Centrali nucleari?
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Re: Centrali nucleari?
ok Rosewall, lo apro io
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Centrali nucleari?
http://blog.panorama.it/economia/2011/1 ... li-solari/
che se ne parli bene o male, l'importante è che se ne parli
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Re: Centrali nucleari?
WASHINGTON - (ANSA) Le autorità federali americane hanno autorizzato la costruzione negli Stati Uniti di due nuovi reattori nucleari per la prima volta dal 1978. Il via libera ai reattori tre e quattro di Vogtle, una centrale situata in Georgia, è giunto nonostante l'opposizione del presidente della Commissione per il nucleare (Nrc), Gregory Jaczko.
"Non posso approvare questa autorizzazione come se Fukushima non fosse mai accaduto" ha detto Jaczko, riferendosi al disastroso incidente nella centrale giapponese dopo il terremoto e lo tsunami dello scorso anno. Il presidente si è trovato di fronte al sì pronunciato dagli altri quattro membri della commissione che non hanno ritenuto necessario legare la concessione dell'autorizzazione a un"impegno irrevocabile" come invece Jackzo chiedeva, di completare alcuni miglioramenti, proprio tenendo conto di quanto avvenuto all'impianto giapponese.
I due futuri reattori sono degli AP1000 di terza generazione ad acqua pressurizzata del gruppo giapponese Toshiba e della sua filiale americana Westinghouse. Avevano ricevuto la certificazione dell'Nrc per il mercato americano a dicembre. Uno dei componenti del comitato che hanno approvato la decisione Kristine Sviniki ha detto che "non c'é nessuna amnesia individuale o collettiva" di Fukushima. Ricordando che il progetto di ingrandimento della centrale di Vogtle rappresenterà un investimento di 14 miliardi di dollari e "4.000-5.000 posti di lavoro nel momento di picco di attività nel cantiere", la Southern Co che lo gestirà ha affermato che il reattore 3 entrerà in servizio nel 2016 e il 4 l'anno successivo.
Lo sviluppo dell'industria nucleare era stato bloccato negli Usa dopo l'incidente del 1979 alla centrale nucleare di Three Mile Island in Pennsylvania, con la parziale fusione del nucleo. Il governo del presidente George W: Bush e quello di Barack Obama hanno preso molte misure per rilanciare l'industria dell'atomo, ma l'attuale maggioranza repubblicana alla camera, tiepida nei confronti del nucleare, e la reazione dell'opinione pubblica dopo l'incidente di Fukushima hanno frenato il rilancio.
"Non posso approvare questa autorizzazione come se Fukushima non fosse mai accaduto" ha detto Jaczko, riferendosi al disastroso incidente nella centrale giapponese dopo il terremoto e lo tsunami dello scorso anno. Il presidente si è trovato di fronte al sì pronunciato dagli altri quattro membri della commissione che non hanno ritenuto necessario legare la concessione dell'autorizzazione a un"impegno irrevocabile" come invece Jackzo chiedeva, di completare alcuni miglioramenti, proprio tenendo conto di quanto avvenuto all'impianto giapponese.
I due futuri reattori sono degli AP1000 di terza generazione ad acqua pressurizzata del gruppo giapponese Toshiba e della sua filiale americana Westinghouse. Avevano ricevuto la certificazione dell'Nrc per il mercato americano a dicembre. Uno dei componenti del comitato che hanno approvato la decisione Kristine Sviniki ha detto che "non c'é nessuna amnesia individuale o collettiva" di Fukushima. Ricordando che il progetto di ingrandimento della centrale di Vogtle rappresenterà un investimento di 14 miliardi di dollari e "4.000-5.000 posti di lavoro nel momento di picco di attività nel cantiere", la Southern Co che lo gestirà ha affermato che il reattore 3 entrerà in servizio nel 2016 e il 4 l'anno successivo.
Lo sviluppo dell'industria nucleare era stato bloccato negli Usa dopo l'incidente del 1979 alla centrale nucleare di Three Mile Island in Pennsylvania, con la parziale fusione del nucleo. Il governo del presidente George W: Bush e quello di Barack Obama hanno preso molte misure per rilanciare l'industria dell'atomo, ma l'attuale maggioranza repubblicana alla camera, tiepida nei confronti del nucleare, e la reazione dell'opinione pubblica dopo l'incidente di Fukushima hanno frenato il rilancio.
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Re: Centrali nucleari?
Un po' di mazzette convincono qualsiasi commissione.gianlu ha scritto:WASHINGTON - (ANSA) Le autorità federali americane hanno autorizzato la costruzione negli Stati Uniti di due nuovi reattori nucleari per la prima volta dal 1978. Il via libera ai reattori tre e quattro di Vogtle, una centrale situata in Georgia, è giunto nonostante l'opposizione del presidente della Commissione per il nucleare (Nrc), Gregory Jaczko.
"Non posso approvare questa autorizzazione come se Fukushima non fosse mai accaduto" ha detto Jaczko, riferendosi al disastroso incidente nella centrale giapponese dopo il terremoto e lo tsunami dello scorso anno. Il presidente si è trovato di fronte al sì pronunciato dagli altri quattro membri della commissione che non hanno ritenuto necessario legare la concessione dell'autorizzazione a un"impegno irrevocabile" come invece Jackzo chiedeva, di completare alcuni miglioramenti, proprio tenendo conto di quanto avvenuto all'impianto giapponese.
I due futuri reattori sono degli AP1000 di terza generazione ad acqua pressurizzata del gruppo giapponese Toshiba e della sua filiale americana Westinghouse. Avevano ricevuto la certificazione dell'Nrc per il mercato americano a dicembre. Uno dei componenti del comitato che hanno approvato la decisione Kristine Sviniki ha detto che "non c'é nessuna amnesia individuale o collettiva" di Fukushima. Ricordando che il progetto di ingrandimento della centrale di Vogtle rappresenterà un investimento di 14 miliardi di dollari e "4.000-5.000 posti di lavoro nel momento di picco di attività nel cantiere", la Southern Co che lo gestirà ha affermato che il reattore 3 entrerà in servizio nel 2016 e il 4 l'anno successivo.
Lo sviluppo dell'industria nucleare era stato bloccato negli Usa dopo l'incidente del 1979 alla centrale nucleare di Three Mile Island in Pennsylvania, con la parziale fusione del nucleo. Il governo del presidente George W: Bush e quello di Barack Obama hanno preso molte misure per rilanciare l'industria dell'atomo, ma l'attuale maggioranza repubblicana alla camera, tiepida nei confronti del nucleare, e la reazione dell'opinione pubblica dopo l'incidente di Fukushima hanno frenato il rilancio.
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Re: Centrali nucleari?
Come ampiamente previsto, quella che era la piu' grande catastrofe del millennio, solo un anno fa, che avrebbe cambaito l' universo, oggi e' qualcosa di cui non si parla piu'.
http://birthofanewearth.blogspot.com.au ... om_01.html
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Re: Centrali nucleari?
Nucleare, il Giappone annuncia l’uscita entro il 2030. “Nuovo inizio”
Il premier Yoshohiko Noda ha annunciato le nuove linee energetiche nazionali approvate dal governo che contengono un forte cambiamento strategico dopo il disastro della crisi atomica di Fukushima del 2011. Intanto il presidente francese Hollande ha fatto sapere che chiuderà la centrale di Fessenheim
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09 ... io/352387/
Il premier Yoshohiko Noda ha annunciato le nuove linee energetiche nazionali approvate dal governo che contengono un forte cambiamento strategico dopo il disastro della crisi atomica di Fukushima del 2011. Intanto il presidente francese Hollande ha fatto sapere che chiuderà la centrale di Fessenheim
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09 ... io/352387/
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Re: Centrali nucleari?
voglio un intervento di chiaky
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Re: Centrali nucleari?
Eccomi.
E' assolutamente impossibile allo stato attuale che il Giappone rinunci al nucleare.
E' impossibile perchè la funzionalità di quel paese si basa essenzialmente su quello.
Negozi aperti 24 ore su 24, migliaia di treni che partono ogni minuto e sempre in orario, infrastrutture all'avanguardia, città illuminate a giorno anche di notte, treni elettrici sopraelevati e sotterranei,centinaia di linee di metrò sempre funzionanti, tramvie etc etc...
Lo stile di vita Giapponese non può assolutamente fare a meno dell'energia di casa. La cosa che più interessa al Giapponese medio è l'organizzazione e la funzionalità assoluta delle proprie città e della propria vita. Nessuno rinuncerebbe a queste cose. E queste cose hanno bisogno dell'energia nucleare ALLO STATO ATTUALE DELLA CONOSCENZA.
Oltretutto non conosco nessun giapponese,e ne conosco centinaia, che vorrebbe privarsi delle centrali nucleari, loro ne hanno bisogno. Anzi ne conosco uno ma è vissuto 10 anni in Italia, quindi probabilmente ha preso la nostra mentalità.
Dopo Fukushima l'unica manifestazione vera che si fece contro il nucleare presentava non più di un centinaio di persone, a Tokyo.
Poi che tra 30 anni si progetti di trovare energie nuove è un altro discorso. Probabilmente il Governo giapponese, facendo un progetto così a lungo termine, conta di trovare nel frattempo nuove energie pulite. Tra 30 anni, in effetti, tutto potrebbe essere possibile.
Magari le scopriranno e sperimenteranno proprio i Giapponesi, che nelle innovazioni sono sempre all'avanguardia.
In ogni caso non è certo una mossa politica, dato che i Giapponesi il nucleare lo vogliono.
E' assolutamente impossibile allo stato attuale che il Giappone rinunci al nucleare.
E' impossibile perchè la funzionalità di quel paese si basa essenzialmente su quello.
Negozi aperti 24 ore su 24, migliaia di treni che partono ogni minuto e sempre in orario, infrastrutture all'avanguardia, città illuminate a giorno anche di notte, treni elettrici sopraelevati e sotterranei,centinaia di linee di metrò sempre funzionanti, tramvie etc etc...
Lo stile di vita Giapponese non può assolutamente fare a meno dell'energia di casa. La cosa che più interessa al Giapponese medio è l'organizzazione e la funzionalità assoluta delle proprie città e della propria vita. Nessuno rinuncerebbe a queste cose. E queste cose hanno bisogno dell'energia nucleare ALLO STATO ATTUALE DELLA CONOSCENZA.
Oltretutto non conosco nessun giapponese,e ne conosco centinaia, che vorrebbe privarsi delle centrali nucleari, loro ne hanno bisogno. Anzi ne conosco uno ma è vissuto 10 anni in Italia, quindi probabilmente ha preso la nostra mentalità.
Dopo Fukushima l'unica manifestazione vera che si fece contro il nucleare presentava non più di un centinaio di persone, a Tokyo.
Poi che tra 30 anni si progetti di trovare energie nuove è un altro discorso. Probabilmente il Governo giapponese, facendo un progetto così a lungo termine, conta di trovare nel frattempo nuove energie pulite. Tra 30 anni, in effetti, tutto potrebbe essere possibile.
Magari le scopriranno e sperimenteranno proprio i Giapponesi, che nelle innovazioni sono sempre all'avanguardia.
In ogni caso non è certo una mossa politica, dato che i Giapponesi il nucleare lo vogliono.
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Re: Centrali nucleari?
ecco, appunto; siccome se da noi avessimo cominciato a costruire o riutilizzare centrali nucleari sarebbero state pronte più o meno fra trent'anni, facciamone a menoPoi che tra 30 anni si progetti di trovare energie nuove è un altro discorso. Probabilmente il Governo giapponese, facendo un progetto così a lungo termine, conta di trovare nel frattempo nuove energie pulite. Tra 30 anni, in effetti, tutto potrebbe essere possibile.
Magari le scopriranno e sperimenteranno proprio i Giapponesi, che nelle innovazioni sono sempre all'avanguardia.
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Re: Centrali nucleari?
volevo solo precisare che purtroppo il 2030 non è tra trent' anni, ma poco piu' della meta'
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Re: Centrali nucleari?
Appunto. Quindi ho i miei dubbi che per allora avremo a disposizione energie alternative sufficienti. Ergo, il Giappone non credo che rinuncerà al nucleare così a breve termine.Nickognito ha scritto:volevo solo precisare che purtroppo il 2030 non è tra trent' anni, ma poco piu' della meta'
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Re: Centrali nucleari?
Continuiamo sulla linea poveri ma belli?dsdifr ha scritto:ecco, appunto; siccome se da noi avessimo cominciato a costruire o riutilizzare centrali nucleari sarebbero state pronte più o meno fra trent'anni, facciamone a menoPoi che tra 30 anni si progetti di trovare energie nuove è un altro discorso. Probabilmente il Governo giapponese, facendo un progetto così a lungo termine, conta di trovare nel frattempo nuove energie pulite. Tra 30 anni, in effetti, tutto potrebbe essere possibile.
Magari le scopriranno e sperimenteranno proprio i Giapponesi, che nelle innovazioni sono sempre all'avanguardia.
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Re: Centrali nucleari?
si', ma dillo al premier giapponese, non anoichiaky ha scritto:Appunto. Quindi ho i miei dubbi che per allora avremo a disposizione energie alternative sufficienti. Ergo, il Giappone non credo che rinuncerà al nucleare così a breve termine.Nickognito ha scritto:volevo solo precisare che purtroppo il 2030 non è tra trent' anni, ma poco piu' della meta'
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Centrali nucleari?
Tranquillo, il Giappone non si priverà delle centrali finchè non ci sarà una valida alternativa.Nickognito ha scritto:si', ma dillo al premier giapponese, non anoichiaky ha scritto:Appunto. Quindi ho i miei dubbi che per allora avremo a disposizione energie alternative sufficienti. Ergo, il Giappone non credo che rinuncerà al nucleare così a breve termine.Nickognito ha scritto:volevo solo precisare che purtroppo il 2030 non è tra trent' anni, ma poco piu' della meta'
Tra il dire e il fare c'è di mezzo "e il".
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Re: Centrali nucleari?
Una volta ho letto da qualche parte un aforisma che suonava più o meno così:chiaky ha scritto:Eccomi.
E' assolutamente impossibile allo stato attuale che il Giappone rinunci al nucleare.
E' impossibile perchè la funzionalità di quel paese si basa essenzialmente su quello.
" Se qualcuno ti dice che una cosa è impossibile significa solo che lui non sa come realizzarla"
Forse l'ha detto Ford, boh, non mi ricordo.
Re: Centrali nucleari?
Conosco il Giappone e la loro mentalità come quella italiana.laplaz ha scritto:Una volta ho letto da qualche parte un aforisma che suonava più o meno così:chiaky ha scritto:Eccomi.
E' assolutamente impossibile allo stato attuale che il Giappone rinunci al nucleare.
E' impossibile perchè la funzionalità di quel paese si basa essenzialmente su quello.
" Se qualcuno ti dice che una cosa è impossibile significa solo che lui non sa come realizzarla"
Forse l'ha detto Ford, boh, non mi ricordo.
Fidati. E' impossibile. Pensa che dopo il disastro il Governo obbligò i comuni a spegnere metà delle luci per una settimana per risparmiare energia, visto che le centrali di Fukushima erano fuori uso e stavano lavorandoci.
Dopo 3-4 giorni hanno riacceso tutto perchè la gente protestava.
Quindi...
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Re: Centrali nucleari?
Il disastro nucleare di Fukushima poteva essere evitato. A denunciarlo – per la prima volta – non è un’associazione ambientalista, ma la Tepco, proprietaria della centrale devastata. “Quando si guarda indietro all’incidente, il problema è che non ci si era preparati in anticipo”. La compagnia, insomma, avrebbe potuto prevenire la catastrofe. Come? Con misure di sicurezza più adeguate. Le stesse che, ha ammesso, si sarebbero dovute prendere ben prima: era dal 2002, infatti, che si sapeva di dovere migliorare le difese dell’impianto. Ma non è stato fatto. I motivi? La paura di sollevare nell’opinione pubblica dubbi sull’energia nucleare, dando così credito alle lobby e ai movimenti che vi si opponevano. Ed ovviamente la necessità di risparmiare sui costi.
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Re: Centrali nucleari?
F.F.rOSEWALL ha scritto:lL'Opacità Italica
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Centrali nucleari?
L'errore che hanno fatto è detto in poche parole:laplaz ha scritto:Il disastro nucleare di Fukushima poteva essere evitato. A denunciarlo – per la prima volta – non è un’associazione ambientalista, ma la Tepco, proprietaria della centrale devastata. “Quando si guarda indietro all’incidente, il problema è che non ci si era preparati in anticipo”. La compagnia, insomma, avrebbe potuto prevenire la catastrofe. Come? Con misure di sicurezza più adeguate. Le stesse che, ha ammesso, si sarebbero dovute prendere ben prima: era dal 2002, infatti, che si sapeva di dovere migliorare le difese dell’impianto. Ma non è stato fatto. I motivi? La paura di sollevare nell’opinione pubblica dubbi sull’energia nucleare, dando così credito alle lobby e ai movimenti che vi si opponevano. Ed ovviamente la necessità di risparmiare sui costi.
-Non hanno considerato lo tsunami!
Le centrali giapponesi sono a prova di qualunque terremonto, anche il più devastante, ma non hanno considerato lo Tsunami. E' chiaro che se metti delle centrali in riva al mare, in un paese dove gli tsunami sono all'ordine del giorno, possono essere caxxi amari.
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Re: Centrali nucleari?
ma va?
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Re: Centrali nucleari?
Beh non è così scontato se non ci sono arrivati eh..Nickognito ha scritto:ma va?
L'articolo poi parla di misure di sicurezza più adeguate...non è quello il problema. Bastava farle lontane dal mare.
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Re: Centrali nucleari?
"Immaginate di avere una macchinetta dove metti un euro ed esce un panino e una macchinetta identica dove metti sempre un euro ed escono un milione di panini. Voi che scegliereste? Un milione, è chiaro. Ecco questo è il vantaggio dell'energia nucleare per il genere umano"
Direi che il paragone regge alla perfezione
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Re: Centrali nucleari?
Beh magari bisogna anche vederelaplaz ha scritto:"Immaginate di avere una macchinetta dove metti un euro ed esce un panino e una macchinetta identica dove metti sempre un euro ed escono un milione di panini. Voi che scegliereste? Un milione, è chiaro. Ecco questo è il vantaggio dell'energia nucleare per il genere umano"
Direi che il paragone regge alla perfezione
A) che esce dal retro della macchinetta?
B) che succede se la macchinetta si rompe?
comunque il milione di panini ha un suo fascino
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Re: Centrali nucleari?
È zichichi a "la zanzara" che ha detto anche una cosa interessante: fino a quando l'energia nucleare è stata in mano agli scienziati non ci sono mai stati incidenti, quando è andata in mano alle aziende o a incapaci, si.klaus ha scritto:Beh magari bisogna anche vederelaplaz ha scritto:"Immaginate di avere una macchinetta dove metti un euro ed esce un panino e una macchinetta identica dove metti sempre un euro ed escono un milione di panini. Voi che scegliereste? Un milione, è chiaro. Ecco questo è il vantaggio dell'energia nucleare per il genere umano"
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A) che esce dal retro della macchinetta?
B) che succede se la macchinetta si rompe?
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Re: Centrali nucleari?
Ci voleva Zichichi per trarre questa conclusione.
Ma lo mandassero a zappare, sto fesso.
Ma lo mandassero a zappare, sto fesso.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Centrali nucleari?
Sì, più o meno come il "milione di posti di lavoro" sparati da qualcun altroklaus ha scritto:comunque il milione di panini ha un suo fascino
Mille milioni....
Re: Centrali nucleari?
Questo è il link all'articolo completo:
http://palermo.repubblica.it/cronaca/20 ... ef=HREC2-5
Chi mi conosce sa che non sono contrario alle centrali, e in questo caso sono d'accordo con Zichichi.
La mia opinione è che saremo sempre un paese povero senza centrali nucleari e non ho mai compreso l'avversione preconcetta del nostro popolo contro il nucleare.
Per questa fissazione paghiamo le bollette più care del mondo perchè dobbiamo acquistare l'energia altrove e non abbiamo la forza per far funzionare nemmeno 4 treni in croce. Avere le centrali ci aiuterebbe ad essere un pò meno terzo mondo.
Come già dissi dopo Fukushima, che ho vissuto sulla mia pelle, le centrali moderne sono prive di rischi se costruite con intelligenza.
In pratica basta non costruirle sulla riva dell'oceano come hanno fatto quei pazzi di Fukushima, dato che le nuove centrali sono a prova di qualsiasi terremoto ed evento naturale a parte gli Tsunami.
Da noi l'oceano non c'è e gli tsunami nemmeno, quindi non vedo i rischi. E comunque basta farle lontano dal mare.
Con le energie naturali, per ora, non si va molto lontano purtroppo, e si resta terzo mondo.
http://palermo.repubblica.it/cronaca/20 ... ef=HREC2-5
Chi mi conosce sa che non sono contrario alle centrali, e in questo caso sono d'accordo con Zichichi.
La mia opinione è che saremo sempre un paese povero senza centrali nucleari e non ho mai compreso l'avversione preconcetta del nostro popolo contro il nucleare.
Per questa fissazione paghiamo le bollette più care del mondo perchè dobbiamo acquistare l'energia altrove e non abbiamo la forza per far funzionare nemmeno 4 treni in croce. Avere le centrali ci aiuterebbe ad essere un pò meno terzo mondo.
Come già dissi dopo Fukushima, che ho vissuto sulla mia pelle, le centrali moderne sono prive di rischi se costruite con intelligenza.
In pratica basta non costruirle sulla riva dell'oceano come hanno fatto quei pazzi di Fukushima, dato che le nuove centrali sono a prova di qualsiasi terremoto ed evento naturale a parte gli Tsunami.
Da noi l'oceano non c'è e gli tsunami nemmeno, quindi non vedo i rischi. E comunque basta farle lontano dal mare.
Con le energie naturali, per ora, non si va molto lontano purtroppo, e si resta terzo mondo.
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Re: Centrali nucleari?
1. L'Italia e' completamente sismica. Qui in Italia un terremoto di modeste proporzioni ha distrutto l'Aquila, e gli edifici nuovi sono andati giu' piu' di quelli antichi.chiaky ha scritto:Questo è il link all'articolo completo:
http://palermo.repubblica.it/cronaca/20 ... ef=HREC2-5
Chi mi conosce sa che non sono contrario alle centrali, e in questo caso sono d'accordo con Zichichi.
La mia opinione è che saremo sempre un paese povero senza centrali nucleari e non ho mai compreso l'avversione preconcetta del nostro popolo contro il nucleare. A chi la facciamo costruire la centrale?
Per questa fissazione paghiamo le bollette più care del mondo perchè dobbiamo acquistare l'energia altrove e non abbiamo la forza per far funzionare nemmeno 4 treni in croce. Avere le centrali ci aiuterebbe ad essere un pò meno terzo mondo.
Come già dissi dopo Fukushima, che ho vissuto sulla mia pelle, le centrali moderne sono prive di rischi se costruite con intelligenza.
In pratica basta non costruirle sulla riva dell'oceano come hanno fatto quei pazzi di Fukushima, dato che le nuove centrali sono a prova di qualsiasi terremoto ed evento naturale a parte gli Tsunami.
Da noi l'oceano non c'è e gli tsunami nemmeno, quindi non vedo i rischi. E comunque basta farle lontano dal mare.
Con le energie naturali, per ora, non si va molto lontano purtroppo, e si resta terzo mondo.
2. L'Italia e' completamente in mano alla mafia. Nel 1993 i corleonesi per facilitare la trattativa con lo stato fecero esplodere bombe a Firenze, Milano e Roma e misero anche un'autobomba allo Stadio Olimpico che non esplose forse per caso, forse no. Cosa potrebbero fare se ci fossero centrali nucleari?
Sono ben altre le ragioni per cui l'Italia e' terzo mondo, non certo la mancanza di energia.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Centrali nucleari?
Sulla mafia non discuto, ma sul sismico capirai...come dicevo prima le centrali moderne si fanno un baffo di qualunque terremoto, infatti anche in Giappone non hanno nessun problema da terremoti dell'ottavo grado (ti faccio presente che in giappone tira il terremoto OGNI giorno, e quando tira uno come all'Aquila è una cosa normale a cui non fanno nemmeno caso), il problema sono gli tsunami. Qui tsunami non ce ne sono.uglygeek ha scritto:1. L'Italia e' completamente sismica. Qui in Italia un terremoto di modeste proporzioni ha distrutto l'Aquila, e gli edifici nuovi sono andati giu' piu' di quelli antichi.chiaky ha scritto:Questo è il link all'articolo completo:
http://palermo.repubblica.it/cronaca/20 ... ef=HREC2-5
Chi mi conosce sa che non sono contrario alle centrali, e in questo caso sono d'accordo con Zichichi.
La mia opinione è che saremo sempre un paese povero senza centrali nucleari e non ho mai compreso l'avversione preconcetta del nostro popolo contro il nucleare. A chi la facciamo costruire la centrale?
Per questa fissazione paghiamo le bollette più care del mondo perchè dobbiamo acquistare l'energia altrove e non abbiamo la forza per far funzionare nemmeno 4 treni in croce. Avere le centrali ci aiuterebbe ad essere un pò meno terzo mondo.
Come già dissi dopo Fukushima, che ho vissuto sulla mia pelle, le centrali moderne sono prive di rischi se costruite con intelligenza.
In pratica basta non costruirle sulla riva dell'oceano come hanno fatto quei pazzi di Fukushima, dato che le nuove centrali sono a prova di qualsiasi terremoto ed evento naturale a parte gli Tsunami.
Da noi l'oceano non c'è e gli tsunami nemmeno, quindi non vedo i rischi. E comunque basta farle lontano dal mare.
Con le energie naturali, per ora, non si va molto lontano purtroppo, e si resta terzo mondo.
2. L'Italia e' completamente in mano alla mafia. Nel 1993 i corleonesi per facilitare la trattativa con lo stato fecero esplodere bombe a Firenze, Milano e Roma e misero anche un'autobomba allo Stadio Olimpico che non esplose forse per caso, forse no. Cosa potrebbero fare se ci fossero centrali nucleari?
Sono ben altre le ragioni per cui l'Italia e' terzo mondo, non certo la mancanza di energia.
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Re: Centrali nucleari?
e cmq a parte il discorso Mafia, bisogna dire due cose. L'italiano è:
1) molto più fifone rispetto alla media
2) implicitamente contrario a ogni forma di ammodernamento.
Oltre a tutti i problemi a cui ti riferivi bisogna pur dire che queste cose contribuiscono moltop a farci restare nel terzo mondo.
1) molto più fifone rispetto alla media
2) implicitamente contrario a ogni forma di ammodernamento.
Oltre a tutti i problemi a cui ti riferivi bisogna pur dire che queste cose contribuiscono moltop a farci restare nel terzo mondo.
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Re: Centrali nucleari?
Il primo mondo, o della felicità, quale sarebbe?chiaky ha scritto:terzo mondo
Re: Centrali nucleari?
tuborovescio ha scritto:Il primo mondo, o della felicità, quale sarebbe?chiaky ha scritto:terzo mondo
Cruccolandia.
MyMag si divide in due categorie: chi parla di tennis e chi sparla di tennisti.(cit)
Partito anti-poltronati
Qui siamo uno step più avanti
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Re: Centrali nucleari?
Nessuno dice che esista un mondo della felicità. Per quanto mi riguarda il mio mondo ideale sarebbe quello dove danaro, banche, energia non hanno nessuna importanza, fosse per me starei benissimo nel medioevo o nel rinascimento, con le candele, il calesse, il baratto.tuborovescio ha scritto:Il primo mondo, o della felicità, quale sarebbe?chiaky ha scritto:terzo mondo
Ma siccome siamo nel 2012 è inutile che ci intestardiamo ad essere fuori dal mondo e pensiamo di poter vivere su un calesse con una candela in mano.
E' inutile nasconderci che nel 2012 un paese senza energia è un paese che non funziona, oltrechè povero, perchè questo significa spendere milioni di euro per comprarla da chi si arricchisce coi nostri soldi e significa soprattutto far spendere migliaia di euro ai cittadini in bollette, laddove nei paesi con disponibilità di energia le bollette quasi non esistono.
E poi, cosa non senza importanza, non avere abbastanza energia nel 2012 significa dover limitare i trasporti, che infatti in Italia non funzionano assolutamente, e rendere le nostre città buie di notte, e quindi pericolose.
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Re: Centrali nucleari?
A me i crucchi stanno sulle balle, però sarà meglio che non li prendiamo in giro, visto che ci danno 1000 giri in quanto a funzionalità, occupazione, voglia di lavorare, spirito di sacrificio, unità nazionale, organizzazione, pulizia, vivibilità.alcol ha scritto:tuborovescio ha scritto:Il primo mondo, o della felicità, quale sarebbe?chiaky ha scritto:terzo mondo
Cruccolandia.
Prima di criticare la Germania sarà bene che vediamo come siamo ridotti, anche se i tedeschi sono antipatici.
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Re: Centrali nucleari?
Gli Italiani non pensano questo. Sono molto più avanti.chiaky ha scritto: Ma siccome siamo nel 2012 è inutile che ci intestardiamo ad essere fuori dal mondo e pensiamo di poter vivere su un calesse con una candela in mano.
Gli Italiani sono per il not in my garden....tanto qualcun altro ci penserà, correra il rischio e poi boh ...magari evadendo le tasse, col nero sai com'è.....
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Re: Centrali nucleari?
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Re: Centrali nucleari?
comunque l'italia ha raggiunto il formidabile risultato di avere le scorie atomiche e non avere le centrali e l'energia da queste.Johnny Rex ha scritto:Saprete con chi prendervela, nel caso
https://www.corriere.it/economia/lavoro ... 15b7.shtml
F.F.
oltre ad essere circondata da decine di centrali appena oltre confine, dalla slovenia alla svizzera, francia, germania...
il giorno in cui ci saranno centrali senza scorie, da fare subito.
da dire che anche l'uranio e' una risorsa limitata.
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Re: Centrali nucleari?
Mia moglie mi prende sempre per il culo per questo.
Dice "voi italiani fate tanto gli schizzinosi con le centrali nucleari, avete paura che scoppino e spendete miliardi per prendere l'energia altrove indebitandovi e poi le avete in Francia a pochi chilometri, che se scoppiano siete nella merda uguale"
Dice "voi italiani fate tanto gli schizzinosi con le centrali nucleari, avete paura che scoppino e spendete miliardi per prendere l'energia altrove indebitandovi e poi le avete in Francia a pochi chilometri, che se scoppiano siete nella merda uguale"
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Re: Centrali nucleari?
Ma son gestite da francesi e ci fidiamo di piùchiaky ha scritto:Mia moglie mi prende sempre per il culo per questo.
Dice "voi italiani fate tanto gli schizzinosi con le centrali nucleari, avete paura che scoppino e spendete miliardi per prendere l'energia altrove indebitandovi e poi le avete in Francia a pochi chilometri, che se scoppiano siete nella merda uguale"
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Re: Centrali nucleari?
tua moglie è saggiachiaky ha scritto:Mia moglie mi prende sempre per il culo per questo.
Dice "voi italiani fate tanto gli schizzinosi con le centrali nucleari, avete paura che scoppino e spendete miliardi per prendere l'energia altrove indebitandovi e poi le avete in Francia a pochi chilometri, che se scoppiano siete nella merda uguale"
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.