Fumetti

[ingek]

In occasione della nuova serie pubblicata dalla gazzetta con le gandi saghe marvel, apro questo topic dove parlare di fumetti.
Ne leggete? Quali sono secondo voi i migliori mai scritti?

Io sono un pò a digiuno...leggo regolarmente Tex e il prequel della Torre nera di Stephen King della marvel, come storie ho adorato Watchmen e Il cavaliere oscuro di miller.
Qualche consiglio su cosa leggere di imperdibile?

[Huggy_Bear]

Ne esiste solo uno per me

[Zonker]

[demi-d]

[whiterussian]

Io ho letto di tutto dai 5 anni (ho imparato a leggere appositamente per i fumetti) a un paio di anni fa.
Ora sinceramente mi è un po' calata la passione, considerato che i grandi fumetti seriali sono ormai ripetitivi e noiosi, spesso toccano il fondo (ho letto un Dylan Dog qualche mese fa ed era davvero vomitevole). Negli ultimi tempi mi ero appassionato a Napoleone della Bonelli, fumetto spettacolare che per fortuna non ha seguito lo stile della casa (basta vedere in che condizioni hanno portato Tex) ed ha chiuso le pubblicazioni.

Per rimanere in Italia ho cominciato con Zagor, Tex, Mister No, poi ho proseguito con Mystère, Dylan Dog, Nathan Never e Diabolik.
Tra tutti comunque mi sentirei di consigliare, oltre al citato Napoleone, lo splendido Ken Parker, davvero un fumetto senza paragoni per profondità e originalità delle storie. Molto divertenti anche l'Alan Ford del duo Magnus&Bunker, da recuperare di Magnus anche Lo sconosciuto.
Grande classico il Corto Maltese di Pratt, personaggio davvero affascinante.

All'estero, bellissimo il ciclo degli X-Men curato da Chris Claremont e le storie dell'Uomo ragno immediatamente pre-clone. Il Flash Gordon di Alex Raymond è avventura allo stato puro, consigliato.
Ho letto meno del genere franco-belga, a parte XIII e qualche storia di Asterix.

Splendide le strisce americane, per quel poco che ho letto mi sono sempre divertito.

[Johnny Rex]

5 Storie Imprescindibili Di quello che era il mio bonellide preferito


1) Storia di Nessuno
2) Partita con la Morte
3) Jekyll!
4) Memorie dall'Invisibile
5) La Clessidra di Pietra

BONUS: Dopo Mezzanotte

[Ombra84]

Dylan Dog credo abbia dato oramai tutto, dopo la morte di Xarabas nel 242

nella lettura fumettistica Naruto per il momento occupa un ampi spazio

[Johnny Rex]

Dylan Dog credo abbia dato oramai tutto, dopo la morte di Xarabas nel 242

Non ci sono nemmeno lontanamente arrivato, Ombra.
A me già non piacque la "svolta sociale" del 1992-1993, con storie ridicole (il Marchio Rosso..) o stucchevoli ( Doktor Terror con Un membro del BNP con le fattezze di Bossi,ma dai..),ma continuai a prendere le storie disegnate dal Mitico CORRADO ROI.
Il DYD 1988-1992 resta però qualcosa di eccezionale nella sua qualità, riuscivo persino a leggere le storie disegnate da Montanari e Grassani ( e dico tutto.. ),in quel periodo Sclavi era Davvero On Fire.

Non mi spiaceva come sceneggiatore Chiaverotti,che ha ideato anche altre ottime storie (Il Buio, I Delitti della Mantide, Il Mistero del Tamigi col fumetto di Basil Vassen nel fumetto, sorta di mini omaggio ad Alan Moore..) .

Ma digeriti invece Manfredi, molto migliore su Magico Vento, Ruju (non quello di Telelombardia..) ,lo Sclavi Bis del dopo pausa di riflessione 1994, i più recenti non so nemmeno chi siano, anche se han parlato bene della mia vicina di sponda Paola Barbato.

In generale, tutti i personaggi Bonellidi sono stati portati ad un mesto declino,e DYD non ha fatto eccezione.

Come Claudio Nizzi abbiaridotto il personaggio di Tex è stato lì da vedere.

F.F.

[memorino]

Io sono un pò a digiuno...leggo regolarmente Tex e il prequel della Torre nera di Stephen King della marvel, come storie ho adorato Watchmen e Il cavaliere oscuro di miller.
Qualche consiglio su cosa leggere di imperdibile?

Johnny Rex, alla grande, ha calato gli assi da 90 . Pure Lamù, citata da demi-d, di Takahashi è un gran bel prodottino (cit.). Aggiungo così a braccio:

Ancora 3 metri sopra la (pur bella) pellicola:



Se ti piacciono i Super Eroi made in Usa allora Alex Ross (un pittore neo realista prestato ai comics n.d.r.) va letto:



Io dico "Kingdome Come", ma anche con "Marvels" si casca benissimo.
Idem dicasi per il Batman di Loeb & Sale :



... e, last but not least, il Sandman di Gainman

[alcol]

1) Storia di Nessuno
2) Partita con la Morte
3) Jekyll!
4) Memorie dall'Invisibile
5) La Clessidra di Pietra

BONUS: Dopo Mezzanotte

letti tutti e aggiungerei "il cuore di johnny" (credo che fosse questo il titolo esatto, la memoria mi fa brutti scherzi)

[Zonker]

lo splendido Ken Parker

Hors catégorie (non per niente il fumetto che ho citato io è un'idea di Berardi).

Bye dudes.

[Pindaro]

[Ombra84]

Dylan Dog credo abbia dato oramai tutto, dopo la morte di Xarabas nel 242

Non ci sono nemmeno lontanamente arrivato, Ombra.
A me già non piacque la "svolta sociale" del 1992-1993, con storie ridicole (il Marchio Rosso..) o stucchevoli ( Doktor Terror con Un membro del BNP con le fattezze di Bossi,ma dai..),ma continuai a prendere le storie disegnate dal Mitico CORRADO ROI.
Il DYD 1988-1992 resta però qualcosa di eccezionale nella sua qualità, riuscivo persino a leggere le storie disegnate da Montanari e Grassani ( e dico tutto.. ),in quel periodo Sclavi era Davvero On Fire.

Non mi spiaceva come sceneggiatore Chiaverotti,che ha ideato anche altre ottime storie (Il Buio, I Delitti della Mantide, Il Mistero del Tamigi col fumetto di Basil Vassen nel fumetto, sorta di mini omaggio ad Alan Moore..) .

Ma digeriti invece Manfredi, molto migliore su Magico Vento, Ruju (non quello di Telelombardia..) ,lo Sclavi Bis del dopo pausa di riflessione 1994, i più recenti non so nemmeno chi siano, anche se han parlato bene della mia vicina di sponda Paola Barbato.

In generale, tutti i personaggi Bonellidi sono stati portati ad un mesto declino,e DYD non ha fatto eccezione.

Come Claudio Nizzi abbiaridotto il personaggio di Tex è stato lì da vedere.

F.F.

Beh, io sono lettore di ultima generazione del Dyd, avendo cominciato a leggerlo(per lo più a scrocco ) dal numero 150 in avanti.
Quindi sono andato a ritroso solo in un secondo tempo.
Del 242 era interessante solo la chiusura del cerchio, per l' appunto, che metteva fine al puzzle sulle origini del personaggio

[Gios]

Io sono riconoscente a tanti anni di buon divertimento da parte dei fumetti Disney.

[Maxim79]

Per me esistono solo i manga giapponesi.

Ne ho oltre i 1000 collezionati tra 14 e i 22 anni,poi ho smesso ma forse ricomincio

Ero un vero malato,ho anche la prima Edizione di Saint seya (cavalieri dello zodiaco) che ora vale diverse 100aia di euro.

I miei preferiti (tra quelli che ho) sono :Dragon Ball (iniziato a collezionare nel 1995 quando usciva mensilmente in italia) Ranma1/2,Video girl Ai (pazzesco) e Slum dunk (troppo divertente).

Bellissimi anche Lamu',Maison ikkoku (cara dolce kyoko) e Orange Road (stroppiato poi dalla Tv in "è quasi magia jhonny" ma in realta' è stupendo e del quale ho anche il romanzo) e Bastard.

Sono stati anni stupendi

[ingek]

wow quanti appssionati! Grazie mille!! partirò leggendo Vfor vendetta, poi il lungo halloween di Batman e Kingdom Coming.

Jhonny cosa intendi quando dici:"guardate come è ridotto tex"? A me sembra sempre stato così, un eroe invincibile anche contro 50 persone, con pard a fargli solo da miseri comprimari sparabattute(carson), altri quasi mai resenti(kit e tiger) e aluni amici da andare periodicamente a salvare. Forse Tex si meriterebbe un finalein stile gran torino sarebbe leggendario.

[pocaluce]

se n'era già discusso nel topic di watchmen...riguardo alle graphic novels USA, non ho nulla da aggiungere a quanto detto da johnny rex.

ah, forse giusto "born again", spettacolare daredevil a firma frank miller e "l'ultima caccia di kraven", a mio avviso l'unica saga di spiderman completamente adulta e molto, molto piena di lirismo.

ho letto oggi civil war, preso in edicola col corriere...dopo circa 6 anni di assenza totale dall'universo marvel....che tristezza

[memorino]

... "l'ultima caccia di kraven", a mio avviso l'unica saga di spiderman completamente adulta e molto, molto piena di lirismo.

ho letto oggi civil war, preso in edicola col corriere...dopo circa 6 anni di assenza totale dall'universo marvel....che tristezza

Quoto pocaluce: preso anche io "Civil War" . Salvo i disegni, per il resto una spacconata francamente inutile. Credo che la seconda uscita, "La Morte di Capitan America", mi dimenticherò di andare a comprarla . Sul genere, resta unica, credo, "La Morte di Superman". Doomsday si che era un villans coi contropazzi. Dell'Uomo Ragno segnalo invece:



Romita Jr. sa sempre il fatto suo . Spidey era un bel prodottino (cit.)... prima della Saga del Clone. Poi, hanno fatto il danno

I miei preferiti ... Slum dunk (troppo divertente).

Hanamichi Sakuragi uber alles

[Johnny Rex]

Jhonny cosa intendi quando dici:"guardate come è ridotto tex"? A me sembra sempre stato così, un eroe invincibile anche contro 50 persone, con pard a fargli solo da miseri comprimari sparabattute(carson), altri quasi mai resenti(kit e tiger) e aluni amici da andare periodicamente a salvare. Forse Tex si meriterebbe un finalein stile gran torino sarebbe leggendario.

Ingek, il Tex degli ultimi 10-15 anni dell'eroe invincibile non ha proprio nulla.
Le sue coordinate erano state definite ad immagine e somiglianza del suo creatore dal leggendario G.L.Bonelli, vero e proprio uomo d'acciajo (memorabile anche la sua vita On The road da giovane nell'Europa di fine anni 20'-anni 30'..) che aveva aggiunto progressivamente smalto e sviluppi narattivi al suo personaggio fino a raggiungere il Diapason nelle storie di fine anni 60' (Il Giuramento , Tra Due Bandiere) e in quelle dei primi 70' ( Una Campana per Lucero, il fantastico intreccio de In Nome della Legge, 507 pagine in cui,si badi bene, Tex non spara un sol colpo di pistola..) ,store in cui si fondevano il western classico, il giallo, pure l'horror ed il paranormale ( Mefisto, El Morisco,etc).
Quando nella seconda metà dei 70' subentrò il figlio Sergio questi aggiunse di suo al personaggio tratti del Western Crepuscolare, quello dei film di Peckinpah, Monte Hellmann ed Hill ,"umanizzando" per certi versi il personaggio ed i suoi avversari e creando a sua volta storie memorabili ( El Muerto, Il Giudice Maddox, I Ribelli del Canada).
Poi negli 80' venne Nizzi, che inizialmente creò buone, se non ottime storie, sopratutto quando si trovava a navigare nella zona del giallo (Fuga da Anderville una delle più belle storie in assoluto) ,ma col tempo ha mostrato una progressiva incapacità di evolvere il personaggio ed i suoi protagonisti. Disperso il filone esoterico,svanita l'ispirazione "Gialla" Nizzi ha proposto un personaggio stanco, ripetitivo ,e di questa stanchezza han risentito anche i Pards , ridotti via via a grigi comprimari che dicono e ripetono sempre le stesse cose, se non, come il protagonista, a veri e propri vecchi rincoglioniti cui le cose accadono per caso e cui tutto va spiegato.
Una ventata di novità la portò Mauro Boselli, ottimo sceneggiatore per Dampyr , che ha recuperato la figura dei pards e dato molto (a volte persino troppo) spazio ai cattivi e ai comprimari cercando di uscire dalla ripetitiva monotonia degli schemi nizziani.
Io, Francamente, da alcuni anni leggo solo le storie che son scritte da Boselli ,Nizzi con me ha chiuso dopo il cesso di storia che vedeva il ritorno di Mefisto (albi 501-504) .
Adesso stan sperimentando Faraci.
Chissà.

F.F.

[whiterussian]

Jhonny cosa intendi quando dici:"guardate come è ridotto tex"? A me sembra sempre stato così, un eroe invincibile anche contro 50 persone, con pard a fargli solo da miseri comprimari sparabattute(carson), altri quasi mai resenti(kit e tiger) e aluni amici da andare periodicamente a salvare. Forse Tex si meriterebbe un finalein stile gran torino sarebbe leggendario.

Ingek, il Tex degli ultimi 10-15 anni dell'eroe invincibile non ha proprio nulla.
Le sue coordinate erano state definite ad immagine e somiglianza del suo creatore dal leggendario G.L.Bonelli, vero e proprio uomo d'acciajo (memorabile anche la sua vita On The road da giovane nell'Europa di fine anni 20'-anni 30'..) che aveva aggiunto progressivamente smalto e sviluppi narattivi al suo personaggio fino a raggiungere il Diapason nelle storie di fine anni 60' (Il Giuramento , Tra Due Bandiere) e in quelle dei primi 70' ( Una Campana per Lucero, il fantastico intreccio de In Nome della Legge, 507 pagine in cui,si badi bene, Tex non spara un sol colpo di pistola..) ,store in cui si fondevano il western classico, il giallo, pure l'horror ed il paranormale ( Mefisto, El Morisco,etc).
Quando nella seconda metà dei 70' subentrò il figlio Sergio questi aggiunse di suo al personaggio tratti del Western Crepuscolare, quello dei film di Peckinpah, Monte Hellmann ed Hill ,"umanizzando" per certi versi il personaggio ed i suoi avversari e creando a sua volta storie memorabili ( El Muerto, Il Giudice Maddox, I Ribelli del Canada).
Poi negli 80' venne Nizzi, che inizialmente creò buone, se non ottime storie, sopratutto quando si trovava a navigare nella zona del giallo (Fuga da Anderville una delle più belle storie in assoluto) ,ma col tempo ha mostrato una progressiva incapacità di evolvere il personaggio ed i suoi protagonisti. Disperso il filone esoterico,svanita l'ispirazione "Gialla" Nizzi ha proposto un personaggio stanco, ripetitivo ,e di questa stanchezza han risentito anche i Pards , ridotti via via a grigi comprimari che dicono e ripetono sempre le stesse cose, se non, come il protagonista, a veri e propri vecchi rincoglioniti cui le cose accadono per caso e cui tutto va spiegato.
Una ventata di novità la portò Mauro Boselli, ottimo sceneggiatore per Dampyr , che ha recuperato la figura dei pards e dato molto (a volte persino troppo) spazio ai cattivi e ai comprimari cercando di uscire dalla ripetitiva monotonia degli schemi nizziani.
Io, Francamente, da alcuni anni leggo solo le storie che son scritte da Boselli ,Nizzi con me ha chiuso dopo il cesso di storia che vedeva il ritorno di Mefisto (albi 501-504) .
Adesso stan sperimentando Faraci.
Chissà.

F.F.

Ingek ci sarebbe da bannarti per quello che hai scritto!
Soprattutto l'aggettivo "misero" riferito a Kit Carson.
Semmai, questo è vero nelle ultime vicende nelle quali, come ha ben riassunto Johnny, i pards sono ridotti a tre deficienti che senza Tex ci lascerebbero le penne dopo due minuti, ma le avventure di Tex storiche non hanno nulla a che vedere con quelle attuali. A parte il leggendario Carson, vero complemento di Tex e non una semplice spalla, lo stesso Tiger Jack ha avuto parecchio da dire nelle storie texiane, altroché.
Non leggo Tex da tantissimo ormai e non sapevo neppure che Boselli desse il cambio a Nizzi. Nizzi che è stato capace. oltre che di demolire Tex, di sconquassare le sue stesse storie, prova ne sia il ritorno della Tigre Nera, una delle ultime storie che ho letto, con la quale Nizzi ha sputtanato una sua stessa idea che cinque anni prima aveva fatto la sua porca figura.
La cosa che mi fa incazzare più di tutte comunque è che a fronte di un parco disegnatori da urlo: Ticci, Villa, Civitelli, Fusco e compagnia, non si sia riusciti a trovare uno sceneggiatore d'eccezione, con riferimento anche ai texoni, disegnati da maestri come Magnus che si ritrovavano a trasporre trame davvero risibili.


Per il retso, dimenticavo di citare una storia che ha dell'eccezionale e che mi ero dimenticato di citare:

[Johnny Rex]

Nun se vede, Uait

Ah,altro mistero Gaudioso: VILLA.
All'unanimità riconosciuto grande disegnatore, da 7 anni non appare una storia che sia da lui disegnata. In compenso,mi pare lo si utilizzi mensimente per una (inutile) pagina sulla Ristampa della Ristampa.

Misteri.

Tra i disegnatori, preferiti comunque i tratti morbidi (Civitelli, Letteri,per intenderci) . Gran rimpianto che GIOLITTI (eccezionale..) abbia disegnato così poche storie.

F.F.

[Zonker]

Per il retso, dimenticavo di citare una storia che ha dell'eccezionale e che mi ero dimenticato di citare:

"La crocetta rossa", dimenticanza imperdonabile (per il retso).

O sono solo io che non la vedo?

[whiterussian]

Cazzz... io la vedo!
Prova...ssse..prova

[Zonker]

Ah,altro mistero Gaudioso: VILLA.
All'unanimità riconosciuto grande disegnatore, da 7 anni non appare una storia che sia da lui disegnata. In compenso,mi pare lo si utilizzi mensimente per una (inutile) pagina sulla Ristampa della Ristampa.

Pare che Villa abbia dei tempi di disegno biblici, la storia sul ritorno di Mefisto (quella con i bracciali di Wonder Woman per intenderci, dopo di ché ci ho messo un bel crocione ) ci ha messo un secolo a disegnarla, tra l'altro si divide con altre testate.
Le tavole sulla NuovaRistampa è roba vecchia, credo siano le copertine del Tex edito in Brasile.

Bye dues.

[ingek]

Ingek ci sarebbe da bannarti per quello che hai scritto!
Soprattutto l'aggettivo "misero" riferito a Kit Carson.
Semmai, questo è vero nelle ultime vicende nelle quali, come ha ben riassunto Johnny, i pards sono ridotti a tre deficienti che senza Tex ci lascerebbero le penne dopo due minuti, ma le avventure di Tex storiche non hanno nulla a che vedere con quelle attuali. A parte il leggendario Carson, vero complemento di Tex e non una semplice spalla,

infatti intendevo questo carson, questo di oggi, al quale tex deve spiegare 3 volte il piano per fargi capire qualcosa.

L'immagine della storia che citi non riesco a visualizzarla..

[Clythus]

Era una mia grande passione, cominciai anche io con quelli itailani: Tex, Zagor, Dylan Dog ( tranciato volutamente al numero 24) ed infine chisseloricorda Nick Raider : o )

Poi l' amore per i manga, tutta la robba dell' ormai defunta Granata Press e le storie di Kappa di Star Comics, rilegate con lo sputo le pagine venivano via se provavi a rileggere il fumetto una seconda volta, è accaduto fino al numero 2 di GON : o )

Ne ho accumulati così tanti che non so più dove metterli ma ormai sono 4 o 5 anni che non li seguo più, come nelle serie TV, appena annusano il cecio cominciano ad allungare il brodo per vendere più numeri e allora la storia finisce per scadere, le uscite diventano sempre più lente e finisce che lasci perdere, anche perché il tempo è sempre meno.

Le ultime tre testate che facevo erano: Berserk, l' Immortale e Vagabond, e circa 5 anni fa ho rivenduto tutto il primo Alita per comprarlo in albi più grandi, meno pregiati come valore collezionistico ma troppo più bello leggere in quel formato che sui francobolli rilegati.

Però ogni anno gli dedico due giorni e vado a Lucca Comics & Games, una fiera del fumetto e dell' animazione davvero bella, oramai coinvolge tutto quello che è divertimento, non soltanto i fumetti.

[ingek]

devil scritto da Frank Miller non lo ha letto nessuno?? Mi incuriosisce!

[pocaluce]

ingek...

ah, forse giusto "born again", spettacolare daredevil a firma frank miller

secondo me uno dei picchi più alti toccati dalla marvel comics. in genere comunque, l'accoppiata miller/daredevil ha portato un nuovo concetto nell'universo marvel, con storie molto noir, maggiore complessità anti-eroica dei protagonisti e molte sfumature anche sui villains. impossibile non innamorarsi di elektra, creatura proprio di miller.

per quanto riguarda born again, dove un matt murdoch ai limiti della follia si trova a dover combattere con demoni personali e non, come una feroce azione di kingpin che venuto a sapere della sua identità segreta fa di tutto per rovinargli la vita ed affronta tutta una serie di sotto-temi, come la tossicodipendenza, le conseguenze della guerra (c'è tutto un filone interno relativo a un ex-combattente del vietnam diventato una specie di giustiziere...mi sfugge il nome ora...) e l'immancabile, brillantissimo personaggio di ben urich (giornalista del bugle) a far da sfondo...

[ingek]

ingek...

ah, forse giusto "born again", spettacolare daredevil a firma frank miller

secondo me uno dei picchi più alti toccati dalla marvel comics. in genere comunque, l'accoppiata miller/daredevil ha portato un nuovo concetto nell'universo marvel, con storie molto noir, maggiore complessità anti-eroica dei protagonisti e molte sfumature anche sui villains. impossibile non innamorarsi di elektra, creatura proprio di miller.

per quanto riguarda born again, dove un matt murdoch ai limiti della follia si trova a dover combattere con demoni personali e non, come una feroce azione di kingpin che venuto a sapere della sua identità segreta fa di tutto per rovinargli la vita ed affronta tutta una serie di sotto-temi, come la tossicodipendenza, le conseguenze della guerra (c'è tutto un filone interno relativo a un ex-combattente del vietnam diventato una specie di giustiziere...mi sfugge il nome ora...) e l'immancabile, brillantissimo personaggio di ben urich (giornalista del bugle) a far da sfondo...

grazie mille, ci darò dentro con la lettura!

[RaphaEl]

Ho letto Tex e Dylan Dog (qualche volta mi capita ancora di comprare un albo, prima di salire su di un treno).

[ingek]

segnalo per gli amanti di stephen king che è uscita il primo episodio della terza miniserei dedicata al prequel della torre nera.