Uomini che odiano le donne
Re: Uomini che odiano le donne
Tra l'altro hanno spento internet per un bel po' di ore per evitare di far girare i video, mia moglie non è riuscita per un po' a parlare coi suoi famigliari/amici in iran.
- babaoriley
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Re: Uomini che odiano le donne
Tipico atteggiamento di una certa intellighenzia dei salotti buoni di sinistra, che se prende posizione teme di "offendere" un'altra religione, usi, costumi e una cultura (patriarcale) di un altro Paese. E' lo stesso atteggiamento che c'è stato verso l'omicidio di Saman Abbas, ovvero il silenzio totale. Troppo pakistana, troppo di colore, troppo lontana dai problemi delle femministe italiane, che al momento sembrano essere lo schwa, il dizionario Treccani, il body positive e le pubblicità sessiste.paoolino ha scritto: ↑gio set 22, 2022 3:29 pm Noto che le proteste delle donne in Iran, dopo che una donna è stata uccisa a bastonate dalla polizia religiosa perché non indossa lo Hijab in maniera corretta siano state molto prese in considerazione dalle grandi intellettuali femministe di casa nostra tipo la Lucarelli, la Boldrini o la Murgia, che hanno dedicato al tema ZERO tweet, o post.
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Re: Uomini che odiano le donne
Brava babababaoriley ha scritto: ↑ven set 23, 2022 3:51 pmTipico atteggiamento di una certa intellighenzia dei salotti buoni di sinistra, che se prende posizione teme di "offendere" un'altra religione, usi, costumi e una cultura (patriarcale) di un altro Paese. E' lo stesso atteggiamento che c'è stato verso l'omicidio di Saman Abbas, ovvero il silenzio totale. Troppo pakistana, troppo di colore, troppo lontana dai problemi delle femministe italiane, che al momento sembrano essere lo schwa, il dizionario Treccani, il body positive e le pubblicità sessiste.paoolino ha scritto: ↑gio set 22, 2022 3:29 pm Noto che le proteste delle donne in Iran, dopo che una donna è stata uccisa a bastonate dalla polizia religiosa perché non indossa lo Hijab in maniera corretta siano state molto prese in considerazione dalle grandi intellettuali femministe di casa nostra tipo la Lucarelli, la Boldrini o la Murgia, che hanno dedicato al tema ZERO tweet, o post.
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Re: Uomini che odiano le donne
Ma non credo sia tanto un discorso di non voler parlare male dell'Islam..sticazzi. è più un discorso (pessimo eh) ci riguarda poco/su questo non possiamo influenzare né farci nulla. Come un certo socialismo nazionalista per lo più francese, per cui ce ne frega dei lavoratori ma essenzialmente dei nostri, l'internazionalismo è morto.
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Re: Uomini che odiano le donne
Sapete come la penso. Esistono solo due discriminazioni al mondo.
La prima, la più grande: il passaporto che dà diversi diritti
La seconda: i poveri. Quelli veri.
Una donna lesbica di colore se è ricca col passaporto giusto non ha nessun problema .
Quindi è bene stare tutti zitti e dare soldi e passaporti. Non esiste altra lotta.
La prima, la più grande: il passaporto che dà diversi diritti
La seconda: i poveri. Quelli veri.
Una donna lesbica di colore se è ricca col passaporto giusto non ha nessun problema .
Quindi è bene stare tutti zitti e dare soldi e passaporti. Non esiste altra lotta.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
- babaoriley
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Re: Uomini che odiano le donne
foto dei relatori al panel del forum sulla natalità.
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sia mai che una donna voglia mettere il becco su una tematica del genere....
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Re: Uomini che odiano le donne
fai conto che era all'ora in cui si prepara la cenababaoriley ha scritto: ↑sab mag 13, 2023 8:41 pm foto dei relatori al panel del forum sulla natalità.
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sia mai che una donna voglia mettere il becco su una tematica del genere....
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Re: Uomini che odiano le donne
La natalità produce ricchezza come ben sanno in Nigeria o in Bangladesh
paesi col tasso più alto di natalità al mondo
1 Niger 44.2
2 Somalia 40.9
3 Ciad 39.9
4 Mali 39.5
5 Angola 38.9
6 RD del Congo 38.8
7 Burundi 36.3
— Gambia 36.3
8 Nigeria 36.0
9 Mozambico 35.9
— Burkina Faso 35.9
(e altri paesi africani fino al ventisettesimo posto)
ricchezza a palate, soldi che crescono sugli alberi
paesi col tasso più alto di natalità al mondo
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Re: Uomini che odiano le donne
certo, oltretutto Paesi dove notoriamente le donne hanno libero accesso all'istruzione, possono decidere del proprio corpo e se essere o meno madri.
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Re: Uomini che odiano le donne
all'avanguardia, propriobabaoriley ha scritto: ↑sab mag 13, 2023 8:58 pm certo, Paesi dove notoriamente le donne sono libere di decidere del proprio corpo e se essere o meno madri.
ma pensare, nel 2023, all'incremento delle nascite come metodo per aumentare la ricchezza...
nelle società arretrate può esserlo, nel senso che a 6 anni mandi i bambini a pascolare le greggi e non troppi anni dopo a zappare
allora se hai più forza lavoro, puoi diventare più ricco, soprattutto se ci sono terreni incolti da "conquistare"
qua, alla fine, tutto il discorso gira intorno a "chi pagherà le pensioni?"
dimostrando una miopia che sfiora la cecità, sotto ogni punto di vista (ammettiamo che aumenti la popolazione per pagare le pensioni. Quando quelli saranno in età pensionabile, chi paga? aumentiamo la popolazione all'infinito?)
mai che si parli di investimenti veri, di istruzione, di università, di produzione industriale d'avanguardia (l'Italia deve essere solo, nelle loro testoline, e non me ne vogliano gli albergatori di questo forum, un paese di ristoratori e appunto albergatori, da quando abiti e scarpe le facciamo in Cina), di ridistribuzione seria della ricchezza
no, la proposta del governo è fare più figli e staremo tutti meglio
e visto che ci siamo, la tassa sul celibato, che piaceva ai loro ispiratori
Baba, se mettono la tassa sul celibato ci sposiamo? So di essere un pessimo partito, ma risparmiamo qualcosa ed è un gesto di resistenza
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Re: Uomini che odiano le donne
balbysauro ha scritto: ↑sab mag 13, 2023 9:10 pm
Baba, se mettono la tassa sul celibato ci sposiamo? So di essere un pessimo partito, ma risparmiamo qualcosa ed è un gesto di resistenza
sempre che non decidano come estrema ratio di fare come nel film The Lobster.
Scherzi a parte balby ha sintetizzato perfettamente il nocciolo del problema.
Il resto è stupida propaganda da ventennio fascista.
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Re: Uomini che odiano le donne
Grande Balby, cosa non si fa per conquistare Baba!
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
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Re: Uomini che odiano le donne
Dietro a tanta stupida retorica la sensazione questa è.balbysauro ha scritto: ↑sab mag 13, 2023 9:10 pm
mai che si parli di investimenti veri, di istruzione, di università, di produzione industriale d'avanguardia (l'Italia deve essere solo, nelle loro testoline, e non me ne vogliano gli albergatori di questo forum, un paese di ristoratori e appunto albergatori, da quando abiti e scarpe le facciamo in Cina), di ridistribuzione seria della ricchezza
Come ha scritto altrove qui qualcuno poi i fondi dovevano andare agli stadi, per rendere felici gli ultras.
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Re: Uomini che odiano le donne
)qua, alla fine, tutto il discorso gira intorno a "chi pagherà le pensioni?"
dimostrando una miopia che sfiora la cecità, sotto ogni punto di vista (ammettiamo che aumenti la popolazione per pagare le pensioni. Quando quelli saranno in età pensionabile, chi paga? aumentiamo la popolazione all'infinito?
In realtà però la popolazione non vogliono aumentarla, vorrebbero lasciarla costante...
Rispetto all'anno in cui sei nato tu credo siano nati un buon 55% di bambini in meno nel 2022, questo numero per il welfare italiano è tecnicamente insostenibile.
Tra 20 anni, di questo passo, ci saranno tanti over 65 quanto persone tra i 15 ed i 64 anni.
Totalmente insostenibile.
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Re: Uomini che odiano le donne
Va detto che è un problema europeo , non solo italiano, dovuto anche a mutamenti sociali e culturali.
Uno dei più importanti quello che se una volta iniziavi a lavorare presto adesso no ,ed è una cosa che fa grande differenza.
Se non torni a favorire un accesso rapido al lavoro , formazione professionale e sviluppo , spiegami come fai ad ottenere che si formino coppie stabili.
F.F.
Uno dei più importanti quello che se una volta iniziavi a lavorare presto adesso no ,ed è una cosa che fa grande differenza.
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Re: Uomini che odiano le donne
E gli stipendi? Se non li aumenti, oltre a far fare la fame a troppa gente, ovvio che i contributi versati dagli occupati siano insufficienti, specie dopo l'indicizzazione delle pensioni più basse a seguito dell'aumento dell'inflazione.
Il problema è che la coperta non è corta. Non c'è proprio più.
Il problema è che la coperta non è corta. Non c'è proprio più.
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Re: Uomini che odiano le donne
Io so che in 3 anni i prezzi sono aumentati, a star bassi, del 50%
Poi i panieri raccontano altro per motivi politici, ma io i prezzi me li ricordo e come
Nel frattempo il mio stipendio non è cambiato di una virgola
Poi i panieri raccontano altro per motivi politici, ma io i prezzi me li ricordo e come
Nel frattempo il mio stipendio non è cambiato di una virgola
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Re: Uomini che odiano le donne
Il Foro Italico paradigma della Nazionebalbysauro ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 2:41 pm Io so che in 3 anni i prezzi sono aumentati, a star bassi, del 50%
Poi i panieri raccontano altro per motivi politici, ma io i prezzi me li ricordo e come
Nel frattempo il mio stipendio non è cambiato di una virgola
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Re: Uomini che odiano le donne
La mia macchina ha un anno in più
La polizza assicurativa, identica in tutto e per tutto a quella dell'anno scorso, mi è stata proposta con un aumento del 25%
È la più conveniente sul mercato.
E noi invece che fare scioperi e rivoluzione, che ci stanno inculando tutti con la sabbia, stiamo qua a pensare a Netflix e a Milan-Inter, porco Anubi
La polizza assicurativa, identica in tutto e per tutto a quella dell'anno scorso, mi è stata proposta con un aumento del 25%
È la più conveniente sul mercato.
E noi invece che fare scioperi e rivoluzione, che ci stanno inculando tutti con la sabbia, stiamo qua a pensare a Netflix e a Milan-Inter, porco Anubi
Re: Uomini che odiano le donne
Durante il breve governo giallo-verde della scorsa legislatura fu varata la famigerata Quota 100. In un paese semisfasciato come il nostro, la cosa sarebbe dovuta essere letale per il nostro stato sociale. Così non è stato.
E abbiamo avuto ancora la Quota 102, per cui ampie deroghe hanno continuato a sussistere svuotando parzialmente di efficacia la riforma Fornero del 2011.
Nel frattempo abbiamo anche avuto (passato ovviamente sotto silenzio, chissà come mai...) l'incorporazione dell'INPGI nell'INPS. L'INPGI è stato gestito eufemisticamente parlando in maniera improvvida (l'aggettivo giusto sarebbe delinquenziale) nonché ulteriori sconcezze per bancari, poligrafici ecc...
Le pensioni saranno pagate; tanto a catafascio andranno (ci sono già in larga parte) sempre più sanità, istruzione, infrastrutture materiali, digitali e via discorrendo.
E abbiamo avuto ancora la Quota 102, per cui ampie deroghe hanno continuato a sussistere svuotando parzialmente di efficacia la riforma Fornero del 2011.
Nel frattempo abbiamo anche avuto (passato ovviamente sotto silenzio, chissà come mai...) l'incorporazione dell'INPGI nell'INPS. L'INPGI è stato gestito eufemisticamente parlando in maniera improvvida (l'aggettivo giusto sarebbe delinquenziale) nonché ulteriori sconcezze per bancari, poligrafici ecc...
Le pensioni saranno pagate; tanto a catafascio andranno (ci sono già in larga parte) sempre più sanità, istruzione, infrastrutture materiali, digitali e via discorrendo.
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Re: Uomini che odiano le donne
Il Pil NOMINALE è aumentato oltre le previsioni, non rompete il cazzo
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Re: Uomini che odiano le donne
Io ho ben presente la pasta della Coop: non più tardi di un paio d'anni fa mezzo chilo costava 0,49. Ora, 0,89balbysauro ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 3:37 pm La mia macchina ha un anno in più
La polizza assicurativa, identica in tutto e per tutto a quella dell'anno scorso, mi è stata proposta con un aumento del 25%
È la più conveniente sul mercato.
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Porta l’amante a casa e trova la moglie a letto con due uomini. Tecnicamente è un full.
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Re: Uomini che odiano le donne
I panieri non raccontano proprio altro, perché alcuni prodotti sono raddoppiati, altri no, altri addirittura stabili.balbysauro ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 2:41 pm Io so che in 3 anni i prezzi sono aumentati, a star bassi, del 50%
Poi i panieri raccontano altro per motivi politici, ma io i prezzi me li ricordo e come
Nel frattempo il mio stipendio non è cambiato di una virgola
L'inflazione al 10% è alta, altissima, non è che l'ISTAT dice che sta al 2% eh.
In passato è stata anche in zona 18% ma c'era la scala mobile, era un mondo diverso ai tempi della lira.
Adesso un 10% pesa enormemente.
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Re: Uomini che odiano le donne
Pesa, anche perché non è un'inflazione da aumento della domanda, me inflazione da costi di produzione.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
(paoolino parafrasando Sciascia)
Re: Uomini che odiano le donne
il fatto è che le due cose devono andare assieme. ci devono essere più investimenti etc ma anche più ricambio generazionale. già adesso c'è più gente in pensione che non gente che lavora, tra qualche anno quando i tardi 50enni e 60enni saranno in pensione per noi che lavoriamo sarà un disastro perchè avremo una marea di pensionati da camparebalbysauro ha scritto: ↑sab mag 13, 2023 9:10 pm
ma pensare, nel 2023, all'incremento delle nascite come metodo per aumentare la ricchezza...
nelle società arretrate può esserlo, nel senso che a 6 anni mandi i bambini a pascolare le greggi e non troppi anni dopo a zappare
allora se hai più forza lavoro, puoi diventare più ricco, soprattutto se ci sono terreni incolti da "conquistare"
qua, alla fine, tutto il discorso gira intorno a "chi pagherà le pensioni?"
dimostrando una miopia che sfiora la cecità, sotto ogni punto di vista (ammettiamo che aumenti la popolazione per pagare le pensioni. Quando quelli saranno in età pensionabile, chi paga? aumentiamo la popolazione all'infinito?)
mai che si parli di investimenti veri, di istruzione, di università, di produzione industriale d'avanguardia (l'Italia deve essere solo, nelle loro testoline, e non me ne vogliano gli albergatori di questo forum, un paese di ristoratori e appunto albergatori, da quando abiti e scarpe le facciamo in Cina), di ridistribuzione seria della ricchezza
no, la proposta del governo è fare più figli e staremo tutti meglio
e visto che ci siamo, la tassa sul celibato, che piaceva ai loro ispiratori
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.
Re: Uomini che odiano le donne
il paniere è un pacco
Re: Uomini che odiano le donne
Ammazza che lividi.
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Re: Uomini che odiano le donne
Ma cosa dici, al governo mica ci sono i KOMUNISTI!balbysauro ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 3:37 pm La mia macchina ha un anno in più
La polizza assicurativa, identica in tutto e per tutto a quella dell'anno scorso, mi è stata proposta con un aumento del 25%
È la più conveniente sul mercato.
E noi invece che fare scioperi e rivoluzione, che ci stanno inculando tutti con la sabbia, stiamo qua a pensare a Netflix e a Milan-Inter, porco Anubi
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Uomini che odiano le donne
Balby, condivido la tua critica alla visione fascistoide (basta fare tanti figli e voilà problemi risolti) ma come osserva Nasty il problema dei pochi nati è IL problema. La ricchezza dipende letteralmente da quanta gente è nata (venti, trenta, quaranta...anni prima), visto che sono quelli che lavorano. Si ripete spesso non a sproposito che il principale problema della Cina è che sta diventando anziana prima di essere diventata ricca, ovvero che per mantenere il tasso di crescita che le serve per estendere il benessere alle zone ancora arretrate le servirebbe un diverso rapporto giovani-anziani. Certo la Cina, e l'India fra non molto, rallentano/rallenteranno anche perché hanno raggiunto la frontiera tecnologica e anche per altri fattori, ma la demografia è quello più importante, la condizione senza la quale non.
Molto poveri: pochi figli.
Via di sviluppo: aumentano i nati.
Benessere diffuso (raggiunto sempre con popolazioni abbastanza giovani): invecchiamento popolazione.
Mantenimento del benessere a fronte dell'invecchiamento della popolazione: produttività e immigrazione.
Demografia italiana (e non solo italiana): crisi non compensabile neanche da produttività (che in Italia fa cacare, peraltro) e immigrazione (che in Italia è insufficiente, peraltro).
Il problema ulteriore è che fratelli d'Italia e compagnia non descrivono il fenomeno correttamente e propongono non-soluzioni (di certo non le misure adottate con relativo successo da Francia e scandinavi) e che in generale le classi dirigenti e la cittadinanza sono poco consapevoli che per invertire il trend serviranno nella migliore delle ipotesi molti anni, sia per ragioni "sociologiche" (la scelta di fare o meno figli non è come quella di rifarsi la facciata della villetta, mediamente; ogni provvedimento produce effetti piccoli e visibili dopo anni) che per motivi matematici (meno nati oggi significa che si restringe la base di potenziali genitori fra vent'anni). Sono poco consapevoli anche della portata catastrofica della crisi, vista la spensieratezza con cui si gestisce la spesa previdenziale o anche il fatto che nessuno neppure parli di come fare ad attrarre e formare e naturalizzare nuovi immigrati.
Un altro effetto non meno gravoso di quello economico è che una popolazione di anziani pensa, agisce, chiacchiera, e vota, in modo diverso da una popolazione più giovane.
Il che contribuisce anche al problema, tipo girare centodieci miliardi ai benestanti per rifarsi le case e un cazzo in asili o pensionati studenteschi.
Molto poveri: pochi figli.
Via di sviluppo: aumentano i nati.
Benessere diffuso (raggiunto sempre con popolazioni abbastanza giovani): invecchiamento popolazione.
Mantenimento del benessere a fronte dell'invecchiamento della popolazione: produttività e immigrazione.
Demografia italiana (e non solo italiana): crisi non compensabile neanche da produttività (che in Italia fa cacare, peraltro) e immigrazione (che in Italia è insufficiente, peraltro).
Il problema ulteriore è che fratelli d'Italia e compagnia non descrivono il fenomeno correttamente e propongono non-soluzioni (di certo non le misure adottate con relativo successo da Francia e scandinavi) e che in generale le classi dirigenti e la cittadinanza sono poco consapevoli che per invertire il trend serviranno nella migliore delle ipotesi molti anni, sia per ragioni "sociologiche" (la scelta di fare o meno figli non è come quella di rifarsi la facciata della villetta, mediamente; ogni provvedimento produce effetti piccoli e visibili dopo anni) che per motivi matematici (meno nati oggi significa che si restringe la base di potenziali genitori fra vent'anni). Sono poco consapevoli anche della portata catastrofica della crisi, vista la spensieratezza con cui si gestisce la spesa previdenziale o anche il fatto che nessuno neppure parli di come fare ad attrarre e formare e naturalizzare nuovi immigrati.
Un altro effetto non meno gravoso di quello economico è che una popolazione di anziani pensa, agisce, chiacchiera, e vota, in modo diverso da una popolazione più giovane.
Il che contribuisce anche al problema, tipo girare centodieci miliardi ai benestanti per rifarsi le case e un cazzo in asili o pensionati studenteschi.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Uomini che odiano le donne
sì, Rose, ma convieni o no che è uno spostare il problema in modo miope?Rosewall ha scritto: ↑ven mag 19, 2023 6:50 pm Balby, condivido la tua critica alla visione fascistoide (basta fare tanti figli e voilà problemi risolti) ma come osserva Nasty il problema dei pochi nati è IL problema. La ricchezza dipende letteralmente da quanta gente è nata (venti, trenta, quaranta...anni prima), visto che sono quelli che lavorano. Si ripete spesso non a sproposito che il principale problema della Cina è che sta diventando anziana prima di essere diventata ricca, ovvero che per mantenere il tasso di crescita che le serve per estendere il benessere alle zone ancora arretrate le servirebbe un diverso rapporto giovani-anziani. Certo la Cina, e l'India fra non molto, rallentano/rallenteranno anche perché hanno raggiunto la frontiera tecnologica e anche per altri fattori, ma la demografia è quello più importante, la condizione senza la quale non.
Molto poveri: pochi figli.
Via di sviluppo: aumentano i nati.
Benessere diffuso (raggiunto sempre con popolazioni abbastanza giovani): invecchiamento popolazione.
Mantenimento del benessere a fronte dell'invecchiamento della popolazione: produttività e immigrazione.
Demografia italiana (e non solo italiana): crisi non compensabile neanche da produttività (che in Italia fa cacare, peraltro) e immigrazione (che in Italia è insufficiente, peraltro).
Il problema ulteriore è che fratelli d'Italia e compagnia non descrivono il fenomeno correttamente e propongono non-soluzioni (di certo non le misure adottate con relativo successo da Francia e scandinavi) e che in generale le classi dirigenti e la cittadinanza sono poco consapevoli che per invertire il trend serviranno nella migliore delle ipotesi molti anni, sia per ragioni "sociologiche" (la scelta di fare o meno figli non è come quella di rifarsi la facciata della villetta, mediamente; ogni provvedimento produce effetti piccoli e visibili dopo anni) che per motivi matematici (meno nati oggi significa che si restringe la base di potenziali genitori fra vent'anni). Sono poco consapevoli anche della portata catastrofica della crisi, vista la spensieratezza con cui si gestisce la spesa previdenziale o anche il fatto che nessuno neppure parli di come fare ad attrarre e formare e naturalizzare nuovi immigrati.
Un altro effetto non meno gravoso di quello economico è che una popolazione di anziani pensa, agisce, chiacchiera, e vota, in modo diverso da una popolazione più giovane.
Il che contribuisce anche al problema, tipo girare centodieci miliardi ai benestanti per rifarsi le case e un cazzo in asili o pensionati studenteschi.
mettiamo che per miracolo quest'anno nascano bambini dieci volte tanto
tra 30 anni avremo chi paga le pensioni ai 40enni di oggi (e già questo fa ridere: mai nessuna lungimiranza negli investimenti perchè il politico non può coglierne i frutti, ma su questa cosa invece si ragiona guardano mezzo secolo avanti. E' anche vero, lo so bene, che poi si cercherebbe subito elettorato con gli assegni familiari, ecc.)
ma quando poi questi 5 milioni in più di persone arriveranno a loro volta alla pensione, chi paga la loro?
bisogna invece - ahimè - raggiungere un nuovo equilibrio tra vita lavorativa e vita in pensione
e bisogna fare investimenti 1) per far rimanere la ricchezza in Italia 2) aumentarne i margini non puntando sulla quantità, ma sulla qualità
lo so che è un vasto programma (cit.), ma aumentare la natalità non serve a nulla
a quel punto, davvero, meglio "importare" stranieri (ma con tutta la famiglia, non legioni di disperati tutti maschi)
almeno sono già pronti a lavorare, non devi aspettare 30 anni
Re: Uomini che odiano le donne
Ma l'intero sistema capitalistico si basa sull'idea di crescita continua. Non solo di numero di abitanti, ma di fatturati, produttivita', consumo di energia e di risorse... tutto deve sempre crescere. Il valore delle aziende di oggi e' basato solo su previsioni di crescita domani.balbysauro ha scritto: ↑ven mag 19, 2023 7:15 pm sì, Rose, ma convieni o no che è uno spostare il problema in modo miope?
mettiamo che per miracolo quest'anno nascano bambini dieci volte tanto
tra 30 anni avremo chi paga le pensioni ai 40enni di oggi (e già questo fa ridere: mai nessuna lungimiranza negli investimenti perchè il politico non può coglierne i frutti, ma su questa cosa invece si ragiona guardano mezzo secolo avanti. E' anche vero, lo so bene, che poi si cercherebbe subito elettorato con gli assegni familiari, ecc.)
ma quando poi questi 5 milioni in più di persone arriveranno a loro volta alla pensione, chi paga la loro?
bisogna invece - ahimè - raggiungere un nuovo equilibrio tra vita lavorativa e vita in pensione
e bisogna fare investimenti 1) per far rimanere la ricchezza in Italia 2) aumentarne i margini non puntando sulla quantità, ma sulla qualità
lo so che è un vasto programma (cit.), ma aumentare la natalità non serve a nulla
a quel punto, davvero, meglio "importare" stranieri (ma con tutta la famiglia, non legioni di disperati tutti maschi)
almeno sono già pronti a lavorare, non devi aspettare 30 anni
Valeva lo stesso anche per le pensioni, ovviamente.
Negli anni 50'-60' del boom c'erano dai 10 ai 15 milioni di abitanti in meno di adesso in Italia, il problema non e' il numero degli abitanti in se' ma il tasso di crescita o di decrescita, per cui non e' vero che aumentare la natalita' o il numero di immigrati non sia importante.
E il fatto che decisioni prese oggi avranno un impatto significativo solo tra qualche decennio non puo' essere una ragione per non far nulla. Del resto sarebbe benissimo possibile gestire il periodo transiente aumentando la spesa, se si e' sicuri che tra 10, 15 anni il numero dei lavoratori aumentera' considerevolmente.
E d'altro canto anche importare immigrati in massa non risolve il problema perche' poi le pensioni vanno pagate anche a loro, no?
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Re: Uomini che odiano le donne
Insostenibile.uglygeek ha scritto: ↑ven mag 19, 2023 9:00 pm Ma l'intero sistema capitalistico si basa sull'idea di crescita continua. Non solo di numero di abitanti, ma di fatturati, produttivita', consumo di energia e di risorse... tutto deve sempre crescere. Il valore delle aziende di oggi e' basato solo su previsioni di crescita domani.
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Re: Uomini che odiano le donne
appunto
situazione insostenibile, bisogna trovare un'alterntiva
sì, ma prima io ho anteposto la condizione che deve cambiare il rapporto tra periodo lavorativo e periodo in pensione
e in ogni caso, se per risolvere si devono fare figli che cominceranno a pagare tasse tra 30 anni, meglio che ci sia gente pronta a pagarle subito
certo, se l'immigrazione è solo raccolta di pomodori e turni di 12 ore in fabbrica a stipendio ribassato, le tasse che entrano sono poche
Re: Uomini che odiano le donne
Ma un ingegnere indiano o cinese non viene certo a lavorare in Italia, no?balbysauro ha scritto: ↑ven mag 19, 2023 9:31 pm certo, se l'immigrazione è solo raccolta di pomodori e turni di 12 ore in fabbrica a stipendio ribassato, le tasse che entrano sono poche
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Re: Uomini che odiano le donne
non lo fa perchè non ci sono investimenti nell'università, nella tecnologia avanzata, nello sviluppouglygeek ha scritto: ↑ven mag 19, 2023 9:39 pmMa un ingegnere indiano o cinese non viene certo a lavorare in Italia, no?balbysauro ha scritto: ↑ven mag 19, 2023 9:31 pm certo, se l'immigrazione è solo raccolta di pomodori e turni di 12 ore in fabbrica a stipendio ribassato, le tasse che entrano sono poche
Re: Uomini che odiano le donne
Se evitassero che chi ha studiato e puo' scegliere spesso lasci l'Italia in cerca di stipendi veri, anche il numero dei lavoratori che pagano buone tasse aumenterebbe. Sarebbe gia' un inizio.balbysauro ha scritto: ↑ven mag 19, 2023 9:46 pmnon lo fa perchè non ci sono investimenti nell'università, nella tecnologia avanzata, nello sviluppouglygeek ha scritto: ↑ven mag 19, 2023 9:39 pmMa un ingegnere indiano o cinese non viene certo a lavorare in Italia, no?balbysauro ha scritto: ↑ven mag 19, 2023 9:31 pm certo, se l'immigrazione è solo raccolta di pomodori e turni di 12 ore in fabbrica a stipendio ribassato, le tasse che entrano sono poche
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Re: Uomini che odiano le donne
concordouglygeek ha scritto: ↑ven mag 19, 2023 10:12 pmSe evitassero che chi ha studiato e puo' scegliere spesso lasci l'Italia in cerca di stipendi veri, anche il numero dei lavoratori che pagano buone tasse aumenterebbe. Sarebbe gia' un inizio.balbysauro ha scritto: ↑ven mag 19, 2023 9:46 pmnon lo fa perchè non ci sono investimenti nell'università, nella tecnologia avanzata, nello sviluppo