 1 volta in totale.
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io col tempo ho cambiato idea.
in una societa' evoluta la prostituzione non dovrebbe esistere.
perche' delle persone uguali per diritti e doveri a noi dovrebbero vendere il proprio corpo? Venderlo nel 90% dei casi per vivere in condizioni di estema indigenza?
ci sara' sicuramente una piccola percentuale di ragazze che vendono il corpo per arricchisrsi, ma sono (credo) una percentuale esigua.
la stragrande maggioranza se non la totalita' delle donne ferme ai bordi delle statali, sono povere schiave. donne sotto minaccia di aguzzini.
basta leggere l esentenze dei processi.
quelle che lo fanno per arricchjirsi, non credo proprio stiano in mezzo alle strade.
e comunque lo vieterei.
come per arricchirsi uno non puo' vendere il fegato, il rene o un occhio, non dovrebbe nemmeno vendere la propria dignita'.
vietare la vendita di persone per strada e limitarla a dietro le pareti di qualche stabile in affitto, rende la cosa ancora piu' nascosta e pericolosa.
gia' adesso i locali di spogliarelli, le discoteche piu' alla moda, quei posti li', insomma, sono sotto il controllo delle mafie.
I "bordelli" con partita IVA che fine farebbero?
belli, puliti e gestiti da integerrimi imprenditori?
non so, mi sa che su questo tema, i bigotti abbiano ragione.
una bella ragazza che vuole vivere o arricchirsi usando solo le proprie doti fisiche e la sua sfrontatezza, il modo lo trova.
e' pieno di vecchi riccastri pronti a perdere tutto per un po' di giovinezza.
per i disabili... conosco gente abile ceh non ha mai conosciuto una donna, ci sono disabili che hanno la morosa.
sono per la parita'.
in una societa' perfetta, sidovrebbero creare tanti momenti di socializzazione e magari anche uno che non ha le doti da divo del cinema muto potra' trovare modo di accompagnarsi con una ragazza, ceh magari non sara' Miss Italia. M aquanti di noi hanno conosciuto Miss Italia?
in una societa' evoluta la prostituzione non dovrebbe esistere.
perche' delle persone uguali per diritti e doveri a noi dovrebbero vendere il proprio corpo? Venderlo nel 90% dei casi per vivere in condizioni di estema indigenza?
ci sara' sicuramente una piccola percentuale di ragazze che vendono il corpo per arricchisrsi, ma sono (credo) una percentuale esigua.
la stragrande maggioranza se non la totalita' delle donne ferme ai bordi delle statali, sono povere schiave. donne sotto minaccia di aguzzini.
basta leggere l esentenze dei processi.
quelle che lo fanno per arricchjirsi, non credo proprio stiano in mezzo alle strade.
e comunque lo vieterei.
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vietare la vendita di persone per strada e limitarla a dietro le pareti di qualche stabile in affitto, rende la cosa ancora piu' nascosta e pericolosa.
gia' adesso i locali di spogliarelli, le discoteche piu' alla moda, quei posti li', insomma, sono sotto il controllo delle mafie.
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Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
alessandro ha scritto:io col tempo ho cambiato idea.
in una societa' evoluta la prostituzione non dovrebbe esistere.
perche' delle persone uguali per diritti e doveri a noi dovrebbero vendere il proprio corpo? Venderlo nel 90% dei casi per vivere in condizioni di estema indigenza?
ci sara' sicuramente una piccola percentuale di ragazze che vendono il corpo per arricchisrsi, ma sono (credo) una percentuale esigua.
la stragrande maggioranza se non la totalita' delle donne ferme ai bordi delle statali, sono povere schiave. donne sotto minaccia di aguzzini.
basta leggere l esentenze dei processi.
quelle che lo fanno per arricchjirsi, non credo proprio stiano in mezzo alle strade.
e comunque lo vieterei.
come per arricchirsi uno non puo' vendere il fegato, il rene o un occhio, non dovrebbe nemmeno vendere la propria dignita'.
vietare la vendita di persone per strada e limitarla a dietro le pareti di qualche stabile in affitto, rende la cosa ancora piu' nascosta e pericolosa.
gia' adesso i locali di spogliarelli, le discoteche piu' alla moda, quei posti li', insomma, sono sotto il controllo delle mafie.
I "bordelli" con partita IVA che fine farebbero?
belli, puliti e gestiti da integerrimi imprenditori?
non so, mi sa che su questo tema, i bigotti abbiano ragione.
una bella ragazza che vuole vivere o arricchirsi usando solo le proprie doti fisiche e la sua sfrontatezza, il modo lo trova.
e' pieno di vecchi riccastri pronti a perdere tutto per un po' di giovinezza.
per i disabili... conosco gente abile ceh non ha mai conosciuto una donna, ci sono disabili che hanno la morosa.
sono per la parita'.
in una societa' perfetta, sidovrebbero creare tanti momenti di socializzazione e magari anche uno che non ha le doti da divo del cinema muto potra' trovare modo di accompagnarsi con una ragazza, ceh magari non sara' Miss Italia. M aquanti di noi hanno conosciuto Miss Italia?
Contro lo sfruttamento, assolutamente, in tutti i modi.
Ma e' lecito lasciare il diritto a una donna di arricchirsi "vendendo la propria' dignita'", se cosi' la vogliamo definire, se vuole farlo?
Un mio amico che in passato bazzicava l'ambiente Mediaset mi ha raccontato che ad un party a Cologno Monzese una ragazza gli si e' offerta per mille euro (o un milione di lire? non ricordo) e poi questa stessa e' diventata una letterina di Passaparola.
Per dire che c'e' livello e livello. A che livello diventa lecito?
(Se siete curiosi, quel cogl.ione del mio amico ha declinato l'offerta, troppo onerosa per le sue tasche )
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- Massimo Carbone
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alessandro ha scritto:io col tempo ho cambiato idea.
Segno di intelligenza: merce rara.
alessandro ha scritto: in una societa' evoluta la prostituzione non dovrebbe esistere.
Appunto, Alessandro: un condizionale che descrive una situazione ideale. Ma intesa come punto finale di un'evoluzione antropologica. Allora i reality o le trasmissioni 'laviamo la nostra merdre in pubblico' sono dignitose? Sono sintomo di una civilità evoluta? E, per andare su argomenti più sostanziosi, certe oscene diseguaglianze di reddito (tra l'altro spesso all'origine del fenomeno stesso della prostituzione) che 'società evoluta' rappresenterebbero mai?
alessandro ha scritto:perche' delle persone uguali per diritti e doveri a noi dovrebbero vendere il proprio corpo? Venderlo nel 90% dei casi per vivere in condizioni di estema indigenza?
ci sara' sicuramente una piccola percentuale di ragazze che vendono il corpo per arricchisrsi, ma sono (credo) una percentuale esigua.
Queste percentuali (posto che queste siano effettivamente le percentuali del fenomeno) dicono solo qualcosa sulla distribuzione (non equa) del reddito: per il resto, se vogliamo liberalismo e libero mercato, dobbiamo accettare il principio di autodeterminazione individuale. 'Il corpo è mio e decido io', più o meno. Se non ci piace, dobbiamo allora pensare a diverse modalità di organizzazione della società nel suo complesso: facile a dirsi...
Possiamo far sì, questo certamente, che le percentuali si ribaltino: che chi 'esercita la professione' lo faccia appunto per propria, libera, scelta.
alessandro ha scritto:la stragrande maggioranza se non la totalita' delle donne ferme ai bordi delle statali, sono povere schiave. donne sotto minaccia di aguzzini.
basta leggere l esentenze dei processi.
Appunto, "ai bordi delle statali": ma questo è il risultato folle della stupidità bigotta.
alessandro ha scritto:quelle che lo fanno per arricchjirsi, non credo proprio stiano in mezzo alle strade.
e comunque lo vieterei.
come per arricchirsi uno non puo' vendere il fegato, il rene o un occhio, non dovrebbe nemmeno vendere la propria dignita'.
Vedi sopra, i panni sporchi...
alessandro ha scritto:vietare la vendita di persone per strada e limitarla a dietro le pareti di qualche stabile in affitto, rende la cosa ancora piu' nascosta e pericolosa.
gia' adesso i locali di spogliarelli, le discoteche piu' alla moda, quei posti li', insomma, sono sotto il controllo delle mafie.
I "bordelli" con partita IVA che fine farebbero?
belli, puliti e gestiti da integerrimi imprenditori?
non so, mi sa che su questo tema, i bigotti abbiano ragione.
una bella ragazza che vuole vivere o arricchirsi usando solo le proprie doti fisiche e la sua sfrontatezza, il modo lo trova.
e' pieno di vecchi riccastri pronti a perdere tutto per un po' di giovinezza.
per i disabili... conosco gente abile ceh non ha mai conosciuto una donna, ci sono disabili che hanno la morosa.
sono per la parita'.
in una societa' perfetta, sidovrebbero creare tanti momenti di socializzazione e magari anche uno che non ha le doti da divo del cinema muto potra' trovare modo di accompagnarsi con una ragazza, ceh magari non sara' Miss Italia. M aquanti di noi hanno conosciuto Miss Italia?
Eh già, ma Thomas Moore ha lasciato da un pezzo il posto a Machiavelli.
Accontentiamoci di una razionale, ragionevole via di mezzo.
Dallo status quo riguarso ai locali di cui parli, poi, non ha senso trarre conclusioni. Se sono sotto il controllo delle mafie, sono in uno stato di illegalità: si dovranno allora combattere le mafie, non la prostituzione!
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)