Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia

[ThePiper]

Ades...

F.F.

Be è fatica non pensarlo. Noi ragioniamo dal punto di vista di un over40 che ha vissuto pienamente la parabola politica di Berlusconi, ma un under25, che ha vissuto a pieno solo gli ultimi 12/13 anni, diciamo quelli da Monti in poi, con un Silvio un po' moderato e inglobato nel grande centro odierno che parte da Stalin e arriva ad Hitler, meno impegnato in processi e comunque un po' meno al centro dell'attenzione visto il calo percentuale del suo partito politico fa fatica a non simpatizzare per un simpatico nonnetto che ogni tanto racconta barzellette, ti allunga due soldi e ti dà pure due consigli sulla vita e sulla gnocca.

[Burano]

La storia tentavano già di riscriverla quando un anno fa si candidò come presidente della Repubblica e fu tentato di farla passare come una candidatura legittima e sensata .

[Johnny Rex]

un under25, che ha vissuto a pieno solo gli ultimi 12/13 anni, diciamo quelli da Monti in poi, con un Silvio un po' moderato e inglobato nel grande centro odierno che parte da Stalin e arriva ad Hitler, meno impegnato in processi e comunque un po' meno al centro dell'attenzione visto il calo percentuale del suo partito politico fa fatica a non simpatizzare per un simpatico nonnetto che ogni tanto racconta barzellette, ti allunga due soldi e ti dà pure due consigli sulla vita e sulla gnocca.

Siam sempre lì, preferire uno che sorride e ti conta balle a quello serio e poco simpatico che ti dice le cose come stanno.
Cosa venduta e spacciata come Saggezza Italica .

F.F.

[babaoriley]

Non mi mancherà e vorrei con tutta me stessa dimenticare la sbornia mediatica dell'ultima settimana da Corea del Nord.

[ferryboat]

Basta non guardare la TV. È disintossicante. Poi quando càpita di trovarsi davanti a una tv da ospiti, si rimane così:

[orson.poeta]

Frattini, Ghedini, Berlusconi... chi sarà il prossimo "destro" a lasciarci le penne?

Renzi si sta toccando le palle

[Monheim]

un under25, che ha vissuto a pieno solo gli ultimi 12/13 anni, diciamo quelli da Monti in poi, con un Silvio un po' moderato e inglobato nel grande centro odierno che parte da Stalin e arriva ad Hitler, meno impegnato in processi e comunque un po' meno al centro dell'attenzione visto il calo percentuale del suo partito politico fa fatica a non simpatizzare per un simpatico nonnetto che ogni tanto racconta barzellette, ti allunga due soldi e ti dà pure due consigli sulla vita e sulla gnocca.

Siam sempre lì, preferire uno che sorride e ti conta balle a quello serio e poco simpatico che ti dice le cose come stanno.
Cosa venduta e spacciata come Saggezza Italica .

F.F.

Credo/spero che Il Pipero fosse palesemente ironico, eh.

Non mi mancherà e vorrei con tutta me stessa dimenticare la sbornia mediatica dell'ultima settimana da Corea del Nord.

Ingrata!

[Johnny Rex]

Frattini, Ghedini, Berlusconi... chi sarà il prossimo "destro" a lasciarci le penne?

Renzi si sta toccando le palle

Sono Tutti Destri, chi più chi meno.

F.F.

[orson.poeta]

Frattini, Ghedini, Berlusconi... chi sarà il prossimo "destro" a lasciarci le penne?

Renzi si sta toccando le palle

Sono Tutti Destri, chi più chi meno.

F.F.

Mica del tutto vero: Conte è democristiano (in un mondo parallelo farebbe lui il segretario del PD ), la Schlein è sardina-femminista di sinistra, l'unico dubbio tra i "big" (si fa molto per dire..) è su Calenda (parlo del "comico " vero, Crozza è di sinistra..): non sarà per caso Giolittiano?

[Monheim]

https://www.instagram.com/reel/CtY375cg ... U5ODQ3Yw==

[tennisfan82]

Oggi aprono il testamento.

[Roda]

Speriamo non esca lui

[Johnny Rex]

F.F.

[Johnny Rex]

Ma come, dite non ci saranno lasciti simbolici per ciascun cittadino Italiano, come fu per Giulio Cesare?

F.F.

[ferryboat]

Mi è arrivata una raccomandata

[paoolino]

Ma come, dite non ci saranno lasciti simbolici per ciascun cittadino Italiano, come fu per Giulio Cesare?

F.F.

Già ce li ha dati

[tennisfan82]

Intanto Piersilvio ha licenziato la D'Urso

[paoolino]

Intanto Piersilvio ha licenziato la D'Urso

Ma soprattutto ha assunto la Berlinguer e ha detto che ha sempre votato PCI.

[tennisfan82]

Testamento di Berlusconi, l’analisi della grafologa: “Segni aggiunti, parole diverse e firma. Ci sono evidenti anomalie”

[Nasty]

Testamento di Berlusconi, l’analisi della grafologa: “Segni aggiunti, parole diverse e firma. Ci sono evidenti anomalie”

La grafologa della tv .roba da matti.

Giornali e TV che pagano delle esperte "grafologhe" del piccolo schermo.

Qualcuno ha deciso di impugnare il testamento?

I giornalisti non hanno capito un cazzo dal primo momento in cui hanno visto il testamento Berlusconiano. Povero Luigi, lo ha dimenticato, dicevano...

[Nasty]

Intanto Piersilvio ha licenziato la D'Urso

Non ha congedato solo lei, da quel che ho letto.

[Johnny Rex]

Intanto Piersilvio ha licenziato la D'Urso

Non ha congedato solo lei, da quel che ho letto.

Aspettava da molti anni questo momento.
So anche che è stato chiesto da molti di finirla con Costanzo, ma il vecchio si è sempre opposto.

F.F.

[ferryboat]

Ieri ho intravisto per puro caso un Piersilvio che faceva da ... Silvio, ma con risultati abbastanza imbarazzanti.
Forse per provarci aveva bisogno che il padre non potesse assistere a questa pochezza
Ora si è lanciato.

Mi ha ricordato mio fratello, eterno fidanzato perché temeva che nostro padre gli.rubasse la scena al suo eventuale matrimonio (come in effetti sarebbe sicuramente successo ) .

Appena il vecchio è passato a miglior vita, ha organizzato un matrimonio grandioso dove c'era solo lui al centro della scena

[uglygeek]

Ades...

F.F.

Be è fatica non pensarlo. Noi ragioniamo dal punto di vista di un over40 che ha vissuto pienamente la parabola politica di Berlusconi, ma un under25, che ha vissuto a pieno solo gli ultimi 12/13 anni, diciamo quelli da Monti in poi, con un Silvio un po' moderato e inglobato nel grande centro odierno che parte da Stalin e arriva ad Hitler, meno impegnato in processi e comunque un po' meno al centro dell'attenzione visto il calo percentuale del suo partito politico fa fatica a non simpatizzare per un simpatico nonnetto che ogni tanto racconta barzellette, ti allunga due soldi e ti dà pure due consigli sulla vita e sulla gnocca.

Io un po' lo ho rivalutato, negli anni, Berlusconi. Che fosse nato negli Stati Uniti avrebbe fatto i soldi senza problemi giudiziari, credo.
Ci sono tante ombre ma anche molte luci nella sua storia.
- Milano 2, non si e' mai capito con che soldi l'abbia costruita. Ma era anche un'idea in anticipo sui tempi, un quartiere costruito da zero nel verde, sicuro e molto vivibile. L'avesse pensato un'archistar di sinistra, come Piano o Boeri, si parlerebbe di genio.
- Le televisioni private sono state un'innovazione positiva. Berlusconi e' arrivato all'inizio degli anni '80 quando gli italiani erano stufi marci di ideologia e di politica. La televisione ha riempito le giornate di molti italiani senza la pretesa di doverli "rieducare" come faceva la Rai. E con le pubblicita' ha trasformato gli italiani in un popolo di consumatori. Che e' quello che volevano, dopo tanti anni cupi.
Poi era scontato che si arrivasse ad un monopolio, il mercato funziona cosi', si e' visto anche con internet. Ma essendo in Italia, Berlusconi e' dovuto passare per appoggi politici, Craxi, la legge Mammi'.
- Il Berlusconi politico si e' fatto soprattutto i fatti suoi, ma poi la sua politica consisteva soprattutto nel lasciar fare agli italiani quello che volevano, senza troppe regole. Una cosa molto apprezzata da meta' del paese. Non e' mai stato un pericolo per la democrazia come pensavo e come invece e' Trump. Il finale del film "Il Caimano" del pessimo Moretti, a rivederlo oggi, non poteva essere piu' sbagliato. Ha proprio sbagliato paese, non ci ha capito niente.
- Nel calcio ha portato una squadra di club italiana a dominare il mondo. In anni in cui era piu' facile farlo, questo e' vero, ma comunque e' stato un protagonista.

Luci e ombre. L'uomo comunque era anche geniale.
E ha cresciuto i figli molto bene, pare, persone apparentemente responsabili e perfettamente in grado di guidare le sue aziende. La differenza con gli Agnelli o i De Benedetti e' notevole.

[Johnny Rex]

Io un po' lo ho rivalutato, negli anni, Berlusconi.

Io No.
Credo sia stato una forza propulsiva negli anni 80' sì, e un po' nei 90', poi si è visto solo il peggio, che prima era coperto dal meglio.
Il disimpegno era una cosa positiva, la discesa nella spazzatura che ne è seguita, televisa e non, certo non lo è stata.

BerlusCOni a differenza di Agnelli non ha mai parlato alla testa degli elttori, sempre ai loro bassi istinti.

Panem (poco direi) e Circenses (sempre più di minore qualità).

Dei suoi figli onestamente non me ne frega proprio niente .

F.F.

[uglygeek]

Agnelli non ha mai parlato agli elettori, almeno non direttamente.
Si faceva finanziare la Fiat dallo stato, privatizzando i profitti. Poi quando lo stato ha smesso di pagare se ne sono andati all'estero.

[Johnny Rex]

Agnelli non ha mai parlato agli elettori, almeno non direttamente.
Si faceva finanziare la Fiat dallo stato, privatizzando i profitti. Poi quando lo stato ha smesso di pagare se ne sono andati all'estero.

Mica ti dico che è un grande.
Guardati il bel film su di Lui della HBO e come espone la questione del comunismo, Berlusconi ti semplificava dicendo che mangiavano i bambini.
Poi non pretendeva che chi lavorava per lui fosse un suo clone, berlusocni sì.
Se non ne condividevi fino in fondo la filosofia (zaccheroni e MOntanelli da vedere) non importava ottennessi risultati ,ti mandava via lo stesso.

Ha difeso fino all'ultimo gente oramai indifendibile da tempo come la D'Urso o Costanzo.

F.F.

[orson.poeta]

Ieri ho intravisto per puro caso un Piersilvio che faceva da ... Silvio, ma con risultati abbastanza imbarazzanti.
Forse per provarci aveva bisogno che il padre non potesse assistere a questa pochezza
Ora si è lanciato.

Mi ha ricordato mio fratello, eterno fidanzato perché temeva che nostro padre gli.rubasse la scena al suo eventuale matrimonio (come in effetti sarebbe sicuramente successo ) .

Appena il vecchio è passato a miglior vita, ha organizzato un matrimonio grandioso dove c'era solo lui al centro della scena

Temeva che il vostro vecchio prendesse il suo posto, e si sposasse lui la fidanzata del figlio? Silvio la Toffanin se la sarebbe scopata credo, se non l'ha fatto..e non ci giurerei.
Ho sempre pensato che Piersilvio abbia un grosso complesso di inferiorità verso il padre, e che aspettasse solo di liberarsene dal grosso fardello di essere il figlio di Berlusconi. Per dire il figlio di Agnelli si suicidò anche per quello, per non essere mai stato all'altezza come principe ereditario perchè era un uomo fragile. Dudi, lo chiamavano così da piccolo, temo abbasserà ancor più il livello delle trasmissioni: sì ha cacciato la D'Urso, ma mica la Toffanin per dire sia meglio eh come futura presentatrice del trash domenicale. I cazzi sarebbero se lui o la sorella entrassero in politica

[orson.poeta]

Agnelli non ha mai parlato agli elettori, almeno non direttamente.
Si faceva finanziare la Fiat dallo stato, privatizzando i profitti. Poi quando lo stato ha smesso di pagare se ne sono andati all'estero.

Mica ti dico che è un grande.
Guardati il bel film su di Lui della HBO e come espone la questione del comunismo, Berlusconi ti semplificava dicendo che mangiavano i bambini.
Poi non pretendeva che chi lavorava per lui fosse un suo clone, berlusocni sì.
Se non ne condividevi fino in fondo la filosofia (zaccheroni e MOntanelli da vedere) non importava ottennessi risultati ,ti mandava via lo stesso.

Ha difeso fino all'ultimo gente oramai indifendibile da tempo come la D'Urso o Costanzo.

F.F.

La differenza che Agnelli aveva stile, era una specie di Monarca sabaudo, mentre Berlusca si è fatto da solo: un conto è essere sovvenzionati per anni dallo Stato (la Fiat), altro doverseli procacciare della mafia Poi era soprattutto un bauscia che aveva avuto alcune intuizioni geniali ,che non voleva essere contraddetto dai sottoposti, mentre l' Avvocato era più sottile nel congedare chi non gli fosse più utile.
Certo che Agnelli non ha mai dovuto parlare alla pancia degli elettori la cadrega di Senatore a vita l'ha avuta senza mai candidarsi a nulla, che ricordi è stato sempre filogovernativo pure quando c'era Berlinguer in maggioranza nel '78.

[ThePiper]

Agnelli non ha mai parlato agli elettori, almeno non direttamente.
Si faceva finanziare la Fiat dallo stato, privatizzando i profitti. Poi quando lo stato ha smesso di pagare se ne sono andati all'estero.

Mica ti dico che è un grande.
Guardati il bel film su di Lui della HBO e come espone la questione del comunismo, Berlusconi ti semplificava dicendo che mangiavano i bambini.
Poi non pretendeva che chi lavorava per lui fosse un suo clone, berlusocni sì.
Se non ne condividevi fino in fondo la filosofia (zaccheroni e MOntanelli da vedere) non importava ottennessi risultati ,ti mandava via lo stesso.

Ha difeso fino all'ultimo gente oramai indifendibile da tempo come la D'Urso o Costanzo.

F.F.

La differenza che Agnelli aveva stile, era una specie di Monarca sabaudo, mentre Berlusca si è fatto da solo: un conto è essere sovvenzionati per anni dallo Stato (la Fiat), altro doverseli procacciare della mafia Poi era soprattutto un bauscia che aveva avuto alcune intuizioni geniali ,che non voleva essere contraddetto dai sottoposti, mentre l' Avvocato era più sottile nel congedare chi non gli fosse più utile.
Certo che Agnelli non ha mai dovuto parlare alla pancia degli elettori la cadrega di Senatore a vita l'ha avuta senza mai candidarsi a nulla, che ricordi è stato sempre filogovernativo pure quando c'era Berlinguer in maggioranza nel '78.

“Potremo fare anche noi grandi cose, ma non saremo mai come loro. Ci mancano venti centimetri di statura e il coraggio di esporre il petto villoso sottozero”

[uglygeek]

“Potremo fare anche noi grandi cose, ma non saremo mai come loro. Ci mancano venti centimetri di statura e il coraggio di esporre il petto villoso sottozero”

Dichiarazione che me lo rende vicino

[alessandro]

Ades...

F.F.

Be è fatica non pensarlo. Noi ragioniamo dal punto di vista di un over40 che ha vissuto pienamente la parabola politica di Berlusconi, ma un under25, che ha vissuto a pieno solo gli ultimi 12/13 anni, diciamo quelli da Monti in poi, con un Silvio un po' moderato e inglobato nel grande centro odierno che parte da Stalin e arriva ad Hitler, meno impegnato in processi e comunque un po' meno al centro dell'attenzione visto il calo percentuale del suo partito politico fa fatica a non simpatizzare per un simpatico nonnetto che ogni tanto racconta barzellette, ti allunga due soldi e ti dà pure due consigli sulla vita e sulla gnocca.

Io un po' lo ho rivalutato, negli anni, Berlusconi. Che fosse nato negli Stati Uniti avrebbe fatto i soldi senza problemi giudiziari, credo.
Ci sono tante ombre ma anche molte luci nella sua storia.
- Milano 2, non si e' mai capito con che soldi l'abbia costruita. Ma era anche un'idea in anticipo sui tempi, un quartiere costruito da zero nel verde, sicuro e molto vivibile. L'avesse pensato un'archistar di sinistra, come Piano o Boeri, si parlerebbe di genio.
- Le televisioni private sono state un'innovazione positiva. Berlusconi e' arrivato all'inizio degli anni '80 quando gli italiani erano stufi marci di ideologia e di politica. La televisione ha riempito le giornate di molti italiani senza la pretesa di doverli "rieducare" come faceva la Rai. E con le pubblicita' ha trasformato gli italiani in un popolo di consumatori. Che e' quello che volevano, dopo tanti anni cupi.
Poi era scontato che si arrivasse ad un monopolio, il mercato funziona cosi', si e' visto anche con internet. Ma essendo in Italia, Berlusconi e' dovuto passare per appoggi politici, Craxi, la legge Mammi'.
- Il Berlusconi politico si e' fatto soprattutto i fatti suoi, ma poi la sua politica consisteva soprattutto nel lasciar fare agli italiani quello che volevano, senza troppe regole. Una cosa molto apprezzata da meta' del paese. Non e' mai stato un pericolo per la democrazia come pensavo e come invece e' Trump. Il finale del film "Il Caimano" del pessimo Moretti, a rivederlo oggi, non poteva essere piu' sbagliato. Ha proprio sbagliato paese, non ci ha capito niente.
- Nel calcio ha portato una squadra di club italiana a dominare il mondo. In anni in cui era piu' facile farlo, questo e' vero, ma comunque e' stato un protagonista.

Luci e ombre. L'uomo comunque era anche geniale.
E ha cresciuto i figli molto bene, pare, persone apparentemente responsabili e perfettamente in grado di guidare le sue aziende. La differenza con gli Agnelli o i De Benedetti e' notevole.

Berlusconi ha vinto ma truccando le carte.
Come uno che vince la maratona perché fa 10 km portato dall’ ammiraglia.

Milano2 è stata fatta perché i terreni erano inedificabili e inutilizzabili perché ci passavano gli aerei a un palmo da terra.
Poi von mazzette e vie traverse ha fatto deviare le rotte degli aerei e fatto diventare quei terreni edificabili pagati poco nulla. Di mezzo pure i beni dei casati stampa presi dalla povera minorenne orfana con magheggi col tutore, l’avvocato previti.

E soldi poi venuti dalla Sicilia tramite la Svizzera e la banca del padre (ritenuta dalle forze dell’ordine, la banca della mafia sl nord e per questo poi fatta chiudere).

Costruire quartieri satellite attorno alle città credo non sia stato il primo.
Per il monopolio della tv, per dire, non era inevitabile, in Francia Inghilterra Germania Stati Uniti etc. non c’è stato un monopolio grazie anche a leggi anti monopolio

[Ombra84]

Io un po' lo ho rivalutato, negli anni, Berlusconi.

Tempo 10 anni e rivalutera' anche Mussolini: quando c'era lui e non il politicamente corretto

[Johnny Rex]

Berlusconi ha vinto ma truccando le carte.
Come uno che vince la maratona perché fa 10 km portato dall’ ammiraglia.

Ed è amaro dire che è questo uno dei due motivi per cui è un Mito per molti italiani (cosa che ci squalifica per altro) l'altro è averlo fatto con l'eterno sorriso da imbonitore del paese, che quello che ti conta panzane ridendo è preferito al tizio serio e poco ridanciano che ti dice le cose come stanno e come dovrebbero essere.

F.F.

[ferryboat]

Berlusconi ha vinto ma truccando le carte.
Come uno che vince la maratona perché fa 10 km portato dall’ ammiraglia.

Ed è amaro dire che è questo uno dei due motivi per cui è un Mito per molti italiani (cosa che ci squalifica per altro) l'altro è averlo fatto con l'eterno sorriso da imbonitore del paese, che quello che ti conta panzane ridendo è preferito al tizio serio e poco ridanciano che ti dice le cose come stanno e come dovrebbero essere.

F.F.

Il guaio è che il tizio serio e poco ridanciano ti racconta panzane ancora più grosse

[uglygeek]

Io un po' lo ho rivalutato, negli anni, Berlusconi.

Tempo 10 anni e rivalutera' anche Mussolini: quando c'era lui e non il politicamente corretto

In realta' c'era, solo che era un politicamente corretto diverso. Mussolini era molto illiberale.

[alessandro]

Io un po' lo ho rivalutato, negli anni, Berlusconi.

Tempo 10 anni e rivalutera' anche Mussolini: quando c'era lui e non il politicamente corretto

In realta' c'era, solo che era un politicamente corretto diverso. Mussolini era molto illiberale.

Mussolini ha teorizzato e applicato la dittatura.
“Una rivoluzione non ha bisogno di una opposizione”
Era una dittatura prima di un partito sopra gli altri e poi di un uomo sopra tutto gli altri uomini eliminando anche qualsiasi opposizione interna.

Berlusconi era il dittatore del suo partito (o meglio proprietario) e poi il padrone del centrodestra dove non c’era nessuna libertà di opposizione interna.
Ma non ha mai fatto cose apertamente antidemocratiche come contestare le elezioni o peggio alla trump.

Berlusconi alla fine non aveva ideali da perseguire aveva interessi da difendere. Non si ricorda una sola campagna solo politica. Non si ricorda una riforma che abbia migliorato la vita degli italiani se non la sua.
Da imprenditore era molto bravi a fare i propri interessi in ogni modo von ogni mezzo e di sperava applicasse questa capacità bella gestione dello stato mentre ha continuato a fare i suoi interessi usando lo stato.

[ferryboat]

Diciamo che avrebbe fatto probabilmente anche i nostri interessi, se i komu non si fossero messi a fargli le barricate per ogni cosa

[orson.poeta]

Berlusconi ha vinto ma truccando le carte.
Come uno che vince la maratona perché fa 10 km portato dall’ ammiraglia.

Ed è amaro dire che è questo uno dei due motivi per cui è un Mito per molti italiani (cosa che ci squalifica per altro) l'altro è averlo fatto con l'eterno sorriso da imbonitore del paese, che quello che ti conta panzane ridendo è preferito al tizio serio e poco ridanciano che ti dice le cose come stanno e come dovrebbero essere.

F.F.

Il guaio è che il tizio serio e poco ridanciano ti racconta panzane ancora più grosse

Parli di Monti o Draghi, tipo le cazzate sul green pass che avrebbe garantito il non contagio? In effetti quando si fa la tara su come abbia malgovernato Silvio, ed in effetti avrebbe potuto fare molto meglio ma fare il premier o dedicarsi alla politica non era la sua tazza da tè, bisognerebbe fare un discorso globale su tutti premier della cosiddetta seconda repubblica. Ed allora si scoprirebbe che forse Berlusca in politica estera non è stato quel disastro che tutti credono, che aveva ragione lui quando non bisognava rovesciare Gheddafi visto quello che è successo in Libia: ai francesi da una parte(che sanno nascondere meglio di noi le loro attuali grane interne), ed ai tedeschi dall'altra forse questo omino con i rialzi alle scarpe non era poi tanto congeniale. Alla loro politica dell' austerity o su come gestire il petrolio nelle ex colonie.

Certo J.R ha ragione fosse un imbonitore con una gran faccia tosta, il miglior piazzista su piazza come diceva Montanelli, Alessandro fa un parallelismo interessante tra il dittatore Mussolini ed il capomastro Berlusconi, con la differenza che il capoccione aveva una cultura ed una preparazione politica superiore alla media, delle sue idee di base su come andasse governata l'Italia, ovvero facendo patti e promesse a tutti o quasi per poi liberarsene al momento giusto, ed un ottimo fiuto su come barcamenarsi almeno sino al 1940. quando credette di poter essere un nuovo Cesare, mica solo a parole. Berlusca nei lati peggiori gli somigliava parecchio, ma anche lui ha saputo parlare alla pancia del paese per 20 anni, con un'opposizione va detto. Non sarà stata solo colpa sua se la "sinistra" aveva una gran voglia di inciuciare insieme, fatti salvi gli slogan anti berlusconiani, o le promesse di risolvere il suo conflitto d'interesse. Berlusca ha vinto 3 elezioni non mi pare truccate anche per meriti suoi non solo perché chi lo votasse fosse un semi analfabeta o fosse anti comunista, c'era anche quello ma non solo : è un po' come dire che il Milan vincesse i trofei solo perchè aveva gli olandesi in campo.

[orson.poeta]

Io un po' lo ho rivalutato, negli anni, Berlusconi.

Tempo 10 anni e rivalutera' anche Mussolini: quando c'era lui e non il politicamente corretto

In realta' c'era, solo che era un politicamente corretto diverso. Mussolini era molto illiberale.

Do una notizia ad entrambi: è stato ampiamente rivalutato Mussolini, alcuni direbbero sdoganato proprio da Berlusconi quando era al governo. E molti moderati li vennero dietro, do you remember? Senza le leggi razziali signora mia non si stava poi tanto male, i treni arrivavano in orario
https://www.ilfattoquotidiano.it/2013/0 ... no/481289/

Lo spauracchio del Capoccione regge ancora fuori dall'Italia, quando si preoccupano che possa tornare il fassismo perché La Meloni e Fratelli d'Italia vincono le elezioni. E giustamente governano, male o bene a seconda dei punti di vista.

“Potremo fare anche noi grandi cose, ma non saremo mai come loro. Ci mancano venti centimetri di statura e il coraggio di esporre il petto villoso sottozero”

Dichiarazione che me lo rende vicino

La citazione è giusta, ma andrebbe raccontato tutto l'aneddoto https://www.ilnapolista.it/2023/06/gall ... e-peppino/
Va detto che Berlusca nel calcio, ma non solo e partendo da zero, ci ha saputo fare meglio di Agnelli che senza Boniperti non ne capiva poi tantissimo dal punto di vista manageriale, lui si innamorava dei grandi numeri 10 e li comprava per un tozzo di pane. Dai ammettiamolo su e partendo da zero, poi tecncamente Berlusca era un baro, un pregiudicato, un corruttore, un nepotista, un guappo di cartone, un puttaniere: aveva in sè tutti i vizi degli italiani