Come per i Projettili dei Sopranos
F.F.
Come per i Projettili dei Sopranos
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Se Nadal a rete ci va o è matto oppure quando lo vedono tirano più piano per reverenza. C'è comunque un'ottusità e una pochezza tecnica disarmante. Oltre a superfici che semplicemente restituiscono troppo. Non è un problema di velocità ma di rimbalzo. Non prendono gli effetti, la palla una volta moriva sui prati, adesso rimbalza come sul cemento. Indoor non ne parliamo.maxredo ha scritto: ↑ven mar 10, 2023 11:35 amE' quello che sostengo io quando ribatto alla vostra passione per le superfici veloci.Johnny Rex ha scritto: ↑ven mar 10, 2023 10:16 am è possibile che si torni avanti per disperazione, impossibilità ad unc erto punto di spuntarla dal fondo.
Ma è teoria.
F.F.
In teoria chi da dietro non riesce a sfondare e si trova un muro dovrebbe essere il primo che deve provare a fare qualcosa di diverso.
Rafa spesso l'ha fatto...quando era lui imbattibile da fondo stava dietro, quando non ce la fa prova lui ad andare di più a rete.
Purtroppo molti sono ottusi e provano a picchiare ancora di più da dietro.
O forse quando c'è equilibrio assoluto, e come dici tu c'è spesso ora, nessuno dei due ha la sensazione di essere costretto ad uscire dalla zona di confort del palleggio da fondo e prova a prevalere sempre in quella zona.
E' una cosa a cui penso quando esco di casa o torno a casa, ultimamente
Buona annotazione.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
A proposito delle riprese court level:ferryboat ha scritto: ↑gio mar 09, 2023 3:09 am Domenica scorsa è venuta da me per la prima volta la mia nuova ragazza. Sa che sono giocatore e appassionato di tennis e quindi quando, cenando, ho messo su Supertennis, lei non ha fiatato.
Ma dopo 5 minuti ho sbottato: "che noia" e ho cambiato canale, commentando che a me piace giocare a tennis ma mi annoia vedere il tennis in tv. E lei, che non aspettava altro, ha replicato: "Ma infatti! Stavo per dirlo! Come si fa a guardare questa roba sempre uguale?"
Per me non è tanto l'evoluzione del gioco, che annoia, ma proprio come viene riprodotto dalle tv e come viene interpretato dai giocatori.
Manca il pathos, quella cosa che ti teneva attaccato alla tv per vedere come andava a finire o per vedere se succedeva qualcosa di insolito. Mancano le sceneggiate dei giocatori, mancano i personaggi, mancano le storie, manca il contrasto di stili, queste cose qui.
Manca il Chang che finiva la partita con i crampi e che batteva da sotto o rispondeva con i piedi sulla riga del servizio Manca Lendl che si inkazza, manca l'Agassi con i jeans, il Connors che aizzava il pubblico, il Borg che sembrava un semidio piovuto sulla Terra, ecc ecc
E mancano anche le riprese televisive coinvolgenti. Paradossalmente, migliorando la tecnologia, è peggiorato il modo in cui il tennis viene reso dal mezzo televisivo. Nel senso che anche qui le riprese sono tutte uguali, si inquadra il campo dall'alto, in modo da far vedere i cartelloni degli sponsor e la scritta del torneo dietro la linea di fondo.
Non ci sono quelle cose che si vedono sui campi da calcio, per esempio, dove le telecamere riprendono le azioni da tutti i lati e da molteplici angolazioni/zoomate, inquadrature dall'alto, il gusto per i dettagli, ecc ecc
Nel tennis invece noia mortale anche dal punto di vista della resa televisiva. Per esempio negli anni '90 a me piaceva vedere i tornei americani perchè spesso inquadravano i giocatori da dietro, a piano terra praticamente.
Si vedevano molto bene gli spostamenti, si aveva meglio la percezione della velocità della palla, si potevano notare dettagli tecnici interessanti, per noi appassionati del gioco. Il tennis in tv ora sembra diventato soporifero come la Formula 1 degli anni di Mario Poltronieri, uno spettacolo sempre uguale, sembra di vedere le macchinine sulle piste a 8 con cui giocavamo da piccoli. Brum brum brum in circolo in eterno... che noia!
Insomma, manca tutto questo... possibile che nessuno provi a cambiare qualcosa?
Ps: mancano anche i commentatori simpatici e divertenti, che si disinteressavano quasi della partita e raccontavano cose interessanti. Mancano Tommasi e Clerici. Manca Galeazzi...
Di per sè però non tutto è un male. Tornare a vedere scambi a due all'ora non è di interesse di nessuno.
Invece Tiafoe, come sempre fanno gli americani quando vedono una tribuna mezza vuota, comincia a dire che il tennis dovrebbe prendere esempio dalla NBA, che è indispensabile che il pubblico possa muoversi e possa gridare durante il gioco.luca1977 ha scritto: ↑mar mar 28, 2023 3:39 pmDi per sè però non tutto è un male. Tornare a vedere scambi a due all'ora non è di interesse di nessuno.
I materiali di oggi consentono di avere un controllo e una potenza eccezionali. Si potrebbe però cercare di privilegiare la tecnica.
Ad esempio restringendo di un pò il piatto corde, al limite fino ad un ovale di 85. Già cosi i vari Alcaraz e Musetti sarebbero avvantaggiati.
Se poi il problema di velocizzare è il servizio, elimini la seconda palla. Ma lo fai, ripeto, solo se lo scambio poi è rapido. Perchè se sotto c'hai la colla è la fine. Ma bisogna parlarne apertamente..innanzitutto capire che c'è un problema.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Ma si come allo stadio, che idiota.uglygeek ha scritto: ↑mar mar 28, 2023 4:34 pmInvece Tiafoe, come sempre fanno gli americani quando vedono una tribuna mezza vuota, comincia a dire che il tennis dovrebbe prendere esempio dalla NBA, che è indispensabile che il pubblico possa muoversi e possa gridare durante il gioco.luca1977 ha scritto: ↑mar mar 28, 2023 3:39 pmDi per sè però non tutto è un male. Tornare a vedere scambi a due all'ora non è di interesse di nessuno.
I materiali di oggi consentono di avere un controllo e una potenza eccezionali. Si potrebbe però cercare di privilegiare la tecnica.
Ad esempio restringendo di un pò il piatto corde, al limite fino ad un ovale di 85. Già cosi i vari Alcaraz e Musetti sarebbero avvantaggiati.
Se poi il problema di velocizzare è il servizio, elimini la seconda palla. Ma lo fai, ripeto, solo se lo scambio poi è rapido. Perchè se sotto c'hai la colla è la fine. Ma bisogna parlarne apertamente..innanzitutto capire che c'è un problema.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Così in pratica lui diventerebbe numero 1 del mondo. Ricordate cosa ha fatto l'anno scorso a Sinner davanti a un pubblico bolgia?luca1977 ha scritto: ↑mar mar 28, 2023 5:50 pmMa si come allo stadio, che idiota.uglygeek ha scritto: ↑mar mar 28, 2023 4:34 pmInvece Tiafoe, come sempre fanno gli americani quando vedono una tribuna mezza vuota, comincia a dire che il tennis dovrebbe prendere esempio dalla NBA, che è indispensabile che il pubblico possa muoversi e possa gridare durante il gioco.luca1977 ha scritto: ↑mar mar 28, 2023 3:39 pm
Di per sè però non tutto è un male. Tornare a vedere scambi a due all'ora non è di interesse di nessuno.
I materiali di oggi consentono di avere un controllo e una potenza eccezionali. Si potrebbe però cercare di privilegiare la tecnica.
Ad esempio restringendo di un pò il piatto corde, al limite fino ad un ovale di 85. Già cosi i vari Alcaraz e Musetti sarebbero avvantaggiati.
Se poi il problema di velocizzare è il servizio, elimini la seconda palla. Ma lo fai, ripeto, solo se lo scambio poi è rapido. Perchè se sotto c'hai la colla è la fine. Ma bisogna parlarne apertamente..innanzitutto capire che c'è un problema.
Ma anche con le regole di oggi possono esserci delle bolgie. Citando a caso: Le partite di Connors agli US Open 1991; la finale di Davis Francia-USA del 1991. (Il 1991 e' stato un anno niente male direi ).
La Davis in generale , e si è pensato bene (cioè male) di toglierla, distruggendola progressivamente.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Sarebbe più bello diversificare i giocatori oggi giocano tutti uguali basta avre guardato poco fa sinner e il russo già più gradevole ieri sera il polacco con maraniroluca1977 ha scritto:è tutto molto coerente. Io mi ricordo una finale meravigliosa, tra Sampras e Becker al master del 96. L'hanno vista tutti, vi ricordate l'atteggiamento di entrambi? Io no, nel senso che Becker non ha fatto una sola smorfia tanto era concentrato per 5 set, Sampras ha fatto un pugno su un set-point, per il resto nulla. Ed eravamo in Germania, a casa Becker. E lo spettacolo era divino. Ecco, via via che le partite diventano sempre più noiose ecco che i giocatori si inventano (?) di vivacizzarle facendo casino tra un punto e l'altro, aizzando la folla, ora anche gridando durante lo scambio. Io gli direi di si. Il problema è trovare un migliaio di scemi che urlano come scimmie di fronte ad uno spettacolo del genere. Se li trovano bravi loro.
Qui ti quoto. Io mi sono innamorato del tennis anche per la compostezza degli interpreti. L'ultima grande partita tra due giocatori che lasciavano parlare la racchetta è stata la finale di Wimbledon 2019, con Djokovic più sobrio del solito. Ora invece vedi Sinner che sotto 40-0 fa il pugnetto se fa punto.luca1977 ha scritto: ↑mar mar 28, 2023 6:44 pm è tutto molto coerente. Io mi ricordo una finale meravigliosa, tra Sampras e Becker al master del 96. L'hanno vista tutti, vi ricordate l'atteggiamento di entrambi? Io no, nel senso che Becker non ha fatto una sola smorfia tanto era concentrato per 5 set, Sampras ha fatto un pugno su un set-point, per il resto nulla. Ed eravamo in Germania, a casa Becker. E lo spettacolo era divino. Ecco, via via che le partite diventano sempre più noiose ecco che i giocatori si inventano (?) di vivacizzarle facendo casino tra un punto e l'altro, aizzando la folla, ora anche gridando durante lo scambio. Io gli direi di si. Il problema è trovare un migliaio di scemi che urlano come scimmie di fronte ad uno spettacolo del genere. Se li trovano bravi loro.
Non volendo/potendo ammettere la monodimensionalità (diciamo pure spesso Povertà) del proprio tennis gli interpreti tirano fuori il pubblico.s&v ha scritto: ↑mar mar 28, 2023 11:38 pmQui ti quoto. Io mi sono innamorato del tennis anche per la compostezza degli interpreti. L'ultima grande partita tra due giocatori che lasciavano parlare la racchetta è stata la finale di Wimbledon 2019, con Djokovic più sobrio del solito. Ora invece vedi Sinner che sotto 40-0 fa il pugnetto se fa punto.luca1977 ha scritto: ↑mar mar 28, 2023 6:44 pm è tutto molto coerente. Io mi ricordo una finale meravigliosa, tra Sampras e Becker al master del 96. L'hanno vista tutti, vi ricordate l'atteggiamento di entrambi? Io no, nel senso che Becker non ha fatto una sola smorfia tanto era concentrato per 5 set, Sampras ha fatto un pugno su un set-point, per il resto nulla. Ed eravamo in Germania, a casa Becker. E lo spettacolo era divino. Ecco, via via che le partite diventano sempre più noiose ecco che i giocatori si inventano (?) di vivacizzarle facendo casino tra un punto e l'altro, aizzando la folla, ora anche gridando durante lo scambio. Io gli direi di si. Il problema è trovare un migliaio di scemi che urlano come scimmie di fronte ad uno spettacolo del genere. Se li trovano bravi loro.
Mi ricordo tanti anni fa Marat riprendere un giovane Wawrinka al Foro. Wawrinka fece punto su errore di Safin e disse "allez". Allez what gli fece Marat. Ormai invece esultare su errori dell'avversario è quasi totalmente sdoganato.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Dai pugnetti mai fatti ai Pugnetti fatti su colpi TITANICI, ai Pugnetti progressivamente per tutto.Nasty ha scritto: ↑mer mar 29, 2023 8:40 am I pugnetti continui e ripetuti anche su punti inutili o su punteggi sbilanciati fanno schifo.
Ciò che mi colpisce di più in negativo è sapere che si tratta di azioni che potremmo definire premeditate, probabilmente questa nuova generazione di giocatori consapevolmente sa che fate quel gesto lo porterà magari ad avere più concentrazione o a rimanere in partita.
Spesso lo fanno in direzione del proprio angolo, è veramente contro ogni regola non scritta del vecchio tennis, soprattutto quando lo fanno su errore dell'avversario.
Alcatraz e Sinner sono tra i maggiori interpreti del pugnetto.
Chissà che direbbe lo scriba,.che tanto odiava questo gesto volgare.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Prima l'angolo non esisteva proprio, forse il problema era questo. Io tifavo follemente per Goran, che era un pazzo vero. Durante la finale di Wimbledon 2001 diede di matto prendendo a calci la rete, fece 2 doppi falli sui match point, ma mai durante la partita disse qualcosa all'angolo dove c'era il padre sull'orlo di un infarto, alzò semplicemente gli occhi al cielo piangendo. Ragazzi era travolto dalle emozioni, ma era tutto vero. Questi qua sono FINTI. Io vedo Shapovalov per dire, che perde sempre. Mi spiegate perchè cazzo fa il pugnetto sul 3-5 contro Fritz, quando l'avversario il turno dopo serve per il match (e lui per tutto il match non ha avuto una sola palla break?) Ma che lo fai a fare quel pugnetto? Ancora peggio Sinner, il già citato Alcaraz, poi quando alzano le braccia al cielo per aizzare la folla sono semplicemente ridicoli. Mi dispiace proprio che il tennis si sia ridotto cosi, anche il nostro Musetti seppur contenuto non riesce a starsi zitto. Bimbi minkia.Nasty ha scritto: ↑mer mar 29, 2023 8:40 am I pugnetti continui e ripetuti anche su punti inutili o su punteggi sbilanciati fanno schifo.
Ciò che mi colpisce di più in negativo è sapere che si tratta di azioni che potremmo definire premeditate, probabilmente questa nuova generazione di giocatori consapevolmente sa che fate quel gesto lo porterà magari ad avere più concentrazione o a rimanere in partita.
Spesso lo fanno in direzione del proprio angolo, è veramente contro ogni regola non scritta del vecchio tennis, soprattutto quando lo fanno su errore dell'avversario.
Alcatraz e Sinner sono tra i maggiori interpreti del pugnetto.
Chissà che direbbe lo scriba,.che tanto odiava questo gesto volgare.
Sono molto d'accordo. Io ho il sospetto che ci si "allenino" a fare il pugnetto, come se fosse una cosa che dovrebbe servire a mantenere alta la carica agonistica (se non la concentrazione) ma finisce per diventare un inutile e ridicolo tic che non ha nulla da invidiare alle mutande di Nadal o alle sopracciglia di Lendl.luca1977 ha scritto: ↑mer mar 29, 2023 10:03 am Prima l'angolo non esisteva proprio, forse il problema era questo. Io tifavo follemente per Goran, che era un pazzo vero. Durante la finale di Wimbledon 2001 diede di matto prendendo a calci la rete, fece 2 doppi falli sui match point, ma mai durante la partita disse qualcosa all'angolo dove c'era il padre sull'orlo di un infarto, alzò semplicemente gli occhi al cielo piangendo. Ragazzi era travolto dalle emozioni, ma era tutto vero. Questi qua sono FINTI. Io vedo Shapovalov per dire, che perde sempre. Mi spiegate perchè cazzo fa il pugnetto sul 3-5 contro Fritz, quando l'avversario il turno dopo serve per il match (e lui per tutto il match non ha avuto una sola palla break?) Ma che lo fai a fare quel pugnetto? Ancora peggio Sinner, il già citato Alcaraz, poi quando alzano le braccia al cielo per aizzare la folla sono semplicemente ridicoli. Mi dispiace proprio che il tennis si sia ridotto cosi, anche il nostro Musetti seppur contenuto non riesce a starsi zitto. Bimbi minkia.
E meno male, direi.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Monheim io il tennistavolo non lo conosco né mi interessa conoscerlo francamente. Il tennis si' pero' e so che è uno sport da signori. il succitato scriba ti direbbe da gentleman proprio nel senso etimologico di gentle= having or showing a mild, kind, or tender temperament or character.Monheim ha scritto: ↑mer mar 29, 2023 12:56 pmE meno male, direi.
Nel tennistavolo per esempio non esiste non esultare su errore dell'avversario.
Per quale motivo uno non dovrebbe esultare per un punto suo che sia generato da un suo vincente o un errore più o meno gratuito dell'avversario? Mi sfugge proprio.
Mica uno esulta perché all'avversario scoppia un occhio.
Sono del tutto d'accordo. Io sospetto che ci sia la mano di qualche psicologo dietro specialmente quando il gesto lo fanno giocatori che sono introversi naturali tipo Hurkacz, Sinner, Kevin Anderson. Cressy invece l'esatto contrario: quando vinceva le partite nei challenger era esagerato nei modi e nelle esultanze, mentre da quando gioca nell'ATP è uno dei giocatori più composti del circuito. Insomma, hai quel retrogusto amaro di recita in bocca per me davvero stucchevole da spettatore.scooter ha scritto: ↑mer mar 29, 2023 10:36 amSono molto d'accordo. Io ho il sospetto che ci si "allenino" a fare il pugnetto, come se fosse una cosa che dovrebbe servire a mantenere alta la carica agonistica (se non la concentrazione) ma finisce per diventare un inutile e ridicolo tic che non ha nulla da invidiare alle mutande di Nadal o alle sopracciglia di Lendl.luca1977 ha scritto: ↑mer mar 29, 2023 10:03 am Prima l'angolo non esisteva proprio, forse il problema era questo. Io tifavo follemente per Goran, che era un pazzo vero. Durante la finale di Wimbledon 2001 diede di matto prendendo a calci la rete, fece 2 doppi falli sui match point, ma mai durante la partita disse qualcosa all'angolo dove c'era il padre sull'orlo di un infarto, alzò semplicemente gli occhi al cielo piangendo. Ragazzi era travolto dalle emozioni, ma era tutto vero. Questi qua sono FINTI. Io vedo Shapovalov per dire, che perde sempre. Mi spiegate perchè cazzo fa il pugnetto sul 3-5 contro Fritz, quando l'avversario il turno dopo serve per il match (e lui per tutto il match non ha avuto una sola palla break?) Ma che lo fai a fare quel pugnetto? Ancora peggio Sinner, il già citato Alcaraz, poi quando alzano le braccia al cielo per aizzare la folla sono semplicemente ridicoli. Mi dispiace proprio che il tennis si sia ridotto cosi, anche il nostro Musetti seppur contenuto non riesce a starsi zitto. Bimbi minkia.
Ma per favore. Tu/voi la vedi/vedete come tale quando non lo è.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Ma l'attacco non è una provocazione
Rileggi il post...ferryboat ha scritto: ↑mer mar 29, 2023 11:11 pmMa l'attacco non è una provocazione
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Al posto di fare esempi e paragoni estremi che non c'entrano nulla, esprimiti sul mio di cui sopra.ferryboat ha scritto: ↑mer mar 29, 2023 11:20 pm Esultare sull'errore avversario è un po' come fare un sorpasso in tangenziale e mentre lo superi, guardarlo negli occhi e fargli il dito medio Roba che ti corro dietro finchè ti prendo.
Diciamo che ci sono regole non scritte, almeno in alcuni sport. Per esempio nel ciclismo, se superi un avversario e mentre lo fai ti giri a guardarlo, è considerato molto irrispettoso. Oppure attaccare mentre il diretto rivale è stato coinvolto in una caduta oppure gli si è rotta la bici.
Nella boxe se fai il gesto di inchiappettare il tuo contendente, o lo colpisci dopo che è suonato il gong o mentre è già a terra, poi scoppia la rissa
Nel calcio se non restituisci il pallone che avevamo messo fuori per far soccorrere il vostro giocatore, levati solo. E via di questo passo, di esempi ce ne sono infiniti.
Perfino non chiedere scusa per un nastro vincente, è considerata una cosa scorretta.
Poi è chiaro che con la mancanza di cultura sportiva e il generale progressivo imbarbarimento dei costumi e con la scomparsa della buona educazione, queste regole non scritte iniziano un po' a venir meno. Ciò non toglie che abbiano un senso e che sarebbe cosa buona mantenerle
Tuttavia non hai detto la tua circa il non esultare su errore dell'avversario più o meno gratuito che sia.Johnny Rex ha scritto: ↑gio mar 30, 2023 7:26 am Sono a metà del Guado (e anche del Gualdo Tadino)
Trovo esagerate le continue scuse (per i nastri, un colpo steccato rimasto in campo ,eventi che fanno parte del gioco ) per non parlare dei salmelecchi social e al contempo trovo questa storia dei continui pugnetti fastidiosa e un po' costruita, sì.
F.F.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
La seconda che dici non accadrà maiMonheim ha scritto: ↑gio mar 30, 2023 9:50 am Tuttavia non hai detto la tua circa il non esultare su errore dell'avversario più o meno gratuito che sia.
Cosa ne pensi del mio esempio di cui sopra? Il difensore fa bene a esultare oppure dovrebbe correre in bagno a vergognarsi come un ladro per aver vinto il punto?
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
sono d'accordo. Molto triste questa evoluzione come se fossero degli scemi psicopatici che senza pugnetto iniziano a pensare al casinò e alla spiaggia.s&v ha scritto: ↑mer mar 29, 2023 2:21 pmSono del tutto d'accordo. Io sospetto che ci sia la mano di qualche psicologo dietro specialmente quando il gesto lo fanno giocatori che sono introversi naturali tipo Hurkacz, Sinner, Kevin Anderson. Cressy invece l'esatto contrario: quando vinceva le partite nei challenger era esagerato nei modi e nelle esultanze, mentre da quando gioca nell'ATP è uno dei giocatori più composti del circuito. Insomma, hai quel retrogusto amaro di recita in bocca per me davvero stucchevole da spettatore.scooter ha scritto: ↑mer mar 29, 2023 10:36 amSono molto d'accordo. Io ho il sospetto che ci si "allenino" a fare il pugnetto, come se fosse una cosa che dovrebbe servire a mantenere alta la carica agonistica (se non la concentrazione) ma finisce per diventare un inutile e ridicolo tic che non ha nulla da invidiare alle mutande di Nadal o alle sopracciglia di Lendl.luca1977 ha scritto: ↑mer mar 29, 2023 10:03 am Prima l'angolo non esisteva proprio, forse il problema era questo. Io tifavo follemente per Goran, che era un pazzo vero. Durante la finale di Wimbledon 2001 diede di matto prendendo a calci la rete, fece 2 doppi falli sui match point, ma mai durante la partita disse qualcosa all'angolo dove c'era il padre sull'orlo di un infarto, alzò semplicemente gli occhi al cielo piangendo. Ragazzi era travolto dalle emozioni, ma era tutto vero. Questi qua sono FINTI. Io vedo Shapovalov per dire, che perde sempre. Mi spiegate perchè cazzo fa il pugnetto sul 3-5 contro Fritz, quando l'avversario il turno dopo serve per il match (e lui per tutto il match non ha avuto una sola palla break?) Ma che lo fai a fare quel pugnetto? Ancora peggio Sinner, il già citato Alcaraz, poi quando alzano le braccia al cielo per aizzare la folla sono semplicemente ridicoli. Mi dispiace proprio che il tennis si sia ridotto cosi, anche il nostro Musetti seppur contenuto non riesce a starsi zitto. Bimbi minkia.
La penso pure io così.Johnny Rex ha scritto: ↑gio mar 30, 2023 11:05 amLa seconda che dici non accadrà maiMonheim ha scritto: ↑gio mar 30, 2023 9:50 am Tuttavia non hai detto la tua circa il non esultare su errore dell'avversario più o meno gratuito che sia.
Cosa ne pensi del mio esempio di cui sopra? Il difensore fa bene a esultare oppure dovrebbe correre in bagno a vergognarsi come un ladro per aver vinto il punto?
Io mi limiterei a sorridere ,oi c'è caso e caso. Per un puro gratuito proprio no, per un errore forzato ci sta anche.
Distinguo troppo? boh, io la vedo così.
Ma vedere pugnetti per un diritto fuori su un 15 pari 3 pari fa anche tristezza, su un 5 pari magari altro discorso.
F.F.
Ma sì, son buffonate degli ultimi 20 anni.scooter ha scritto: ↑ven mar 31, 2023 5:51 pm Ecco, pure i doppisti che ancora un po' si spompinano ad ogni 15... Mi sono rivisto al volo un po' di Noah-Leconte vs McEnroe-Fleming (ai bei tempi quando sia il doppio sia la Davis erano roba seria) e i giocatori praticamente manco si guardano in faccia; eppure, giocavano abbastanza bene lo stesso...
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.