La cosa che piu' vi innervosisce al mondo

[balbysauro]

io non rispondo mai
ma se lo faccio dico sempre "Ah sì, può attendermi un attimo in linea?" e appoggio il telefono
dopo 3 secondi senti "Pronto? Pronto?" e dopo 5 riattaccano loro, perchè hanno tempi strettissimi, devono fare un certo numero di telefonate all'ora

richiamare richiamano sempre, anal o no, perchè i numeri gli appaiono in automatico sullo schermo del pc da cui chiamano, non è che si segnano che è successo

[chiaky]

io non rispondo mai
ma se lo faccio dico sempre "Ah sì, può attendermi un attimo in linea?" e appoggio il telefono
dopo 3 secondi senti "Pronto? Pronto?" e dopo 5 riattaccano loro, perchè hanno tempi strettissimi, devono fare un certo numero di telefonate all'ora

richiamare richiamano sempre, anal o no, perchè i numeri gli appaiono in automatico sullo schermo del pc da cui chiamano, non è che si segnano che è successo

Vabbè, però almeno ti diverti un po'.

[Nickognito]

Io quando chiamano ho un rapporto anale veramente che non si sa mai

[Monheim]

Siete tutti estremamente simpatici e soprattutto rispettosi del lavoro altrui, non di rado magari pure fatto obtorto collo, quando basterebbe semplicemente rifiutare con Garbo (cantate una sua canzone) e finita lì.

[balbysauro]

Siete tutti estremamente simpatici e soprattutto rispettosi del lavoro altrui, non di rado magari pure fatto obtorto collo, quando basterebbe semplicemente rifiutare con Garbo (cantate una sua canzone) e finita lì.

Infatti io mica mi metto a insultarli o altro, so bene che dall'altra parte c'è gente col fegato ingrossato dopo mesi o anni di chiamate.
Ma siccome il rifiuto con garbo non viene praticamente mai accettato, allora adopero la tattica del silenzio

[Monheim]

Siete tutti estremamente simpatici e soprattutto rispettosi del lavoro altrui, non di rado magari pure fatto obtorto collo, quando basterebbe semplicemente rifiutare con Garbo (cantate una sua canzone) e finita lì.

Infatti io mica mi metto a insultarli o altro, so bene che dall'altra parte c'è gente col fegato ingrossato dopo mesi o anni di chiamate.
Ma siccome il rifiuto con garbo non viene praticamente mai accettato, allora adopero la tattica del silenzio

Dipende: come in tutti i lavori c'è la testa di pene e no.

Certo che se hai un fisso ridicolo se non addirittura inesistente tendi a essere più insistente/refrattario al rifiuto nonché naturalmente frustrato.

Dico solo che a quaranta anni suonati bearsi di prendere per i fondelli/trattare male dei poveracci mi lascia un po' così (l'argomento era già emerso tempo fa).

Detto ciò, per carità, non voglio far la morale a nessuno né metterla giù troppo pesante, figuriamoci, ma soltanto segnalare che dall'altra parte in qualsiasi impiego non così "nobile" c'è spesso e volentieri un povero stronzo che cerca di tirare a campare.

In generale le lotte fra poveri/persone alla base della piramide di un'azienda o altro mi han sempre messo una tristezza infinita così come i forti/gli spavaldi coi deboli e i deboli/pavidi coi forti.

[balbysauro]

Comunque si, a volte ci si dimentica che lo stronzo dall'altra parte è costretto a fare lo stronzo.
Però non giustifica, altrimenti va bene anche il furto per fame

[maxredo]

Sarò una brutta persona ma io non mi faccio problemi, a volte li ho anche insultati, quando ti chiamano 3/4 volte al giorno, spesso la stessa persona..
Ultimamente anche io lascio che parlino a vuoto e poi blocco il numero, prima o poi finiranno i numeri disponibili spero.

Sarà il loro lavoro ma è un lavoro di merda... Non avranno magari altra scelta ma lhanno scelto loro quel lavoro

[chiaky]

Ho fatto anche io un lavoro simile (li ho fatti quasi tutti i lavori, prima e durante questo, all'inizio).
Tentavo di vendere corsi di computer telefonando a gente a caso sfogliando gli elenchi.
Devo dire che ebbi un certo successo, guadagnavo in percentuale ai corsi che riuscivo a piazzare, e quindi ero motivato ad essere molto insistente, tentavo però di non esserlo e mi affidavo semplicemente a tecniche di convincimento studiate a tavolino e a un eloquio il più possibile attraente.
Quindi si, capisco il problema.
Ma quando a chiamarti sono in 15 ogni giorno, oltretutto quasi tutti con discorsi ripetuti a pappagallo e insistenza, uno deve pur difendersi.
La tattica dell'inchiappettamento era solo una figura retorica (che comunque viene utilizzata da qualche amico audace ) per dire che a un certo punto uno la butta sulla goliardia.
In realtà io, ormai, il 90 per cento delle volte rispondo e appena sento partire la musichina o le prime due frasi standard butto giù il telefono senza dire nulla. Così risparmio tempo io e chi mi sta chiamando.

[Monheim]

Sarò una brutta persona ma io non mi faccio problemi, a volte li ho anche insultati, quando ti chiamano 3/4 volte al giorno, spesso la stessa persona..
Ultimamente anche io lascio che parlino a vuoto e poi blocco il numero, prima o poi finiranno i numeri disponibili spero.

Sarà il loro lavoro ma è un lavoro di merda... Non avranno magari altra scelta ma lhanno scelto loro quel lavoro

Se la stessa persona chiama più volte nonostante fosse chiara la non volontà di acquistare/contrarre, più che legittimo adirarsi senza per questo essere brutte persone.

Talvolta, soprattutto negli ultimi anni, purtroppo non si può scegliere e quindi si accetta quel che si può più o meno temporaneamente.

Lavoro di merda dipende dai punti di vista; per quanto mi concerne (è stato)/è meglio di qualsiasi lavoro fisico a parità di compenso.

Più che altro la gente è prevenuta e pensa che ci sia sempre per forza sotto una fregatura che per giunta ti vincola per anni, perché non di rado è così/si sentono storie di vario tipo, e pertanto a far la differenza è la percezione di chi viene contattato rispetto all'impiego in sé che è di vendita come in qualsiasi negozio fisico.

Obiezione possibile: in un negozio ci vado io di mia spontanea volontà mentre invece al telefono son loro a rompere la fava. Verissimo, ma in alcuni i commessi (specie se pagati anche sulla base delle vendite) possono essere particolarmente insistenti/ruffiani.

[Nickognito]

Io se posso scelgo di fare un lavoro dove non infastidisco le persone. Sicuramente meglio un call center di assistenza a 1100 euro al mese che quello a 1300

[babaoriley]

Io non rispondo mai a call center, rifiuto quasi sempre le chiamate. Se rispondo, parlano talmente tanto in fretta che ho subito dimenticato quello che mi hanno detto, o smetto di ascoltarli dopo 1 minuto. Non ce la faccio, spesso non ho tempo ma soprattutto non ho voglia di starli a sentire. Senza contare che non comprerei mai nulla per telefono.
Ma non mi piace nemmeno insultare chi sta dall'altra parte perché 9 volte su 10 sono poveracci che fanno un lavoro di merda e devono - spesso - vendere merda al malcapitato di turno. Forse sono troppo empatica.
Gli unici che odio con tutte le mie forze sono quelli dei recupero crediti, che sono delle vere e proprie associazioni a delinquere.

[Monheim]

Ma non mi piace nemmeno insultare chi sta dall'altra parte perché 9 volte su 10 sono poveracci che fanno un lavoro di merda e devono - spesso - vendere merda al malcapitato di turno. Forse sono troppo empatica.

Penso che nella fattispecie tu sia semplicemente umana/non strafottente più che troppo empatica.

[Roda]

Non voglio fare il vecchio rompicoglioni/Scrooge/quel che è, ma quando mi capita per caso di condividere lo spazio (tipicamente treno o aereo) con un po' di bambini in gruppo la loro voce stridula/squillante (mi) penetra proprio nel cervello.

Voi la tollerate o ormai siete assuefatti? Mi riferisco in primo luogo a chi ha figli piccoli.

Da "senza figli" non sopporto i bambini.
Scusate la franchezza, ma appeno sento strillare o far casino un bambino, rivaluto Erode.

concordo in pieno. Una volta feci un viaggio Los Angeles-Parigi col bocchia che praticamente pianse per tutto il tempo (era molto piccolo).
Avrei prima ammazzato lui, e poi i genitori per evitare che procreassero altri mostri simili

[Roda]

Siete tutti estremamente simpatici e soprattutto rispettosi del lavoro altrui, non di rado magari pure fatto obtorto collo, quando basterebbe semplicemente rifiutare con Garbo (cantate una sua canzone) e finita lì.

Quello che faccio io: di solito mi rendo conto che dall'altra parte potrebbe esserci un Roda meno fortunato (lavorativamente parlando s'intende; magari c'è uno che pianta il pino ogni 20', per dirla alla Batacchi, corre le maratone sotto le 3h e fa 5 ironman all'anno) costretto ad un lavoro ingrato con paghe da fame. Tratto sempre con molta gentilezza certi lavoratori, anche i camerieri, per dire; a patto che loro siano altrettanto educati con me.
Una volta una del call-center mi disse una cosa tipo "ma lei allora preferisce buttare via i suoi soldi non accettando questa offerta": a quella risposi male, del tipo che dei miei soldi facevo quel cazzo che mi pareva.
Altrimenti, sono sempre molto gentile.

[Monheim]

Siete tutti estremamente simpatici e soprattutto rispettosi del lavoro altrui, non di rado magari pure fatto obtorto collo, quando basterebbe semplicemente rifiutare con Garbo (cantate una sua canzone) e finita lì.

Quello che faccio io: di solito mi rendo conto che dall'altra parte potrebbe esserci un Roda meno fortunato (lavorativamente parlando s'intende; magari c'è uno che pianta il pino ogni 20', per dirla alla Batacchi, corre le maratone sotto le 3h e fa 5 ironman all'anno) costretto ad un lavoro ingrato con paghe da fame. Tratto sempre con molta gentilezza certi lavoratori, anche i camerieri, per dire; a patto che loro siano altrettanto educati con me.
Una volta una del call-center mi disse una cosa tipo "ma lei allora preferisce buttare via i suoi soldi non accettando questa offerta": a quella risposi male, del tipo che dei miei soldi facevo quel cazzo che mi pareva.
Altrimenti, sono sempre molto gentile.

Nulla da eccepire.

Allorché dicono frasi simili, più che legittimo rispondere a tono/con assertività chiara e netta.

Mi è piaciuto anche l'esempio del cameriere: altra professione a volte snobbata/presa a pesci in faccia abbastanza gratuitamente.

[Roda]

Siete tutti estremamente simpatici e soprattutto rispettosi del lavoro altrui, non di rado magari pure fatto obtorto collo, quando basterebbe semplicemente rifiutare con Garbo (cantate una sua canzone) e finita lì.

Quello che faccio io: di solito mi rendo conto che dall'altra parte potrebbe esserci un Roda meno fortunato (lavorativamente parlando s'intende; magari c'è uno che pianta il pino ogni 20', per dirla alla Batacchi, corre le maratone sotto le 3h e fa 5 ironman all'anno) costretto ad un lavoro ingrato con paghe da fame. Tratto sempre con molta gentilezza certi lavoratori, anche i camerieri, per dire; a patto che loro siano altrettanto educati con me.
Una volta una del call-center mi disse una cosa tipo "ma lei allora preferisce buttare via i suoi soldi non accettando questa offerta": a quella risposi male, del tipo che dei miei soldi facevo quel cazzo che mi pareva.
Altrimenti, sono sempre molto gentile.

Nulla da eccepire.

Allorché dicono frasi simili, più che legittimo rispondere a tono/con assertività chiara e netta.

Mi è piaciuto anche l'esempio del cameriere: altra professione a volte snobbata/presa a pesci in faccia abbastanza gratuitamente.

Ai camerieri io passo sempre il piatto, e se c'è qualcosa che non va (tipo capelli sul piatto) non mi metto certo a far scenate.
Durante il servizio militare ero un ufficiale di complemento, e nella nostra mensa c'erano dei soldati semplici. Alcuni miei colleghi li trattavano malissimo, solo perchè avevano una cazzo di stelletta sulle mostrine. Oltre alla maleducazione in se, erano anche coglioni, perchè poi in mensa te la facevano pagare cara: una volta, del nostro tavolo, fui l'unico a non avere il cagotto. Probabilmente agli altri avevano svuotato una tanica di Guttalax nel piatto. La gentilezza paga sempre

[Monheim]

La gentilezza paga sempre.

Purtroppo ho forti dubbi su quel sempre, ma forse tende a pagare più di prepotenza, spocchia e strafottenza.

[rob]

Uso la funzione blocca numeri sul mio Samsung. C'è Sky che mi sta perseguitando da mesi...

[Hakaishin]

La gentilezza paga sempre.

Purtroppo ho forti dubbi su quel sempre, ma forse tende a pagare più di prepotenza, spocchia e strafottenza.

più con il monheim. io sono della seguente idea:
il mio comportamento è conseguenza del tuo.

sei stronzo? sarò più stronzo di te
sei una brava persona? lo sarò pure io
ti fai i cazzi tuoi? me li farò pure io

[babaoriley]

Ma non mi piace nemmeno insultare chi sta dall'altra parte perché 9 volte su 10 sono poveracci che fanno un lavoro di merda e devono - spesso - vendere merda al malcapitato di turno. Forse sono troppo empatica.

Penso che nella fattispecie tu sia semplicemente umana/non strafottente più che troppo empatica.

sì forse ho sbagliato termine, ma intendevo che talvolta al telefono con questi tizi mi immedesimo in loro e immagino situazioni lavorative al limite dell'alienante e provo un po' di dispiacere. Ma dura poco eh riattacco e finisce lì.

[Nickognito]

Io di solito se mi chiamano (anni fa, qua nessuno ti chiama, non esiste questo tipo di marketing perché li manderebbero tutti a fanculo) rispondo se posso dare una mano a trovare un altro lavoro al posto di uno dove disturbano la gente

[maxredo]

Io al loro posto mi vergognerei a fare quel lavoro.
Intendo quelli che chiamano ripetutamente a caso

[Monheim]

La gentilezza paga sempre.

Purtroppo ho forti dubbi su quel sempre, ma forse tende a pagare più di prepotenza, spocchia e strafottenza.

più con il monheim. io sono della seguente idea:
il mio comportamento è conseguenza del tuo.

sei stronzo? sarò più stronzo di te
sei una brava persona? lo sarò pure io
ti fai i cazzi tuoi? me li farò pure io

Agire a specchio ci sta specie nella vita di tutti i giorni mentre in ambito lavorativo in teoria volente o volente occorrono ancora più compromessi.

sì forse ho sbagliato termine, ma intendevo che talvolta al telefono con questi tizi mi immedesimo in loro e immagino situazioni lavorative al limite dell'alienante e provo un po' di dispiacere. Ma dura poco eh riattacco e finisce lì.

Certo, era chiarissimo e tutto corretto.

Io al loro posto mi vergognerei a fare quel lavoro.
Intendo quelli che chiamano ripetutamente a caso

Ma falla finita, dai!

Ci si deve vergognare di più a essere ladri, fottere/prendere in giro pesantemente il prossimo, calpestarlo senza scrupoli per ottenere una briciola di potere, essere dei pezzi di merda in generale nella vita.

Insomma mi vergognerei di più a essere il politicante italiano medio che un povero stronzo che chiama per vendere due cagate.

[Johnny Rex]

Ci si deve vergognare di più a essere ladri, fottere/prendere in giro pesantemente il prossimo, calpestarlo senza scrupoli per ottenere una briciola di potere, essere dei pezzi di merda in generale nella vita.

Insomma mi vergognerei di più a essere il politicante italiano medio che un povero stronzo che chiama per vendere due cagate.

[maxredo]

Non ho detto che è la cosa più vergognosa al mondo!

Ma io mi vergognerei molto a disturbare le persone che mi hanno già detto di non richiamare, chiamandole e ripetendo la stessa falsa cosa

[Nickognito]

Non ho detto che è la cosa più vergognosa al mondo!

Ma io mi vergognerei molto a disturbare le persone che mi hanno già detto di non richiamare, chiamandole e ripetendo la stessa falsa cosa

Io non so se chi ti smentisce ha provato a fare quel lavoro, ora dopo ora. Io l'ho fatto una volta, ed era molto diverso. Dovevo disturbare le persone per raccogliere soldi per beneficienza, per una speciale ambulanza bla bla bla. Lo facevo come volontario, non pagato, e non per 8 ore al giorno, ma meno , e per un tempo limitato.

Eppure mi sono vergognato molto e mi sono sentito frustrato e indegno. La sera tornando a casa mi sentivo uno straccio. Dovessi farlo come lavoro, non avendo altre possibilita' io starei sveglio la notte a mandare curricula altrove, considerei di emigrare e trasferirmi, sicuramente di fare il lavapiatti che so, piuttosto. Ovviamente ci sara' qualcuno che non riesce a trovare altro e ha famiglia da mantenere e tutto il rispetto per loro. E ovviamente disturbano solo, non violentano nessuno. Ma si, ho fatto quel lavoro per poco e mi sentivo una merda. E chi non si sente una merda facendolo ha per me poca empatia.

Ma il discorso si ripete per chi lavora a nero, per chi lavora per tre euro l'ora, per fare esperienza gratis, per visibilita', suonando il campanello suonando alla gente, e cosi' via. Va bene tutto, se c'e' estremo bisogno di soldi e non si trova altro. Ma tutto questo va avanti anche perche' la gente non si rifiuta di fare quei lavori. E non ci credo che siano tutti in emergenza. Io sono stato un anno senza lavorare licenziandomi da un lavoro a nero e rifiutando telefonate del genere. Avevo soldi da parte e non avevo famiglia, ma quei soldi li ho finiti. Potevo magari non licenziarmi e intanto cercare lavoro, va bene lo stesso, ma per me lo devi fare. Ovviamente se non lo fai e rompi al telefono come lavoro non uccidi nessuno, ma non vedo perche' non si possa criticare.

Il forte sospetto e' che chi li assolve sempre non abbia mai fatto quel lavoro e quindi non capisce. Pronto a essere smentito.

[maxredo]

Ti vergognavi perché dovevi disturbare la gente? O per altri motivi?

E il tuo caso era lodevole visto che c'era dietro della bebeficienza, figuriamoci chi sa che deve truffare la gente...

[Nickognito]

Perché era del tutto palese quanto disturbassi la gente. E devi ripetere sempre le stesse cose. Io ho lavorato poi due anni e mezzo a un call center. Ok che era un call center buono (non ricevevo lamentele e non era passivo, dovevo risolvere problemi di computer con un certo grado di lavoro mentale/tecnico dietro). Ma non paragonabile per me.

Tra call center vendita disturbante e call center assistenza ti chiamano loro c'è molta più differenza che tra call center assistenza e dirigere un albergo o lavorare per un'agenzia satellitare.

Pur di non farlo direi che mangerei pane e cipolle a lume di candela. Poi capisco chi tiene famiglia e ha bisogno. Certo. Però fatico a parlarne con chi non ha mai fatto quell'attività.

E non parlo di marketing, eh. A me non piacerebbe ma per dire tre anni fa lavoravo a stretto contatto col gruppo marketing. Però il loro lavoro consisteva, che so, di andare a Parigi a parlare con Air France per vendere un terminale per i checkin. Lavoro un po'diverso.

[parca85]

Io al loro posto mi vergognerei a fare quel lavoro.
Intendo quelli che chiamano ripetutamente a caso

Pure io.
Nessuna pietá infatti con questa gente

[alessandro]

Pure io non riuscirei a rompere le scatole alla gente.
In un certo senso sono pure io un venditore ma sono loro che mi contattano perché vogliono stare da me.
Non mi metterei a telefonare a raffica chiedendo “non avrebbe bisogno di qualche giorno di relax? Ha mai preso in considerazione il lago di Garda? Natura, servizi di alto livello, divertimento, sport e il tutto a un’ora di auto o treno da Milano!”.

Un po’ differenza.
Anni fa mi ero messo a fare siti internet per hotel e dovevo quindi andare a proporlo agli albergatori che già conoscevo.
Se però non aderivano o non volevano l’appuntamento ci rimanevo male…
Erano tempi in cui “internet non serve per vendere notti in hotel, è inutile”.

[Nickognito]

Fa molto ridere. È anche vero che quando lavoravo nel settore Internet per noi, ovviamente essenziale per prenotare, per lo sceglierci era relativamente secondario. Pernottando da noi 500 e passa persone al giorno, il passaparola era la pubblicità principale. Le recensioni erano importanti, ma alla fine sono molti quelli che hanno quasi solo giudizi positivi. L'importante era evitare i commenti negativi (e avevamo una strategia per quello). Quello che mi divertiva fare era mettere un solo letto a prezzo ridicolo e gli altri 500 più alto. Spesso era un modo di avere visibilità senza perdere quasi nulla.

[Johnny Rex]

Io al loro posto mi vergognerei a fare quel lavoro.
Intendo quelli che chiamano ripetutamente a caso

Pure io.
Nessuna pietá infatti con questa gente

Tranquilli ,a questo Mondo qualcuno sicuramente si vergognerebbe del Lavoro che fate voi , qualunque esso sia, fosse anche Ambasciatore UNICEF , e che a voi pare essere necessario ed indispensabile.

#StoconMonheim.

F.F.

[parca85]

Ma certo ci mancherebbe.
Ma non mi impedisce di odiare ogni callcenterista vendite che ti chiama ad ogni ora per rifilarti qualche sola.

[Monheim]

Chi non chiude le porte specie quando è freddo.

[Ombra84]

Chi non chiude le porte specie quando è freddo.

[Alga]

IDOLO!

[Woodruff]

I tennisti che giocano di merda e ti fanno solo punti di culo.

(Scusate il linguaggio , ma espresso in termini urbani non rende il fastidio).

[Monheim]

Non parlo per me, eh, ma le riunioni scolastiche (tra professori e non mi riferisco ai colloqui scuola-famiglia) in presenza nel 2023 o comunque dopo che il Covid-19 ci ha insegnato quanto era ovvio da anni?

Ma Codroipo ma che davero davero? Pazzesco.

[alessandro]

Non parlo per me, eh, ma le riunioni scolastiche (tra professori e non mi riferisco ai colloqui scuola-famiglia) in presenza nel 2023 o comunque dopo che il Covid-19 ci ha insegnato quanto era ovvio da anni?

Ma Codroipo ma che davero davero? Pazzesco.

Io, al contrario, apprezzo poter parlare di persona.
Se uno è molto impegnato o abita lontano dalla scuola (comunque il figlio ci va ogni giorno) può essere utile l’online ma ho trovato pazzesco non poter parlare di persona con professori e/o preside a fronte di problemi importanti.
Alla fine le cassiere del supermercato o altro mille lavori dono a contatto con mille persone al giorno. Si poteva organizzare a distanza, con mascherine e finestre aperte, quello che volete.

Concordo ora che si è visto si possa fare (intendo che tutti hanno la capacità per farlo) dare la possibilità è ottimo