Masters 1000 - Miami 2012

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Ace Man
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Re: Masters 1000 - Miami 2012

Messaggio da Ace Man »

taylorhawkins89 ha scritto:Il 3 su 5 non andrebbe bene a nessuno, giocatori per primi: vi immaginate due o tre finali 3 su 5 Nadal-Djokovic sulla terra rossa prima del RG?
Non sono così sicuro. Questo lo pensano quelli come Nadal, che crede anche che la propria opinione si identifichi con la maggioranza. poi però quando vai a votare... vorrei vederlo il voto dei giocatori su questo argomento.
Quindi per scongiurare tante maratone, qualche giocatore potrebbe impegnarsi di meno a Roma o a Madrid, rovinando di fatto il torneo agli organizzatori.
Ripeto, non è che la situazione adesso sia diversa. I protagonisti di Indian Wells a Miami non si sono visti.
Per non parlare poi di quanto venga sempre rovinato il torneo di Bercy agli organizzatori, nonostante il due su tre.
Oramai niente viene fatto per lo spettacolo, ma solo per questi $$$.
Vabbè, mi sembra una frase un po' qualunquista del tipo "non è più come una volta..."
Ogni generazione dice di quella precedente la stessa cosa :)
Quelli che l'hanno vissuta, la storia, magari sono un po' meno d'accordo e più cinici
Ah, oggi le cose vengono fatte per i soldi.
Oggi, eh?
Prima no :D
Ma per piasèr.
"Senza Xavi e Iniesta Messi non ha mai vinto niente".
taylorhawkins89
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Re: Masters 1000 - Miami 2012

Messaggio da taylorhawkins89 »

Ace Man ha scritto:
taylorhawkins89 ha scritto:Il 3 su 5 non andrebbe bene a nessuno, giocatori per primi: vi immaginate due o tre finali 3 su 5 Nadal-Djokovic sulla terra rossa prima del RG?
Non sono così sicuro. Questo lo pensano quelli come Nadal, che crede anche che la propria opinione si identifichi con la maggioranza. poi però quando vai a votare... vorrei vederlo il voto dei giocatori su questo argomento.
Ma perché, secondo te conta il parere degli appassionati o quello dei top player?
Forse ti sfugge proprio questo fatto, il parere dei fab four conta più di quello di altri venti o trenta giocatori.
Se Federer o Nadal non vogliono giocare 3 su 5 le finali, non si giocherà 3 su 5 e amen. Il parere del numero 21 o 18 conta come spade quando regna bastoni.
Ripeto, non è che la situazione adesso sia diversa. I protagonisti di Indian Wells a Miami non si sono visti.
Per non parlare poi di quanto venga sempre rovinato il torneo di Bercy agli organizzatori, nonostante il due su tre.
Il problema delle finali 3 su 5 si porrebbe di più nei masters pre RG e pre US Open, ma come dici tu giustamente, già ai giocatori da parecchio fastidio il fatto che si giochino tre 1000 prima del RG, figuriamoci
poi con la finale modificata. Se ci fai pure caso, a voler essere qualunquisti, il torneo che è stato "ridimensionato" del trio Montecarlo-Madrid-Roma è stato proprio il primo, che guarda caso del trio, è l'unico a non essere sponsorizzato da una banca, l'unico a non essere combined e di certo è gestito meglio degli Internazionali d'Italia eh.
Il problema non è che prima non si organizzassero tornei per soldi, ma più si va avanti e più cresce la posta in gioco, più girano soldi. Adesso un giocatore forte ha dietro sponsor multinazionali come Nike e Adidas, che hanno parecchia influenza. Tornei ridicoli come Acapulco o Dubai vengono promossi a ranghi superiori a quelli che meriterebbero mentre altri tornei di ben altro spessore vengono retrocessi.
O mi vuoi dire che trent'anni fa, la Fila e Tacchini avevano lo stesso potere di Nike&Adidas?
Trent'anni fa si giocava di meno? Credi alle balle di Nadal?
Io credo che l'unica frase qualunquista e banale sia proprio questa
Aceman ha scritto:Vabbè, mi sembra una frase un po' qualunquista del tipo "non è più come una volta..."
Ogni generazione dice di quella precedente la stessa cosa :)
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Re: Masters 1000 - Miami 2012

Messaggio da Nickognito »

mah, i soldi contano piu' di prima? dagli anni 30 agli 80, si saltavano tranquillamente i tornei dello slam, per motivi di soldi, negli anni 90 i campioni erano li' a farsi pagare per partecipare e perdevano apposta al primo turno. E' un alvoro, si gioca per soldi, cambia chi ha il potere, via via, ma si fa per soldi, e' normale.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Masters 1000 - Miami 2012

Messaggio da taylorhawkins89 »

Boh allora se tra dieci anni, aboliranno il 3 su 5, non lamentatevi, tanto è un lavoro si fa per soldi, è uno sport dove la tradizione non vale nulla. Io credo comunque che dall'era open, i giocatori non guadagnassero come ora, senza contare la totale assenza delle multinazionali di abbigliamento sportivo, sceicchi, banche, insomma la cacca.
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Re: Masters 1000 - Miami 2012

Messaggio da Nickognito »

taylorhawkins89 ha scritto:Boh allora se tra dieci anni, aboliranno il 3 su 5, non lamentatevi, tanto è un lavoro si fa per soldi, è uno sport dove la tradizione non vale nulla. Io credo comunque che dall'era open, i giocatori non guadagnassero come ora, senza contare la totale assenza delle multinazionali di abbigliamento sportivo, sceicchi, banche, insomma la cacca.
guadagnare di piu' significa essere piu' indipendenti dai soldi. Un tempo i giocatori viaggiavano in malesia, in mezzo all' africa, in egitto dagli emiri, per farsi i soldi giocando tutte le settimane. Questa e' la storia del tennis, se non si parla della fine del' 800 quando giocavano in giardino dai nobili. Giocavano tutte le sere, in cattive condizioni, per far soldi, dove pagavano di piu'. I primi due del mondo se ne andavano a reggio calabria, la settimana dopo a viareggio, poi a riccione, poi in sudafrica, e cosi' via, come capitava, per far soldi. Venivano modificate le regole del gioco da una settimana all' altra, per rendere il match piu' attraente al pubblico, ci si combattevano i giocatori a forza di soldi. all' inizio dell' era open, il numero uno del mondo fa il grande slam e poi si disinteressa di wimbledon, parigi e us open, e va dove fanno piu' soldi. E cosi' molti fanno dopo di lui. La grand slam cup vede alcune delle partite piu' belle degli anni 90, con gente che gioca per una pensione tranquilla, e se non diventa il principale torneo dell' anno e' solo perche' chi vi partecipa, per lo piu' e' gia' miliardario e perche' hanno abbinato il montepremi piu' alto ai tornei con maggiore tradizione. E' qualcosa di relativamente recente, ed e' proprio perche' si pagano tanto che oggi i tornei dove giocano meglio sono quelli tradizionali. Davis esclusa, dove infatti tutti si impegnano solo finche' non la vincono una volta. E la rovina del tennis, ad opera dei produttori di racchette, avviene 20 anni fa, non adesso. Per decenni i migliori hanno giocato prevalentemente due su tre, anche gli slam non sempre sono stati tutti tre su cinque, e si e' abbandonata l' erba per lo piu' perche' costa troppo.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Masters 1000 - Miami 2012

Messaggio da taylorhawkins89 »

Quindi io parlo di tre-quattro giocatori che decidono per tutti gli altri e tu mi fai l'esempio dei pionieri che per sbarcare il lunario andavano in Africa? Giardini dell'800?
Forse scrivo male io, anzi sicuramente, perchè non ho mai pensato che in precedenza non si giocasse per i soldi.
Semplicemente adesso ci sono più centri d'interesse, sponsor dei tornei decisamente più facoltosi e potenti(non mi potete smentire), sponsor tecnici che prima non esistevano, sponsor di racchette che impongono certi materiali(giusta osservazione), che facendo solo i loro interessi stanno rovinando questo gioco. Il mio riferimento cronologico erano gli anni 70-80(del 900), prima dell'era open il tennis non era ben regolamentato. Non credo proprio che gli appassionati di quel periodo si lamentassero(e di che?).
Oggi tolgono il 3 su 5 nei tornei master series, che tutto sommato ci frega poco, un domani chissà.
Più lo sport va avanti, non mi riferisco solo il tennis, e diventa sempre più promiscuo con la scienza(periodi di forma, doping, allenamenti massacranti) e con i soldi, c'è poco da fare, avete interpretato male quello che volevo dire, per me il discorso è chiarissimo.
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Re: Masters 1000 - Miami 2012

Messaggio da Nickognito »

taylorhawkins89 ha scritto:Quindi io parlo di tre-quattro giocatori che decidono per tutti gli altri e tu mi fai l'esempio dei pionieri che per sbarcare il lunario andavano in Africa? Giardini dell'800?
Forse scrivo male io, anzi sicuramente, perchè non ho mai pensato che in precedenza non si giocasse per i soldi.
Semplicemente adesso ci sono più centri d'interesse, sponsor dei tornei decisamente più facoltosi e potenti(non mi potete smentire), sponsor tecnici che prima non esistevano, sponsor di racchette che impongono certi materiali(giusta osservazione), che facendo solo i loro interessi stanno rovinando questo gioco. Il mio riferimento cronologico erano gli anni 70-80(del 900), prima dell'era open il tennis non era ben regolamentato. No.
negli anni 70 e 80 si boicottava wimbledon, si saltavano i parigi, alcuni dei tornei principali erano tornei ad invito dove i piu' forti vienivano chiamati pagandoli di piu', e cosi' via. Oggi in genere invece i tornei piu' ricchi sono anche quelli con maggiore tradizione e i tennisti sono meno avidi perche' sono piu' ricchi. I soldi comandano oggi come allora, in modo diverso, questo te lo concedo
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Masters 1000 - Miami 2012

Messaggio da taylorhawkins89 »

Si boicottava per motivi burocratici(tipo la storia di Pilic) ma oramai problemi simili sono superati, per fortuna direi, oppure si saltavano tornei per incompatibilità con la superficie, cosa che i giocatori e l'atp hanno pensato di risolvere, unificandole il più possibile. C'è da dire che per giocare semplicemente un primo turno in uno Slam ti buschi 20000 euro, quindi anche a odiare il colore verde del fondo dei campi, fai uno sforzo e passa la paura. :D
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