rob ha scritto: ↑mer ago 31, 2022 1:02 pm
I milioni di babbei forse speravano in una vita decente che gli era sostanzialmente negata nella Russia zarista. Mai stato comunista, nenneno da adolescente che si sa è il periodo della contestazione, ma il rispetto a chi ci ha creduto, per quello che mi riguarda, va loro riconosciuto.
Rob, Stalin ha volutamente mandato al massacro i partiti comunisti e in Germania, dove disse loro che il pericolo erano i socialdemocratici perchè Hitler si sarebbe distrutto da solo ,una Teoria assurda e avulsa dalla realtà dei fatti, ein Spagna, dove di fatto avvenero purghe ai danni dei cosìdetti deviazionisti, favorendo quindi la vittoria di Franco.
Fu fatto perchè non Gradiva partiti comunisti forti e davvero autorevoli fuori dalla Russia, cosa altro era il
Comunismo in un solo paese se non uan forma abilmente truccata dell'eterno Nazionalismo Russo?
Nella contorta mente di Stalin e dei suoi coevi l'Unico Comunismo possibile era il suo, e quello della Nazione cui apparteneva.
Ha parzialmente cambiato rotta per puro opportunismo durante e dopo la seconda Guerra mondiale, obbligandosi a collaborare senza tanto entusiasmo con le forze resistenti, ma
de facto prima del conflitto ha volutamente portato al macello il comunismo di mezza Europa.
Per Milioni di babbei non intendoi Comunisti Russi, intendo chi guardava alla Russia dall'esterno come fosse la salvezza dell'Umanità.
Quando bastava vedere quanto accadeva appunto in Polonia, Boemia, Ungheria per capire la realtà dei fatti, che era Oppressione delle altre Nazionalità, non Collaborazione.
Zarismo, Stanilismo, Putinismo. Tre diverse facce del medesimo Imperialismo Russo.
F.F.