C'è già Emilio Colombo, un altro senatore a vita con lo stesso nome di battesimo è poco consigliabile, a quell'età ci si confonde più facilmente che da giovani.balbysauro ha scritto:gianlu ha scritto:Domani o martedì ne verrà nominato uno fra Benigni, Eco, Fo e Scalfari.danser ha scritto:Quindi adesso siamo a 6 senatori a vita.
potremmo fare Emilio Fede, dato che vuole lasciare il tg4 e darsi alla politica tanto vale anticipare i tempi
In Memoria
Re: In Memoria
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Re: In Memoria
No, Fede non va bene. Rivendico il diritto derivante da antica consuetudine che, uscito un senatore a vita di sinistra (Scalfaro), costui venga rimpiazzato da un altro senatore riconduscibbile all'area di sinistra (e che magari non sia già 90enne: la Levi Montalcini dovevamo portarla a braccia in Parlamento, per farla votare per la fiducia a Prodi)
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Re: In Memoria
Con la laurea e la stampella, tieni in piedi il mortadella (cit.).
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Re: In Memoria
Bisogna davvero avere il cervello completamente plasmato secondo i canoni del ventennio della merdre berlusconiana, per definire 'di sinistra' uno come Scalfaro.
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Re: In Memoria
gianlu ha scritto:Con la laurea e la stampella, tieni in piedi il mortadella (cit.).
certo, certo, meglio stare in piedi grazie a Scilipoti, Razzi e Caldearo, pagati per aver eun'idea ch egrazie alla Montalcini, ch eper il suo voto non ha chiesto che gli venisse pagato il mutuo o la nomina a console m apiu' soldi per l aricerca... e' beh, mooolto meglio Scilipoti.
Bhw come al solito non h acapito niente: Scalfaro, Biagi, Montanelli, Travaglio, Ciampi, Fini e un po' anche Casini sono tutti comunisti. Minkia, 20 anni e non ha ancora imparato.
A wood vorrei chiedere PERCHE' Scalfari e' stato il peggior presidente della storia? ha contravvenuto alla costituzione? ha fatto danno all'italia? a ha promulgato leggi incostituzionali? si e' fatto corrompere o ha corrotto? ha usato la sua carica per interessi privati?
Se i politici fossero stati tutti della levatura morale di Scalfaro... lasciamo perdere, va'...
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Re: In Memoria
A proposito vorrei segnalare come l'esimio ex-premier non abbia perso occasione per dimostrare la sua signorilità....manco un messaggio, ha parlato Alfano al suo posto, chapeau.
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Re: In Memoria
in una delle ultime interviste, scalfaro ha ricordato come trovasse insopportabile il fatto ch eBerluasconi si fosse presentato da lui e "avesse fatto una affermazione pur sapendola falsa"bogix ha scritto:A proposito vorrei segnalare come l'esimio ex-premier non abbia perso occasione per dimostrare la sua signorilità....manco un messaggio, ha parlato Alfano al suo posto, chapeau.
“Il presidente Scalfaro è un serpente, un traditore, un golpista” (Berlusconi, La Stampa, 16/1/95).
-- “Ma vafffanculo!” (Berlusconi, accompagnando l’insulto con un gesto della mano, mentre il presidente emerito Scalfaro denuncia in Senato il «servilismo» della politica estera del suo governo nei confronti degli Usa sull’Iraq, 27/9/2002).
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Re: In Memoria
Io vorrei sapere anche perchè Cossiga il migliore.alessandro ha scritto:
A wood vorrei chiedere PERCHE' Scalfari e' stato il peggior presidente della storia? ha contravvenuto alla costituzione? ha fatto danno all'italia? a ha promulgato leggi incostituzionali? si e' fatto corrompere o ha corrotto? ha usato la sua carica per interessi privati?
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Re: In Memoria
Veramente la paternità di "Con la laurea e la stampella, tieni in piedi il mortadella" è di Azione Universitaria, An e non Lega.alessandro ha scritto:certo, certo, meglio stare in piedi grazie a Scilipoti, Razzi e Caldearo, pagati per aver eun'idea ch egrazie alla Montalcini, ch eper il suo voto non ha chiesto che gli venisse pagato il mutuo o la nomina a console m apiu' soldi per l aricerca... e' beh, mooolto meglio Scilipoti.gianlu ha scritto:Con la laurea e la stampella, tieni in piedi il mortadella (cit.).
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Re: In Memoria
Era abbastanza una provocazione... Ce ne sono cascati più di quanti avrei pensato. Ma il "riconduscibbile" usato avrebbe dovuto facilmente mettervi sulla buona stradaWoodruff ha scritto:No, Fede non va bene. Rivendico il diritto derivante da antica consuetudine che, uscito un senatore a vita di sinistra (Scalfaro), costui venga rimpiazzato da un altro senatore riconduscibbile all'area di sinistra (e che magari non sia già 90enne: la Levi Montalcini dovevamo portarla a braccia in Parlamento, per farla votare per la fiducia a Prodi)
Però Scalfaro non potrà certo essere ricordato come un presidente super partes e imparziale.
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Re: In Memoria
buona parte di questi AN che si sono puntellati al governo con Scilipoti & C. come la Lega d'altronde.gianlu ha scritto:Veramente la paternità di "Con la laurea e la stampella, tieni in piedi il mortadella" è di Azione Universitaria, An e non Lega.alessandro ha scritto:certo, certo, meglio stare in piedi grazie a Scilipoti, Razzi e Caldearo, pagati per aver eun'idea ch egrazie alla Montalcini, ch eper il suo voto non ha chiesto che gli venisse pagato il mutuo o la nomina a console m apiu' soldi per l aricerca... e' beh, mooolto meglio Scilipoti.gianlu ha scritto:Con la laurea e la stampella, tieni in piedi il mortadella (cit.).
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Re: In Memoria
se si intende che era dall aparte della legge, della costituzione e del rispetto per le istituzioni, ok.Woodruff ha scritto:
Però Scalfaro non potrà certo essere ricordato come un presidente super partes e imparziale.
se mi dici che h ainfranto la costiutuzione per favorire un aparte : no, per niente.
coime dire che un giudice di sedia non e' imparziale perche' chiama fuori le palle di un giocatore che le manda fuori e non all'altro che le mette dentro.
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Re: In Memoria
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Re: In Memoria
la poetessa polacca (copio e incollo) Wislawa Szymborska.
Vestiario
Ti togli, ci togliamo, vi togliete
cappotti, giacche, gilè, camicette
di lana, di cotone, di terital,
gonne, calzoni, calze, biamcheria,
posando, appendendo, gettando su
schienali di sedie, ante di paraventi;
per adesso, dice il medico, nulla di serio
si rivesta, riposi, faccia un viaggio,
prenda nel caso, dopo pranzo, la sera,
torni fra tre mesi, sei, un anno,
vedi, e tu pensavi, e noi temevamo,
e voi supponevate, e lui sospettava;
è già ora di allacciare con mani ancora tremanti
stringhe, automatici, cerniere, fibbie,
cinture, bottoni, cravatte, colletti
e da maniche, borsette, tasche, tirar fuori
-sgualcita, a pois, a righe, a fiori, a scacchi- la sciarpa
riutilizzabile per protratta scadenza.
Scrivere un curriculum.
Che cos'e' necessario?
E' necessario scrivere una domanda,
e alla domanda allegare il curriculum.
A prescindere da quanto si e' vissuto
e' bene che il curriculum sia breve.
E' d'obbligo concisione e selezione dei fatti.
Cambiare paesaggi in indirizzi
e malcerti ricordi in date fisse.
Di tutti gli amori basta quello coniugale,
e dei bambini solo quelli nati.
Conta di piu' chi ti conosce di chi conosci tu.
I viaggi solo se all'estero.
L'appartenenza a un che, ma senza perche'.
Onorificenze senza motivazione.
Scrivi come se non parlassi mai con te stesso
e ti evitassi.
Sorvola su cani, gatti e uccelli,
cianfrusaglie del passato, amici e sogni.
Meglio il prezzo che il valore
e il titolo che il contenuto.
Meglio il numero di scarpa, che non dove va
colui per cui ti scambiano.
Aggiungi una foto con l'orecchio in vista.
E' la sua forma che conta, non cio' che sente.
Cosa si sente?
Il fragore delle macchine che tritano la carta.
La stazione
Il mio arrivo nella città di N.
è avvenuto puntualmente.
Eri stato avvertito
con una lettera non spedita.
Hai fatto in tempo a non venire
all'ora prevista.
Il treno è arrivato sul terzo binario.
E' scesa molta gente.
L'assenza della mia persona
si avviava verso l'uscita tra la folla.
Alcune donne mi hanno sostituito
frettolosamente
in quella fretta.
A una è corso incontro
qualcuno che non conoscevo,
ma lei lo ha riconosciuto
immediatamente.
Si sono scambiati
un bacio non nostro,
intanto si è perduta
una valigia non mia.
La stazione della città di N.
ha superato bene la prova
di esistenza oggettiva.
L'insieme restava al suo posto.
I particolari si muovevano
sui binari designati.
E' avvenuto perfino
l'incontro fissato.
Fuori dalla portata
della nostra presenza.
Nel paradiso perduto
della probabilità.
Altrove.
Altrove.
Come risuonano queste piccole parole.
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schienali di sedie, ante di paraventi;
per adesso, dice il medico, nulla di serio
si rivesta, riposi, faccia un viaggio,
prenda nel caso, dopo pranzo, la sera,
torni fra tre mesi, sei, un anno,
vedi, e tu pensavi, e noi temevamo,
e voi supponevate, e lui sospettava;
è già ora di allacciare con mani ancora tremanti
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cinture, bottoni, cravatte, colletti
e da maniche, borsette, tasche, tirar fuori
-sgualcita, a pois, a righe, a fiori, a scacchi- la sciarpa
riutilizzabile per protratta scadenza.
Scrivere un curriculum.
Che cos'e' necessario?
E' necessario scrivere una domanda,
e alla domanda allegare il curriculum.
A prescindere da quanto si e' vissuto
e' bene che il curriculum sia breve.
E' d'obbligo concisione e selezione dei fatti.
Cambiare paesaggi in indirizzi
e malcerti ricordi in date fisse.
Di tutti gli amori basta quello coniugale,
e dei bambini solo quelli nati.
Conta di piu' chi ti conosce di chi conosci tu.
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Scrivi come se non parlassi mai con te stesso
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Sorvola su cani, gatti e uccelli,
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e il titolo che il contenuto.
Meglio il numero di scarpa, che non dove va
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E' la sua forma che conta, non cio' che sente.
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Il fragore delle macchine che tritano la carta.
La stazione
Il mio arrivo nella città di N.
è avvenuto puntualmente.
Eri stato avvertito
con una lettera non spedita.
Hai fatto in tempo a non venire
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Il treno è arrivato sul terzo binario.
E' scesa molta gente.
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frettolosamente
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A una è corso incontro
qualcuno che non conoscevo,
ma lei lo ha riconosciuto
immediatamente.
Si sono scambiati
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I particolari si muovevano
sui binari designati.
E' avvenuto perfino
l'incontro fissato.
Fuori dalla portata
della nostra presenza.
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Altrove.
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luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: In Memoria
Grazie Rose, Poesie bellissime
La conosco poco, purtroppo, idiosincrasia da Nobel . Quel poco che so lo devo ad una ragazza polacca dagli occhi magnetici, conosciuta su un treno vicino Vienna quindici anni fa.
La conosco poco, purtroppo, idiosincrasia da Nobel . Quel poco che so lo devo ad una ragazza polacca dagli occhi magnetici, conosciuta su un treno vicino Vienna quindici anni fa.
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Re: In Memoria
Quel poco che so lo devo ad una ragazza polacca dagli occhi magnetici, conosciuta su un treno vicino Vienna quindici anni fa.
( potrebbe essere l'inizio di un romanzo )
( potrebbe essere l'inizio di un romanzo )
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Re: In Memoria
Un cinema di Cracovia
Il fascio del proiettore
ritocca il fumo;
sigarette, sigarette
sull'attore.
Sedili d'abete,
braccioli sbeccati,
l'attore discorre ad un passante
in piano americano.
Il bianco e nero
del cinema
la città
a maggio.
Un colpo di tosse
che prende l'assemblee
nel silenzio,
l'attrice attende.
Sbadiglia la maschera
per la fantasia ripetuta
due volte e due
muta l'abitudine.
Occhi enormi,
l'attrice fissa la porta
(la musica l'ingrandisce)
che la finzione tarda ad aprire.
Le porte di Cracovia
non si aprono quasi mai.
Il fascio del proiettore
ritocca il fumo;
sigarette, sigarette
sull'attore.
Sedili d'abete,
braccioli sbeccati,
l'attore discorre ad un passante
in piano americano.
Il bianco e nero
del cinema
la città
a maggio.
Un colpo di tosse
che prende l'assemblee
nel silenzio,
l'attrice attende.
Sbadiglia la maschera
per la fantasia ripetuta
due volte e due
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Occhi enormi,
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Re: In Memoria
alessandro ha scritto:Quel poco che so lo devo ad una ragazza polacca dagli occhi magnetici, conosciuta su un treno vicino Vienna quindici anni fa.
( potrebbe essere l'inizio di un romanzo )
Bisognerebbe sostituire occhi magnetici naturalmente
Mi è venuta in mente, pindaricamente, la premessa a Il nome della Rosa in cui Eco spiega di come ha trovato e perduto il manoscritto, nonchè la persona cara.
mi trovavo a Praga in attesa di una persona cara. Sei giorni dopo
le truppe sovietiche invadevano la sventurata città. Riuscivo fortunosamente a
raggiungere la frontiera austriaca a Linz, di lì mi portavo a Vienna dove mi
ricongiungevo con la persona attesa, e insieme risalivamo il corso del Danubio.
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Re: In Memoria
L'ho sentita su Radio 3 che leggeva una delle sue poesie.
Di certo, il polacco è una lingua terribile.
In ogni caso: grazie alla traduzione italiana ho scoperto che in quella sua poesia questa signora aveva usato tante, troppe volte la parola 'scritto', nell'arco di poche righe.
Il contenuto della poesia era una sorta di finzione berkleiana dello scrittore (poeta), dove chi scrive può (o sembra poter) determinare la realtà del Mondo.
Non capisco bene il Nobel per la letteratura ai poeti, in generale.
Anzi, a questo proposito sono anche convinto, da qualche anno ormai, della verità di un altro enunciato di carattere più universale; ma lo taccio, per ora, perché sennò sarebbe troppo netto l'effetto polemico nei riguardi di nickognito (e, in via secondaria, in questo caso solo come corollario, nei confronti di Gios) e siccome oggi nevica e quindi tutto è bellissimo, non ho nessuna voglia di polemiche.
Di certo, il polacco è una lingua terribile.
In ogni caso: grazie alla traduzione italiana ho scoperto che in quella sua poesia questa signora aveva usato tante, troppe volte la parola 'scritto', nell'arco di poche righe.
Il contenuto della poesia era una sorta di finzione berkleiana dello scrittore (poeta), dove chi scrive può (o sembra poter) determinare la realtà del Mondo.
Non capisco bene il Nobel per la letteratura ai poeti, in generale.
Anzi, a questo proposito sono anche convinto, da qualche anno ormai, della verità di un altro enunciato di carattere più universale; ma lo taccio, per ora, perché sennò sarebbe troppo netto l'effetto polemico nei riguardi di nickognito (e, in via secondaria, in questo caso solo come corollario, nei confronti di Gios) e siccome oggi nevica e quindi tutto è bellissimo, non ho nessuna voglia di polemiche.
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Re: In Memoria
E va bene che nevica, ma l'odi-freddi-smo applicato alla poesia
Poi, il polacco è una lingua pregna di consonanti, pesante, carica, eccezionale per pensare e trasmettere qualcosa, basti pensare a Conrad.
D'altra parte ha più difficoltà a capirlo chi ha un nome che inizia per vocale
Poi, il polacco è una lingua pregna di consonanti, pesante, carica, eccezionale per pensare e trasmettere qualcosa, basti pensare a Conrad.
D'altra parte ha più difficoltà a capirlo chi ha un nome che inizia per vocale
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Re: In Memoria
Cosa c'entra Oddy, io mica ce l'ho con la Letteratura, adoro la Grande Narrativa forse più di ogni altra forma d'espressione artistica.tuborovescio ha scritto:E va bene che nevica, ma l'odi-freddi-smo applicato alla poesia
tuborovescio ha scritto:D'altra parte ha più difficoltà a capirlo chi ha un nome che inizia per vocale
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Re: In Memoria
AppuntoBackhandWinner ha scritto:Cosa c'entra Oddy, io mica ce l'ho con la Letteratura, adoro la Grande Narrativa forse più di ogni altra forma d'espressione artistica.tuborovescio ha scritto:E va bene che nevica, ma l'odi-freddi-smo applicato alla poesia
non è che le righe di una poesia sono spazi vettoriali e le parole son messe lì in base ad una funzione che ne limiti le ripetizioni
Bernhard ripete interi periodi a distanza di poche pagine
Re: In Memoria
per pensarci avrebbe dovuto leggerlo, al posto di farsi l'opera omnia di Houellebecq.tuborovescio ha scritto:Poi, il polacco è una lingua pregna di consonanti, pesante, carica, eccezionale per pensare e trasmettere qualcosa, basti pensare a Conrad.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: In Memoria
Rosewall ha scritto:per pensarci avrebbe dovuto leggerlo, al posto di farsi l'opera omnia di Houellebecq.tuborovescio ha scritto:Poi, il polacco è una lingua pregna di consonanti, pesante, carica, eccezionale per pensare e trasmettere qualcosa, basti pensare a Conrad.
Ho letto The Shadow Line.
In (accento) polacco.
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Re: In Memoria
peraltro conrad non è tradotto in inglese: scrive in inglese.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: In Memoria
Eh.Rosewall ha scritto:peraltro conrad non è tradotto in inglese: scrive in inglese.
Ma quando lo leggi devi riprodurre l'accento polacco, visto che non era native.
"Only de young, not de very young, have such moments..."
Sennò è troppo facile.
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Re: In Memoria
BackhandWinner ha scritto:Eh.Rosewall ha scritto:peraltro conrad non è tradotto in inglese: scrive in inglese.
Ma quando lo leggi devi riprodurre l'accento polacco, visto che non era native.
"Only de young, not de very young, have such moments..."
Sennò è troppo facile.
tipo costui? ->
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: In Memoria
per la prima volta sono davvero convinto di fare bene a stare con una polacca Grazie BW!
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: In Memoria
chiedile se conosce una certa Daria.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: In Memoria
alessandro ha scritto:se si intende che era dall aparte della legge, della costituzione e del rispetto per le istituzioni, ok.Woodruff ha scritto:
Però Scalfaro non potrà certo essere ricordato come un presidente super partes e imparziale.
se mi dici che h ainfranto la costiutuzione per favorire un aparte : no, per niente.
coime dire che un giudice di sedia non e' imparziale perche' chiama fuori le palle di un giocatore che le manda fuori e non all'altro che le mette dentro.
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Re: In Memoria
da quando in qua l' unico modo che ha un presidente di non essere super partes e' infrangere la costituzione? Che ragionamento e'?
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: In Memoria
De André, l'inchiesta Mani Pulite, Giordano Bruno.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: In Memoria
Poco fa stavo pensando alla bassissima percentuale di religiosità in me, e dopo mi sento dire "E' morto Mosconi", apro Repubblica.it per verificare e leggo che è morto pure Dalla.
Dio kamke.
Dio kamke.
Re: In Memoria
taylorhawkins89 ha scritto:Poco fa stavo pensando alla bassissima percentuale di religiosità in me, e dopo mi sento dire "E' morto Mosconi", apro Repubblica.it per verificare e leggo che è morto pure Dalla.
Dio kamke.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: In Memoria
che botta...
ciao Lucio e siccome sei molto lontano piu' forte ti scrivero'.
un personaggio ironico e polivalente. molto sorpreso, era a Sanremo pochi giorni fa'.
ciao Lucio e siccome sei molto lontano piu' forte ti scrivero'.
un personaggio ironico e polivalente. molto sorpreso, era a Sanremo pochi giorni fa'.
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Re: In Memoria
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: In Memoria
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Re: In Memoria
Moebius, nel calderone-. Un grande.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)