Forse a me è piaciuta di più la prima stagione, però anche questa non è male. Alcune impressioni volanti:
1) Todd è una specie di incrocio tra Ceccherini e David Carradine
2) il poliziotto più giovane (non ho ancora imparato tutti i nomi) potrebbe benissimo essere un figlio illegittimo di Paul Newman. A parte una certa somiglianza, fa anche le sue faccine. Ed il macellaio sembra il fratello ciccio di Matt Damon
3) l'attore che fa lo sceriffo anziano-barbuto l'ho già visto da qualche parte, ma non rammento dove e sono un po' pigro oggi per cercare
4) personaggi più carismatici a mio parere: lo sceriffo anziano di cui sopra, l'avvocato Karl, in una certa misura (anche se meno) la nonna-boss
Mi colpisce molto come i dialoghi in queste serie americane non siano mai banali. Ogni personaggio dice quello che deve dire in modo molto originale e il suo interlocutore si sente in obbligo di controbattere con una battuta ancora più creativa. Di quasi ogni frase se ne potrebbe fare un "a cosa stai pensando?" nella propria pagina facebook
Distanti anni-luce dai dialoghi dei telefilm italiani...
Da qualche parte, mentre guardavo una delle ultime puntate, devo aver letto #kirstenEscile. A meno che non sia stato un messaggio subliminale