Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Per caso Zonker è gentleman e cattolico?
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
In nave tornando da Parigi, non con un bateau mouche, ma per tornare in terra sarda sono obbligato a giri estenuanti
Sto preparando le riduzioni per postare il servizio fotografico che toccherà punti un po' meno conosciuti.
Mi sono concentrato, accompagnato da ma petite française, su qualcosa di più parisien e meno turistico. Segnalerò qualche brasserie dove si respira aria fuori dal tempo, vi porterò qualche km fuori per visitare un castello che non è Versaille.
Intanto dico qualcosa di definitivo: amo il quartiere Marais.
Sto preparando le riduzioni per postare il servizio fotografico che toccherà punti un po' meno conosciuti.
Mi sono concentrato, accompagnato da ma petite française, su qualcosa di più parisien e meno turistico. Segnalerò qualche brasserie dove si respira aria fuori dal tempo, vi porterò qualche km fuori per visitare un castello che non è Versaille.
Intanto dico qualcosa di definitivo: amo il quartiere Marais.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Eccomi qua.
Inizio con un piccolo reportage fotografico di un castello un po' meno conosciuto ma non meno importante di Versailles.
Questo è il castello di Vaux-le-Vicomte, che fu di proprietà di Nicolas Fouquet, brillante ed illuminato sovrintendente alle finanze proprio dell'impero.
La storia di Fouquet è singolare, viene raccontato come mecenate e diligente nel suo lavoro tanto però da accanirsi l'odio del palazzo e la volontà di farlo fuori, intrigo capeggiato da colui che diventerà il suo successore, Jean-Baptiste Colbert.
L'intrigo è ben escogitato tanto che in una delle sontuose feste organizzate al castello dove i pranzi sono preparati dal grande Vatel (che qui inventa la crema chantilly) viene invitato Louis XIV in persona che si infuria per lo splendore e si convince che tanta ricchezza è sospetta, tanto nell'accanirsi e reggere le accuse che annienteranno Fouquet.
Questa era la ciliegina, Fouquet a quel ricevimento era un uomo già condannato, il Re Sole però in più prova gelosia per quel borghese che oscura la sua grandezza con un castello e dei ricevimenti sontuosi. Tanto che dopo questa visita inizierà i lavori che renderanno Versailles l'irraggiungibile reggia che conosciamo ora, dando le chiavi per l'architettura dei giardini allo stesso che curò quelli di Vaux-le-Vicompte, il più grande dell'epoca: André Le Nôtre.
A Fouquet poi gli fu salva la vita dai giudici che ritenevano esagerato il processo che stava subendo, tuttavia l'accanimento del Re Sole fece si che fu esiliato nella fortezza di Pinerolo (allora nell'impero) dove morì. Molti pensano che l'uomo della maschera di ferro sia lui.
Et voila le chateau!
Inizio con un piccolo reportage fotografico di un castello un po' meno conosciuto ma non meno importante di Versailles.
Questo è il castello di Vaux-le-Vicomte, che fu di proprietà di Nicolas Fouquet, brillante ed illuminato sovrintendente alle finanze proprio dell'impero.
La storia di Fouquet è singolare, viene raccontato come mecenate e diligente nel suo lavoro tanto però da accanirsi l'odio del palazzo e la volontà di farlo fuori, intrigo capeggiato da colui che diventerà il suo successore, Jean-Baptiste Colbert.
L'intrigo è ben escogitato tanto che in una delle sontuose feste organizzate al castello dove i pranzi sono preparati dal grande Vatel (che qui inventa la crema chantilly) viene invitato Louis XIV in persona che si infuria per lo splendore e si convince che tanta ricchezza è sospetta, tanto nell'accanirsi e reggere le accuse che annienteranno Fouquet.
Questa era la ciliegina, Fouquet a quel ricevimento era un uomo già condannato, il Re Sole però in più prova gelosia per quel borghese che oscura la sua grandezza con un castello e dei ricevimenti sontuosi. Tanto che dopo questa visita inizierà i lavori che renderanno Versailles l'irraggiungibile reggia che conosciamo ora, dando le chiavi per l'architettura dei giardini allo stesso che curò quelli di Vaux-le-Vicompte, il più grande dell'epoca: André Le Nôtre.
A Fouquet poi gli fu salva la vita dai giudici che ritenevano esagerato il processo che stava subendo, tuttavia l'accanimento del Re Sole fece si che fu esiliato nella fortezza di Pinerolo (allora nell'impero) dove morì. Molti pensano che l'uomo della maschera di ferro sia lui.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Son contento che ti piaccia
Posto qualche particolare più ravvicinato.
Il classico fossato colmo d'acqua che circonda il castello, più per bellezza che altro è chiaro.
Infatti non contiene alligatori ma fameliche carpe
Particolare sull'ala sinistra
Ed una vasca decorativa nei giardini, hanno deviato due corsi d'acqua per creare tutta questa architettura.
Posto qualche particolare più ravvicinato.
Il classico fossato colmo d'acqua che circonda il castello, più per bellezza che altro è chiaro.
Infatti non contiene alligatori ma fameliche carpe
Particolare sull'ala sinistra
Ed una vasca decorativa nei giardini, hanno deviato due corsi d'acqua per creare tutta questa architettura.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
che figata, quando ci andrò ti chiederò consigli
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Foto rutilanti
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"
Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Foto molto belle anche perché rendono bene le caratteristiche, clima, umori ecc del posto.
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Una città molto cara, Parigi. Non date mai retta a chi vi dice che lì la vita è a buon mercato. Vi spellano a tutto spiano. Però, badate bene, la mensa vale quel che costa, dato come cucinano da quelle parti.
Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
2 pizze margherite prese in periferia in uno di quei furgoni/chioscho = 18 euros...2 birre medie in un pub = 12 euros. Leggendo i menù dei ristoranti in centro ho anche visto ''1 pizza margherita = 14 euro''. Per non parlare della metro, con un biglietto della metro a Parigi ci ti fai una settimana di metro a Roma tipo. Per me è un po' un mistero come facciano i parigini ad arrivare alla fine del mese. Comunque il Carrefour ha prezzi umani se devi fare la spesa, più o meno simili a quelli italiani.Rupert ha scritto:Una città molto cara, Parigi. Non date mai retta a chi vi dice che lì la vita è a buon mercato. Vi spellano a tutto spiano. Però, badate bene, la mensa vale quel che costa, dato come cucinano da quelle parti.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
beh, a firenze costa uguale, eh
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
peraltro prendere la pizza in francia...ma chi ve lo fa fare? comunque c'è anche bisogno di un po' di cernita, io l'anno scorso raramente ho pagato più di 25 € a persona per dei pasti (assolutamente in linea con quanto accade a roma), seduto e servito da incantevoli cameriere . plats du jour e "formules" come se piovesse...Kafelnikov 18 ha scritto:2 pizze margherite prese in periferia in uno di quei furgoni/chioscho = 18 euros...2 birre medie in un pub = 12 euros. Leggendo i menù dei ristoranti in centro ho anche visto ''1 pizza margherita = 14 euro''. Per non parlare della metro, con un biglietto della metro a Parigi ci ti fai una settimana di metro a Roma tipo. Per me è un po' un mistero come facciano i parigini ad arrivare alla fine del mese. Comunque il Carrefour ha prezzi umani se devi fare la spesa, più o meno simili a quelli italiani.Rupert ha scritto:Una città molto cara, Parigi. Non date mai retta a chi vi dice che lì la vita è a buon mercato. Vi spellano a tutto spiano. Però, badate bene, la mensa vale quel che costa, dato come cucinano da quelle parti.
peraltro, esattamente come avviene qui per il ristorante francese, in francia spesso il ristorante italiano è considerato un "ristorante di lusso": non avviene per ogni ristorante ovviamente, ma in molti casi i prezzi elevati dei ristoranti italiani sono giustificati da un servizio che di solito è migliore rispetto a quello del ristorante medio.
per quel che riguarda la metro...non voglio nemmeno cominciare il paragone.
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Pocaluce mi ha anticipato, a Parigi sarebbe meglio non mangiare in quelle catene di ristoranti che promettono risparmio come le varie pizza Tony, bistecca Bill e via dicendo (i nomi sono inventati eh ).
A Parigi si mangia nelle Brasserie e stop, i piatti sono ottimi ed abbondanti, io i primi giorni prendevo mazzate alla cassa ed uscivo esageratamente pieno, ma presto capisci che basta un primo od un secondo seguito dal dessert e la cena è fatta.
Attenzione, il dessert è basilare, da noi è uno sfizio li è un piatto.
Poi non fatevi spaventare dal prezzo dell'eventuale bicchiere di vino, non sono le nostre dosi, te lo riempiono quasi del tutto ed in proporzione è più a buon mercato che da noi.
Una brasserie mitica dove puoi mangiare a buon prezzo è Chartier, qui hai il menu ed i prezzi http://www.restaurant-chartier.com/www/visit/atable.php insomma proprio caro non è e sei nel secondo Arrondissement mica buttato in chissà quale banlieue.
Il ristorante è bello è c'è sempre una fila enorme che scorre via però abbastanza velocemente, se arrivi ultimo e si libera un posto passi primo se tutti gli altri sono a gruppo vige la regola del tetris, non quella cronologica
Il cameriere ti scrive l'ordine sulla tovaglia e la presentazione del piatto è tipo mensa, però dentro si respira aria d'altri tempi.
A Parigi si mangia nelle Brasserie e stop, i piatti sono ottimi ed abbondanti, io i primi giorni prendevo mazzate alla cassa ed uscivo esageratamente pieno, ma presto capisci che basta un primo od un secondo seguito dal dessert e la cena è fatta.
Attenzione, il dessert è basilare, da noi è uno sfizio li è un piatto.
Poi non fatevi spaventare dal prezzo dell'eventuale bicchiere di vino, non sono le nostre dosi, te lo riempiono quasi del tutto ed in proporzione è più a buon mercato che da noi.
Una brasserie mitica dove puoi mangiare a buon prezzo è Chartier, qui hai il menu ed i prezzi http://www.restaurant-chartier.com/www/visit/atable.php insomma proprio caro non è e sei nel secondo Arrondissement mica buttato in chissà quale banlieue.
Il ristorante è bello è c'è sempre una fila enorme che scorre via però abbastanza velocemente, se arrivi ultimo e si libera un posto passi primo se tutti gli altri sono a gruppo vige la regola del tetris, non quella cronologica
Il cameriere ti scrive l'ordine sulla tovaglia e la presentazione del piatto è tipo mensa, però dentro si respira aria d'altri tempi.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
per altro ho mangiato una pizza a Parigi, da pizzaiolo egiziano, veramente notevole
dalle parti dell' Arc de Triomphe, mo vatti a ricordare il nome, ma era un ristorante italiano.
dalle parti dell' Arc de Triomphe, mo vatti a ricordare il nome, ma era un ristorante italiano.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Kafelnikov 18 ha scritto:2 pizze margherite prese in periferia in uno di quei furgoni/chioscho = 18 euros...2 birre medie in un pub = 12 euros. Leggendo i menù dei ristoranti in centro ho anche visto ''1 pizza margherita = 14 euro''. Per non parlare della metro, con un biglietto della metro a Parigi ci ti fai una settimana di metro a Roma tipo. Per me è un po' un mistero come facciano i parigini ad arrivare alla fine del mese. Comunque il Carrefour ha prezzi umani se devi fare la spesa, più o meno simili a quelli italiani.Rupert ha scritto:Una città molto cara, Parigi. Non date mai retta a chi vi dice che lì la vita è a buon mercato. Vi spellano a tutto spiano. Però, badate bene, la mensa vale quel che costa, dato come cucinano da quelle parti.
ah a Roma c'è la metro?
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
up.
3 giorni... consigli, posti da vedere assolutamente??
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
buono! Me lo segno, ad Aprile facciamo un we parigino per far salire a piedi sulla torre il pupattoloPitone ha scritto:
Una brasserie mitica dove puoi mangiare a buon prezzo è Chartier, qui hai il menu ed i prezzi http://www.restaurant-chartier.com/www/visit/atable.php insomma proprio caro non è e sei nel secondo Arrondissement mica buttato in chissà quale banlieue.
Il ristorante è bello è c'è sempre una fila enorme che scorre via però abbastanza velocemente, se arrivi ultimo e si libera un posto passi primo se tutti gli altri sono a gruppo vige la regola del tetris, non quella cronologica
Il cameriere ti scrive l'ordine sulla tovaglia e la presentazione del piatto è tipo mensa, però dentro si respira aria d'altri tempi.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Il Louvre, la Tour Eiffel...wiper ha scritto:up.
3 giorni... consigli, posti da vedere assolutamente??
A parte gli scherzi se non ci sei mai stato in tre giorni fai le cose principali e stop.
Dipende cosa ti piace, il Museo D'Orsay a me piace particolarmente, tratta molto l'Impressionismo.
Il Louvre, vabbè devi scegliere un'ala, impossibile da visitare tutto a meno di non dedicargli il week end.
Center Pompidou / Beaubourg per l'arte moderna.
Tour Eiffel impressionante da vedere ma personalmente non mi prende.
Per passeggiare lascia perdere gli Champs Elysées, troppo commerciali, turistici e frequentati male.
Buttati piuttosto in un quartiere tipico come Marais.
Il quartiere di Montmartre è carino, al contrario Montmartre per me è stata una grande delusione, bella esteriormente fredda e poco interessante all'interno (come spesso le chiese di recente costruzione)
Ah! Quando sei a Parigi?
@Picard. Chartier è molto popolare anche nella presentazione dei piatti eh, sembra di essere ad una mensa, prima che ci rimani male, però è posto storico senza dubbio.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Ah! L'avevo già scritto che sembra una mensa
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
quando si dice essere d' aiuto!Pitone ha scritto: Il quartiere di Montmartre è carino, al contrario Montmartre per me è stata una grande delusione.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
RompipalleNickognito ha scritto:quando si dice essere d' aiuto!Pitone ha scritto: Il quartiere di Montmartre è carino, al contrario Montmartre per me è stata una grande delusione.
Il quartiere di Montmartre è carino, al contrario la basilica du Sacre Coeur de Montmartre per me è stata una grande delusione.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Parigi: voi ci vivreste?
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
si
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Perche'? (Ti ricordo che e' pieno di francesi che parlano solo francese )Nickognito ha scritto:si
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
io vivo coi cechi che parlano ceco.uglygeek ha scritto:Perche'? (Ti ricordo che e' pieno di francesi che parlano solo francese )Nickognito ha scritto:si
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Grazie per i consigliPitone ha scritto:Il Louvre, la Tour Eiffel...wiper ha scritto:up.
3 giorni... consigli, posti da vedere assolutamente??
A parte gli scherzi se non ci sei mai stato in tre giorni fai le cose principali e stop.
Dipende cosa ti piace, il Museo D'Orsay a me piace particolarmente, tratta molto l'Impressionismo.
Il Louvre, vabbè devi scegliere un'ala, impossibile da visitare tutto a meno di non dedicargli il week end.
Center Pompidou / Beaubourg per l'arte moderna.
Tour Eiffel impressionante da vedere ma personalmente non mi prende.
Per passeggiare lascia perdere gli Champs Elysées, troppo commerciali, turistici e frequentati male.
Buttati piuttosto in un quartiere tipico come Marais.
Il quartiere di Montmartre è carino, al contrario Montmartre per me è stata una grande delusione, bella esteriormente fredda e poco interessante all'interno (come spesso le chiese di recente costruzione)
Ah! Quando sei a Parigi?
@Picard. Chartier è molto popolare anche nella presentazione dei piatti eh, sembra di essere ad una mensa, prima che ci rimani male, però è posto storico senza dubbio.
andrò alla fine di marzo... zona in cui dormire?!?!?
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Doive dormire.
I quartieri (arrondissement) di Parigi sono numerati e contraddistinti da un posizionamento a spirale a partire dal primo che è centro.
Quindi più è basso il numero più sei in centro, più tranquillo e vicino a tutto.
Arrondissement 1,2,3,4 è la riva nord della Senna, nel 3 e 4 c'è il Marais, io cercherei lì, è davvero alla moda, bei locali anche per la sera. Ah! se vedi dei posti con un sacco di uomini che stanno prendendo l'aperitivo non c'è una partita di calcio in TV eh, è che i posti alla moda vanno a braccetto col gay-friendly
Arrondissement 5,6,7 sono a sud della Senna, sono i quartieri studenteschi (c'è la Sorbonna) e della Parigi borghese, a me piacciono particolarmente, altro posto dove stare.
Arrondissemente 8,9,10,11. 8 non mi fa impazzire, 9,10,11 possibilmente al confine con 1,2,3,4 non per particolari problemi ma per comodità. Il 10 lo conosco molto bene, place de la Republique è una stazione metro importante ma con lavori in corso esterni pesanti che imbruttiscono un po' la zona, può essere un'opzione.
Gli altri arrondissement li lascerei perdere, troppo lontani
Evita nei tuoi spostamenti di cambiare nella stazione metro di Halles, è quella centrale ed è uno dei posti dove mi son sentito a disagio.
I quartieri (arrondissement) di Parigi sono numerati e contraddistinti da un posizionamento a spirale a partire dal primo che è centro.
Quindi più è basso il numero più sei in centro, più tranquillo e vicino a tutto.
Arrondissement 1,2,3,4 è la riva nord della Senna, nel 3 e 4 c'è il Marais, io cercherei lì, è davvero alla moda, bei locali anche per la sera. Ah! se vedi dei posti con un sacco di uomini che stanno prendendo l'aperitivo non c'è una partita di calcio in TV eh, è che i posti alla moda vanno a braccetto col gay-friendly
Arrondissement 5,6,7 sono a sud della Senna, sono i quartieri studenteschi (c'è la Sorbonna) e della Parigi borghese, a me piacciono particolarmente, altro posto dove stare.
Arrondissemente 8,9,10,11. 8 non mi fa impazzire, 9,10,11 possibilmente al confine con 1,2,3,4 non per particolari problemi ma per comodità. Il 10 lo conosco molto bene, place de la Republique è una stazione metro importante ma con lavori in corso esterni pesanti che imbruttiscono un po' la zona, può essere un'opzione.
Gli altri arrondissement li lascerei perdere, troppo lontani
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
a parte la questione di quartieri piu'/meno belli, la distanza conta poco. Con il metrò arrivi dappertutto in tempi decenti. Io ho preso un residence a Boulogne-billancourt; in 20 min sei alla tour eiffel con un solo cambio.
Comunque, confermo che il Marais e' assai gradevole, solo che i prezzi sono altini.
Comunque, confermo che il Marais e' assai gradevole, solo che i prezzi sono altini.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Assolutamente vero, ma più sei un centro e più qualcosa te la puoi fare a piedi e non sottoterra.picard ha scritto:a parte la questione di quartieri piu'/meno belli, la distanza conta poco. Con il metrò arrivi dappertutto in tempi decenti. Io ho preso un residence a Boulogne-billancourt; in 20 min sei alla tour eiffel con un solo cambio.
Comunque, confermo che il Marais e' assai gradevole, solo che i prezzi sono altini.
A proposito del prezzo Wiper lavora nella telefonia, non le guarda ste cose
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Pitone ha scritto:Assolutamente vero, ma più sei un centro e più qualcosa te la puoi fare a piedi e non sottoterra.picard ha scritto:a parte la questione di quartieri piu'/meno belli, la distanza conta poco. Con il metrò arrivi dappertutto in tempi decenti. Io ho preso un residence a Boulogne-billancourt; in 20 min sei alla tour eiffel con un solo cambio.
Comunque, confermo che il Marais e' assai gradevole, solo che i prezzi sono altini.
A proposito del prezzo Wiper lavora nella telefonia, non le guarda ste cose
i bruscolini non li considero
comunque grazie per i consigli
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
ma come pito'?!!? proprio tu? les halles che è l'epicentro della cultura hip hop parigina, dove sono nate le prime crew di breakers e graffiti, dove la fnac ha un piano dedicato solo alla musica di macchinoni, catenoni e puttanoni...e tu ti senti a disagio?!?Pitone ha scritto:Evita nei tuoi spostamenti di cambiare nella stazione metro di Halles, è quella centrale ed è uno dei posti dove mi son sentito a disagio.
a wiper poi consigli oltre a quelli di pitone non saprei, visto il tempo limitato e stante che è la prima volta che visita parigi...poi dipende che tipo di vacanza vuoi fare, comunque marais, montmartre (che a me fa schifo ma comunque vale la visita), quartier latin sicuri, una zona molto in ascesa per la vita notturna (ristoranti e brasserie) è la butte aux cailles vicino a place d'italie, son rimasto davvero colpito l'ultima volta.
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Ehehehpocaluce ha scritto:ma come pito'?!!? proprio tu? les halles che è l'epicentro della cultura hip hop parigina, dove sono nate le prime crew di breakers e graffiti, dove la fnac ha un piano dedicato solo alla musica di macchinoni, catenoni e puttanoni...e tu ti senti a disagio?!?Pitone ha scritto:Evita nei tuoi spostamenti di cambiare nella stazione metro di Halles, è quella centrale ed è uno dei posti dove mi son sentito a disagio.
a wiper poi consigli oltre a quelli di pitone non saprei, visto il tempo limitato e stante che è la prima volta che visita parigi...poi dipende che tipo di vacanza vuoi fare, comunque marais, montmartre (che a me fa schifo ma comunque vale la visita), quartier latin sicuri, una zona molto in ascesa per la vita notturna (ristoranti e brasserie) è la butte aux cailles vicino a place d'italie, son rimasto davvero colpito l'ultima volta.
Forse 10/15 anni fa, ma oggi la stazione di les Halles mi mette troppo a disagio, troppa racaille, ma forse gli anni mi stanno avvicinando ai BoBo...brrrrividi, non mi ci far pensare non voglio essere così
OK per la zona di Place d'Italie mi era sfuggita
Wipe ora sai che puoi evitare Montmartre, due su due negativi sono abbastanza.
Ripeto, come giustamente ha confermato Pocaluce, che in tre giorni sarà banale segnalarti Louvre ecc. ma la prima volta a Parigi son cose da vedere.
Dai un po' un'occhiata on-line se c'è la possibilità di prevendita biglietti, così da limitare le code, non eliminare ma limitare.
Poi se vuoi fare qualcosa di alternativo e sei abbastanza dark buttati nelle catacombe, 6milioni di scheletri
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
domanda logistica: atterando ad Orly, meglio il bus o la navetta+RER? Intendo meno sbattimento/affollamento considerato che sono con la famiglia
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Ciao Sig. Valerio
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
non credo che alla mia ragazza piaccia l'idea degli scheletriPitone ha scritto:Ehehehpocaluce ha scritto:ma come pito'?!!? proprio tu? les halles che è l'epicentro della cultura hip hop parigina, dove sono nate le prime crew di breakers e graffiti, dove la fnac ha un piano dedicato solo alla musica di macchinoni, catenoni e puttanoni...e tu ti senti a disagio?!?Pitone ha scritto:Evita nei tuoi spostamenti di cambiare nella stazione metro di Halles, è quella centrale ed è uno dei posti dove mi son sentito a disagio.
a wiper poi consigli oltre a quelli di pitone non saprei, visto il tempo limitato e stante che è la prima volta che visita parigi...poi dipende che tipo di vacanza vuoi fare, comunque marais, montmartre (che a me fa schifo ma comunque vale la visita), quartier latin sicuri, una zona molto in ascesa per la vita notturna (ristoranti e brasserie) è la butte aux cailles vicino a place d'italie, son rimasto davvero colpito l'ultima volta.
Forse 10/15 anni fa, ma oggi la stazione di les Halles mi mette troppo a disagio, troppa racaille, ma forse gli anni mi stanno avvicinando ai BoBo...brrrrividi, non mi ci far pensare non voglio essere così
OK per la zona di Place d'Italie mi era sfuggita
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Ripeto, come giustamente ha confermato Pocaluce, che in tre giorni sarà banale segnalarti Louvre ecc. ma la prima volta a Parigi son cose da vedere.
Dai un po' un'occhiata on-line se c'è la possibilità di prevendita biglietti, così da limitare le code, non eliminare ma limitare.
Poi se vuoi fare qualcosa di alternativo e sei abbastanza dark buttati nelle catacombe, 6milioni di scheletri
comunque grazie a tutti
per monmarte vi farò sapere, ovviamente decide lei
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
se pensi di girare molto e, per questo ti consiglio la metro, fai la carta Paris Visite
Visto che si in dolce compagnia, non perderei un giro sul Bateu Mouche
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Io ti stavo giusto scrivendo il contrario!picard ha scritto: Visto che si in dolce compagnia, non perderei un giro sul Bateu Mouche
No vabbé, se vuoi fare il romanticone assicurati di come picchia il sole, se non vuoi fare metà percorso ascoltando spiegazioni di cose che non vedi
A proposito dei mezzi tra aeroporto e centro, non conosco le differenze perché da buon ventimigliese vado col TGV, ho viaggiato sui bus cittadini e mi piacciono molto per gli spostamenti in centro, non so però con famiglia e valige al seguito come possa essere.
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Bateu....
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Parigi: bignami per visitatori gentiluomini e cattolici.
Vai Picard, fallo, tu hai il potere dei 5 quadrati verdi più il rosso, ti ha dato il motivo, fallo
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