RUTILATION 2015/16: Amateur Night, by Apollo.

[Pindaro]

Cesari. L'uomo più fastidioso in tv assieme a Caressa.

Sullo stadio? Niente articoli oggi?
Da romamerda.it ?

[Alga]

Visto che ci tieni, ti aggiorno:

dal Messaggero:

Stadio, gelo della Regione: manca ancora il piano delle nuove infrastrutture
Il taglio delle opere pubbliche rischia di diventare un boomerang per l’intera operazione

Scontro aperto sulle infrastrutture del progetto dello stadio a Tor di Valle, con la Regione che vuole vederci chiaro sulle modifiche: niente metropolitana, ponte sul Tevere e svincolo della Roma-Fiumicino rinviati alla realizzazione «in un secondo momento». Con il solo ampliamento della via del Mare, l’accesso al nuovo complesso rischia di diventare un imbuto, come scrive Fabio Rossi su Il Messaggero, compromettendo l’intera operazione.

Come fanno notare alcuni tecnici impegnati nella conferenza dei servizi, il parere negativo del Comune sul progetto (attualmente ancora valido) è legato proprio alle carenze nel sistema della mobilità. Che, con il taglio alle infrastrutture previsto nell’accordo di venerdì sera a Palazzo Senatorio, sono destinate ad aggravarsi. «Mentre è stato detto chiaramente che le attuali cubature saranno ridotte in modo significativo, non si conoscono ad oggi le opere e le infrastrutture per garantire la mobilità, il miglioramento dell’ambiente e della qualità urbana – sottolinea l’assessore regionale alla mobilità, Michele Civita – Su tutto ciò la Regione eserciterà il ruolo e la funzione di sua competenza».

Non si tratta di dettagli: sul nodo infrastrutture si giocano anche i tempi per la realizzazione dello stadio perché, se dovessero decadere le opere pubbliche previste dalla prima delibera comunale, la conferenza dei servizi non potrà dar seguito ai lavori e il progetto dovrà ripartire dal via. «Anche in macchina rimarrà quasi impossibile raggiungere l’area perché l’accordo sembra portare al taglio del ponte di collegamento con l’autostrada», sostiene Edoardo Zanchini, vicepresidente nazionale di Legambiente.

Inevitabile, quindi, che tutto torni in aula Giulio Cesare: «Ricordo che l’attuale conferenza dei servizi è incardinata, come prevede la legge, sulla delibera approvata dal consiglio comunale che ha riconosciuto il pubblico interesse al progetto presentato nel 2014 – spiega Civita – Quindi, se il progetto cambia, bisognerà richiedere una nuova valutazione tecnica e un nuovo pronunciamento da parte del consiglio comunale di Roma sul pubblico interesse».

Per ora, i proponenti sono intenzionati a chiedere una nuova proroga dei termini della conferenza dei servizi, che attualmente dovrebbe chiudersi il 3 marzo: ma si andrà avanti per altri tre o quattro mesi, prima che si possa abbozzare un nuovo progetto.

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Stadio, perse opere pubbliche per 130 milioni di euro. Scontro con la Regione
Roma-Lido, solo 2 treni dei 15 previsti. Cancellati 4 pontili sul Tevere. La giunta Zingaretti: “Opere ignote, vigileremo e servirà un altro esame”

Il M5S grida all’operazione compiuta, l’opposizione attacca, la Regione porta tutti con i piedi per terra. Il giorno dopo l’intesa sullo stadio, che azzera i grattacieli e dimezza le cubature, come scrivono Simone Canettieri e Lorenzo De Cicco su Il Messaggero, i fronti aperti sono molti.

Dal progetto, dopo l’accordo di venerdì notte, è stato depennato il prolungamento della metro B (la biforcazione della linea era già stata bocciata dall’Agenzia della mobilità comunale). I privati, tre anni fa, si erano impegnati ad acquistare 15 nuovi treni per potenziare la tratta, ma alla fine i treni che verranno acquistati saranno soltanto 2. Considerando che ogni convoglio costa in media 9 milioni di euro, il risparmio per i proponenti è di 117 milioni. Dal progetto spariscono anche alcuni interventi per l’accessibilità del Tevere nell’area dello stadio: resta la riqualificazione delle banchine, ma vengono cancellati i quattro pontili nuovi di zecca che avrebbero dovuto essere realizzati al costo di 2,5 milioni l’uno (risparmio complessivo: 10 milioni di euro). Sembra destinato a saltare anche uno dei due ponti carrabili previsti nella zona: o il nuovo ponte interamente a carico dei privati oppure il ponte dei Congressi (finanziato con fondi pubblici), anche se dovrebbe restare l’investimento di circa 70 milioni da parte dei proponenti. Altri interventi sulla viabilità verranno «rimodulati», dalla riqualificazione della via Ostiense-via del Mare all’allargamento della stazione ferroviaria.

Si apre un fronte con la Regione dove è incardinata la conferenza dei servizi, la cui chiusura fissata per il 3 marzo è destinata a slittare grazie a una maxi-proroga. L’assessore all’Urbanistica Michele Civita: «Non si conoscono ad oggi le opere e le infrastrutture che l’accordo reputa indispensabili per garantire la mobilità, il miglioramento dell’ambiente e della qualità urbana. Su tutto ciò, in modo costruttivo e in coerenza con l’attività fin qui svolta, eserciteremo il ruolo e la funzione di competenza». «Se il progetto cambia – continua Civita – bisognerà richiedere una nuova valutazione». Valutazione che secondo alcune interpretazioni potrebbe addirittura essere una nuova Conferenza dei servizi. Con un ovvio slittamento dei tempi.
Secondo l’urbanista Raimondo Grassi «l’accordo potrebbe rivelarsi una trappola per 400mila romani che abitano o lavorano in quel quadrante».

[madmarat]

Sì, ma dov'è la colpa della Roma in questo caso? Prenditela col best partito ever...

[Mp1]

Per me è e rimane una cagata enorme, comunque. Le città si devono evolvere, contaminare, aggiungere cose, in continuazione.
Quartieri nuovi, diversi, che si aggiungono a quelli esistenti; ma anche cambiare quelli esistenti, nel caso.

Roma stessa si è evoluta così per secoli e secoli. Aggiungendo nuove zone, costruite su modelli diversi; cambiando le zone più volte.
Quando smetti di farlo, capisci che ormai sei nella perifieria degli imperi.

Sono perfettamente d'accordo con te.

[Alga]

Sì, ma dov'è la colpa della Roma in questo caso? Prenditela col best partito ever...

Dici a me?

[alfius]

comunque siete OT quando parlate dello Stadio, visto che non sarebbe di proprietà della AS Roma

queste notizie postatele nel forum apposito, denominato "Strutture architettoniche (ex colate di cemento) affittate a club di calcio"


grazie

[tennisfan82]

Roma con la testa alla partita di sabato.

[fabio86]

Beh, una sconfitta piuttosto netta nel derby qualche strascichino potrebbe lasciarlo.

[Pindaro]

Che non sarebbe un segnale di grande squadra.
Geco s'è preso una pausa di riflessione da un paio di settimane.

[fabio86]

"Con la Lazio in semifinale le vinciamo tutte e due"

[kobe91]

sinceramente non riesco a prendermela troppo con la squadra, stiamo giocando ogni 3 giorni, una partita storta può capitare, certo mi rode parecchio ma oggi loro ne avevano di piu. testa al match di sabato, al ritorno sarà molto dura ma abbiamo l'obbligo di provarci.

[Pitone]

sinceramente non riesco a prendermela troppo con la squadra, stiamo giocando ogni 3 giorni, una partita storta può capitare, certo mi rode parecchio ma oggi loro ne avevano di piu. testa al match di sabato, al ritorno sarà molto dura ma abbiamo l'obbligo di provarci.

Come il Real

[kobe91]

intanto inzaghi ci fa sapere che non ha sentito i buu a rudiger, che allenatore!

[Pindaro]

Vabbeh, cosa pretendi, se afferma il contrario poi arrivano i fasci sotto casa sua.

[Alga]

intanto inzaghi ci fa sapere che non ha sentito i buu a rudiger

E quindi?

Ma, soprattutto, quale sarebbe il problema di fare buu?

[On Cong]

intanto inzaghi ci fa sapere che non ha sentito i buu a rudiger

E quindi?

Ma, soprattutto, quale sarebbe il problema di fare buu?

Ma soprattutto, che problema c'è a fare il saluto nazista?
È solo un braccio teso al cielo.....

Ciao,
Gio

[Huggy_Bear]

ma come te và fabrì

[Pindaro]

Livello altissimo.

[tennisfan82]

intanto inzaghi ci fa sapere che non ha sentito i buu a rudiger

E quindi?

Ma, soprattutto, quale sarebbe il problema di fare buu?

Tu quegli imbecilli li difenderesti anche se lasciassero in campo dei missili

[Alga]

Veramente non sto difendendo nessuno, ho solo fatto una semplice domanda e nemmeno di altissimo livello.

Ma siete intervenuti in tre e nessuno ha dato una risposta.

Aspetto il prossimo che si domandera' se nove per nove fara' ottantuno.

Ciao!

[Nickognito]

Per me è e rimane una cagata enorme, comunque. Le città si devono evolvere, contaminare, aggiungere cose, in continuazione.
Quartieri nuovi, diversi, che si aggiungono a quelli esistenti; ma anche cambiare quelli esistenti, nel caso.

Roma stessa si è evoluta così per secoli e secoli. Aggiungendo nuove zone, costruite su modelli diversi; cambiando le zone più volte.
Quando smetti di farlo, capisci che ormai sei nella perifieria degli imperi.

Sono perfettamente d'accordo con te.

Lo stadio è un discorso a parte in cui non entro. In generale, penso che l'Italia non è solo uno dei paesi in cui mancano grandi opere architettoniche contemporanee. E' anche un paese che per molti secoli, indipendentemente dal benessere economico, ha costruito tutto (non le grandi opere, ma tutto), con arte e gusto sapiente. Poi negli ultimi 100 anni sono state costruite una serie di schifezze immonde (non poche, diciamo oltre il 50% degli edifici italiani esistenti). Rovinando più o meno tutto.

Insomma, se il ristorante col cibo migliore del mondo ha variato cibi eccezionali per anni e poi da due anni fa solo schifezze, forse il problema non è che bisogna avere il coraggio di rivoluzionare il menu ogni tanto, forse il problema principale è valorizzare i vecchi piatti di una volta.

[bogix]

Quindi nuovo = brutto?
Perchè il tuo discorso, che in parte condivido, è sulla qualità degli edifici costruiti, non sul fatto che siano nuovi.
L'opera house di Sidney è del 1973, il Guggenheim Museum Bilbao del 1997, il Museo d'arte contemporanea di Niterói del 1996, la Bibliotheca Alexandrina del 1996, per fare qualche esempio.
Edifici del genere avrebbero rovinato una città come Roma? Io personalmente non credo...ma manco la "nuvola", nonostante l'abbia progettata quel coglione di Fuksas sicuramente non rovina la città.
Diciamo che per 100 anni non c'è stato il minimo controllo architettonico e spesso si è costruito senza gusto al solo fine di massimizzare il rendimento con il minimo sforzo, ma far passare il concetto che solo quanto fatto nel passato sia meritevole è sbagliato.

[Nickognito]

Quindi nuovo = brutto?
Perchè il tuo discorso, che in parte condivido, è sulla qualità degli edifici costruiti, non sul fatto che siano nuovi.
L'opera house di Sidney è del 1973, il Guggenheim Museum Bilbao del 1997, il Museo d'arte contemporanea di Niterói del 1996, la Bibliotheca Alexandrina del 1996, per fare qualche esempio.
Edifici del genere avrebbero rovinato una città come Roma? Io personalmente non credo...ma manco la "nuvola", nonostante l'abbia progettata quel coglione di Fuksas sicuramente non rovina la città.
Diciamo che per 100 anni non c'è stato il minimo controllo architettonico e spesso si è costruito senza gusto al solo fine di massimizzare il rendimento con il minimo sforzo, ma far passare il concetto che solo quanto fatto nel passato sia meritevole è sbagliato.

Per me la bellezza di una città passa essenzialmente dalle piccole opere. Non dalle grandi. La città bella è quella che ha ogni edificio bello in ogni strada, non quella con un grande monumento. E ci sono anche esempi di opere nuove che piuttosto stonano, come il ponte di Calatrava a Venezia. Poi non vuol dire che non si possano fare grandi opere da nessuna parte. Ma in Italia c'è talmente tanto da rivalutare che non ha senso considerarla come altri paesi. La nuvola magari non rovina nulla, ma mettendo gli stessi soldi per il restauro di qualche vecchio edificio il risultato sarebbe stato molto migliore.

Poi ovvio che se prendi le migliori opere del mondo degli ultimi 50 anni che non sono troppo visibili, alte, e cosi' via e le metti in zone bruttine di città italiane , le migliori, certo. Ma non sono la priorità. Non è che decidendo che una città si debba evolvere allora diventiamo moderni nel modo migliore. Siamo evidentemente un caso eccezionale, nel mondo. Non si capisce perché dovremmo provare a fare com gli altri, con pure la quasi sicurezza di saperlo fare molto peggio.

[Pitone]

Porca miseria sono d'accordo con Nickognito

[bogix]

Prendo Torino come esempio che conosco bene.
Il centro storico è ben conservato, la parte più nuova è Via Roma, ricostruita completamente durante il fascismo e trasformata in una via con dimensioni più importanti, ma ben integrata con il resto.
Se si guarda la skyline emergono 3 elementi
- la Mole Antonelliana
- la torre littoria
- il grattacielo intesa-sanpaolo.

So che tanta gente è contraria a quest'ultimo, ma personalmente lo ritengo un edificio interessante, moderno, diverso dal contesto chiaramente, ma non un pugno nell'occhio, come invece è la torre littoria.

Il grattacielo Intesa - Sanpaolo si inserisce in un'area completamente rivoluzionata nel corso degli ultimi 30 anni.
Torino, forse caso unico tra le grandi città italiane, a causa della forte crisi affrontata dopo il sostanziale abbandono produttivo della Fiat, si è dovuta reinventare completamente. Si sono seduti attorno ad un tavolo, Comune, Provincia, Regione, fondazioni bancarie, università, ecc e han creato un piano strategico che individuava le aree di sviluppo della città, sia in ambito sociale (impressionante l'aumento dell'offerta culturale della città, che adesso il m5s sta cercando di affossare), che urbano.
Uno dei più chiari esempi è il sistema delle "spine", gli assi di sviluppo e di recupero delle aree industriali urbane dismesse.

Alcuni degli elementi nati sono i seguenti:
Spina centrale, con fontana di Mario Merz (Igloo) e come sfondo l'espansione del politecnico di Torino, con incubatore di imprese e centro ricerca GM Europe


Porta Susa, nuova stazione AV


Recupero delle Officine grandi riparazioni


Parco Dora, parco post-industriale nato sulle ceneri di una industria siderurgica, al link seguente ci sono diverse foto, in cui si vede anche la chiesa del Sacro volto, progettata da Botta.
http://mapio.net/pic/p-10241099/

Alcuni elementi sono belli, altri rivedibili, però credo sia un buon esempio di un progetto di sviluppo serio, strutturato, di una grande città italiana.
Alcuni elementi sono in periferia, ma altre come la fine della spina 2 e la stazione di Porta Susa sono in centro.
Il risultato è il recupero di aree abbandonate e trascurate della città, una rivalutazione di interi quartieri. Anche i privati che hanno costruito in questi anni su queste aree si sono adeguati allo stile circostante, costruendo palazzi esteticamente gradevoli.
Anche in Italia la città si può evolvere, può rinnovarsi, ma deve essere fatto in maniera strutturale, con vincoli paesaggistici, andando a recuperare areee urbane in stato di abbandono.
Nel far ciò qualche privato ci guadagna? E' normale, ma se ne guadagna la collettività allora anche la città ne sta guadagnando.
Il privato continuerà comunque a guadagnare, corrompendo qua e la continuerà ad ottenere permessi per gettare nuovo cemento qua e la.
L'obiettivo dell'amministrazione deve essere quello di fare in modo che invece questo porti un valore aggiunto alla comunità.

[Pindaro]

Squadra scoppiata.
Direi che è un'aggravante per l'Inter.

[fabio86]

Beh, una sconfitta piuttosto netta nel derby qualche strascichino potrebbe lasciarlo.

Eh beh.

[Pitone]

Quanto sarà ancora schiava di De Rossi e il suo stipendio sproporzionato la Roma?
Ormai il tempo di incassare soldoni è passato a meno non arrivino i cinesi, altrimenti io saluterei a fine contratto.

[Pindaro]

Quanto sarà ancora schiava di De Rossi .

Peggiore in campo, osceno.
Anche tu o io al posto suo avremmo fatto di meglio.

[fabio86]

Pure Nainngolan male, eh.
Pure mercoledì.

[Pindaro]

E' uscito De Rossi e la Roma ha creato più occasioni che nel resto della partita.

[alfius]

La partita di oggi spiega perché la juventus vince lo scudetto in ciabatte tutti gli anni

[Pitone]

Per me l'altro male oggi è Dzeko in versione pennellone inutile, impacciatissimo e soprattutto non ne ha presa una di testa.

[fabio86]

Entrato Salah, soprattutto.
Non ho capito la scelta di Spalletti.

[Ombra84]

se all' andata Spalletti aveva battuto Sarri sul piano tattico, qui si è avuto l' esatto opposto.

[Pitone]

L'esperienza di De Rossi, questo enorme bluff che si ripete

[tennisfan82]

Entrato Salah, soprattutto.
Non ho capito la scelta di Spalletti.

Mi ha ricordato Gerson titolare con la Juve.

Tra Salah ed El Shaarawy la differenza è enorme

[fabio86]

Entrato Salah, soprattutto.
Non ho capito la scelta di Spalletti.

Mi ha ricordato Gerson titolare con la Juve.

Tra Salah ed El Shaarawy la differenza è enorme

In effetti in ottica Juve l'anno prossimo, queste scelte mi perplimono non poco.

[tennisfan82]

Speriamo si riprendano col Lione, l'avversario è il peggiore che potessero affrontare dopo queste due sconfitte

[tennisfan82]

Qualcuno abbracci Mangiante, poraccio