Ausmerzen e cosa avremmo fatto noi?
- alessandro
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Ausmerzen e cosa avremmo fatto noi?
quanto fa male ascoltare l astori adi un bambino lasciato morire di fame in un manicomio perche' un po' vivace. per risparmiare sulle spese. non voleva morire. voleva vivere, ha resistito molte settimane, mesi. ad un infermiere: "lo so che presto moriro', vorrei che fossi di turno tu quando moriro', cosi' mi metti bene nella bara". morto a 14 anni, di fame. Trovato livido, seduto nella stanza dei bambini. Niente bara. Forno crematorio.
fa piu' impressione delle cifre, i 5000 bambini uccisi alla nascita, i 300.000 tra bambini e adulti uccisi perche' disabili mentali o fisici.
Uccisi con "diete" prive di grassi, con iniezioni letali, con camere a gas ( le prime, sperimentali), per esperimenti scentifici.
con medici di famiglia, psichiatri, infermiere e ostetriche che segnalavano e selezionavano e eseguivano.
non pazzi delle SS, brava gente, e la popoloazione sapeva. O magari non voleva sapere.
e la d omanda, "voi cosa avreste fatto? "
ebbene, sapendo di gente che nel nostro stato vega imprigionata senza processo, senza aver commeso crimini, senza essere pericolosi.
imprigionati e trattenuti contro la loro volonta' per mesi, anch e 1 anno in condizioni indicibili di sporcizia, degrado e alla fine ( non uccisi) spediti in paesi dittatoriali, dove vivranno o moriranno, verranno perseguitati, non si sa.
o ancora, profughi che vengono rispediti in paesi dove aspetteranno in container nel deserto di essere picchiati, violentati e magari morire.
succede in Italia, oggi.
cosa stiamo facendo? io personalmente nulla.
fatte l edebite proporzioni, cosa avremmo fatto se la controparte non fosse stata uno stato democratico e libero come l'Italia ma la Germania di Hitler?
fa piu' impressione delle cifre, i 5000 bambini uccisi alla nascita, i 300.000 tra bambini e adulti uccisi perche' disabili mentali o fisici.
Uccisi con "diete" prive di grassi, con iniezioni letali, con camere a gas ( le prime, sperimentali), per esperimenti scentifici.
con medici di famiglia, psichiatri, infermiere e ostetriche che segnalavano e selezionavano e eseguivano.
non pazzi delle SS, brava gente, e la popoloazione sapeva. O magari non voleva sapere.
e la d omanda, "voi cosa avreste fatto? "
ebbene, sapendo di gente che nel nostro stato vega imprigionata senza processo, senza aver commeso crimini, senza essere pericolosi.
imprigionati e trattenuti contro la loro volonta' per mesi, anch e 1 anno in condizioni indicibili di sporcizia, degrado e alla fine ( non uccisi) spediti in paesi dittatoriali, dove vivranno o moriranno, verranno perseguitati, non si sa.
o ancora, profughi che vengono rispediti in paesi dove aspetteranno in container nel deserto di essere picchiati, violentati e magari morire.
succede in Italia, oggi.
cosa stiamo facendo? io personalmente nulla.
fatte l edebite proporzioni, cosa avremmo fatto se la controparte non fosse stata uno stato democratico e libero come l'Italia ma la Germania di Hitler?
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Re: Ausmerzen e cosa avremmo fatto noi?
Avremmo lasciato che ci pensassero su e se ne occupassero altri, esattamente come oggi.
F.F.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
- alessandro
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Re: Ausmerzen e cosa avremmo fatto noi?
la trasmissione verra' replicata questa sera (Sabato) ore 21.30 su La 7
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Re: Ausmerzen e cosa avremmo fatto noi?
Paolini a prescindere eccezionale, nel rievocare queste vittime Tedesche (i malati mentali furono ammazzati,con anche meno cerimonie, nell'est Europeo).
Devo anche dire che l'opposizione all'eutanasia ci fu, e forte, anche e sopratutto grazie alla Chiesa.
F.F.
Devo anche dire che l'opposizione all'eutanasia ci fu, e forte, anche e sopratutto grazie alla Chiesa.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Ausmerzen e cosa avremmo fatto noi?
Prego.Johnny Rex ha scritto:Devo anche dire che l'opposizione all'eutanasia ci fu, e forte, anche e sopratutto grazie alla Chiesa
Re: Ausmerzen e cosa avremmo fatto noi?
Queste cose le ho viste dal vero.
Ospedale distrettuale di un luogo che ovviamente non posso rivelare. Reparto denutriti, normalmente i degenti erano figli abbandonati dai genitori. Non mi ricordo il nome di uno di questi, ma ricordo lo scheletro con un po' di pelle attorno.
Anita era il medico dell'Acnhur e assieme andammo in magazzino a vedere le scorte di alimenti comprati coi soldi dell'ONU, era vuoto !! Perchè cominciamo a chiedere agli infermieri ? Perchè il direttore dell'ospedale se li è venduti per intascarsi i soldi.
Chiediamo l'ambulanza per spedirli all'ospedale regionale, l'ambulanza non c'è perchè il direttore ubriaco l'ha schiantata contro un muro.
Comincia la corsa su e già con la mia e la sua jeep per trasferirli, sono 100 km andare e 100 km tornare, e non posiamo nemmeno correre, i denutriti infatti sono come vetro, hanno le ossa fragilissime, una sbandata e rischi che si fracassino.
Ci mettemo una giornata intera a trasferirli tutti, a fine giornata l'autista, il fedele Tomo mi guarda impietrito.
Li prende in cura direttamente Anita, torno dopo alcuni giorni e chiedo notizie in particolare di quello là, quello messo peggio di tutti, mi risponde : è morto, l'hanno abbandonato e non voleva più vivere.
Piansi
Ospedale distrettuale di un luogo che ovviamente non posso rivelare. Reparto denutriti, normalmente i degenti erano figli abbandonati dai genitori. Non mi ricordo il nome di uno di questi, ma ricordo lo scheletro con un po' di pelle attorno.
Anita era il medico dell'Acnhur e assieme andammo in magazzino a vedere le scorte di alimenti comprati coi soldi dell'ONU, era vuoto !! Perchè cominciamo a chiedere agli infermieri ? Perchè il direttore dell'ospedale se li è venduti per intascarsi i soldi.
Chiediamo l'ambulanza per spedirli all'ospedale regionale, l'ambulanza non c'è perchè il direttore ubriaco l'ha schiantata contro un muro.
Comincia la corsa su e già con la mia e la sua jeep per trasferirli, sono 100 km andare e 100 km tornare, e non posiamo nemmeno correre, i denutriti infatti sono come vetro, hanno le ossa fragilissime, una sbandata e rischi che si fracassino.
Ci mettemo una giornata intera a trasferirli tutti, a fine giornata l'autista, il fedele Tomo mi guarda impietrito.
Li prende in cura direttamente Anita, torno dopo alcuni giorni e chiedo notizie in particolare di quello là, quello messo peggio di tutti, mi risponde : è morto, l'hanno abbandonato e non voleva più vivere.
Piansi
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
- alessandro
- Massimo Carbone
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Re: Ausmerzen e cosa avremmo fatto noi?
la mi apiu' profonda stima.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
- Karelias
- Illuminato
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Re: Ausmerzen e cosa avremmo fatto noi?
alessandro ha scritto:la mi apiu' profonda stima.
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- FooLminato
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Re: Ausmerzen e cosa avremmo fatto noi?
Grazie Ciccio per l'esempio. Non voltarsi dall'altra parte, in situazioni come questa, è davvero un gran gesto.