taylorhawkins89 ha scritto:Comunque se Vasco ha scoperto facebook in questi giorni e ne sta abusando in questo modo, non oso pensare cosa diavolo abbia fatto quando ha scoperto la coca...
E mai che gli sia venuto in mente, di essere più ubriaco di voi, di essere molto più ubriaco di voi...
E' pur vero che quasi tutti perdono smalto a un certo punto...
Oddio, non si può essere tutti Verdi che a 80 anni e passa scrive l'Otello o Puccini che scrive Turandot come ultimo lavoro, ma li siamo su altri livelli.
La gran parte dei rokkettari e poppettari perde ispirazione dopo un primo periodo di fuoco.Soprattutto capita ai grandi trasgressori. Forse perchè a 20 o 30 anni sono aiutati dal fatto che non sembrano ridicoli...a 50 60 invece non sanno più che temi sviscerare.
Non è che a 60 anni puoi scrivere "fegato spappolato", fa ridere. E quindi non sai più che pesci pigliare, o ti ripeti rischiando la parodia o diventi un bravo guaglione e fai altrettanto ridere visto il tuo passato.
Comunque sono pochi quelli che non hanno fatto una fine artisticamente ingloriosa.
Certo che Rossi ha avuto un declino particolarmente grave. Questo non giustifica gli insulti. Però nemmeno le lodi incondizionate dei giornalisti (tutti in mala fede) e il delirio stupido dei sui fans, che invece dovrebbero tirargli a lui le bottiglie (metaforicamente) non agli altri gruppi che condividono con lui il palco. Delle belle selve di fischi e via in pensione.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
Gios ha scritto:
Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto:
Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Gios ha scritto:
Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto:
Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Rossi o chi per lui fa queste cose da piu' di un decennio.
Non vedo 'sta grande novita'.
Ora e' piu' plateale, senza ritegno ne' controllo. Hanno sempre fatto conto su di una massa di imbecìlli pronta ad ingoiarsi di tutto, a giustificare e passare sopra. Una serie infinita di specchiarrampicate, tripli salti mortali e deliri.
Qualcuno si chiede come sia possibile una reazione cosi' massiccia ed aspra, fingendo che Rossi sia, ancora una volta, pienamente giustificabile. Credo non sia tanto Nonciclopedia, ma il senso della cosa.
La gente ne ha piene le palle di 'sti ipocriti di mmmerda, Rossi, Berlusconi, o chi per loro.
A me resta difficile separare l'uomo dalle sue canzoni.
Sono sicuro che i capolavori di una volta cantati dal personaggio odierno, non gli avrebbero dato il successo che si meritava.
Insomma, non erano soltanto le canzoni: era anche il personaggio ad avere una forza travolgente, era un tutt'uno a dare un calcio nel cùlo al perbenismo ed all'ipocrisia.
E noi fans eravamo, alla stessa stregua, di un altro livello.
Tutt'altra cosa rispetto alle mezze seghe che si sbrodolano nei pantaloni dopo aver ascoltato "Ad ogni costo".
E vaffànculo.
babaoriley80 ha scritto:mi ricorda certe "interviste impossibili" della Gialappa's.
Sarei curiosa di leggerne la trascrizione.
Parte prima:
Grazie Vasco!
Parte seconda:
Il manifesto è un’altra cosa ancora. Il manifesto è, gnm, mi son divertito a creare un manifesto che è l’uomo nuovo che per cui da anni esiste, eee… en… mm… gn… nnn… la scienza ha sostituito delle religioni in un certo senso anche se mm ognuno crede in sé perché ha stabilito che non esistono più le realtà, le verità eterne, …, non esistono le verità eterne: le verità sono sempre, gnm, in evoluzione, hai capito, gnm, e ha cominciato a dimostrare che le verità sono una cosa, dimostrandole, e non sono, sono quelle, ti dice. Sono queste fino a prova contraria, addirittura, quindi anche pronta a cambiare. E’ uno strumento molto più adatto per affrontare e orizzontarsi nella vita, al giorno d’oggi.
E poi ha stabilito un altro concetto in poche parole: che la vita non è stata creata da un creatore ma è nata dalla natura. E’ nata, e… che… da sola, è nata per caso.
Perché la vita è un caso non è un dono: questo non vuol dire che valga meno o che la dobbiamo considerare meno. Cioè l’uomo che ha preso coscienza di essere, di avere, di non avere più la grande illusione del dio creatore, quindi del dio… e di cominciare di avere, semplicemente di prendersi le proprie responsabilità: cioè quello che succede, succede perché lo faccio io. Se faccio una cosa e…lo…co…lo…un errore, l’ho fatto io. Non è che se uno…sullè (?)… succede, è la volontà di dio: no. MGGGG. Se non succede è un caso, il demonio non esiste ma è una parte di sé. Una parte di sé più brutta, più schifosa, più… più…più… quella che rifiuta, di più quella che lui, …, quella che lui stes…, che noi stessi, capito, rifiutiamo di più, eh, hai capito, la tua parte, te, bianca, è quella che proprio non può… sopportare quella, capito, negativa. Non può pensare che faccia parte di te. Che il mostro sia dentro di te. Invece il mostro è dentro di te.
E'… faticoso, difficile, duro, mmmmm… terribile accettarlo ma va accettato.
Va accettato perché è così. A quel punto va accettato, lo accetti e vai avanti in funzione di quello, capito?
Riporto su questo thread perché penso che Vasco Rossi non lo sentiremo piu' ne' cantare ne' fare un nuovo disco.
Per molti sarà sicuramente una gioia (anch'io non lo seguivo piu' ultimamente) ma questi suoi ultimi, deliranti momenti, mi hanno preso e mi hanno fatto ripensare a quanta compagnia mi ha fatto quest'uomo con le sue canzoni.
Mi sembra, questo, di averlo già scritto da qualche altra parte e se molti adesso lo vedono come un povero vecchio decerebrato o rincoglionito io invece lo vedo come una persona che non si rassegna a un qualcosa di brutto che gli è caduto addosso, un qualcosa di brutto che prende anche i divi della canzone, un qualcosa di brutto che puo' prendere tutti. Mi piace paradossalmente piu' adesso che quando lanciava mutande dal palco.
Ho visto qualche spezzone dell'ultimo concerto (10 canzoni e 45 minuti di durata) che ha fatto in Puglia e ho visto la disperazione, quella brutta brutta.
Spero tanto di sbagliarmi, ma ne riparleremo fra qualche mese.
Mr Moonlight ha scritto:Riporto su questo thread perché penso che Vasco Rossi non lo sentiremo piu' ne' cantare ne' fare un nuovo disco.
Per molti sarà sicuramente una gioia (anch'io non lo seguivo piu' ultimamente) ma questi suoi ultimi, deliranti momenti, mi hanno preso e mi hanno fatto ripensare a quanta compagnia mi ha fatto quest'uomo con le sue canzoni.
Mi sembra, questo, di averlo già scritto da qualche altra parte e se molti adesso lo vedono come un povero vecchio decerebrato o rincoglionito io invece lo vedo come una persona che non si rassegna a un qualcosa di brutto che gli è caduto addosso, un qualcosa di brutto che prende anche i divi della canzone, un qualcosa di brutto che puo' prendere tutti. Mi piace paradossalmente piu' adesso che quando lanciava mutande dal palco.
Ho visto qualche spezzone dell'ultimo concerto (10 canzoni e 45 minuti di durata) che ha fatto in Puglia e ho visto la disperazione, quella brutta brutta.
Spero tanto di sbagliarmi, ma ne riparleremo fra qualche mese.
Forza Vasco
Ho più volte detto che non lo ritengo un grande della musica, e che ultimamente è davvero inascoltabile. Come persona non vorrei pronunciarmi perchè non si giudica un artista da come è come persona. Li si va su un altro piano.
Però mi dispiace per i suoi problemi di salute. L'altro giorno ho riascoltato i suoi primi dischi, fino a "gli spari sopra", e devo dire che comunque agli inizi Vasco aveva delle frecce al suo arco. Qualcosa di buono, insomma, gli va riconosciuto, almeno fino a quando non è diventato la macchietta di se stesso.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
Non sara' un grandissimo della musica ma certo di belle canzoni ne ha scritte e sul palco ci sapeva stare. Non si diventa Vasco Rossi, con quella faccia e con quella voce se non c'e' molto talento.
Certo che invecchiare e' brutto per tutti ma per personaggi come lui e' ancora peggio. A morire giovani si diventa leggende, invecchiando si fa prestissimo a diventare una macchietta.
Speriamo che si riprenda bene. Purtroppo l'ultimo concerto in Puglia mi e' sembrato un addio.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Mr Moonlight ha scritto:Riporto su questo thread perché penso che Vasco Rossi non lo sentiremo piu' ne' cantare ne' fare un nuovo disco.
Per molti sarà sicuramente una gioia (anch'io non lo seguivo piu' ultimamente) ma questi suoi ultimi, deliranti momenti, mi hanno preso e mi hanno fatto ripensare a quanta compagnia mi ha fatto quest'uomo con le sue canzoni.
Mi sembra, questo, di averlo già scritto da qualche altra parte e se molti adesso lo vedono come un povero vecchio decerebrato o rincoglionito io invece lo vedo come una persona che non si rassegna a un qualcosa di brutto che gli è caduto addosso, un qualcosa di brutto che prende anche i divi della canzone, un qualcosa di brutto che puo' prendere tutti. Mi piace paradossalmente piu' adesso che quando lanciava mutande dal palco.
Ho visto qualche spezzone dell'ultimo concerto (10 canzoni e 45 minuti di durata) che ha fatto in Puglia e ho visto la disperazione, quella brutta brutta.
Spero tanto di sbagliarmi, ma ne riparleremo fra qualche mese.
Forza Vasco
Ho più volte detto che non lo ritengo un grande della musica, e che ultimamente è davvero inascoltabile. Come persona non vorrei pronunciarmi perchè non si giudica un artista da come è come persona. Li si va su un altro piano.
Però mi dispiace per i suoi problemi di salute. L'altro giorno ho riascoltato i suoi primi dischi, fino a "gli spari sopra", e devo dire che comunque agli inizi Vasco aveva delle frecce al suo arco. Qualcosa di buono, insomma, gli va riconosciuto, almeno fino a quando non è diventato la macchietta di se stesso.
Infatti anch'io l'ho seguito fino a "Gli Spari Sopra" poi quando ha iniziato sullo stile sorcini di Renato Zero l'ho mollato ed ho ascoltato solo la roba che mi piaceva ("Quanti anni hai" "Io No" "Un Senso" e poche altre). Il problema è che questa cosa che gli è capitata ultimamente mi fa stare male perché mi sento che tra un po' se ne andrà un compagno maggiore della mia gioventù e non il Blasco o il Komandante e tutte le ultime minchiate dei minchiafan.
Gli ultimi clippini mi sapevano tanto di cazzeggio disperato (spesso non si capisce nemmeno cosa dice)
Ciao
Marco Rodella ha scritto:
Se volete vi dico anche quelle dalla 6 alla 10...
Sì, grazie
Gios ha scritto:
Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto:
Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
1) Anima fragile
2) Una canzone per te
3) Dormi Dormi
4) Liberi Liberi
5) Ridere di te
Piccolo aneddoto famigliare. Vasco Rossi è stata una delle grandi passioni di mio fratello (almeno fino ai 20 anni). Nel 1985, Vasco fece un concerto a Udine e ovviamente mio fratello voleva assolutamente andarci. Avendo solo 13 anni, non poteva andarci da solo, quindi fu accompagnato da mio padre (il cui genere musicale preferito è la musica popolare - quella che si ascolta nelle emittenti radiofoniche regionali). Per circa 3 giorni dopo il concerto, mio padre fu completamente rimbambito, ancora rintronato dalla musica ad alto volume.
Leo Durocher: You don't save a pitcher for tomorrow. Tomorrow it may rain.
Uno dei pezzi simbolo del Vasco migliore: semplice, arrangiamenti precisi e essenziali, si sente a pelle che è un pezzo 'onesto' e non artificioso. Poche parole, ma dette bene. Non come i testi di questi anni, scarni ma nel senso peggiore del termine!
In attesa che la rimuovano nuovamente, vedo che qualcuno ha coraggiosamente caricato sul tubo quella che è un'assoluta rarità: io stesso ne avevo solo la versione audio, fino a pochissimi anni fa quando è finalmente spuntata fuori la censuratissima versione video .
E' la prima serata a Sanremo '83, (non so perchè la han titolata 'seconda serata', forse per non dar nell'occhio..?). Tutti i programmi tipo Schegge, da 29 anni, fan sempre vedere la seconda serata, quella in cui è in condizioni un po' più presentabili. Questa in effetti è decisamente imbarazzante .
Comunque la si pensi,un personaggio in quel momento assolutamente credibile. Molto più di ora!
Era una vita che non lo vedevo, lo ricordavo molto peggio e devo dire che la parte davvero imbarazzante arriva dal minuto 3:06 in avanti, da non far vedere ai bambini...
Fuck off means naw, naw means mibbie, mibbie means aye n aye means anal...
Riflettevo: oggi per molto meno mobiliterebbe i suoi avvocati, manderebbe lettere di diffida, minacce di far chiudere siti internet o peggio...un tempo (ai bei tempi), se la prendeva certo, ma con ironia e tutto finiva in una risata!
Sono l’uomo più semplice che c’è
Sono l’uomo giusto per te
Sono l’uomo di queta sera
Sono l’uomo di primavera
Facciamo bene a stare insieme stasera
Facciamo bene perché è sabato sera
Facciamo bene, facciamo perché
c’è l’occasione e l’atmosfera
Si…facciamo bene perché
siamo vivi
Domani chi lo sa?
Si…facciamo bene perché
siamo vivi
Domani chi lo sa?
Te la prendi te la responsabilità
Sono un uomo buono
Sono un uomo sincero
Sono un uomo vero
Sono un uomo solo
Sono l’uomo di questa sera Sono l’uomo di primavera
Facciamo bene a stare insieme stasera
Facciamo bene perché è sabato sera
Facciamo bene, facciamo perché
è l’occasione e l’atmosfera
Si…facciamo bene perché
siamo vivi
Domani chi lo sa?
Si…facciamo bene perché
siamo vivi
Domani chi lo sa?
Te la prendi te la responsabilità
Sono un uomo
Sono un uomo
Sono l’uomo più semplice che c’è
Sono l’uomo giusto per te
Gios ha scritto:
Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto:
Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Sì, è peculiarità della Rossi Factory degli anni Duemila chiamare session men della madonna per fargli fare cagàtine, cose incomprensibili, lo spreco più assurdo di risorse e talento a disposizione per suonare cose imbarazzanti e, per loro, mortificanti. Poi vabbè, che gliene frega, vengono ricoperti di dollari, suonano anche i campanelli, se gli viene ordinato...
Ma quale session! Sto parlando di Taylor Hawkins, uno pieno di soldi, che è un buonissimo batterista rock, ma distante anni luce da session come Colaiuta, Aronoff, che hanno suonato regolarmente negli album di Vasco nel passato.
Pure Gavin Harrison suona sui dischi di Baglioni da tipo 20 anni. E live ha suonato con ''artisti'' italiani anche peggiori a volte
Nota mediamente positiva : ha anche suonato la batteria sui dischi di Battiato dal 93' ad oggi.
Comunque se sei un musicista che suona in gruppi ''underground'' ci può stare, ormai è difficile sbarcare il lunario solo con la musica anche in gruppi mediamente famosi. se sei sfondato di soldi e suoni in band ''mainstream'' come Taylor Hawkins e Slash ci sta di meno direi.