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PINDARO ha scritto:Che è successo?

PINDARO ha scritto:Che è successo?

miggen ha scritto:Dal Rosol versione 2014 si può perdere, però non così

Dai Jano, il 2025 sarà il tuo anno

madmarat ha scritto:Azz top 10

PINDARO ha scritto:

madmarat ha scritto:Azz top 10

Guarda nei primi venti chi c'è e guarda quanti ce ne sono con meno talento di Janowizc.
Non ti backandwinnerizzare per cortesia.

miggen ha scritto:
Certo, eliminare le sostanze psicotrope potrebbe giocare al suo equilibrio psichico, ma a noi piace anche così.

miggen ha scritto:Calma, calma.
Non iniziate anche qui il solito dibattito infinito sul tema del "talento", se il giocatore X che è alla posizione 57 ha più talento del giocatore Y al numero 9. Se il 44 è più bello da vedere del n°12, se il 37 fa addormentare davanti alla TV mentre il 104 provoca sussulti.
Il tennis non è solo talento "grezzo", ma un insieme di mille variabili. Sennò uno come Malisse avrebbe fatto una carriera intera nei primi 5, Melzer da top 10 e Robredo mai nei 20.

Se un giocatore occupa una determinata classifica, al netto delle anomalie del sistema di assegnazione dei punti (es. eccessivi nei challenger) o di infortuni che lasciano fuori per mesi (es. Del Potro), significa che nell'ultimo anno ha meritato di stare più o meno in quella posizione.

Janowicz, e continuo a scriverlo da anni, per me non sarà mai un giocatore costante, da 7-8 mesi di alto livello consecutivi. Se ora è al n°43, merita per tutto quello che sta esprimendo di occupare quel posto.
In linea generale, sarà difficile vederlo con costanza nei 10 (magari capiterà un ingresso sporadico l'anno in cui azzeccherà contemporaneamente 2 Slam). Lo vedo tra quelli immediatamente dietro i primi, parlando di mero ranking. Sarà sempre, secondo me, uno da sporadici acuti di altissimo livello in mezzo a mesi mediocri, anche pessimi. Non ha un tennis "semplice" (non banalizzate a servizio e dritto, please), deve sentire tutti gli ingranaggi al loro posto. Ma le volte in cui è in modalità on fa godere.

Certo, eliminare le sostanze psicotrope potrebbe giocare al suo equilibrio psichico, ma a noi piace anche così.

jo-wil94 ha scritto:Non capisco perché non se ne possa parlare.

ThePiper ha scritto:Per me Jano è solo forza bruta applicata alla racchetta. Poi ogni tanto fa qualche bel dropshot toccando decentemente la palla. Io uno di 2mt che serve solo violentando la palla perchè è alto e grosso lo odio a prescindere. Preferisco coi suoi difetti Raonic che ha un servizio da insegnare nelle scuole e un diritto nettamente migliore. Al momento a me pare un tennista senza margini poi magari potrà pure migliorare.
Banalizzando con servizio e diritto Raonic è centrato tutto l'anno, Janowicz quando gli stanno dentro e non dipende solo dalla testa è che fa proprio più fatica a fare certe cose.

Poi chiaro se è in giornata può battere praticamente tutti come Karlovic e Isner possono battere chiunque quando mettono l'80% di prime.

jo-wil94 ha scritto:

miggen ha scritto:Calma, calma.
Non iniziate anche qui il solito dibattito infinito sul tema del "talento", se il giocatore X che è alla posizione 57 ha più talento del giocatore Y al numero 9. Se il 44 è più bello da vedere del n°12, se il 37 fa addormentare davanti alla TV mentre il 104 provoca sussulti.
Il tennis non è solo talento "grezzo", ma un insieme di mille variabili. Sennò uno come Malisse avrebbe fatto una carriera intera nei primi 5, Melzer da top 10 e Robredo mai nei 20.

Se un giocatore occupa una determinata classifica, al netto delle anomalie del sistema di assegnazione dei punti (es. eccessivi nei challenger) o di infortuni che lasciano fuori per mesi (es. Del Potro), significa che nell'ultimo anno ha meritato di stare più o meno in quella posizione.

Janowicz, e continuo a scriverlo da anni, per me non sarà mai un giocatore costante, da 7-8 mesi di alto livello consecutivi. Se ora è al n°43, merita per tutto quello che sta esprimendo di occupare quel posto.
In linea generale, sarà difficile vederlo con costanza nei 10 (magari capiterà un ingresso sporadico l'anno in cui azzeccherà contemporaneamente 2 Slam). Lo vedo tra quelli immediatamente dietro i primi, parlando di mero ranking. Sarà sempre, secondo me, uno da sporadici acuti di altissimo livello in mezzo a mesi mediocri, anche pessimi. Non ha un tennis "semplice" (non banalizzate a servizio e dritto, please), deve sentire tutti gli ingranaggi al loro posto. Ma le volte in cui è in modalità on fa godere.

Certo, eliminare le sostanze psicotrope potrebbe giocare al suo equilibrio psichico, ma a noi piace anche così.

Ma nessuno ha messo in dubbio le sue lacune mentali/psichiche. Si stava solo discutendo di un suo potenziale prettamente tecnico-atletico poi è ovvio che per fare i risultati serva anche altro. Non capisco perché non se ne possa parlare.

ThePiper ha scritto:Si il polacco mi sta pure antipatico.... ..... e probabilmente ha imparato a fare la palla corta anche per avere una soluzione in più, visto che è più ballerino del canadese con quel fondamentale.

Nickognito ha scritto:Ma e' ovvio. Raonic e' superiore a Janowicz perche' ha un servizio nettamente superiore. Nel resto, gioca peggio. Il che e' strano, visto che Raonic e' molto meno alto, ma tant'e'. Janowicz e' troppo alto, quindi deve servire molto meglio per emergere. Ok la testa, ma e' il servizio il punto.

Nnick87 ha scritto:Comunque la sensazione che non sappia minimamente dove vada la palla - soprattutto con il servizio - un po' ce l'ho sempre avuta. Che sarebbe l'unica spiegazione al fatto che difenda così male il suo turno di servizio. L'alternativa è che sia sempre sovraritmo.

miggen ha scritto:Hai capito sto cogliòne di un polacco, impara a fare la palla corta per avere una soluzione in più.
Di solito invece per cosa si apprende con efficacia un colpo?

Ah, se Raonic prova ad imitare la smorzata di Jano, con la manina che si ritrova come minimo gli si attorcigliano i nervi e i tendini del polso.

ThePiper ha scritto:

Nnick87 ha scritto:Comunque la sensazione che non sappia minimamente dove vada la palla - soprattutto con il servizio - un po' ce l'ho sempre avuta. Che sarebbe l'unica spiegazione al fatto che difenda così male il suo turno di servizio. L'alternativa è che sia sempre sovraritmo.

miggen ha scritto:Hai capito sto cogliòne di un polacco, impara a fare la palla corta per avere una soluzione in più.
Di solito invece per cosa si apprende con efficacia un colpo?

Ah, se Raonic prova ad imitare la smorzata di Jano, con la manina che si ritrova come minimo gli si attorcigliano i nervi e i tendini del polso.

Può essere, comunque sta migliorando a rete(dai e dai). Comunque mi son espresso male. La palla corta la fa perchè non si sente sicuro del suo diritto. Quindi la sua esecuzione per quanto sia buona nasce dal nascondere una sua carenza(un diritto che non è una sentenza come dite, ma ha molti alti e bassi).
Prendi Federer che per anni non ha usato la palla corta nonostante ce l'abbia buonissima perchè ha un diritto eccezionale.
Prendi Gulbis che spesso a metacampo ne abusa perchè con il diritto fa disastri inenarrabili.

Ovviamente è la mia opinione da sportivo da poltrona, quindi chi ne sa più di me non mi uccida

bocelli&baldi ha scritto: Io un gran potenziale a questo Janowicz non lo vedo.