Non c'è limite al peggio
laplaz ha scritto:#104#
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/arti ... 8245.shtml
...un uomo e sua figlia hanno rivelato di aver avuto una bimba insieme. La piccola ha 9 mesi ed è il secondo frutto della relazione incestuosa...
L'incesto è antico quanto la specie umana, purtroppo.
Interessante questo contributo trovato sul web:
http://ulisse.sissa.it/chiediAUlisse/do ... 040318d002
http://ulisse.sissa.it/chiediAUlisse/do ... 040318d002
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83828
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
E' successo ad Ayvalik, sulla costa turca del mar Egeo
Matrimonio dura mezz'ora: lui greco,
lei turca e la politica li separa subito
La festa interrotta con fuga della sposa, dopo che il marito aveva ricordato il proprio padre ucciso dai turchi
Il momento del divorzio tra Seval Kelebik e Mihailis Kutsakiozis (Today's Zaman)
ISTANBUL - Uno dei matrimoni più brevi della storia: mezzora. Si è celebrato ad Ayvalik, località turca sulla costa egea rinomata per il suo splendido mare. Sembrava proprio una di quelle favole che possono solo finire con i fiori d’arancio. E in effetti quelli ci sono stati anche se sono durati poco più di mezz’ora. La turca Seval Kelebik e il greco Mihailis Kutsakiozis sono stati sposati solo per pochi minuti. I due si erano conosciuti cinque mesi fa ed era stato amore a prima vista. Decisi a sposarsi hanno coronato il loro sogno d’amore sabato scorso.
L'INCIDENTE DIPLOMATICO - Mentre tutti si congratulavano con la sposa, Mihailis è uscito per pochi minuti tornando subito dopo con candele e ha detto: «Mio padre è stato ucciso dai turchi prima della guerra, vorrei che venisse osservato un minuto di silenzio in suo onore». E’ successo il finimondo. La sposa ha lasciato la cerimonia in lacrime, i parenti dello sposo, imbarazzati, hanno fatto di tutto per salvare il salvabile della situazione ma con scarsi risultati. Anche lo sposo ha lasciato subito il luogo della cerimonia e, stando al quotidiano Today's Zaman, sembra che si sia portato via anche i regali più costosi fatti per il matrimonio. Sembra anche che abbia dato degli ignoranti ai parenti turchi presenti ma su questo le fonti contrastano. Quello che è certo è che la coppia ha divorziato. L’iniziativa è partita proprio dal maritino, che sembra abbia anche chiesto indietro i soldi spesi per organizzare la cerimonia.
http://www.corriere.it/cronache/08_apri ... 6ba6.shtml
Matrimonio dura mezz'ora: lui greco,
lei turca e la politica li separa subito
La festa interrotta con fuga della sposa, dopo che il marito aveva ricordato il proprio padre ucciso dai turchi
Il momento del divorzio tra Seval Kelebik e Mihailis Kutsakiozis (Today's Zaman)
ISTANBUL - Uno dei matrimoni più brevi della storia: mezzora. Si è celebrato ad Ayvalik, località turca sulla costa egea rinomata per il suo splendido mare. Sembrava proprio una di quelle favole che possono solo finire con i fiori d’arancio. E in effetti quelli ci sono stati anche se sono durati poco più di mezz’ora. La turca Seval Kelebik e il greco Mihailis Kutsakiozis sono stati sposati solo per pochi minuti. I due si erano conosciuti cinque mesi fa ed era stato amore a prima vista. Decisi a sposarsi hanno coronato il loro sogno d’amore sabato scorso.
L'INCIDENTE DIPLOMATICO - Mentre tutti si congratulavano con la sposa, Mihailis è uscito per pochi minuti tornando subito dopo con candele e ha detto: «Mio padre è stato ucciso dai turchi prima della guerra, vorrei che venisse osservato un minuto di silenzio in suo onore». E’ successo il finimondo. La sposa ha lasciato la cerimonia in lacrime, i parenti dello sposo, imbarazzati, hanno fatto di tutto per salvare il salvabile della situazione ma con scarsi risultati. Anche lo sposo ha lasciato subito il luogo della cerimonia e, stando al quotidiano Today's Zaman, sembra che si sia portato via anche i regali più costosi fatti per il matrimonio. Sembra anche che abbia dato degli ignoranti ai parenti turchi presenti ma su questo le fonti contrastano. Quello che è certo è che la coppia ha divorziato. L’iniziativa è partita proprio dal maritino, che sembra abbia anche chiesto indietro i soldi spesi per organizzare la cerimonia.
http://www.corriere.it/cronache/08_apri ... 6ba6.shtml
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Civiltà barbare
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/arti ... 9212.shtml
Nello Yemen fa discutere la decisione di una bimba di otto anni, sposata con un trentenne, che ha chiesto il divorzio per le botte e gli abusi ricevuti...
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/arti ... 9212.shtml
Nello Yemen fa discutere la decisione di una bimba di otto anni, sposata con un trentenne, che ha chiesto il divorzio per le botte e gli abusi ricevuti...
Ultima modifica di laplaz il lun apr 14, 2008 9:06 am, modificato 1 volta in totale.
-
- Drugo
- Messaggi: 19755
- Iscritto il: ven nov 14, 2003 12:50 pm
- Località: Macedonia, 356 a.C.
-
- Illuminato
- Messaggi: 3089
- Iscritto il: lun gen 15, 2007 12:33 am
Qui non c'entrano le cinque lauree, il premio Nobel per la medicina, le mille pubblicazioni e nemmeno il laticlavio a vita. Forse è semplicemente un fatto di educazione, quando da bambino ti insegnano a cedere il posto a chi è più anziano. Se poi l'anziano ha quasi 99 anni (tra 9 giorni) e non ci vede nemmeno bene, il fatto che si chiami Rita Levi Montalcini diventa evidentemente secondario. Eppure tutto ciò non è bastato a evitare alla senatrice a vita di dover attendere in piedi mezz'ora prima votare, per colpa della maleducazione di quattro elettori che si sono rifiutati di farla passare avanti.
La scena si è svolta ieri poco prima di mezzogiorno a via Reggio Calabria, al seggio istituito presso la scuola "Falcone e Borsellino", vicino a piazza Bologna, quartiere medio-borghese della Capitale. La Montalcini si è presentata a braccetto di un accompagnatore il quale, vista la lunga fila, ha chiesto alle persone in coda la cortesia di far votare prima la signora. Senza presentare credenziali, solo un gesto di educazione verso un'anziana ipovedente. La risposta poteva essere scontata e invece no.
"Faccia la fila come gli altri", ha risposto un cinquantenne. E così un'altra signora: "Non esiste, anch'io ho fretta di votare". E poi un altro e un'altra ancora: "Non vedo proprio il motivo". Allertato dagli scrutatori, a quel punto è intervenuto il presidente di seggio: "Senatrice, se vuole la facciamo passare avanti". Una gentilezza quasi scontata, che si concede normalmente alle donne in gravidanza, ai disabili, agli anziani. A quel punto però è stato il carattere della Montalcini a prendere il sopravvento: "Grazie presidente, preferisco restare in fila come gli altri. Pazienza". Una scrutatrice le ha quindi offerto una seggiola: "Almeno si sieda, prego". Ma la senatrice ha rifiutato anche quella: "No, grazie davvero. Preferisco restare in piedi".
La rivincita contro quei pochi maleducati Montalcini se l'è presa poco dopo, al momento di uscire dal seggio. Tutti i ragazzi della sezione elettorale le si sono fatti intorno, davanti agli elettori ancora in fila, per chiederle l'autografo. "Vada avanti così". "Coraggio".
L'episodio, in sé banale, potrebbe testimoniare al massimo dell'inciviltà dei tempi in cui viviamo, che ognuno può sperimentare salendo su un autobus o facendo una fila a uno sportello. Se non fosse che Rita Levi Montalcini è stato il bersaglio in questi due anni di una violenta campagna di discredito portata avanti con insistenza da alcuni esponenti politici del centrodestra e da alcuni quotidiani d'area.
I ragazzi della Destra si distinsero in ferocia: "Diamole un incarico al Ghetto", "di profilo è pure più odiosa", erano le cose che si potevano leggere sul loro blog. Fino alla proposta di consegnarle un paio di stampelle, "tanto l'indirizzo lo conosciamo, vogliamo dargliele personalmente". Diceva il loro capo, Fabio Sabbatani Schiuma: "Loro, i senatori a vita, sono le stampelle di questo governo sì o no? E poi se son vecchi se ne stessero a casa".
La Lega del resto non fu da meno, fino ad arrivare alla proposta di eliminare gli stanziamenti per la fondazione scientifica della senatrice. Non ci si stupisca se poi qualcuno non dà la precedenza a una signora centenaria, è già tanto che non le abbiano fatto lo sgambetto.
La scena si è svolta ieri poco prima di mezzogiorno a via Reggio Calabria, al seggio istituito presso la scuola "Falcone e Borsellino", vicino a piazza Bologna, quartiere medio-borghese della Capitale. La Montalcini si è presentata a braccetto di un accompagnatore il quale, vista la lunga fila, ha chiesto alle persone in coda la cortesia di far votare prima la signora. Senza presentare credenziali, solo un gesto di educazione verso un'anziana ipovedente. La risposta poteva essere scontata e invece no.
"Faccia la fila come gli altri", ha risposto un cinquantenne. E così un'altra signora: "Non esiste, anch'io ho fretta di votare". E poi un altro e un'altra ancora: "Non vedo proprio il motivo". Allertato dagli scrutatori, a quel punto è intervenuto il presidente di seggio: "Senatrice, se vuole la facciamo passare avanti". Una gentilezza quasi scontata, che si concede normalmente alle donne in gravidanza, ai disabili, agli anziani. A quel punto però è stato il carattere della Montalcini a prendere il sopravvento: "Grazie presidente, preferisco restare in fila come gli altri. Pazienza". Una scrutatrice le ha quindi offerto una seggiola: "Almeno si sieda, prego". Ma la senatrice ha rifiutato anche quella: "No, grazie davvero. Preferisco restare in piedi".
La rivincita contro quei pochi maleducati Montalcini se l'è presa poco dopo, al momento di uscire dal seggio. Tutti i ragazzi della sezione elettorale le si sono fatti intorno, davanti agli elettori ancora in fila, per chiederle l'autografo. "Vada avanti così". "Coraggio".
L'episodio, in sé banale, potrebbe testimoniare al massimo dell'inciviltà dei tempi in cui viviamo, che ognuno può sperimentare salendo su un autobus o facendo una fila a uno sportello. Se non fosse che Rita Levi Montalcini è stato il bersaglio in questi due anni di una violenta campagna di discredito portata avanti con insistenza da alcuni esponenti politici del centrodestra e da alcuni quotidiani d'area.
I ragazzi della Destra si distinsero in ferocia: "Diamole un incarico al Ghetto", "di profilo è pure più odiosa", erano le cose che si potevano leggere sul loro blog. Fino alla proposta di consegnarle un paio di stampelle, "tanto l'indirizzo lo conosciamo, vogliamo dargliele personalmente". Diceva il loro capo, Fabio Sabbatani Schiuma: "Loro, i senatori a vita, sono le stampelle di questo governo sì o no? E poi se son vecchi se ne stessero a casa".
La Lega del resto non fu da meno, fino ad arrivare alla proposta di eliminare gli stanziamenti per la fondazione scientifica della senatrice. Non ci si stupisca se poi qualcuno non dà la precedenza a una signora centenaria, è già tanto che non le abbiano fatto lo sgambetto.
A volte mi vergogno di essere italiano, poi mi ricordo di essere napoletano e mi torna il sorriso. A. de laurentiis
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29090
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
UNA VERGOGNA.
fosse stato dietro di me in fila Veltroni o Berlusconi o DiPietro non li avrei fatti passare.
Al limite avrei fatto passare Bossi che ha dei problemi di salute.
e' questione di educazione.
i commenti raziali, sono incommentabili.
Fabio Sabbatani Schiuma: "Loro, i senatori a vita, sono le stampelle di questo governo sì o no? E poi se son vecchi se ne stessero a casa".
stupido, volgare e ignorante.
"E poi se sono vecchi se ne STIANO a casa" al limite...
fosse stato dietro di me in fila Veltroni o Berlusconi o DiPietro non li avrei fatti passare.
Al limite avrei fatto passare Bossi che ha dei problemi di salute.
e' questione di educazione.
i commenti raziali, sono incommentabili.
Fabio Sabbatani Schiuma: "Loro, i senatori a vita, sono le stampelle di questo governo sì o no? E poi se son vecchi se ne stessero a casa".
stupido, volgare e ignorante.
"E poi se sono vecchi se ne STIANO a casa" al limite...
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 16165
- Iscritto il: mer gen 17, 2007 1:40 pm
- Località: a due passi dal mare, non lontana dai boschi ...
Garfield-gnam2 ha scritto:Qui non c'entrano le cinque lauree, il premio Nobel per la medicina, le mille pubblicazioni e nemmeno il laticlavio a vita. Forse è semplicemente un fatto di educazione, quando da bambino ti insegnano a cedere il posto a chi è più anziano. Se poi l'anziano ha quasi 99 anni (tra 9 giorni) e non ci vede nemmeno bene, il fatto che si chiami Rita Levi Montalcini diventa evidentemente secondario. Eppure tutto ciò non è bastato a evitare alla senatrice a vita di dover attendere in piedi mezz'ora prima votare, per colpa della maleducazione di quattro elettori che si sono rifiutati di farla passare avanti.
La scena si è svolta ieri poco prima di mezzogiorno a via Reggio Calabria, al seggio istituito presso la scuola "Falcone e Borsellino", vicino a piazza Bologna, quartiere medio-borghese della Capitale. La Montalcini si è presentata a braccetto di un accompagnatore il quale, vista la lunga fila, ha chiesto alle persone in coda la cortesia di far votare prima la signora. Senza presentare credenziali, solo un gesto di educazione verso un'anziana ipovedente. La risposta poteva essere scontata e invece no.
"Faccia la fila come gli altri", ha risposto un cinquantenne. E così un'altra signora: "Non esiste, anch'io ho fretta di votare". E poi un altro e un'altra ancora: "Non vedo proprio il motivo". Allertato dagli scrutatori, a quel punto è intervenuto il presidente di seggio: "Senatrice, se vuole la facciamo passare avanti". Una gentilezza quasi scontata, che si concede normalmente alle donne in gravidanza, ai disabili, agli anziani. A quel punto però è stato il carattere della Montalcini a prendere il sopravvento: "Grazie presidente, preferisco restare in fila come gli altri. Pazienza". Una scrutatrice le ha quindi offerto una seggiola: "Almeno si sieda, prego". Ma la senatrice ha rifiutato anche quella: "No, grazie davvero. Preferisco restare in piedi".
La rivincita contro quei pochi maleducati Montalcini se l'è presa poco dopo, al momento di uscire dal seggio. Tutti i ragazzi della sezione elettorale le si sono fatti intorno, davanti agli elettori ancora in fila, per chiederle l'autografo. "Vada avanti così". "Coraggio".
L'episodio, in sé banale, potrebbe testimoniare al massimo dell'inciviltà dei tempi in cui viviamo, che ognuno può sperimentare salendo su un autobus o facendo una fila a uno sportello. Se non fosse che Rita Levi Montalcini è stato il bersaglio in questi due anni di una violenta campagna di discredito portata avanti con insistenza da alcuni esponenti politici del centrodestra e da alcuni quotidiani d'area.
I ragazzi della Destra si distinsero in ferocia: "Diamole un incarico al Ghetto", "di profilo è pure più odiosa", erano le cose che si potevano leggere sul loro blog. Fino alla proposta di consegnarle un paio di stampelle, "tanto l'indirizzo lo conosciamo, vogliamo dargliele personalmente". Diceva il loro capo, Fabio Sabbatani Schiuma: "Loro, i senatori a vita, sono le stampelle di questo governo sì o no? E poi se son vecchi se ne stessero a casa".
La Lega del resto non fu da meno, fino ad arrivare alla proposta di eliminare gli stanziamenti per la fondazione scientifica della senatrice. Non ci si stupisca se poi qualcuno non dà la precedenza a una signora centenaria, è già tanto che non le abbiano fatto lo sgambetto.
scusa se, per completezza d'informazione, all'articolo che hai postato aggiungo titolo e fonte
Roma in quattro non cedono il posto al quasi 99enne premio Nobel
Scatto d'orgoglio della senatrice: "Preferisco aspettare". Poi la rivincita:"Continui così"
Dispetto alla Montalcini al seggio
"Faccia la fila come gli altri"
di FRANCESCO BEI
http://www.repubblica.it/2008/04/sezion ... lcini.html
In merito a quanto successo mi pare ci sai ben poco da commentare: i fatti parlano da sè e indicano, purtroppo, un cambiamento sociale di mentalità, educazione e rispetto verso gli anziani.
D'altra parte pure sui mezzi pubblici è raro ormai vedere giovani che si alzino per lasciare posto agli anziani.
Le parole indirizzate alla Montalcini dai ragazzi di destra alla maleducazione aggiungono invece rabbia e livore di chi mi fa pensare al:- Padre, perdona loro perchè non sanno quel che fanno" pur con forti riserve anche se non va dimenticata la strumentalizzazione di chi li manda avanti e li incentiva.
Non posso non pensare che a questo ogni volta che vengo a conoscenza di fatti simili e non ne faccio una questione di bandiera o di persona: rimasi male, per esempio, anche quando il 25 aprile il padre della Moratti, ex partigiano ed ex deportato a Dachau,vennero rivolti fischi e insulti mentre partecipava a una manifestazione e per di più su una sedia a rotelle.
Purtroppo si raccoglie ciò che si è seminato e, rispetto ai giovani soprattutto, la semina di questa società non è delle migliori.
... e' che siamo bravissimi a giocare a nascondino. tana per danser, sei dietro seren! (Balby)
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 16165
- Iscritto il: mer gen 17, 2007 1:40 pm
- Località: a due passi dal mare, non lontana dai boschi ...
alessandro ha scritto:UNA VERGOGNA.
fosse stato dietro di me in fila Veltroni o Berlusconi o DiPietro non li avrei fatti passare.
Al limite avrei fatto passare Bossi che ha dei problemi di salute.
e' questione di educazione.
Alessandro.. guarda che pure Berlusconi, che pur si presenta ancora bene, ha i suoi 70 ... vabbè... non un quasi centenario come la Montalcini, però...
Bossi problemi di salute?? ma se ha detto anche ieri che sta benenissimo e che è forte, sfoderando il suo bicipite a una signora ai seggi che gli diceva di riguardarsi! Notizia che ho letto, ma che ora non perdo nemmeno tempo a ricercare.
... e' che siamo bravissimi a giocare a nascondino. tana per danser, sei dietro seren! (Balby)
-
- Illuminato
- Messaggi: 3089
- Iscritto il: lun gen 15, 2007 12:33 am
seren ha scritto:alessandro ha scritto:UNA VERGOGNA.
fosse stato dietro di me in fila Veltroni o Berlusconi o DiPietro non li avrei fatti passare.
Al limite avrei fatto passare Bossi che ha dei problemi di salute.
e' questione di educazione.
Alessandro.. guarda che pure Berlusconi, che pur si presenta ancora bene, ha i suoi 70 ... vabbè... non un quasi centenario come la Montalcini, però...
Bossi problemi di salute?? ma se ha detto anche ieri che sta benenissimo e che è forte, sfoderando il suo bicipite a una signora ai seggi che gli diceva di riguardarsi! Notizia che ho letto, ma che ora non perdo nemmeno tempo a ricercare.
si c'avrà 70 anni ma uno che tieni sulle gambe tre belle pulzelle alla volta può stare pure inpiedi al seggio...ma poi perchè lui non ha un seggio privato?
A volte mi vergogno di essere italiano, poi mi ricordo di essere napoletano e mi torna il sorriso. A. de laurentiis
- The_Cruyff
- Illuminato
- Messaggi: 2922
- Iscritto il: mar lug 04, 2006 2:35 pm
- Località: Secchia valley
- Contatta:
-
- Saggio
- Messaggi: 7148
- Iscritto il: mer gen 25, 2006 11:36 am
- Località: San Pietro in casale (BO)
seren ha scritto:Alessandro.. guarda che pure Berlusconi, che pur si presenta ancora bene, ha i suoi 70 ... vabbè... non un quasi centenario come la Montalcini, però...
Insomma è vecchio solo quando serve
L'ha detto lui stesso: a risultati elettorali acquisiti manderò un sms a Veltroni perché io sono giovane
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29090
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
laplaz ha scritto:Non ho capito se è una bufala o è tutto vero
http://www.tgcom.mediaset.it/fotogaller ... 3227.shtml
e' effettivamente molto fantozziano...
d'altronde, con quello che lo pagano, vuoi ch emi sporchi le scarpe di Prada?
ma tutte le scarpe che indossa Miuccia sono comunque di Prada?
pero' dire che la sinistra ha perso perche' miuccia prada usa la guardia del copo come gradino umano, mi sembra una stron..za..ta.
ma le guardie del corpo sono precarie? hanno un sindacato?
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Io a questa storia non ci voglio credere
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/ar ... 0689.shtml
Urla, voti bassi senza motivo, improperi, alunni costretti ad entrare in aula carponi e a mettere la testa nei cestini. E soprattutto una ragazza che avrebbe visto il prof masturbarsi in un'aula vuota.
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/ar ... 0689.shtml
Urla, voti bassi senza motivo, improperi, alunni costretti ad entrare in aula carponi e a mettere la testa nei cestini. E soprattutto una ragazza che avrebbe visto il prof masturbarsi in un'aula vuota.
-
- Drugo
- Messaggi: 19755
- Iscritto il: ven nov 14, 2003 12:50 pm
- Località: Macedonia, 356 a.C.
- The_Cruyff
- Illuminato
- Messaggi: 2922
- Iscritto il: mar lug 04, 2006 2:35 pm
- Località: Secchia valley
- Contatta:
Rabbia Materazzi
Ne fa le spese la tv
PISA, 12 maggio 2008 - Quando Materazzi ha sbagliato il rigore-scudetto per l' Inter, e mentre la Roma con Panucci e De Rossi volava a meno un punto dal tricolore, lui non ci ha visto proprio più: ha afferrato il suo tv color 28 pollici e l'ha buttato dalla finestra di casa sua, un appartamento al secondo piano di via San Benedetto, alla prima periferia di Pisa. Protagonista un tifoso interista, il cui televisore è esploso nell'aiuola condominiale. L'uomo è stato denunciato dalla polizia per lancio pericoloso di oggetti.
Ne fa le spese la tv
PISA, 12 maggio 2008 - Quando Materazzi ha sbagliato il rigore-scudetto per l' Inter, e mentre la Roma con Panucci e De Rossi volava a meno un punto dal tricolore, lui non ci ha visto proprio più: ha afferrato il suo tv color 28 pollici e l'ha buttato dalla finestra di casa sua, un appartamento al secondo piano di via San Benedetto, alla prima periferia di Pisa. Protagonista un tifoso interista, il cui televisore è esploso nell'aiuola condominiale. L'uomo è stato denunciato dalla polizia per lancio pericoloso di oggetti.
The_Cruyff ha scritto:Rabbia Materazzi
Ne fa le spese la tv
PISA, 12 maggio 2008 - Quando Materazzi ha sbagliato il rigore-scudetto per l' Inter, e mentre la Roma con Panucci e De Rossi volava a meno un punto dal tricolore, lui non ci ha visto proprio più: ha afferrato il suo tv color 28 pollici e l'ha buttato dalla finestra di casa sua, un appartamento al secondo piano di via San Benedetto, alla prima periferia di Pisa. Protagonista un tifoso interista, il cui televisore è esploso nell'aiuola condominiale. L'uomo è stato denunciato dalla polizia per lancio pericoloso di oggetti.
Eh eh, un vero imbecille
-
- Illuminato
- Messaggi: 2216
- Iscritto il: lun ago 08, 2005 11:57 pm
- Località: Torino
- Contatta:
Fillo ha scritto:seren ha scritto:Alessandro.. guarda che pure Berlusconi, che pur si presenta ancora bene, ha i suoi 70 ... vabbè... non un quasi centenario come la Montalcini, però...
Insomma è vecchio solo quando serve
L'ha detto lui stesso: a risultati elettorali acquisiti manderò un sms a Veltroni perché io sono giovane
Molto divertente.. ragazzi, siete uno spasso!
-
- Illuminato
- Messaggi: 2216
- Iscritto il: lun ago 08, 2005 11:57 pm
- Località: Torino
- Contatta:
alessandro ha scritto: e' questione di educazione.
i commenti raziali, sono incommentabili.
Fabio Sabbatani Schiuma: "Loro, i senatori a vita, sono le stampelle di questo governo sì o no? E poi se son vecchi se ne stessero a casa".
stupido, volgare e ignorante.
"E poi se sono vecchi se ne STIANO a casa" al limite...
Stessero al posto di stiano.. il congiuntivo imperfetto al posto di quello presente è tipico della parlata delle popolazioni del sud: razzista!
(scheeerzo...)
Gara di sputi dal balcone: ventinovenne cade e muore.
Non avrebbe controllato la rincorsa presa per sputare più lontano ed è caduto di sotto:
http://www.corriere.it/cronache/08_magg ... 6ba6.shtml
Non avrebbe controllato la rincorsa presa per sputare più lontano ed è caduto di sotto:
http://www.corriere.it/cronache/08_magg ... 6ba6.shtml
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 76034
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
rob ha scritto:Gara di sputi dal balcone: ventinovenne cade e muore.
Non avrebbe controllato la rincorsa presa per sputare più lontano ed è caduto di sotto:
http://www.corriere.it/cronache/08_magg ... 6ba6.shtml
candidato sicuro al premio Darwin (se non si era già riprodotto, spero di no)
balbysauro ha scritto:rob ha scritto:Gara di sputi dal balcone: ventinovenne cade e muore.
Non avrebbe controllato la rincorsa presa per sputare più lontano ed è caduto di sotto:
http://www.corriere.it/cronache/08_magg ... 6ba6.shtml
candidato sicuro al premio Darwin (se non si era già riprodotto, spero di no)
Se non fosse accaduto veramente, direi che sarebbe stata una buona gag "fantozziana".
Ultima modifica di rob il mer mag 14, 2008 11:17 am, modificato 1 volta in totale.
rob ha scritto:balbysauro ha scritto:rob ha scritto:Gara di sputi dal balcone: ventinovenne cade e muore.
Non avrebbe controllato la rincorsa presa per sputare più lontano ed è caduto di sotto:
http://www.corriere.it/cronache/08_magg ... 6ba6.shtml
candidato sicuro al premio Darwin (se non si era già riprodotto, spero di no)
Se non fosse accaduto veramente. direi che sarebbe stata una buona gag "fantozziana".
Fenomenale
http://www.repubblica.it/2008/05/sezion ... etica.html
Firenze, via l'insulina
diabetica muore a 16 anni
FIRENZE - Aveva 16 anni e mezzo. Studiava in uno dei migliori istituti superiori di Firenze. Dieci mesi fa le era stato diagnosticato il diabete. Era seguita dal centro specialistico dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Grazie all'insulina faceva una vita normale. Ma lei e i suoi genitori speravano in qualcosa di più, nella totale liberazione dalla malattia. E qualcuno, un medico o sedicente tale, un omeopata o sedicente tale, li aveva illusi. Basta insulina, non serve a niente. Il primo maggio l'insulina è stata sospesa.
Lunedì 12 maggio, alle ore 18,15, la ragazzina è arrivata al pronto soccorso del Meyer in condizioni disperate, con 450 di glicemia e gli organi vitali attaccati. E' stata ricoverata in rianimazione e non è più uscita dal coma. Ieri alle 20,15 è morta. I genitori non hanno più lacrime. Al Meyer tutti sono sconvolti. Se la giovane paziente avesse seguito le cure, avrebbe potuto avere una vita normale. I genitori - mormora desolato un parente - vogliono sempre il meglio per i figli. E a volte, così facendo, rischiano di fare loro molto male. L'ospedale ha già presentato denuncia e la procura ha disposto accertamenti.
Tutto era cominciato l'anno scorso con una grande spossatezza. Poi un collasso. Dopo una serie di visite e di consulti, anche con specialisti in medicine alternative, nel luglio 2007 la ragazzina approdò al servizio di diabetologia del Meyer, dove le fu diagnosticato il diabete mellito di tipo I. Da allora - spiegano all'ospedale - era in cura con ottimi risultati terapeutici. Ma per un adolescente è spesso drammatico fare i conti con una malattia. Tutti vorrebbero essere sani come i loro amici. Non sono rare le ribellioni. Il diabete, se ben curato, permette una vita normale, ma il sogno di una liberazione totale dalla malattia è potente.
Stando al racconto dei genitori, qualcuno ha suggerito loro una alternativa alla servitù dell'insulina. Qualche tempo fa sono saliti sul loro camper e sono andati a trovare una dottoressa (non sembra che si tratti di una laureata in medicina, a loro è stata presentata come omeopata, ma pare che non risulti neppure negli albi della categoria) che risulterebbe avere studi a Udine e a Milano. Ci sono stati lunghi colloqui. La teoria della dottoressa era straordinariamente affascinante: il diabete è una infezione del pancreas, l'insulina non serve a niente, anzi rende pigro l'organo, mentre le vitamine B ed E, essendo antiossidanti, possono rimetterlo in funzione. Sembra che la specialista non abbia fatto alcuna prescrizione scritta e che abbia chiesto di essere pagata in contanti.
Certo li ha convinti, anche se la terapia a base di vitamine non è prevista in alcun protocollo ufficiale. Li ha convinti al punto tale che hanno ritenuto di non dover chiedere consiglio ai medici curanti del Meyer. I quali avrebbero spiegato che l'insulina è un farmaco salvavita, che non si può abbandonarla. Invece il primo maggio l'insulina è stata sospesa e sostituita con dosi massicce di vitamine. La ragazzina ha cominciato presto a stare male. Stando a ciò che è stato riferito agli sgomenti medici del Meyer, la specialista avrebbe rassicurato i genitori allarmati spiegando che quella era un'ottima reazione, che il pancreas stava rispondendo bene e che occorreva tenere duro.
Fino alla tragedia del coma e della morte.
"Se i fatti sono andati come ci sono stati riferiti - si indigna il direttore generale del Meyer Claudio Morello - questi genitori sono stati plagiati e non è ammissibile che a supportarli in questa scelta drammatica possa essere stato un medico".
(14 maggio 2008)
Firenze, via l'insulina
diabetica muore a 16 anni
FIRENZE - Aveva 16 anni e mezzo. Studiava in uno dei migliori istituti superiori di Firenze. Dieci mesi fa le era stato diagnosticato il diabete. Era seguita dal centro specialistico dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Grazie all'insulina faceva una vita normale. Ma lei e i suoi genitori speravano in qualcosa di più, nella totale liberazione dalla malattia. E qualcuno, un medico o sedicente tale, un omeopata o sedicente tale, li aveva illusi. Basta insulina, non serve a niente. Il primo maggio l'insulina è stata sospesa.
Lunedì 12 maggio, alle ore 18,15, la ragazzina è arrivata al pronto soccorso del Meyer in condizioni disperate, con 450 di glicemia e gli organi vitali attaccati. E' stata ricoverata in rianimazione e non è più uscita dal coma. Ieri alle 20,15 è morta. I genitori non hanno più lacrime. Al Meyer tutti sono sconvolti. Se la giovane paziente avesse seguito le cure, avrebbe potuto avere una vita normale. I genitori - mormora desolato un parente - vogliono sempre il meglio per i figli. E a volte, così facendo, rischiano di fare loro molto male. L'ospedale ha già presentato denuncia e la procura ha disposto accertamenti.
Tutto era cominciato l'anno scorso con una grande spossatezza. Poi un collasso. Dopo una serie di visite e di consulti, anche con specialisti in medicine alternative, nel luglio 2007 la ragazzina approdò al servizio di diabetologia del Meyer, dove le fu diagnosticato il diabete mellito di tipo I. Da allora - spiegano all'ospedale - era in cura con ottimi risultati terapeutici. Ma per un adolescente è spesso drammatico fare i conti con una malattia. Tutti vorrebbero essere sani come i loro amici. Non sono rare le ribellioni. Il diabete, se ben curato, permette una vita normale, ma il sogno di una liberazione totale dalla malattia è potente.
Stando al racconto dei genitori, qualcuno ha suggerito loro una alternativa alla servitù dell'insulina. Qualche tempo fa sono saliti sul loro camper e sono andati a trovare una dottoressa (non sembra che si tratti di una laureata in medicina, a loro è stata presentata come omeopata, ma pare che non risulti neppure negli albi della categoria) che risulterebbe avere studi a Udine e a Milano. Ci sono stati lunghi colloqui. La teoria della dottoressa era straordinariamente affascinante: il diabete è una infezione del pancreas, l'insulina non serve a niente, anzi rende pigro l'organo, mentre le vitamine B ed E, essendo antiossidanti, possono rimetterlo in funzione. Sembra che la specialista non abbia fatto alcuna prescrizione scritta e che abbia chiesto di essere pagata in contanti.
Certo li ha convinti, anche se la terapia a base di vitamine non è prevista in alcun protocollo ufficiale. Li ha convinti al punto tale che hanno ritenuto di non dover chiedere consiglio ai medici curanti del Meyer. I quali avrebbero spiegato che l'insulina è un farmaco salvavita, che non si può abbandonarla. Invece il primo maggio l'insulina è stata sospesa e sostituita con dosi massicce di vitamine. La ragazzina ha cominciato presto a stare male. Stando a ciò che è stato riferito agli sgomenti medici del Meyer, la specialista avrebbe rassicurato i genitori allarmati spiegando che quella era un'ottima reazione, che il pancreas stava rispondendo bene e che occorreva tenere duro.
Fino alla tragedia del coma e della morte.
"Se i fatti sono andati come ci sono stati riferiti - si indigna il direttore generale del Meyer Claudio Morello - questi genitori sono stati plagiati e non è ammissibile che a supportarli in questa scelta drammatica possa essere stato un medico".
(14 maggio 2008)
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
laplaz ha scritto:rob ha scritto:balbysauro ha scritto:rob ha scritto:Gara di sputi dal balcone: ventinovenne cade e muore.
Non avrebbe controllato la rincorsa presa per sputare più lontano ed è caduto di sotto:
http://www.corriere.it/cronache/08_magg ... 6ba6.shtml
candidato sicuro al premio Darwin (se non si era già riprodotto, spero di no)
Se non fosse accaduto veramente. direi che sarebbe stata una buona gag "fantozziana".
Fenomenale
Premio Darwin! Premio Darwin! Non può perdere, non può!
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
paranoid ha scritto:http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/cronaca/insulina-diabetica/insulina-diabetica/insulina-diabetica.html
Firenze, via l'insulina
diabetica muore a 16 anni
FIRENZE - Aveva 16 anni e mezzo. Studiava in uno dei migliori istituti superiori di Firenze. Dieci mesi fa le era stato diagnosticato il diabete. Era seguita dal centro specialistico dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Grazie all'insulina faceva una vita normale. Ma lei e i suoi genitori speravano in qualcosa di più, nella totale liberazione dalla malattia. E qualcuno, un medico o sedicente tale, un omeopata o sedicente tale, li aveva illusi. Basta insulina, non serve a niente. Il primo maggio l'insulina è stata sospesa.
Lunedì 12 maggio, alle ore 18,15, la ragazzina è arrivata al pronto soccorso del Meyer in condizioni disperate, con 450 di glicemia e gli organi vitali attaccati. E' stata ricoverata in rianimazione e non è più uscita dal coma. Ieri alle 20,15 è morta. I genitori non hanno più lacrime. Al Meyer tutti sono sconvolti. Se la giovane paziente avesse seguito le cure, avrebbe potuto avere una vita normale. I genitori - mormora desolato un parente - vogliono sempre il meglio per i figli. E a volte, così facendo, rischiano di fare loro molto male. L'ospedale ha già presentato denuncia e la procura ha disposto accertamenti.
Tutto era cominciato l'anno scorso con una grande spossatezza. Poi un collasso. Dopo una serie di visite e di consulti, anche con specialisti in medicine alternative, nel luglio 2007 la ragazzina approdò al servizio di diabetologia del Meyer, dove le fu diagnosticato il diabete mellito di tipo I. Da allora - spiegano all'ospedale - era in cura con ottimi risultati terapeutici. Ma per un adolescente è spesso drammatico fare i conti con una malattia. Tutti vorrebbero essere sani come i loro amici. Non sono rare le ribellioni. Il diabete, se ben curato, permette una vita normale, ma il sogno di una liberazione totale dalla malattia è potente.
Stando al racconto dei genitori, qualcuno ha suggerito loro una alternativa alla servitù dell'insulina. Qualche tempo fa sono saliti sul loro camper e sono andati a trovare una dottoressa (non sembra che si tratti di una laureata in medicina, a loro è stata presentata come omeopata, ma pare che non risulti neppure negli albi della categoria) che risulterebbe avere studi a Udine e a Milano. Ci sono stati lunghi colloqui. La teoria della dottoressa era straordinariamente affascinante: il diabete è una infezione del pancreas, l'insulina non serve a niente, anzi rende pigro l'organo, mentre le vitamine B ed E, essendo antiossidanti, possono rimetterlo in funzione. Sembra che la specialista non abbia fatto alcuna prescrizione scritta e che abbia chiesto di essere pagata in contanti.
Certo li ha convinti, anche se la terapia a base di vitamine non è prevista in alcun protocollo ufficiale. Li ha convinti al punto tale che hanno ritenuto di non dover chiedere consiglio ai medici curanti del Meyer. I quali avrebbero spiegato che l'insulina è un farmaco salvavita, che non si può abbandonarla. Invece il primo maggio l'insulina è stata sospesa e sostituita con dosi massicce di vitamine. La ragazzina ha cominciato presto a stare male. Stando a ciò che è stato riferito agli sgomenti medici del Meyer, la specialista avrebbe rassicurato i genitori allarmati spiegando che quella era un'ottima reazione, che il pancreas stava rispondendo bene e che occorreva tenere duro.
Fino alla tragedia del coma e della morte.
"Se i fatti sono andati come ci sono stati riferiti - si indigna il direttore generale del Meyer Claudio Morello - questi genitori sono stati plagiati e non è ammissibile che a supportarli in questa scelta drammatica possa essere stato un medico".
(14 maggio 2008)
Se venisse fuori che si tratta di un'omeopata, non mi stupirei: mi ricordo ancora benissimo l'omeopata 'poetessa con cagnetto in studio' dalla quale mi portò per 2 o 3 anni mia madre prima che raggiungessi l'età della ragione. Che per capire l'idiozia dell'omeopatia significa più o meno, mediamente, i 14 anni. Ma visto il famoso motto berlusconiano "l'italiano medio ha il cervello di un ragazzino di 11 anni, nemmeno tanto brillante", poi non c'è da stupirsi che accadano certe cose.
Nomination per il premio Darwin per i genitori? (in fondo hanno limitato la propagazione dei loro geni...non so, devo ri-legrermi le regole mi sa).
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Allibito
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/arti ... 5291.shtml
Una bambina australiana di 12 anni ha iniziato il trattamento per cambiare sesso, nonostante l'opposizione del padre, dopo che un giudice del tribunale di Melbourne ha stabilito che la procedura è "nei suoi migliori interessi"
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/arti ... 5291.shtml
Una bambina australiana di 12 anni ha iniziato il trattamento per cambiare sesso, nonostante l'opposizione del padre, dopo che un giudice del tribunale di Melbourne ha stabilito che la procedura è "nei suoi migliori interessi"
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
Da Repubblica di oggi:
Litiga con la fidanzata, si mette alla guida della propria auto, la lancia a velocita' e si toglie la vita precipitando in un burrone. E' questa la ricostruzione di carabinieri e vigili del fuoco sulla tragedia avvenuta oggi pomeriggio a Letojanni, in provincia di Messina.
Serio candidato al Premio Darwin 2008.
Litiga con la fidanzata, si mette alla guida della propria auto, la lancia a velocita' e si toglie la vita precipitando in un burrone. E' questa la ricostruzione di carabinieri e vigili del fuoco sulla tragedia avvenuta oggi pomeriggio a Letojanni, in provincia di Messina.
Serio candidato al Premio Darwin 2008.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_03/cesena_sesso_confessionale_d6d04012-3132-11dd-a85a-00144f02aabc.shtml
Ah questi giornalisti, che cialtroni: "sesso orale". "Sesso orale", come?
Per favore, i dettagli, vogliamo i dettagli, la dove sta il Diavolo.
In questo caso, poi, nel confessionale...
Ah questi giornalisti, che cialtroni: "sesso orale". "Sesso orale", come?
Per favore, i dettagli, vogliamo i dettagli, la dove sta il Diavolo.
In questo caso, poi, nel confessionale...
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
BackhandWinner ha scritto:http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_03/cesena_sesso_confessionale_d6d04012-3132-11dd-a85a-00144f02aabc.shtml
Ah questi giornalisti, che cialtroni: "sesso orale". "Sesso orale", come?
Per favore, i dettagli, vogliamo i dettagli, la dove sta il Diavolo.
In questo caso, poi, nel confessionale...
Poi durante la messa ... , nemmeno quando erano da soli.
Comunque si vede che era abituata a farlo col prete.
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
poliper ha scritto:BackhandWinner ha scritto:http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_03/cesena_sesso_confessionale_d6d04012-3132-11dd-a85a-00144f02aabc.shtml
Ah questi giornalisti, che cialtroni: "sesso orale". "Sesso orale", come?
Per favore, i dettagli, vogliamo i dettagli, la dove sta il Diavolo.
In questo caso, poi, nel confessionale...
Poi durante la messa ... , nemmeno quando erano da soli.
Comunque si vede che era abituata a farlo col prete.
AbituatA?
Vorrai dire lui, piuttosto, abituato da piccolo, dolce e remissivo chirichetto...
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Santo cielo
http://it.youtube.com/watch?v=M6EFmkHw6CQ
Vi consiglio caldamente di leggere TUTTI i commenti al video, vi posso assicurare che c'è da ridere per ore, ho ancora adesso mal di stomaco.
http://it.youtube.com/watch?v=M6EFmkHw6CQ
Vi consiglio caldamente di leggere TUTTI i commenti al video, vi posso assicurare che c'è da ridere per ore, ho ancora adesso mal di stomaco.
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
Da Repubblica di oggi:
Mi vedo già il titolone de 'Il Giornale' o de 'La Padania':
'Marocchino stupra quattordicenne'
La denuncia dopo la scoperta che la ragazza è incinta
L'uomo dovrà rispondere di violenza sessuale aggravata
Marocchina stuprata a Milano
Arrestato un trentenne italiano
Dalle indagini sono emersi altri due abusi su adolescenti delle scuole medie
Per attirare in casa le sue vittime Gaetano Calicchio usava anche l'hascisc
MILANO - Aveva il vizio di adescare le ragazze delle scuole medie milanesi, trascinarle con una scusa a casa sua e stuprarle. Gaetano Calicchio, un italiano di 30 anni, è stato arrestato all'alba nella sua abitazione dagli agenti della Squadra mobile di Milano. Dovrà rispondere di violenza sessuale aggravata su una ragazza maroc'china di 14 anni che è rimasta incinta.
Tutto ha inizio nel febbraio scorso quando l'uomo, davanti a un istituto in zona Gratosoglio, ha avvicinato la minorenne presentatagli da una comune amica. Poi il tragitto in tram insieme fino all'appartamento di lui, dove alla ragazza era stato fatto credere che avrebbe trovato la madre e il fratello. Infine lo stupro.
Per la paura e la vergogna la vittima non ha denunciato la violenza fino a quando non ha scoperto di essere rimasta incinta del suo aggressore. A capire che qualcosa era cambiato è stata la madre, una donna di 42 anni che lavora come colf, che ha deciso di portare la figlia in un consultorio. I medici hanno così scoperto la gravidanza, mentre una relazione degli psicologi ha subito fatto luce sul trauma. La giovane non ha voluto portare a termine la gravidanza.
Immediate le indagini, che hanno portato alla scoperta di altri due abusi di cui l'uomo si sarebbe reso colpevole, sempre su adolescenti. Due ragazzine italiane, di quattordici e quindici anni, cadute nella stessa trappola. Sembrerebbe che per attirare le sue vittime l'uomo usasse come "esca" anche dell'hascisc.
Ora l'uomo è agli arresti e dovrà rispondere di violenza aggravata su minori.
(5 giugno 2008)
Mi vedo già il titolone de 'Il Giornale' o de 'La Padania':
'Marocchino stupra quattordicenne'
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29090
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
alessandro ha scritto:ma non hanno fatto il titolo "Marocchina minorenne adesca padano? "
ci stava "ITALIANO stupra quattoprdicenne marocchina"
Ora ti riconosco di nuovo
Scherzi a parte...i clandestini delinquono in media otto volte tanto gli italiani. Sono dati Istat, non del Giornale o della Padania.
Detto ciò, Calicchio paghi il fio.
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!