NBA Offseason 2011: let's play ball!!
- pocaluce
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NBA Offseason 2011: let's play ball!!
nonostante ci siano ancora dibattiti in corso sulle finali, con l'approssimarsi del draft (giovedì sera) direi di aprire il topic per parlare di quello che accadrà nell'estate NBA...
nel pomeriggio posterò il consueto mock draft, tanto per fare la solita figura da cioccolataio e indovinarne meno di 10!
nel pomeriggio posterò il consueto mock draft, tanto per fare la solita figura da cioccolataio e indovinarne meno di 10!
Ultima modifica di pocaluce il dom nov 27, 2011 10:01 am, modificato 1 volta in totale.
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
Sto ancora aspettando il quintetto di Miami con Lebron da 4 degli ultimi 8 minuti. Ah no, ho sbagliato topic.
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- pocaluce
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
orangeman ha scritto:Sto ancora aspettando il quintetto di Miami con Lebron da 4 degli ultimi 8 minuti. Ah no, ho sbagliato topic.
PINDARO ha scritto:Nick hai ragione.
(A prescindere. Sono appena tornato dal lavoro e non ho letto nulla.)
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
pocaluce potresti postare brevemente come funzione il draft, oppure postare qualche link in cui c'è la spiegazione
- dsdifr
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
che bello quando siamo all'inizio di una nuova fase dell'anno NBA, che sia regular season, playoff od offseason: è tempo della preview di Pocaluce!
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
in poche righe....le 14 squadre che non arrivano ai playoffs prendono parte ad una lottery per determinare l'ordine di scelta: la classifica della stagione appena terminata viene considerata in ordine inverso per questa lotteria, quindi chi è arrivato in ultima posizione ha le maggiori possibilità di avere la prima scelta assoluta, poi viene chi è arrivato penultimo e così via....le squadre che sono andate ai playoffs invece non partecipano alla lotteria e vengono semplicemente disposte in ordine inverso: chi ha avuto il miglior record sceglierà per ultimo e via a seguire.wiper ha scritto:pocaluce potresti postare brevemente come funzione il draft, oppure postare qualche link in cui c'è la spiegazione
ci sono 2 giri di 30 scelte, quindi di norma ogni squadra sceglie due volte nel draft: ovviamente essendo queste scelte "garantite", le squadre possono decidere di includere scelte future in scambi di giocatori quindi una squadra può avere più o meno scelte ogni anno.
per quello che riguarda la scelta dei giocatori invece, ci sono sostanzialmente queste "categorie":
1) i giocatori che hanno terminato l'università (quindi i 4 anni canonici) sono automaticamente inseriti nel draft;
2) i giocatori che scelgono di "uscire" dall'università prima dei 4 anni (tenendo in conto che un anno di college è obbligatorio): questi giocatori devono però dichiarare la loro intenzione in maniera preventiva;
3) i giocatori "internazionali" che compiono 22 anni nell'anno del draft (quindi per quest'anno, tutti quelli nati fino al 1989);
4) i giocatori internazionali under22 che si dichiarano "elegibbili", per cui valgono le stesse regole di chi esce prima dal college.
se hai altre domande, chiedi pure!
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
grazie mille avevo un infarinatura generale adesso mi è tutto chiaro
- pocaluce
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
ed ecco qui l'edizione definitiva del mock draft 2011, tenendo bene in conto ovviamente che da qua a giovedì fanno ancora in tempo a cambiare tutte le scelte!!
1. Cleveland Cavaliers: Kyrie Irving (Duke) PG; non sarà probabilmente la prima scelta assoluta in grado di cambiare il volto della franchigia, ma il play di Duke è il miglior modo per risalire dopo l’annata post-LBJ. Irving va a coprire una necessità sia tattica che di personalità e sebbene ci sia qualche dubbio sul suo reale upside, sembra che sia la scelta più logica per i Cavs.
2. Minnesota T’Wolves: Derrick Williams (Arizona) SF; i T’Wolves sono pronti ad ascoltare eventuali proposte sia pre che post-draft, visto che sembra chiaro che il miglior talento disponibile a questa posizione (ma c’è chi giura anche in assoluto) sia l’ala da Arizona; Williams però andrebbe a far scopa in Minnesota con Beasley e Wes Johnson e ci sarebbe bisogno di mettere qualcuno accanto a Kevin Love. Lo scenario probabile? Minnesota sceglierà Williams e poi parlerà con chiunque sia interessato.
3. Utah Jazz: Brandon Knight (Kentucky) PG; con due scelte in lottery, Utah può giocare bene le sue carte per rafforzare un roster che scarso non è. Harris non ha mai convinto e quindi sarà difficile non scegliere Brandon Knight, visto che difficilmente alla 12 arriveranno play o guardie di buon livello, mentre ci sarà maggiore scelta per quel che riguarda ali e pivot, la seconda necessità dei Jazz.
4. Cleveland Cavaliers: Enes Kanter (Kentucky) C; per la seconda scelta dei Cavs sembra sia un 50/50 tra il turco che non ha mai potuto giocare in NCAA e Jonas Valanciunas. Visto che la situazione buy-out del lituano non è ancora chiara, a Cleveland potrebbe arrivare Kanter, che sta impressionando tutti nei provini pre-draft (anche perché in pochi lo avevano visto ultimamente) ed è anche fisicamente più pronto per l’NBA.
5. Toronto Raptors: Kemba Walker (U Conn) PG; scegliere così in alto un play realizzatore come Waler potrebbe rivelarsi un azzardo, ma ai Raptors serve assolutamente un giocatore pronto da subito e possibilmente con spirito vincente ed attributi. Praticamente il ritratto di Kemba from the BX, visto che Knight difficilmente scenderà fino alla 5. Certo, Vesely o Valanciunas potrebbero essere delle opzioni valide, ma ultimamente forse Toronto non ha bisogno di un ennesimo europeo…
6. Washington Wizards: Jonas Valanciunas (Lietuvos Rytas) C; Washington è in una posizione invidiabile ma al tempo stesso rischiosa; fatto salvo John Wall, non ci sono altre certezze in squadra, quindi gli Wizards sceglieranno con probabilità quello che credono essere il miglior prospetto disponibile alla sei. Vesely o Leonard andrebbero a risolvere il rebus in ala piccola, ma Valanciunas sarebbe più gradito a Flip Saunders, dato che Blatche e McGee non brillano per IQ cestistico.
7. Sacramento Kings: Kawhi Leonard (S. Diego State) SF; testa a testa per i Kings tra Leonard e Vesely, ma l’ala degli Aztecs può fornire quel contributo difensivo su cui invece ci si interroga in molti per il ceco. Negli ultimi giorni sembra che a Sacramento si siano innamorati di Fredette, ma potrebbe anche essere una tattica per costringere qualcuno a salire nel draft e rimediare qualcosa in cambio.
8. Detroit Pistons: Jan Vesely (Partizan) SF; per quanto siano ammirati dai progressi di Daye, con il rischio di perdere Tayshaun Prince in free agency, i Pistons potrebbero scegliere il ceco e rimanere pressoché inalterati come atletismo, guadagnandoci come qualità offensiva. Chiaramente Vesely è da adattare all’NBA soprattutto in fase difensiva, ma vista l’età di Rip Hamilton, forse è meglio prendere qualcuno con punti nelle mani.
9. Charlotte Bobcats: Marcus Morris (Kansas) PF; probabilmente un reach a livello di prime 10, ma Charlotte ha disperato bisogno di qualcuno che riesca a mettere il pallone nel canestro ed abbia un minimo di presenza fisica offensiva nel pitturato. Magari non il giocatore da highlight, ma già ne uscisse fuori un tipo alla David West, per i Bobcats sarebbe oro colato.
10. Milwaukee Bucks: Bismack Biyombo (Fuenlabrada) PF/C; il congolese ha scritto su di sé “progetto” in tutto e per tutto, ma ha già dimostrato di poter avere impatto fisico come stoppatore e come rimbalzista. Con le condizioni precarie di Bogut ed una frontline non propriamente con le molle, Biyombo potrebbe fare al caso dei Bucks, a cui peraltro, con Jennings, Salmons e Maggette può far comodo uno che corra, difenda e non chieda troppi tiri.
11. Golden State Warriors: Klay Thompson (Washington St.) SG; pur avendo degli evidenti buchi di roster un po’ ovunque, a Golden State potrebbero optare per prendere l’ennesima guardia in Klay Thomspon, un po’ perché è probabilmente la scelta migliore a questo punto ma anche perché dà un po’ di fisico ad un backcourt leggerino. Se il neo-coach Mark Jackson non dovesse reputare Udoh pronto a partire in quintetto, potrebbero allora optare per Tristan Thompson.
12. Utah Jazz: Chris Singleton (Florida St.) SF; in un draft decisamente povero di ali, Utah potrebbe farsi ingolosire dall’unico vero prospetto interessante. Qualora Kirilenko dovesse partire, Singleton si dividerà i minuti con Hayward, avendo dalla sua una attitudine difensiva molto spiccata che gli permetterà di vedere il campo non appena superato il periodo di adattamento.
13. Phoenix Suns: Jimmer Fredette (BYU) PG/SG; sebbene a Phoenix abbiano disperato bisogno di gente di peso, trovare “The Jimmer” alla 13 sarà assai difficile da passare, se non altro pensando al fatto che se Fredette deve “imparare” ad essere un play, avere come mentore Steve Nash è un buon inizio. In più, in una squadra a vocazione offensiva, un realizzatore come l’ex-BYU non è mai una cattiva scelta.
14. Houston Rockets: Tristan Thompson (Texas) PF; lontano dall’essere un prodotto finito, T2 è uno di quei giocatori dai quali non si sa bene cosa aspettarsi, ma che a metà del primo giro è un rischio accettabile, specie con quei mezzi atletici che si ritrova. Per coach McHale, in carenza di lunghi che saltino più di un foglio di giornale, sarebbe una ventata di gradita novità.
15. Indiana Pacers: Marshon Brooks (Providence) SG; classico esempio di “draft-climber”, Brooks ha guadagnato tantissime posizioni nei workout privati delle squadre, ma sembra che la benedizione ufficiale sia arrivata dopo che Larry Bird lo abbia visto tirare nella palestra dei Pacers. E se Larry Legend spende parole positive per il tuo tiro, ci sono buone possibilità di finire nella sua squadra.
16. Philadelphia 76ers: Markieff Morris (Kansas) PF; scelta in qualche modo “conservativa”, ma non per questo priva di senso. L’altro Morris, pur meno talentuoso del fratello, porterebbe a Phila tutto quello che Doug Collins cerca in un giocatore: difesa, rimbalzi, abnegazione ed un po’ di riposo per Elton Brand.
17. New York Knicks: Alec Burks (Colorado) SG; dopo la trade per Anthony, i Knicks si sono trovati con un roster piuttosto corto e praticamente con il solo Landry Fields come guardia di ruolo. Burks se dovesse cadere fino alla 17 sarebbe un’aggiunta di livello per coach D’Antoni, che potrebbe anche dargli qualche minuto come playmaker di riserva.
18. Washington Wizards: Donatas Motiejunas (Treviso) PF; nella capitale potrebbero fare l’accoppiata di lituani, diventando quindi una sorta di succursale di Vilnius. Se per Valanciunas ci si aspetta un contributo immediato, con Motiejunas si può anche attendere, magari facendolo maturare in Europa.
19. Charlotte Bobcats: Jordan Hamilton (Texas) SF; come per la scelta numero 9, i Bobcats dovranno orientarsi su qualcuno in grado di segnare. Con Morris si è pensato al reparto lunghi, Hamilton potrebbe andare qualche scelta più su, ma si è fatto superare da qualche pari-ruolo negli ultimi giorni. Ciò non toglie che Charlotte sarebbe ben lieta di trovarlo disponibile alla 19.
20. Minnesota T’Wolves: Tobias Harris (Tennessee) SF; è altamente probabile che la scelta venga ceduta, a meno che Minnesota non voglia presentarsi con una under-21, Tobias Harris potrebbe far gola a qualche squadra di buon livello che sia ingolosita dall’indubbio talento e dalla versatilità dell’ala da Tennessee.
21. Portland Trailblazers: Kenneth Faried (Morehead St.) PF; con Camby piuttosto in là con gli anni e Oden che probabilmente non sarà confermato, coach McMillen potrebbe avvalersi di un giocatore come Faried, macchina da rimbalzi la cui transizione in NBA dovrebbe essere piuttosto semplice.
22. Denver Nuggets: Nikola Vucevic (USC) C; visto che sugli esterni i Nuggets sembrano apposto e anche in sovrannumero, la scelta di un buon lungo come il montenegrino (sette piedi autentici e grosso grosso, oltre che buon passatore) ha un senso anche qualora dovessero rifirmare Nené.
23. Houston Rockets: Darius Morris (Michigan) PG; se riusciranno a cautelarsi con un lungo alla n. 14, i Rockets potrebbero optare per Morris che ha ben impressionato con i redivivi Wolverines; nei provini ha dimostrato di avere qualità per giocare play e sarebbe un buon complemento per Lowry.
24. Oklahoma City: Kyle Singler (Duke) SF; Sam Presti per un anno potrebbe scegliere di riposarsi al draft e fare una scelta “ovvia”: Singler è un giocatore fatto e finito e i Thunder non devono certo cercare nel draft il tassello mancante per arrivare in fondo, ma l’ex Blue Devil, una volta aggiunto qualche kg per tenere il campo tra i Pro, può trovarsi un ruolo da settimo/ottavo di rotazione.
25. Boston Celtics: Jeremy Tyler (USA) PF/C; prendere un giocatore di rotazione che sarebbe disponibile a queste altezze, non cambia la vita dei Celtics e allora tanto valere prendersi il rischio con Jeremy Tyler: l’ex stella dell’high school di S.Diego ha provato la stessa strada di Jennings, ma trovando enormi difficoltà in Israele prima di vedere un po’ di luce in Giappone. Un paio di anni fa era considerato come un top prospect per questo draft, poi è caduto in disgrazia ma è risalito un minimo nei workout. Ai Celtics serve un po’ di stazza per aiutare Garnett che non può fare tutto da solo.
26. Dallas Mavericks: Justin Harper (Richmond) PF; per i campioni in carica le priorità sono indirizzate sul rifirmare i free agents e non che a Cuban manchino i soldi, ma potrebbero anche cedere la scelta per risparmiare in vista del nuovo CBA. Se dovessero tenerla, Harper potrebbe essere un buon candidato, visto che è un senior con buon tiro dalla media e presenza fisica.
27. New Jersey Nets: Nolan Smith (Duke) PG; visto che Deron Williams ha dovuto spesso cantare e portare la croce, Nolan Smith, play di Duke dalla solidità assicurata e con la necessaria solidità mentale, è il giocatore adatto per dare un po’ di respiro al titolare.
28. Chicago Bulls: Tyler Honeycutt (UCLA) SG/SF; crollato nelle lavagne dei GM a causa della sua discontinuità, Honeycutt è un possibile candidato ad essere lo steal of the draft, ma anche ad essere una scelta buttata. A Chicago però potrebbe avere il tempo di maturare e soprattutto di capire in che ruolo giocare in NBA: nelle condizioni ideali, potrebbe diventare un buon rincalzo per Deng.
29. San Antonio Spurs: Nikola Mirotic (Real Madrid) PF; ala grande con buone mani, europeo e che non potrà giocare in NBA da subito: sì, sarà un cliché ma Mirotic ha tutta l’aria di essere il tipo di giocatore che piace a San Antonio. In più, si è visto in Eurolega, la prospettiva per il montenegrino dal passaporto spagnolo è ben più lusinghiera della fine del primo giro.
30. Chicago Bulls: Reggie Jackson (Boston College) PG/SG; anche se è dura trovare buoni giocatori con l’ultima chiamata del primo giro e i Bulls potrebbero cedere la scelta, a Chicago potrebbero scegliere Jackson per dare un po’ di respiro all’MVP della stagione regolare. Non propriamente un play vero, in alcune situazioni potrebbe anche giocare insieme a Rose, ma bisognerà valutare che impatto avrà con l’NBA. Considerato che ora il posto è di CJ Watson, non è un’opzione da scartare.
1. Cleveland Cavaliers: Kyrie Irving (Duke) PG; non sarà probabilmente la prima scelta assoluta in grado di cambiare il volto della franchigia, ma il play di Duke è il miglior modo per risalire dopo l’annata post-LBJ. Irving va a coprire una necessità sia tattica che di personalità e sebbene ci sia qualche dubbio sul suo reale upside, sembra che sia la scelta più logica per i Cavs.
2. Minnesota T’Wolves: Derrick Williams (Arizona) SF; i T’Wolves sono pronti ad ascoltare eventuali proposte sia pre che post-draft, visto che sembra chiaro che il miglior talento disponibile a questa posizione (ma c’è chi giura anche in assoluto) sia l’ala da Arizona; Williams però andrebbe a far scopa in Minnesota con Beasley e Wes Johnson e ci sarebbe bisogno di mettere qualcuno accanto a Kevin Love. Lo scenario probabile? Minnesota sceglierà Williams e poi parlerà con chiunque sia interessato.
3. Utah Jazz: Brandon Knight (Kentucky) PG; con due scelte in lottery, Utah può giocare bene le sue carte per rafforzare un roster che scarso non è. Harris non ha mai convinto e quindi sarà difficile non scegliere Brandon Knight, visto che difficilmente alla 12 arriveranno play o guardie di buon livello, mentre ci sarà maggiore scelta per quel che riguarda ali e pivot, la seconda necessità dei Jazz.
4. Cleveland Cavaliers: Enes Kanter (Kentucky) C; per la seconda scelta dei Cavs sembra sia un 50/50 tra il turco che non ha mai potuto giocare in NCAA e Jonas Valanciunas. Visto che la situazione buy-out del lituano non è ancora chiara, a Cleveland potrebbe arrivare Kanter, che sta impressionando tutti nei provini pre-draft (anche perché in pochi lo avevano visto ultimamente) ed è anche fisicamente più pronto per l’NBA.
5. Toronto Raptors: Kemba Walker (U Conn) PG; scegliere così in alto un play realizzatore come Waler potrebbe rivelarsi un azzardo, ma ai Raptors serve assolutamente un giocatore pronto da subito e possibilmente con spirito vincente ed attributi. Praticamente il ritratto di Kemba from the BX, visto che Knight difficilmente scenderà fino alla 5. Certo, Vesely o Valanciunas potrebbero essere delle opzioni valide, ma ultimamente forse Toronto non ha bisogno di un ennesimo europeo…
6. Washington Wizards: Jonas Valanciunas (Lietuvos Rytas) C; Washington è in una posizione invidiabile ma al tempo stesso rischiosa; fatto salvo John Wall, non ci sono altre certezze in squadra, quindi gli Wizards sceglieranno con probabilità quello che credono essere il miglior prospetto disponibile alla sei. Vesely o Leonard andrebbero a risolvere il rebus in ala piccola, ma Valanciunas sarebbe più gradito a Flip Saunders, dato che Blatche e McGee non brillano per IQ cestistico.
7. Sacramento Kings: Kawhi Leonard (S. Diego State) SF; testa a testa per i Kings tra Leonard e Vesely, ma l’ala degli Aztecs può fornire quel contributo difensivo su cui invece ci si interroga in molti per il ceco. Negli ultimi giorni sembra che a Sacramento si siano innamorati di Fredette, ma potrebbe anche essere una tattica per costringere qualcuno a salire nel draft e rimediare qualcosa in cambio.
8. Detroit Pistons: Jan Vesely (Partizan) SF; per quanto siano ammirati dai progressi di Daye, con il rischio di perdere Tayshaun Prince in free agency, i Pistons potrebbero scegliere il ceco e rimanere pressoché inalterati come atletismo, guadagnandoci come qualità offensiva. Chiaramente Vesely è da adattare all’NBA soprattutto in fase difensiva, ma vista l’età di Rip Hamilton, forse è meglio prendere qualcuno con punti nelle mani.
9. Charlotte Bobcats: Marcus Morris (Kansas) PF; probabilmente un reach a livello di prime 10, ma Charlotte ha disperato bisogno di qualcuno che riesca a mettere il pallone nel canestro ed abbia un minimo di presenza fisica offensiva nel pitturato. Magari non il giocatore da highlight, ma già ne uscisse fuori un tipo alla David West, per i Bobcats sarebbe oro colato.
10. Milwaukee Bucks: Bismack Biyombo (Fuenlabrada) PF/C; il congolese ha scritto su di sé “progetto” in tutto e per tutto, ma ha già dimostrato di poter avere impatto fisico come stoppatore e come rimbalzista. Con le condizioni precarie di Bogut ed una frontline non propriamente con le molle, Biyombo potrebbe fare al caso dei Bucks, a cui peraltro, con Jennings, Salmons e Maggette può far comodo uno che corra, difenda e non chieda troppi tiri.
11. Golden State Warriors: Klay Thompson (Washington St.) SG; pur avendo degli evidenti buchi di roster un po’ ovunque, a Golden State potrebbero optare per prendere l’ennesima guardia in Klay Thomspon, un po’ perché è probabilmente la scelta migliore a questo punto ma anche perché dà un po’ di fisico ad un backcourt leggerino. Se il neo-coach Mark Jackson non dovesse reputare Udoh pronto a partire in quintetto, potrebbero allora optare per Tristan Thompson.
12. Utah Jazz: Chris Singleton (Florida St.) SF; in un draft decisamente povero di ali, Utah potrebbe farsi ingolosire dall’unico vero prospetto interessante. Qualora Kirilenko dovesse partire, Singleton si dividerà i minuti con Hayward, avendo dalla sua una attitudine difensiva molto spiccata che gli permetterà di vedere il campo non appena superato il periodo di adattamento.
13. Phoenix Suns: Jimmer Fredette (BYU) PG/SG; sebbene a Phoenix abbiano disperato bisogno di gente di peso, trovare “The Jimmer” alla 13 sarà assai difficile da passare, se non altro pensando al fatto che se Fredette deve “imparare” ad essere un play, avere come mentore Steve Nash è un buon inizio. In più, in una squadra a vocazione offensiva, un realizzatore come l’ex-BYU non è mai una cattiva scelta.
14. Houston Rockets: Tristan Thompson (Texas) PF; lontano dall’essere un prodotto finito, T2 è uno di quei giocatori dai quali non si sa bene cosa aspettarsi, ma che a metà del primo giro è un rischio accettabile, specie con quei mezzi atletici che si ritrova. Per coach McHale, in carenza di lunghi che saltino più di un foglio di giornale, sarebbe una ventata di gradita novità.
15. Indiana Pacers: Marshon Brooks (Providence) SG; classico esempio di “draft-climber”, Brooks ha guadagnato tantissime posizioni nei workout privati delle squadre, ma sembra che la benedizione ufficiale sia arrivata dopo che Larry Bird lo abbia visto tirare nella palestra dei Pacers. E se Larry Legend spende parole positive per il tuo tiro, ci sono buone possibilità di finire nella sua squadra.
16. Philadelphia 76ers: Markieff Morris (Kansas) PF; scelta in qualche modo “conservativa”, ma non per questo priva di senso. L’altro Morris, pur meno talentuoso del fratello, porterebbe a Phila tutto quello che Doug Collins cerca in un giocatore: difesa, rimbalzi, abnegazione ed un po’ di riposo per Elton Brand.
17. New York Knicks: Alec Burks (Colorado) SG; dopo la trade per Anthony, i Knicks si sono trovati con un roster piuttosto corto e praticamente con il solo Landry Fields come guardia di ruolo. Burks se dovesse cadere fino alla 17 sarebbe un’aggiunta di livello per coach D’Antoni, che potrebbe anche dargli qualche minuto come playmaker di riserva.
18. Washington Wizards: Donatas Motiejunas (Treviso) PF; nella capitale potrebbero fare l’accoppiata di lituani, diventando quindi una sorta di succursale di Vilnius. Se per Valanciunas ci si aspetta un contributo immediato, con Motiejunas si può anche attendere, magari facendolo maturare in Europa.
19. Charlotte Bobcats: Jordan Hamilton (Texas) SF; come per la scelta numero 9, i Bobcats dovranno orientarsi su qualcuno in grado di segnare. Con Morris si è pensato al reparto lunghi, Hamilton potrebbe andare qualche scelta più su, ma si è fatto superare da qualche pari-ruolo negli ultimi giorni. Ciò non toglie che Charlotte sarebbe ben lieta di trovarlo disponibile alla 19.
20. Minnesota T’Wolves: Tobias Harris (Tennessee) SF; è altamente probabile che la scelta venga ceduta, a meno che Minnesota non voglia presentarsi con una under-21, Tobias Harris potrebbe far gola a qualche squadra di buon livello che sia ingolosita dall’indubbio talento e dalla versatilità dell’ala da Tennessee.
21. Portland Trailblazers: Kenneth Faried (Morehead St.) PF; con Camby piuttosto in là con gli anni e Oden che probabilmente non sarà confermato, coach McMillen potrebbe avvalersi di un giocatore come Faried, macchina da rimbalzi la cui transizione in NBA dovrebbe essere piuttosto semplice.
22. Denver Nuggets: Nikola Vucevic (USC) C; visto che sugli esterni i Nuggets sembrano apposto e anche in sovrannumero, la scelta di un buon lungo come il montenegrino (sette piedi autentici e grosso grosso, oltre che buon passatore) ha un senso anche qualora dovessero rifirmare Nené.
23. Houston Rockets: Darius Morris (Michigan) PG; se riusciranno a cautelarsi con un lungo alla n. 14, i Rockets potrebbero optare per Morris che ha ben impressionato con i redivivi Wolverines; nei provini ha dimostrato di avere qualità per giocare play e sarebbe un buon complemento per Lowry.
24. Oklahoma City: Kyle Singler (Duke) SF; Sam Presti per un anno potrebbe scegliere di riposarsi al draft e fare una scelta “ovvia”: Singler è un giocatore fatto e finito e i Thunder non devono certo cercare nel draft il tassello mancante per arrivare in fondo, ma l’ex Blue Devil, una volta aggiunto qualche kg per tenere il campo tra i Pro, può trovarsi un ruolo da settimo/ottavo di rotazione.
25. Boston Celtics: Jeremy Tyler (USA) PF/C; prendere un giocatore di rotazione che sarebbe disponibile a queste altezze, non cambia la vita dei Celtics e allora tanto valere prendersi il rischio con Jeremy Tyler: l’ex stella dell’high school di S.Diego ha provato la stessa strada di Jennings, ma trovando enormi difficoltà in Israele prima di vedere un po’ di luce in Giappone. Un paio di anni fa era considerato come un top prospect per questo draft, poi è caduto in disgrazia ma è risalito un minimo nei workout. Ai Celtics serve un po’ di stazza per aiutare Garnett che non può fare tutto da solo.
26. Dallas Mavericks: Justin Harper (Richmond) PF; per i campioni in carica le priorità sono indirizzate sul rifirmare i free agents e non che a Cuban manchino i soldi, ma potrebbero anche cedere la scelta per risparmiare in vista del nuovo CBA. Se dovessero tenerla, Harper potrebbe essere un buon candidato, visto che è un senior con buon tiro dalla media e presenza fisica.
27. New Jersey Nets: Nolan Smith (Duke) PG; visto che Deron Williams ha dovuto spesso cantare e portare la croce, Nolan Smith, play di Duke dalla solidità assicurata e con la necessaria solidità mentale, è il giocatore adatto per dare un po’ di respiro al titolare.
28. Chicago Bulls: Tyler Honeycutt (UCLA) SG/SF; crollato nelle lavagne dei GM a causa della sua discontinuità, Honeycutt è un possibile candidato ad essere lo steal of the draft, ma anche ad essere una scelta buttata. A Chicago però potrebbe avere il tempo di maturare e soprattutto di capire in che ruolo giocare in NBA: nelle condizioni ideali, potrebbe diventare un buon rincalzo per Deng.
29. San Antonio Spurs: Nikola Mirotic (Real Madrid) PF; ala grande con buone mani, europeo e che non potrà giocare in NBA da subito: sì, sarà un cliché ma Mirotic ha tutta l’aria di essere il tipo di giocatore che piace a San Antonio. In più, si è visto in Eurolega, la prospettiva per il montenegrino dal passaporto spagnolo è ben più lusinghiera della fine del primo giro.
30. Chicago Bulls: Reggie Jackson (Boston College) PG/SG; anche se è dura trovare buoni giocatori con l’ultima chiamata del primo giro e i Bulls potrebbero cedere la scelta, a Chicago potrebbero scegliere Jackson per dare un po’ di respiro all’MVP della stagione regolare. Non propriamente un play vero, in alcune situazioni potrebbe anche giocare insieme a Rose, ma bisognerà valutare che impatto avrà con l’NBA. Considerato che ora il posto è di CJ Watson, non è un’opzione da scartare.
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
Mmm Valanciunas non lo vedresti bene insieme a Bargnani? (anche se voci danno il mago come partente)
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
sì ma toronto ha bisogno di qualcuno che possa aiutare sin da ora e valanciunas non s'è capito bene come è messo con la situazione buy-out e rischia di rimanere uno o due anni ancora in europa. non so quanto colangelo & co. possano permettersi un'altra decisione bislacca, kemba walker è in questo senso molto più sicuro sull'immediato, anche se tra 4-5 anni potrebbe avere un effetto boomerang...orangeman ha scritto:Mmm Valanciunas non lo vedresti bene insieme a Bargnani? (anche se voci danno il mago come partente)
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
Su Jarvis Varnado sai qualcosa?
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
i diritti su varnado ce li ha ancora miami, ma dopo l'ottima stagione con pistoia penso che gli convenga economicamente (anche per il rischio lockout, visto che ad oggi le summer leagues sono sospese e varnado come tanti altri avrebbero dovuto partecipare per farsi vedere e sperare di essere ingaggiati in nba) di rimanere in europa...un buon contratto penso lo possa trovare senza problemi e agli heat grosso modo sono anche coperti nel suo ruolo.orangeman ha scritto:Su Jarvis Varnado sai qualcosa?
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
Pare che i Sixers siano indecisi tra Motiejunas e Markieff Morris.
I Cavs non sono certissimi di Irving, mentre alla 4 pare sono più interessati al lituano che a Kanter.
Qualcuno diceva pure che i Cavs potessero provare a prendersi anche la 2a scelta.
In effetti i Raptors paiono quasi certi di andare su Walker, mentre i Jazz sono in difficoltà perchè pare che nello Utah i media locali spingono molto per prendere Fredette.
I Cavs non sono certissimi di Irving, mentre alla 4 pare sono più interessati al lituano che a Kanter.
Qualcuno diceva pure che i Cavs potessero provare a prendersi anche la 2a scelta.
In effetti i Raptors paiono quasi certi di andare su Walker, mentre i Jazz sono in difficoltà perchè pare che nello Utah i media locali spingono molto per prendere Fredette.
Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
AHAHAHAHAHAHAHAH!! Chissà perchè.madman 3 ha scritto: In effetti i Raptors paiono quasi certi di andare su Walker, mentre i Jazz sono in difficoltà perchè pare che nello Utah i media locali spingono molto per prendere Fredette.
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
su cavs e irving penso che siano le solite voci pre-draft, tra il vero ed il rumor, magari tendono l'esca per qualcuno che possa offrire una scelta alta e giocatore, ma penso che alla fine si farà. possibile invece che cedano la 4 visto che ad oggi non pare siano molto convinti né di kanter né di valanciunas. il problema è che quasi tutti cercano di inserire nella trade varejao, che invece cleveland vuole tenere.madman 3 ha scritto:Pare che i Sixers siano indecisi tra Motiejunas e Markieff Morris.
I Cavs non sono certissimi di Irving, mentre alla 4 pare sono più interessati al lituano che a Kanter.
Qualcuno diceva pure che i Cavs potessero provare a prendersi anche la 2a scelta.
In effetti i Raptors paiono quasi certi di andare su Walker, mentre i Jazz sono in difficoltà perchè pare che nello Utah i media locali spingono molto per prendere Fredette.
se utah vuole prendere fredette penso si capisca dalla scelta n.3, potrebbero rischiare con un lungo e a quel punto scegliere una guardia alla 12. però così facendo ti esponi perché poi lo capiscono anche i muri che l'obiettivo è jimmer, e magari qualcuno lo sceglie prima di utah e cerca di guadagnarci qualcosa offrendolo ai jazzi in cambio della 12 e un altro giocatore.
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
i cavs per la 4 (ammesso che la tengano) decideranno probabilmente dopo i provini di oggi: hanno infatti richiamato kanter (il cui agente, volando basso, ha detto che se l'hanno richiamato è perché pensano al turco come prima scelta assoluta... ) e anche brandon knight, tanto per essere sicuri.
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
Interrompo le discussioni pre-draft per questa chicca:
Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
cavs per la 4 (ammesso che la tengano) decideranno probabilmente dopo i provini di oggi: hanno infatti richiamato kanter (il cui agente, volando basso, ha detto che se l'hanno richiamato è perché pensano al turco come prima scelta assoluta... ) e anche brandon knight, tanto per essere sicuri.
C'è da dire, che se c'è un draft in cui è dura scegliere è questo, livello bassino, e molti giocatori , compreso Irving che tuttu si portano dietro molte domande.
Francamente non capisco perchè Cleveland si ostini a trattenere Varejao, buon giocatore, ma adatto a fare il complemento in squadre di vertice, onestamente anche andasse di lusso ai Cavs, per lottare per l'8° a East , con i soldi che prende , non vedo perchè non cederlo e puntare su un nucleo giovane, tanto non è che Howard e Paul andranno a Cleveland, l'unica chance è il draft per risalire.
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
nash e' simpatico , ma esagera. Sta di continuo su twitter e parla sempre di calcio, che due palleSuper-Fabio ha scritto:Interrompo le discussioni pre-draft per questa chicca:
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
AHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAH!!!Super-Fabio ha scritto:Interrompo le discussioni pre-draft per questa chicca:
alcol ha scritto: floyd l'ubriaco dall'occhio bigio?
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
floyd10 ha scritto:AHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAH!!!Super-Fabio ha scritto:Interrompo le discussioni pre-draft per questa chicca:
Io vorrei conoscere Nash. Due mie amici l'hanno incontrato in tribuna ai mondiali 2006, ad una partita dell'Italia ( tipo contro la Cekia, si può dire o no Cekia, allora, nick?) . E' un personaggio fantastico, nonchè un medioman tra supermen in NBA. A vederlo in foto sembrava meno atletico dei miei due amici.
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
un mio sogno sarebbe avere i soldi, il tempo e le capacità per prendermi un mese di vacanza estiva, prenotare un albergo a New York, andare a correre a Central Park, incontrare Nash e passare trenta pomeriggi di fila a fare sport con lui. Dev'essere eccezionale
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
si´, cekia penso si possa dire
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
nel frattempo impazzano i rumors e sarà una escalation fino al draft:
- gli spurs stanno offrendo parker in giro (torono e sacramento) perché pare vogliano valanciunas; per sovrammercato offrono anche richard jefferson ma gli altri GM hanno ormai capito il trucchetto e non credo si facciano gabbare ancora da san antonio;
- i t'wolves sembra abbiano rifiutato bynum per la seconda scelta;
- è uscita una voce, già smentita, sul fatto che phoenix possa cedere nash.
è invece arrivato ufficialmente rubio a minnesota: accoglienza da star con tanto di cheerleaders, conferenza stampa e primo workout. auguro il meglio a ricky, ma certo che gliela stanno mettendo giù dura:
- a minnesota d'inverno si arriva a temperature che in catalogna nemmeno facendo la somma di tutte le minime del mese di gennaio;
- la transizione da FIBA a NBA sarà affidata a due giocatori pacati, tranquilli, dall'indole soft come milicic e pekovic;
- l'unico giocatore di "cuore" a roster è jonny flynn, che ovviamente gioca nel suo ruolo;
- oltre a kevin love, le grandi speranze realizzative per minny sono anthony randolph e michael beasley, noti per passare tanto tempo in compagnia di tale maria giovanna;
- come se non bastasse, visto che comunque da quando è andato via garnett la franchigia è andata malino sia sul campo che a livello di immagine, il front office sta "spingendo" in maniera assurda il catalano, che ha ovviamente molto appeal per il marketing nazionale ed internazionale.
insomma, atlante ne aveva meno di peso sulle spalle...
- gli spurs stanno offrendo parker in giro (torono e sacramento) perché pare vogliano valanciunas; per sovrammercato offrono anche richard jefferson ma gli altri GM hanno ormai capito il trucchetto e non credo si facciano gabbare ancora da san antonio;
- i t'wolves sembra abbiano rifiutato bynum per la seconda scelta;
- è uscita una voce, già smentita, sul fatto che phoenix possa cedere nash.
è invece arrivato ufficialmente rubio a minnesota: accoglienza da star con tanto di cheerleaders, conferenza stampa e primo workout. auguro il meglio a ricky, ma certo che gliela stanno mettendo giù dura:
- a minnesota d'inverno si arriva a temperature che in catalogna nemmeno facendo la somma di tutte le minime del mese di gennaio;
- la transizione da FIBA a NBA sarà affidata a due giocatori pacati, tranquilli, dall'indole soft come milicic e pekovic;
- l'unico giocatore di "cuore" a roster è jonny flynn, che ovviamente gioca nel suo ruolo;
- oltre a kevin love, le grandi speranze realizzative per minny sono anthony randolph e michael beasley, noti per passare tanto tempo in compagnia di tale maria giovanna;
- come se non bastasse, visto che comunque da quando è andato via garnett la franchigia è andata malino sia sul campo che a livello di immagine, il front office sta "spingendo" in maniera assurda il catalano, che ha ovviamente molto appeal per il marketing nazionale ed internazionale.
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
splendida analisi su Rubio
la ciliegina sulla torta è che appunto i vari Beasley e Love non sono quanto siano entusiasti di vedersi oscurati da uno che arriva dalla Spagna come salvatore della patria... i primi mesi saranno duri.
cavolo! E' così forte allora 'sto Valanciunas?!
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- gli spurs stanno offrendo parker in giro (torono e sacramento) perché pare vogliano valanciunas
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
Grande pocalù!
Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
Hanno risolto poi la gabola del suo buy-out??dsdifr ha scritto:- gli spurs stanno offrendo parker in giro (torono e sacramento) perché pare vogliano valanciunas
cavolo! E' così forte allora 'sto Valanciunas?!
Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
letto pure che offrono la 2 e Love ai Lakers per Gasol, a parte che dubito i Lakers accettino, ma poi tutti sti catalani in Minnesota non li vedo benissimo, meterologicamente parlando, ma pure culturalmente!
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
quasi certo che arriverà l'anno prossimo (2012) in NBA, non si è capito però se rimane al lietuvos o meno. i lituani sono un po' in rosso con i conti e stanno cercando di ottenere il più possibile da valanciunas, però ovviamente non dalle squadre nba che possono offrire solo 500mila dollari.sirol ha scritto:Hanno risolto poi la gabola del suo buy-out??dsdifr ha scritto:- gli spurs stanno offrendo parker in giro (torono e sacramento) perché pare vogliano valanciunas
cavolo! E' così forte allora 'sto Valanciunas?!
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
io accetterei subito, la 2 e Love per Gasol...madman 3 ha scritto:letto pure che offrono la 2 e Love ai Lakers per Gasol, a parte che dubito i Lakers accettino, ma poi tutti sti catalani in Minnesota non li vedo benissimo, meterologicamente parlando, ma pure culturalmente!
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
Non ci sono giocatori pronti subito, a livello titolo , cosa che interessa i Lakers (almeno fino che gioca Kobe), e Love per Gasol al momento non lo fai, a meno che non ti mettono qualche altra cosa nel pacchetto.
Letto pure di Iguodala per Odom in "disccussing" , dove si firma?
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
la accetti se sei i lakers o se sei minnesota? io se sono i lakers ad occhi chiusi, anche se magari love ha bisogno di 1-2 anni per essere pronto ed operativo in una squadra da titolo, se sono minny non ci penso minimamente: gasol va per i 31 e love + derrick williams (anche se non si sa che giocatore ne esce fuori) potenzialmente ti sistemano per 10 anni.Nickognito ha scritto:io accetterei subito, la 2 e Love per Gasol...madman 3 ha scritto:letto pure che offrono la 2 e Love ai Lakers per Gasol, a parte che dubito i Lakers accettino, ma poi tutti sti catalani in Minnesota non li vedo benissimo, meterologicamente parlando, ma pure culturalmente!
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
più che altro poi, avendo già Bynum e Odom
cioè, perdi il più forte lungo che hai, uno dei migliori della lega, però comunque rimani con una frontline di tutto rispetto - visto anche che prenderesti Love e Williams.
Fosse reale l'offerta, per me i Lakers dovrebbero starci tutta la vita.
cioè, perdi il più forte lungo che hai, uno dei migliori della lega, però comunque rimani con una frontline di tutto rispetto - visto anche che prenderesti Love e Williams.
Fosse reale l'offerta, per me i Lakers dovrebbero starci tutta la vita.
Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
dsdifr ha scritto:Fosse reale l'offerta, per me i Lakers dovrebbero starci tutta la vita.
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
però, scusate l'insistenza eh, però ancora non mi ha avete risposto
cioè, io non l'ho mai visto giocare, quindi non saprei. Però se davvero intendessero dar via TONY PARKER per lui si tratterebbe di un'investitura colossale..cavolo! E' così forte allora 'sto Valanciunas?!
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
dsdifr, valanciunas è "forte" per quanto può esserlo un 2,13 europeo di 19 anni. cioè, il fisico c'è, i movimenti anche, corre bene per il campo...però non si sa mai come può uscire fuori alla distanza, guarda milicic (non è assolutamente un paragone tecnico, ma di traiettorie): ad oggi, tutti gli scout sono d'accordo nel dire che sul lungo termine, conviene investire su di lui più che su kanter, non foss'altro che il turco benché di pari età sembra già "fatto e finito", mentre del lituano non si è ancora capito bene quale sia il limite.
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
grazie! OK.
A leggere in giro per la rete e ascoltare Buffa si ha la sensazione che se i due europei provenissero dagli States sarebbero probabilmente 1 e 2, ma così ovviamente gli scout si fidano meno.
In più poi mettiamoci il fatto che tradizionalmente si tende a scegliere i lunghi più in alto rispetto alle guardie, e la maggior parte delle volte si prendono delle cantonate memorabili quindi comprensibile che quest'anno si abbiano tre playmaker nelle prime 5-6 scelte.
Viene descritto comunque come un draft in cui non ci sono proprio dei franchise players in lotteria ma in cui il sottobosco potrebbe offrire tanti giocatori di rotazione importanti, quindi sarà interessante per una volta vedere come sceglieranno anche le corazzate.
Per quanto riguarda la scelta di Minnesota, che pare interessi a tutti, ma Joe Dumars non potrebbe farci un pensierino? Prince + Hamilton, oppure uno dei due e la 8, così non costringi i T-Wolves a prendere Williams di cui non hanno bisogno e gli dai uno o due veterani forti che non possono lamentarsi troppo di finire a Minneapolis visto che vengono da anni a Detroit che è la città più malfamata del mondo
A leggere in giro per la rete e ascoltare Buffa si ha la sensazione che se i due europei provenissero dagli States sarebbero probabilmente 1 e 2, ma così ovviamente gli scout si fidano meno.
In più poi mettiamoci il fatto che tradizionalmente si tende a scegliere i lunghi più in alto rispetto alle guardie, e la maggior parte delle volte si prendono delle cantonate memorabili quindi comprensibile che quest'anno si abbiano tre playmaker nelle prime 5-6 scelte.
Viene descritto comunque come un draft in cui non ci sono proprio dei franchise players in lotteria ma in cui il sottobosco potrebbe offrire tanti giocatori di rotazione importanti, quindi sarà interessante per una volta vedere come sceglieranno anche le corazzate.
Per quanto riguarda la scelta di Minnesota, che pare interessi a tutti, ma Joe Dumars non potrebbe farci un pensierino? Prince + Hamilton, oppure uno dei due e la 8, così non costringi i T-Wolves a prendere Williams di cui non hanno bisogno e gli dai uno o due veterani forti che non possono lamentarsi troppo di finire a Minneapolis visto che vengono da anni a Detroit che è la città più malfamata del mondo
Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
sono quei 1-2 anni che secondo me li fanno rifiutareaccetti se sei i lakers o se sei minnesota? io se sono i lakers ad occhi chiusi, anche se magari love ha bisogno di 1-2 anni per essere pronto ed operativo in una squadra da titolo, se sono minny non ci penso minimamente: gasol va per i 31 e love + derrick williams (anche se non si sa che giocatore ne esce fuori) potenzialmente ti sistemano per 10 anni.
nel senso che Kobe và sfruttato adesso, forse ci fosse stata la chance di prendere Irving + Love, allora avrebbero accettato, ma cosi come è dubito.
Anche perchè Gasol dovrebbe essere nel piatto a Febbraio per prendere Howard o Paul , a quanto dicevano subito dopo i playoffs.
Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
Dici che a Kobe un Paul come compagno gli può andare bene?
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Re: NBA Offseason 2011: draft, trades & spettro lockout!
Penso che nei suoi pensieri ci sia più che altro di far prendere Howard ai Lakers, però se non prendono Howard e gli prendono Paul, in modo diverso penso che si possono adattare.
Poi per me i Lakers se sono tutti al top sono competitvi pure cosi.
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