Nickognito ha scritto:
ma per te va bene, per me i numeri pari sono sempre stati per le donne, i dispari per gli uomini.
dici che i numeri pari sono femminili e i dispari maschili?
Nickognito ha scritto:
ma per te va bene, per me i numeri pari sono sempre stati per le donne, i dispari per gli uomini.
Adesso c'è chi lo farà per te...BackhandWinner ha scritto:come quando mi versano del vino dentro un bel calice: prima cosa (dopo qualche movimento più o meno casuale della mano ad agitare il liquido rosso, vabbè ), annusare.
Anche per Aristotele, da qualche parte. Anche Falstaff diceva qualcosa del genere, ma neanche qua mi ricordo dove è ora non ho voglia di cercare ????Nickognito ha scritto:ma per te va bene, per me i numeri pari sono sempre stati per le donne, i dispari per gli uomini.babaoriley ha scritto:Nickognito ha scritto:preferire i numeri pari e da pazzi, non lo concepisco!
sono nata in un giorno pari, di un mese pari di un anno pari.
Odiavo le tabelline del 7 e del 9, quelle dei numeri pari erano le più facili (oltre a quella del 5).
alessandro ha scritto:negli elenchi a scuola ero sempre il n.1, anche al seggio eletorale.
quando un arabo ( tipo) alaaala mi h afatto passare al n.2 mi h adato u npo' fastidio.
non ho maie strane, ho dei principi.
tipo se non so la strada vado piu' veloce. che e' una stronzata, perche' cosi' sbaglio di piu'.
Anch'io e anche il vino, quello nel bicchiere (nella bottiglia spesso non è proprio possibile e dispiace molto).alessandro ha scritto:finisco sempr ela birra quando vado fuori, sia che sia l aprima che la quinta.
Dipende sa la LAZIO gioca in casa oppure in trasferta: se gioca in casa tengo i numeri dispari (ma mai il 17), se gioca fuori quelli pari.Zonker ha scritto:Da quando il volume degli apparecchi (radio, autoradio, TV) è indicato da un numero, lo regolo sempre su un numero pari. Se a 10 è troppo basso e non sento lo alzo fino a 12 (anche nell'eventualità che sia troppo alto e che invece il volume più gradevole in realtà sia 11).
balbysauro ha scritto:e quando c'è il derby zompetti come un canguro?
Categoria Clerical, se non sbaglio.Huggy_Bear ha scritto:non ho letto neanche un post iniziale , di sfuggita quello di Alga quindi non ho capito molto bene di che parla
fatto sta che quando vedo na suora me gratto di brutto i cojoni
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
eri un precursore: oggi ne è dipendente più o meno un miliardo di persone, molti dei quali ne fanno anche il principale argomento delle loro serate mondane.balbysauro ha scritto:ora un po' di meno ma da ragazzo quando camminavo per strada ed ero solo contavo sempre i passi
però forse non è un dipendenza, in effetti
anch'io lo facevo a volte: tastarli dall'alto in basso dopo aver scommesso fra me e me che fossero in numero multiplo di tre, o di quattro, o (quando proprio temerario) di cinque.paoolino ha scritto:Io che conto i tasti dei telecomandi che ho sotto mano sono proprio triste a vostro confronto.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Rosewall ha scritto:eri un precursore: oggi ne è dipendente più o meno un miliardo di persone, molti dei quali ne fanno anche il principale argomento delle loro serate mondane.balbysauro ha scritto:ora un po' di meno ma da ragazzo quando camminavo per strada ed ero solo contavo sempre i passi
però forse non è un dipendenza, in effetti
Quando un giorno gli antropologi stabiliranno convenzionalmente il momento nel quale la parabola evolutiva dell'Homo Sapiens ha iniziato a declinare, sceglieranno molto probabilmente la data di apparizione della prima app conta-chilometri. Quando un innocente ed intimo passatempo da ragazzi degenerò in una morbosa mania di massa salutistico-competitiva.
balbysauro ha scritto: il mio era un tipico comportamento da timido, di cui poi ho trovato spiegazione in studi psicologici
quando si ha paura del mondo esterno (come può averne un bambino che, ad esempio, va per la prima volta a scuola da solo, a piedi), un modo per "controllarlo" è quello di misurarlo: contavo i passi per sentire meno ostile, conoscendolo, il mondo che "esploravo"
balbysauro ha scritto: col cavolo!
il mio era un tipico comportamento da timido, di cui poi ho trovato spiegazione in studi psicologici
quando si ha paura del mondo esterno (come può averne un bambino che, ad esempio, va per la prima volta a scuola da solo, a piedi), un modo per "controllarlo" è quello di misurarlo: contavo i passi per sentire meno ostile, conoscendolo, il mondo che "esploravo"
Rosewall ha scritto:un innocente ed intimo passatempo da ragazzi
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Io l'esatto opposto. Non prendo mai un biscotto intero dal pacco finchè non ho terminato i biscotti spezzatiGios ha scritto:Da piccolo non mangiavo mai biscotti che fossero spezzati.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Io srotolavo le rotelle di liquirizia. Lo faccio ancora.babaoriley ha scritto:Ho un amico che mangia la pizza solo con forchetta e coltello, mai prendendo i tranci con le mani.
Da piccola mangiavo la girella srotolandola, come penso il 90% dei bambini dell'epoca.
Ora non le fanno più credo, di sicuro la mangerei ancora così.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
That's insanebabaoriley ha scritto: Da piccola mangiavo la girella srotolandola, come penso il 90% dei bambini dell'epoca.
Io tuttora non tollero i biscotti spezzati (da piccolo non saprei, non ricordo): salvo rari casi nei quali prevale un senso di colpa ecologico-umanitario, li butto via senza pietà. Quando faccio la spesa scelgo quindi con una certa cura i pacchi di biscotti che hanno l'aria di essere meno malconci, per evitare poi di compiere l'atto impuro di cui sopra.NNick87 ha scritto:Io l'esatto opposto. Non prendo mai un biscotto intero dal pacco finchè non ho terminato i biscotti spezzatiGios ha scritto:Da piccolo non mangiavo mai biscotti che fossero spezzati.
La mia quantità prestabilita è il pacco da mezzochilo, non ho problemi di questo tipo...balbysauro ha scritto:il biscotto spezzato piace poco anche a me
anche perchè di solito ne mangio una quantità prestabilita e non so mai come contarli
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Quando sono in coda al supermercato passo il tempo osservando la spesa della gente prima di me e immaginando cosa cucineranno a casaferryboat ha scritto:Per restare off topic, come fanno tutti una cosa che non credo facciano molti (e quindi per ciò stesso strana) è fare calcoli matematici astrusi a mente, nelle situazioni di stress.
Per me una delle situazioni di stress è la coda alle casse del supermercato
Io ne mangio in numero pari, a coppie: 3 oppure 4 (quindi 6 o 8 biscotti). In casi straordinari, 5 coppie.balbysauro ha scritto:il biscotto spezzato piace poco anche a me
anche perchè di solito ne mangio una quantità prestabilita e non so mai come contarli
Uguale. Soprattutto quando si tratta di andare a giocare una partita di torneo: migliaia di paia di calze e decine di magliette e almeno due pantaloni.ciccio ha scritto:Quando faccio la borsa del tennis mi porto via mezza casa, sembra un trasloco tutto doppio di qualunque cosa possa essere utile in un campo. Non manca nulla, mai, è assolutamente impossibile.
Io ogni volta che mi avvicino alle casse, ripenso alla puntata dei simpson dove apu spiega come scegliere la coda più veloce.babaoriley ha scritto:Quando sono in coda al supermercato passo il tempo osservando la spesa della gente prima di me e immaginando cosa cucineranno a casaferryboat ha scritto:Per restare off topic, come fanno tutti una cosa che non credo facciano molti (e quindi per ciò stesso strana) è fare calcoli matematici astrusi a mente, nelle situazioni di stress.
Per me una delle situazioni di stress è la coda alle casse del supermercato
la fanno, la fanno; quando mia moglie le compra, le dobbiamo nascondere senno' il pupo le fa fuori in una giornata.babaoriley ha scritto:Ho un amico che mangia la pizza solo con forchetta e coltello, mai prendendo i tranci con le mani.
Da piccola mangiavo la girella srotolandola, come penso il 90% dei bambini dell'epoca.
Ora non le fanno più credo, di sicuro la mangerei ancora così.
Ti elargisco una pillola di saggezza di mia moglie: mai scegliere la fila dove il cassiere è un uomo. Ho potuto sperimentare che, salvo rarissime eccezioni (e quindi affidabile per ottimizzare i tempi nel lungo termine) è azzeccatissima.alessandro ha scritto: Io ogni volta che mi avvicino alle casse, ripenso alla puntata dei simpson dove apu spiega come scegliere la coda più veloce.
Ok, la aggiungo alla listaZonker ha scritto:Ti elargisco una pillola di saggezza di mia moglie: mai scegliere la fila dove il cassiere è un uomo. Ho potuto sperimentare che, salvo rarissime eccezioni (e quindi affidabile per ottimizzare i tempi nel lungo termine) è azzeccatissima.alessandro ha scritto: Io ogni volta che mi avvicino alle casse, ripenso alla puntata dei simpson dove apu spiega come scegliere la coda più veloce.