laplaz ha scritto: ↑mar set 26, 2023 9:45 am
Piuttosto, qualcuno di voi è mai salito in Valcalchera da Cenate (c'è in cima un Santuario che è proprio sotto al Misma)? Mai fatta ma pensavo di andarci nel WE per vedere la zona, ma non so se poi diventa sentiero solo per pedoni o anche con la MTB si riesce ad andare.
Duretta pure questa, ci sono una sfilza di tornanti stretti e ripidi, ma ci andai in auto in gita con mia moglie quindi non ho riscontri diretti sulla difficoltà, ma a naso dovresti patire parecchio.
Ottimo
Allora prendo la MTB monocorona col 32-51 per sicurezza
laplaz ha scritto: ↑mar set 26, 2023 9:45 am
Piuttosto, qualcuno di voi è mai salito in Valcalchera da Cenate (c'è in cima un Santuario che è proprio sotto al Misma)? Mai fatta ma pensavo di andarci nel WE per vedere la zona, ma non so se poi diventa sentiero solo per pedoni o anche con la MTB si riesce ad andare.
Duretta pure questa, ci sono una sfilza di tornanti stretti e ripidi, ma ci andai in auto in gita con mia moglie quindi non ho riscontri diretti sulla difficoltà, ma a naso dovresti patire parecchio.
Ottimo
Allora prendo la MTB monocorona col 32-51 per sicurezza
Fatta oggi. Salita breve e non molto divertente onestamente. Serve la MTB perchè in alcuni punti strada molto dissestata. Non ci sono tornanti, ma in un paio di punti ho misurato la pendenza mentre scendevo ed è sopra al 20%. Strada che finisce prima di entrare nel bosco in un sentiero da fare solo a piedi; credo che nemmeno con la bici elettrica si riesca a salire. Andando su col rapportino si arriva comunque a quel punto senza problemi. Ma non credo la rifarò, non c'è niente di interessante.
laplaz ha scritto: ↑sab set 30, 2023 6:59 pm
Fatta oggi. Salita breve e non molto divertente onestamente. Serve la MTB perchè in alcuni punti strada molto dissestata. Non ci sono tornanti, ma in un paio di punti ho misurato la pendenza mentre scendevo ed è sopra al 20%. Strada che finisce prima di entrare nel bosco in un sentiero da fare solo a piedi; credo che nemmeno con la bici elettrica si riesca a salire. Andando su col rapportino si arriva comunque a quel punto senza problemi. Ma non credo la rifarò, non c'è niente di interessante.
laplaz ha scritto: ↑sab set 30, 2023 6:59 pm
Fatta oggi. Salita breve e non molto divertente onestamente. Serve la MTB perchè in alcuni punti strada molto dissestata. Non ci sono tornanti, ma in un paio di punti ho misurato la pendenza mentre scendevo ed è sopra al 20%. Strada che finisce prima di entrare nel bosco in un sentiero da fare solo a piedi; credo che nemmeno con la bici elettrica si riesca a salire. Andando su col rapportino si arriva comunque a quel punto senza problemi. Ma non credo la rifarò, non c'è niente di interessante.
Come "non ci sono tornanti"?
Ma sei salito da Pradalunga o da dove?
Da Cenate Sotto.
Da Pradalunga penso che tu intenda il Santuario Madonna della Forcella (con i tornanti della Via Crucis ). Quella l’ho fatta diverse volte ed è molto bella, duretta ma si fa tranquillamente. Poi se vai oltre il santuario c’è anche un pezzetto sterrato nel bosco e si arriva proprio ai piedi del Monte Misma. Solo per MTB dal bosco in poi.
laplaz ha scritto: ↑sab set 30, 2023 6:59 pm
Fatta oggi. Salita breve e non molto divertente onestamente. Serve la MTB perchè in alcuni punti strada molto dissestata. Non ci sono tornanti, ma in un paio di punti ho misurato la pendenza mentre scendevo ed è sopra al 20%. Strada che finisce prima di entrare nel bosco in un sentiero da fare solo a piedi; credo che nemmeno con la bici elettrica si riesca a salire. Andando su col rapportino si arriva comunque a quel punto senza problemi. Ma non credo la rifarò, non c'è niente di interessante.
Come "non ci sono tornanti"?
Ma sei salito da Pradalunga o da dove?
Da Cenate Sotto.
Da Pradalunga penso che tu intenda il Santuario Madonna della Forcella (con i tornanti della Via Crucis ). Quella l’ho fatta diverse volte ed è molto bella, duretta ma si fa tranquillamente. Poi se vai oltre il santuario c’è anche un pezzetto sterrato nel bosco e si arriva proprio ai piedi del Monte Misma. Solo per MTB dal bosco in poi.
Nel WE vado a fare via Santuario di Altino da Ca' del Colle, che sono 4 km ma molto duri, e oltretutto parto da sotto dal pezzo di Via Colle Sfanino che sono altri km meno duri ma sempre salita impegnativa nella parte iniziale. Poi l'idea sarebbe di arrivare fino al Santuario del Colle Gallo e tornare indietro da Gramelduro. Colle del Gallo l'ho fatto diverse volte ed è molto agevole. Invece la parte iniziale dell'altro versante mai fatta, quindi sarà una bella sfida.
Schermata 2023-10-04 alle 18.16.41.png (134.19 KiB) Visto 1466 volte
CICLOMERCATO - Marca ha fatto una clamorosa indiscrezione circa il futuro della Soudal Quick Step. In attesa della fusione con Jumbo Visma, infatti, sarebbe stato comunicato ai corridori del team belga che possono già cercarsi una nuova squadra. I contratti, infatti, sarebbero nulli perché la Jumbo inglorebbere soltanto il marchio e la struttura della Soudal Quick Step.
I giochi sono fatti. A breve verrà ufficializzata la fusione tra Jumbo Visma e Soudal Quick Step ma, dai media internazionali, arrivano interessanti rivelazioni su quella che sarà il destino della nuova squadra. Più che una fusione, ha sottolineato l'Equipe, sarà un assorbimento della squadra neerlandese che ingloberà la Soudal Quick Step per avere al proprio fianco gli sponsor della squadra belga, ma i contratti che la Quick Step ha messo in piedi per i suoi corridori dal 2024 diventeranno nulli. Richard Plugge in persona parlerà con tutti i corridori sotto contratto, ma nessuno di essi può sentirsi garantito, da Alaphilippe in giù. Solo Evenepoel aveva il posto assicurato ma, secondo sempre l'Equipe, il belga ha già trovato un accordo con la Ineos Grenadiers. E tutti gli altri? Già liberi di cercarsi una squadra...
A scriverlo è stato Marca che ha spiegato come il club abbia sentito gli agenti di tutti i corridori sotto contratto, informando i piani futuri della squadra. Ovvero quello che ci sarà l'assorbimento da parte della Jumbo Visma e che tutti, comunque, verrano ascoltati dal nuovo management del team. Nessuno, però, ha il contratto assicurato e, nel caso abbiano contatti o discorsi in piedi con altri squadre, sono liberissimi di perseguirli senza aspettare il semaforo verde dalla Soudal Quick Step.
Alla fine Taddeo conclude la stagione con Fiandre, Lombardia, Freccia e Amstel. Parigi Nizza come corse brevi e l' "indecoroso" secondo posto al tour.
Spero riesca a giocarsi qualche mondiale, oltre ai rimanenti GT che ormai son quasi corse di contorno rispetto al cannibale tour.
ThePiper ha scritto: ↑sab ott 07, 2023 4:44 pm
Alla fine Taddeo conclude la stagione con Fiandre, Lombardia, Freccia e Amstel. Parigi Nizza come corse brevi e l' "indecoroso" secondo posto al tour.
Spero riesca a giocarsi qualche mondiale, oltre ai rimanenti GT che ormai son quasi corse di contorno rispetto al cannibale tour.
Che numero anche oggi.
Sulle corse singole è pressochè imbattibile.
ThePiper ha scritto: ↑sab ott 07, 2023 4:44 pm
Alla fine Taddeo conclude la stagione con Fiandre, Lombardia, Freccia e Amstel. Parigi Nizza come corse brevi e l' "indecoroso" secondo posto al tour.
Spero riesca a giocarsi qualche mondiale, oltre ai rimanenti GT che ormai son quasi corse di contorno rispetto al cannibale tour.
Grande annata davvero, anche se la tripletta Sanremo/Roubaix/mondiale di van Der Poel è Impressionante.
F.F.
Nevenez 2019 ha scritto:
Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
ThePiper ha scritto: ↑sab ott 07, 2023 4:44 pm
Alla fine Taddeo conclude la stagione con Fiandre, Lombardia, Freccia e Amstel. Parigi Nizza come corse brevi e l' "indecoroso" secondo posto al tour.
Spero riesca a giocarsi qualche mondiale, oltre ai rimanenti GT che ormai son quasi corse di contorno rispetto al cannibale tour.
Premesso che sono un fan di tadej da prima che vincesse il primo tour..la stagione e' certamente di prim'ordine ma ci andrei piano con i peana ...... a me resta negli occhi e nella mente l'impotenza, pur facendo una buona crono, dimostrata contro Vingegaard al Tour .... Non e' stato un secondo posto lottato ma una disfatta....il n. 1 al mondo e nuovo Merkx non puo 'arrivare a 7 minuti da nessuno in un GT...lo sa anche lui...da 2 anni il piu' forte al mondo nelle gare a tappe e' il danese che senza le porcate a tavolino del suo team avrebbe vinto pure la Vuelta..ma non e 'detto che la situazione debba restare cosi'.
Vediamo che contromisure prendera' Pogacar nel 2024.... per me deve decidere cosa vuole essere... se da corse a tappe o da corse in linea..... pare che nel 2024 verra' al Giro.. speriamo..
Ultima modifica di Tennis History il lun ott 16, 2023 4:04 pm, modificato 3 volte in totale.
Io non capisco chi disegna le tappe e piazza sua Maestà lo Stelvio all'inizio seguito da 160 km di pianura.
Se si fa lo Stelvio, lo si fa come dio comanda, non così, buttato lì in maniera inutile.
Solo per questa cosa si meriterebbero un livello di partecipazione ai minimi storici.
captain ha scritto: ↑mar ott 17, 2023 12:10 pm
Io non capisco chi disegna le tappe e piazza sua Maestà lo Stelvio all'inizio seguito da 160 km di pianura.
Se si fa lo Stelvio, lo si fa come dio comanda, non così, buttato lì in maniera inutile.
Solo per questa cosa si meriterebbero un livello di partecipazione ai minimi storici.
concordo
Porta l’amante a casa e trova la moglie a letto con due uomini. Tecnicamente è un full.
captain ha scritto: ↑mar ott 17, 2023 12:10 pm
Io non capisco chi disegna le tappe e piazza sua Maestà lo Stelvio all'inizio seguito da 160 km di pianura.
Se si fa lo Stelvio, lo si fa come dio comanda, non così, buttato lì in maniera inutile.
Solo per questa cosa si meriterebbero un livello di partecipazione ai minimi storici.
concordo
Cosa volete che aggiunga, la sensazione è quasi che si remi contro, che visto che del Giro manco la Cazzetta scrive più tanto vale affossarlo.
F.F.
Nevenez 2019 ha scritto:
Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
captain ha scritto: ↑mar ott 17, 2023 12:10 pm
Io non capisco chi disegna le tappe e piazza sua Maestà lo Stelvio all'inizio seguito da 160 km di pianura.
Se si fa lo Stelvio, lo si fa come dio comanda, non così, buttato lì in maniera inutile.
Solo per questa cosa si meriterebbero un livello di partecipazione ai minimi storici.
captain ha scritto: ↑mar ott 17, 2023 12:10 pm
Io non capisco chi disegna le tappe e piazza sua Maestà lo Stelvio all'inizio seguito da 160 km di pianura.
Se si fa lo Stelvio, lo si fa come dio comanda, non così, buttato lì in maniera inutile.
Solo per questa cosa si meriterebbero un livello di partecipazione ai minimi storici.
concordo
Cosa volete che aggiunga, la sensazione è quasi che si remi contro, che visto che del Giro manco la Cazzetta scrive più tanto vale affossarlo.
Il Tour 2024 partirà da Firenze con le prime 3 tappe in Italia(Firenze-Rimini, Cesenatico-Bologna e Piacenza-Torino)con la quarta che partirà da Pinerolo per tornare in Francia e nella quale ci sarà subito il Galibier.
Due cronometro individuali(tra cui quella finale a Nizza ed era dal 1989, l'anno in cui LeMond scavalcò Fignon proprio nell'ultima tappa, che il tour non si concludeva con una crono), una tappa con settori in sterrato e quattro arrivi in salita(due sui Pirenei e due sulle Alpi)
Tappa più dura sicuramente quella con arrivo a Isola 2000 che prevede il Col de la Bonette, il valico più alto d'Europa ad oltre 2800m di altezza.
Si concluderà eccezionalmente a Nizza perché 5 giorni dopo la fine del Tour partiranno le Olimpiadi di Parigi.
sabato 29 giugno 2024, tappa 1: Firenze-Rimini di 206 km;
domenica 30 giugno 2024, tappa 2: Cesenatico-Bologna di 200 km;
lunedì 1° luglio 2024, tappa 3: Piacenza-Torino di 229 km;
martedì 2 luglio 2024, tappa 4: Pinerolo-Valloire di 138 km;
mercoledì 3 luglio 2024, tappa 5: Saint Jean de Maurienne-Saint Vulbas di 177 km;
giovedì 4 luglio 2024, tappa 6: Mâcon-Dijon di 163 km;
venerdì 5 luglio 2024, tappa 7: Nuits Saint Georges-Gevrey Chambertin, crono individuale di 25 km;
sabato 6 luglio 2024, tappa 8: Semur en Auxois-Colombey les Deux Églises di 176 km;
domenica 7 luglio 2024, tappa 9: Troyes-Troyes di 199 km;
lunedì 8 luglio 2024: primo giorno di riposo;
martedì 9 luglio 2024, tappa 10: Orléans-Saint Amand Montrond di 187 km;
mercoledì 10 luglio 2024, tappa 11: Évaux les Bains-Le Lioran di 211 km;
giovedì 11 luglio 2024, tappa 12: Aurillac-Villeneuve sur Lot di 204 km;
venerdì 12 luglio 2024, tappa 13: Agen-Pau di 171 km;
sabato 13 luglio 2024, tappa 14: Pau-Saint Lary Soulan Pla d'Adet di 152 km;
domenica 14 luglio 2024, tappa 15: Loudenvielle-Plateau de Beille di 198 km;
lunedì 15 luglio 2024: secondo giorno di riposo;
martedì 16 luglio 2024, tappa 16: Gruissan-Nîmes di 187 km;
mercoledì 17 luglio 2024, tappa 17: Saint Paul Trois Châteaux-Superdévoluy di 178 km;
giovedì 18 luglio 2024, tappa 18: Gap-Barcelonnette di 179 km;
venerdì 19 luglio 2024, tappa 19: Embrun-Isola 2000 di 145 km;
sabato 20 luglio 2024, tappa 20: Nizza-Col de la Couillole di 133 km;
domenica 21 luglio 2024, tappa 21: Monaco-Nizza, crono individuale di 34 km;
tennisfan82 ha scritto: ↑mer ott 25, 2023 2:27 pm
Il Tour 2024 partirà da Firenze con le prime 3 tappe in Italia(Firenze-Rimini, Cesenatico-Bologna e Piacenza-Torino)con la quarta che partirà da Pinerolo per tornare in Francia e nella quale ci sarà subito il Galibier.
Due cronometro individuali(tra cui quella finale a Nizza ed era dal 1989, l'anno in cui LeMond scavalcò Fignon proprio nell'ultima tappa, che il tour non si concludeva con una crono), una tappa con settori in sterrato e quattro arrivi in salita(due sui Pirenei e due sulle Alpi)
Tappa più dura sicuramente quella con arrivo a Isola 2000 che prevede il Col de la Bonette, il valico più alto d'Europa ad oltre 2800m di altezza.
Si concluderà eccezionalmente a Nizza perché 5 giorni dopo la fine del Tour partiranno le Olimpiadi di Parigi.
La tappa a Isola 2000 dovrebbe avere lo stesso percorso della tappa Serre Chevalier-Isola 2000 del tour 1993, senza l'Izoard all'inizio e con una quarantina di km in meno.
tennisfan82 ha scritto: ↑mer ott 25, 2023 2:27 pm
Il Tour 2024 partirà da Firenze con le prime 3 tappe in Italia(Firenze-Rimini, Cesenatico-Bologna e Piacenza-Torino)con la quarta che partirà da Pinerolo per tornare in Francia e nella quale ci sarà subito il Galibier.
Due cronometro individuali(tra cui quella finale a Nizza ed era dal 1989, l'anno in cui LeMond scavalcò Fignon proprio nell'ultima tappa, che il tour non si concludeva con una crono), una tappa con settori in sterrato e quattro arrivi in salita(due sui Pirenei e due sulle Alpi)
Tappa più dura sicuramente quella con arrivo a Isola 2000 che prevede il Col de la Bonette, il valico più alto d'Europa ad oltre 2800m di altezza.
Si concluderà eccezionalmente a Nizza perché 5 giorni dopo la fine del Tour partiranno le Olimpiadi di Parigi.
La tappa a Isola 2000 dovrebbe avere lo stesso percorso della tappa Serre Chevalier-Isola 2000 del tour 1993, senza l'Izoard all'inizio e con una quarantina di km in meno.
Tappa in cui Cassani con la maglia a pois andò in fuga e poi...
Nick ha scritto: ↑ven dic 01, 2023 8:45 am
Ma che riassumendo dal mondiale '82.
Io ci sono dal 1973, 1974 e il calcio è già nettamente dominante.
Nessuno stacco dall'82, tutti gli anni '80 ciclismo e boxe seguitissime come nei 70, semmai cresce l'Nba negli anni 80 almeno in Italia.
Anni '70 moto con Agostini e auto, tra l'altro la Ferrari vince, pure alto seguito.
Poi fino agli anni '50 tutto vero quello che avete detto lo so pure io da racconti familiari.
Continuo a credere, nel seguito complessivo. che sia più leggenda che verità il fatto che effettivamente mediaticamente il ciclismo fosse più avanti del calcio.
Che il ciclismo fosse seguitissimo, a livelli clamorosi, per tutto quello che avete raccontato fino a Coppi e Bartali si non c'è dubbio alcuno.
Come punta massima nel '48 erano più popolari Coppi e Bartali di Valentino Mazzola o Parola, ma si conoscevano più calciatori che ciclisti.
Vi invito a dare uno sguardo al documentario su Guerra: "Learco, la locomotiva umana".
Ci sono degli aneddoti che nulla hanno da invidiare alle vicende calcistiche dei giorni nostri. A Napoli i tifosi obbligarono al silenzio un intero quartiere perchè Learco Guerra doveva riposare in albergo, per la tappa del giorno seguente
Ed ancora era qualche anno prima di Bartali, una decina prima del dualismo Coppi - Bartali.
I ciclisti erano osannati come Dei, erano dei miti.
D'altra parte i Ganna Girardengo, poi Binda, Guerra erano degli eroi veri. Corse di 280 km con tubolari, su strade sterrate, con biciclette SENZA CAMBIO. Ragazzi immaginate percorrere quasi 300 Km in bicicletta senza cambio. E' davvero una roba da eroi.