Tennis: il Ranking storico degli italiani nell'era Open
Tennis: il Ranking storico degli italiani nell'era Open
Non è facile trovare sul net una classifica aggiornata di questo genere. I migliori tennisti italiani per classifica dall'inizio dell'era Open.
Questa che inizio a definire è ovviamente parziale e probabilmente anche non corretta. Ma la correggiamo poi un po' per volta, sennò c'è da perderci ore di ricerca
Speriamo di poterci aggiungere presto qualche giovane. In grassetto e in rosso i giocatori ancora in attività.
Jannik Sinner 2
Adriano Panatta 4
Matteo Berrettini 6
Corrado Barazzutti 7
Fabio Fognini 9
Paolo Bertolucci 12
Lorenzo Musetti 15
Marco Cecchinato 16
Andrea Gaudenzi 18
Omar Camporese 18
Andreas Seppi 18
Renzo Furlan 19
Lorenzo Sonego 21
Francesco Cancellotti 21
Filippo Volandri 25
Paolo Canè 26
Cristiano Caratti 26
Potito Starace 27
Tonino Zugarelli 27
Gianni Ocleppo 30
Paolo Lorenzi 33
Simone Bolelli 36
Matteo Arnaldi 38
Gianluca Pozzi 40
Davide Sanguinetti 42
Stefano Pescosolido 42
Martin Mulligan 44
Claudio Panatta 46
Daniele Bracciali 49
Stefano Travaglia 60
Simone Colombo 60
Flavio Cobolli 62
Gianluca Mager 62
Luciano Darderi 64
Diego Nargiso 67
Aessio Di Mauro 68
Flavio Cipolla 70
Thomas Fabbiano 70
Claudio Pistolesi 71
Luca Nardi 75
Salvatore Caruso 76
Lawrence Tieleman 76
Massimiliano Narducci 77
Gianluca Rinaldini 79
Alessandro Giannessi 84
Federico Luzzi 90
Marzio Martelli 96
Stefano Galvani 99
Luca Vanni 100
Vincenzo Santopadre 100
Francesco Passaro 108
Franco Agamenone 108
Corrado APRILI 108
Giulio Zeppieri 110
Francesco ALDI 111
Massimiliano CIERRO 113
Giorgio GALIMBERTI 115
Davide SCALA 117
Matteo Viola 118
Mosè NAVARRA 119
Raul Brancaccio 121
Federico Gaio 124
Lorenzo Giustino 127
Andrea Vavassori 128
Marco MENESCHINCHERI 131
Daniele MUSA 133
Luca BOTTAZZI 133
Alessandro DE MINICIS 135
Andrea Pellegrino 136
Massimo VALERI 137
Filippo MESSORI 138
Vincenzo FRANCHITTI 138
Matteo Gigante 141
Tomas TENCONI 141
Gianluigi QUINZI 142
Mattia Bellucci 142
Filippo BALDI 144
Marco ARMELLINI 145
Eugenio CASTIGLIANO 145
Stefano TARALLO 147
Massimo DELL’ACQUA 148
Francesco Maestrelli 149
Questa che inizio a definire è ovviamente parziale e probabilmente anche non corretta. Ma la correggiamo poi un po' per volta, sennò c'è da perderci ore di ricerca
Speriamo di poterci aggiungere presto qualche giovane. In grassetto e in rosso i giocatori ancora in attività.
Jannik Sinner 2
Adriano Panatta 4
Matteo Berrettini 6
Corrado Barazzutti 7
Fabio Fognini 9
Paolo Bertolucci 12
Lorenzo Musetti 15
Marco Cecchinato 16
Andrea Gaudenzi 18
Omar Camporese 18
Andreas Seppi 18
Renzo Furlan 19
Lorenzo Sonego 21
Francesco Cancellotti 21
Filippo Volandri 25
Paolo Canè 26
Cristiano Caratti 26
Potito Starace 27
Tonino Zugarelli 27
Gianni Ocleppo 30
Paolo Lorenzi 33
Simone Bolelli 36
Matteo Arnaldi 38
Gianluca Pozzi 40
Davide Sanguinetti 42
Stefano Pescosolido 42
Martin Mulligan 44
Claudio Panatta 46
Daniele Bracciali 49
Stefano Travaglia 60
Simone Colombo 60
Flavio Cobolli 62
Gianluca Mager 62
Luciano Darderi 64
Diego Nargiso 67
Aessio Di Mauro 68
Flavio Cipolla 70
Thomas Fabbiano 70
Claudio Pistolesi 71
Luca Nardi 75
Salvatore Caruso 76
Lawrence Tieleman 76
Massimiliano Narducci 77
Gianluca Rinaldini 79
Alessandro Giannessi 84
Federico Luzzi 90
Marzio Martelli 96
Stefano Galvani 99
Luca Vanni 100
Vincenzo Santopadre 100
Francesco Passaro 108
Franco Agamenone 108
Corrado APRILI 108
Giulio Zeppieri 110
Francesco ALDI 111
Massimiliano CIERRO 113
Giorgio GALIMBERTI 115
Davide SCALA 117
Matteo Viola 118
Mosè NAVARRA 119
Raul Brancaccio 121
Federico Gaio 124
Lorenzo Giustino 127
Andrea Vavassori 128
Marco MENESCHINCHERI 131
Daniele MUSA 133
Luca BOTTAZZI 133
Alessandro DE MINICIS 135
Andrea Pellegrino 136
Massimo VALERI 137
Filippo MESSORI 138
Vincenzo FRANCHITTI 138
Matteo Gigante 141
Tomas TENCONI 141
Gianluigi QUINZI 142
Mattia Bellucci 142
Filippo BALDI 144
Marco ARMELLINI 145
Eugenio CASTIGLIANO 145
Stefano TARALLO 147
Massimo DELL’ACQUA 148
Francesco Maestrelli 149
Ultima modifica di ferryboat il sab feb 29, 2020 12:49 am, modificato 66 volte in totale.
Tutto verde su tennistalker
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 76032
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: Ranking storico italiani era Open
Cristiano 1052
poi non so se ci siano altri forumisti che siano mai stati classificati atp
poi non so se ci siano altri forumisti che siano mai stati classificati atp
Re: Ranking storico italiani era Open
Barazzutti secondo italiano di sempre non si può vedere
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Re: Ranking storico italiani era Open
Je diamo la cittadinanza brasiliana, ciccio. A dishonorem
Tutto verde su tennistalker
Re: Ranking storico italiani era Open
mi è sempre stato sui maroni, sia per come gioca sia perché è un pariolino di carattere. Poi un giorno me lo son trovato accanto commentando Starace col suo treiner di 20 anni fa, ad un certo punto gli faccio, ma che caxxo dici, lui stupito che aveva un Italiano a fianco mi guarda da 6 km di altezza, ed io giú a controbatterlo che stava dicendo una marea di troiate , dopo un po' se n'è andatoferryboat ha scritto:Je diamo la cittadinanza brasiliana, ciccio. A dishonorem
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
- peppedunlop88
- Illuminato
- Messaggi: 4917
- Iscritto il: gio lug 20, 2006 1:18 am
- Località: roma
Re: Ranking storico italiani era Open
credo Sanguinetti alla soglia dei 40 ci sia arrivato.
Re: Ranking storico italiani era Open
Grazie, corretto orapeppedunlop88 ha scritto:credo Sanguinetti alla soglia dei 40 ci sia arrivato.
Tutto verde su tennistalker
Re: Ranking storico italiani era Open
Cecchinato e Vanni nei 100 (99?). Domani verifico il mio archivio, che credevo inutile
prematurata la supercazzola o scherziamo?
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148858
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Ranking storico italiani era Open
beh, di sempre..... se il sempre sono 40 anni.....ciccio ha scritto:Barazzutti secondo italiano di sempre non si può vedere
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83825
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Re: Ranking storico italiani era Open
Tra l'altro uno dei giocatori più noiosi di tutti i tempi...
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Re: Ranking storico italiani era Open
Ho aspettato quasi un anno e mezzo il tuo aggiornamento. Alla fine ho deciso di aggiornare ioSpeedy ha scritto:Cecchinato e Vanni nei 100 (99?). Domani verifico il mio archivio, che credevo inutile
Tutto verde su tennistalker
Re: Ranking storico italiani era Open
Lorenzi 35ferryboat ha scritto:Ho aspettato quasi un anno e mezzo il tuo aggiornamento. Alla fine ho deciso di aggiornare ioSpeedy ha scritto:Cecchinato e Vanni nei 100 (99?). Domani verifico il mio archivio, che credevo inutile
Fabbiano 98
prematurata la supercazzola o scherziamo?
Re: Ranking storico italiani era Open
Oltre i 100 non ho dati precisi, ma mi sa che manca qualcuno
prematurata la supercazzola o scherziamo?
Re: Ranking storico italiani era Open
Immagino qualcuno, sette-otto anni fa, profetizzare un best ranking di Lorenzi migliore di quello di Bolelli. Sarebbe stato portato via di peso ed internato in una stanza con pareti di gommapiuma
prematurata la supercazzola o scherziamo?
Re: Ranking storico italiani era Open
Sì, sicuramente manca qualcuno. L'idea era quella di cominciare a buttare giù una lista e poi di volta in volta aggiornare, appena ci viene in mente qualcunoSpeedy ha scritto:Oltre i 100 non ho dati precisi, ma mi sa che manca qualcuno
(aggiornato con Lorenzi e Fabbiano)
Tutto verde su tennistalker
Re: Ranking storico italiani era Open
Scusa ma... come dargli torto? A leggere quello che hai scritto mi e' venuto il latte alle ginocchia.ciccio ha scritto:mi è sempre stato sui maroni, sia per come gioca sia perché è un pariolino di carattere. Poi un giorno me lo son trovato accanto commentando Starace col suo treiner di 20 anni fa, ad un certo punto gli faccio, ma che caxxo dici, lui stupito che aveva un Italiano a fianco mi guarda da 6 km di altezza, ed io giú a controbatterlo che stava dicendo una marea di troiate , dopo un po' se n'è andatoferryboat ha scritto:Je diamo la cittadinanza brasiliana, ciccio. A dishonorem
Dunque fammi capire, lui sta lavorando, parlando per i fatti suoi con i suoi collaboratori, quando arriva uno sconosciuto e lo interrompe con un "ma che cazzo dici?" come se si rivolgesse a suo cugino? Per poi continuare dandogli consigli e spiegazioni del tutto non richieste. Poi lo sconosciuto si lamenta che il vecchio campione prenda e se ne vada?
In fondo bene o male Barazzutti e' stato tra i piu' forti tennisti del mondo e poi allenatore e capitano di Davis. Poi potra' anche dire cose sbagliate anche lui, ma c'e' modo e modo di ribattere, no? Ammesso che abbia senso interromperlo per ribattere, in fondo neanche parlava con te. Boh...
Vai anche in tour a spiegare a Larry Page e Sergey Brin come si costruisce un motore di ricerca e una grande azienda? E dieci minuti per spiegare a Riccardo Muti come dirigere una grande orchestra li trovi mai?
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148858
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Ranking storico italiani era Open
anche rispondere dopo un anno e mezzo non e' il massimo
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
-
- Saggio
- Messaggi: 8335
- Iscritto il: lun ago 25, 2008 5:18 pm
Re: Ranking storico italiani era Open
Anch'io lo corressi al Foro, mentre stava guardando un match di Fognini, ma lo feci col mio solito garbo e mi fece i complimenti.uglygeek ha scritto:Scusa ma... come dargli torto? A leggere quello che hai scritto mi e' venuto il latte alle ginocchia.ciccio ha scritto:mi è sempre stato sui maroni, sia per come gioca sia perché è un pariolino di carattere. Poi un giorno me lo son trovato accanto commentando Starace col suo treiner di 20 anni fa, ad un certo punto gli faccio, ma che caxxo dici, lui stupito che aveva un Italiano a fianco mi guarda da 6 km di altezza, ed io giú a controbatterlo che stava dicendo una marea di troiate , dopo un po' se n'è andatoferryboat ha scritto:Je diamo la cittadinanza brasiliana, ciccio. A dishonorem
Dunque fammi capire, lui sta lavorando, parlando per i fatti suoi con i suoi collaboratori, quando arriva uno sconosciuto e lo interrompe con un "ma che cazzo dici?" come se si rivolgesse a suo cugino? Per poi continuare dandogli consigli e spiegazioni del tutto non richieste. Poi lo sconosciuto si lamenta che il vecchio campione prenda e se ne vada?
In fondo bene o male Barazzutti e' stato tra i piu' forti tennisti del mondo e poi allenatore e capitano di Davis. Poi potra' anche dire cose sbagliate anche lui, ma c'e' modo e modo di ribattere, no? Ammesso che abbia senso interromperlo per ribattere, in fondo neanche parlava con te. Boh...
Vai anche in tour a spiegare a Larry Page e Sergey Brin come si costruisce un motore di ricerca e una grande azienda? E dieci minuti per spiegare a Riccardo Muti come dirigere una grande orchestra li trovi mai?
Re: Ranking storico italiani era Open
Anche tu sei estremamente signore? Come Nevenez?
Tutto verde su tennistalker
-
- Saggio
- Messaggi: 8335
- Iscritto il: lun ago 25, 2008 5:18 pm
Re: Ranking storico italiani era Open
Sicuramente non ho mai scritto le perle presenti nel topic di Gicquel
Re: Ranking storico italiani era Open
Con mio cugino sono educato, con un pariolino che per principio di casta ha fatto carriera no, tantomeno con uno che è lí perché è un bravo soldatino e non uno con competenza.taylorhawkins89 ha scritto:Anch'io lo corressi al Foro, mentre stava guardando un match di Fognini, ma lo feci col mio solito garbo e mi fece i complimenti.uglygeek ha scritto:Scusa ma... come dargli torto? A leggere quello che hai scritto mi e' venuto il latte alle ginocchia.ciccio ha scritto: mi è sempre stato sui maroni, sia per come gioca sia perché è un pariolino di carattere. Poi un giorno me lo son trovato accanto commentando Starace col suo treiner di 20 anni fa, ad un certo punto gli faccio, ma che caxxo dici, lui stupito che aveva un Italiano a fianco mi guarda da 6 km di altezza, ed io giú a controbatterlo che stava dicendo una marea di troiate , dopo un po' se n'è andato
Dunque fammi capire, lui sta lavorando, parlando per i fatti suoi con i suoi collaboratori, quando arriva uno sconosciuto e lo interrompe con un "ma che cazzo dici?" come se si rivolgesse a suo cugino? Per poi continuare dandogli consigli e spiegazioni del tutto non richieste. Poi lo sconosciuto si lamenta che il vecchio campione prenda e se ne vada?
In fondo bene o male Barazzutti e' stato tra i piu' forti tennisti del mondo e poi allenatore e capitano di Davis. Poi potra' anche dire cose sbagliate anche lui, ma c'e' modo e modo di ribattere, no? Ammesso che abbia senso interromperlo per ribattere, in fondo neanche parlava con te. Boh...
Vai anche in tour a spiegare a Larry Page e Sergey Brin come si costruisce un motore di ricerca e una grande azienda? E dieci minuti per spiegare a Riccardo Muti come dirigere una grande orchestra li trovi mai?
Perché se uno mi commenta col tono da Dio in terra, non certo da Muti che Dio in terra lo è davvero e che di sicuro non usa toni da Dio in terra, che Starace ha un tennis che funziona solo se fa male col servizio o col primo dritto, gli dico chiaro e tondo " ma che caxxo dici" perché quello lí di tennis non ha capito un caxxo.
E se è lí non è certo per merito.
Sul fatto che fosse un bravo giocatore poi, lasciamo perdere........ bravo a correre e ad avere fiato più degli altri. E' stato numero 7 all'epoca delle racchette in legno quando si è scoperto che con le racchette in legno se avevi più fiato e correvi vincevi contro chi a tennis sapeva giocare davvero. Oggi farebbe fatica a fare punti per entrare nell'ATP
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
-
- Saggio
- Messaggi: 8335
- Iscritto il: lun ago 25, 2008 5:18 pm
Re: Ranking storico italiani era Open
sempre pensato il conrario, ma è anche vero che non ho mai giocato con una racchetta di legno.ciccio ha scritto: E' stato numero 7 all'epoca delle racchette in legno quando si è scoperto che con le racchette in legno se avevi più fiato e correvi vincevi contro chi a tennis sapeva giocare davvero. Oggi farebbe fatica a fare punti per entrare nell'ATP
Re: Ranking storico italiani era Open
Ho messo Muti apposta come esempio, e' uno che se gli dici qualcosa altro che guardarti dall'alto in bassociccio ha scritto: Con mio cugino sono educato, con un pariolino che per principio di casta ha fatto carriera no, tantomeno con uno che è lí perché è un bravo soldatino e non uno con competenza.
Perché se uno mi commenta col tono da Dio in terra, non certo da Muti che Dio in terra lo è davvero e che di sicuro non usa toni da Dio in terra, che Starace ha un tennis che funziona solo se fa male col servizio o col primo dritto, gli dico chiaro e tondo " ma che caxxo dici" perché quello lí di tennis non ha capito un caxxo.
E se è lí non è certo per merito.
Sul fatto che fosse un bravo giocatore poi, lasciamo perdere........ bravo a correre e ad avere fiato più degli altri. E' stato numero 7 all'epoca delle racchette in legno quando si è scoperto che con le racchette in legno se avevi più fiato e correvi vincevi contro chi a tennis sapeva giocare davvero. Oggi farebbe fatica a fare punti per entrare nell'ATP
Nel 1977 vinceva chi aveva piu' fiato? E allora oggi? A parte che, anche se fosse, vincere cosi' tanto senza essere dotato dovrebbe essere un titolo di merito per un allenatore non una colpa, Agassi si e' fatto allenare da Gilbert non da McEnroe. E poi cosa c'e' di piu' meritocratico dello sport?
Ma non voglio nemmeno entrare nel merito, perche' comunque questi discorsi davvero lasciano il tempo che trovano. Pistolesi, Nargiso, Colombo erano grandi giocatori di tennis, Barazzutti ha vinto una Davis e fatto semifinale agli US Open e quasi batteva Connors e non sarebbe un grande giocatore?
E' come chi dice che Baricco non sa scrivere, Sorrentino non sa dirigere un film, i Queen erano una pessima rock band, ecc... Ognuno ha le sue preferenze ma e' ovvio che si tratta di grandi professionisti nel loro campo.
Secondo me e' anche una forma di invidia. Mi sembra un atteggiamento molto triste.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Ranking storico italiani era Open
Allora guarda, per via di discorsi che lasciano il tempo che trovano, il tuo è perfetto
Primo, se non sai giocare a tennis oggi non vinci, all'epoca si, che poi anche oggi servano gambe e fiato è ben altro discorso.
Barazzutti non tirava niente, giocava a 2 kmh e non sapeva fare un'accelerazione che sia una, ovvero, ad un certo punto verso la fine dell'epoca legno hanno capito che non serviva accelerare per vincere, anzi se tiravi piano era meglio perché chi sapeva tirare non poteva appoggiarsi.
Epoca Dibbs Solomon Vilas, in parte anche Borg e tanti altri pedalatori, solo che alcuni erano pedalatori che sapevano anche giocare, altri erano solo ed esclusivamente pedalatori, Barazzutti era una sorta di emblema in tal senso. Oggi se non sai accelerare e servire non vinci un'ostrega. Lo stesso Simon, che è quello che tira più piano del circuito, sá servire e accelerare.
Che poi ci fossero giocatori che vincevano non cosí tipo Mc, cosa c'entra ? nulla, meno di zero.
Muti, che Dio in terra lo è, ha una bella parlata strana, ma non l'ho mai visto mettersi a 6 km di altezza a dire cretinate perché è di sangue blu, Barazzutti solo a sentire la r moscia da pariolino di cui si sente orgoglioso essere, mi viene il conato di vomito, se poi comincia a parlare di tennis, mi chiedo cosa mai diavolo l'abbia fatto diventare capitano di Davis, ma ovviamente lo sappiamo tutti, che non è certo la sua competenza, visto che se hai competenza in FIT non ti fanno neanche la tessera.
Ed infatti i vari competenti italiani in FIT non ci sono.
Cioè, ma scherziamo o cosa ? Il capitano di Davis che è lí a Sauipe per valutare la formazione di Davis, dice : Starace funziona solo se fa male col servizio e il primo dritto !!!!!!!!!!!! POTITO STARACE , non Sampras eh ! POTITO STARACE, che è l'esatto contrario di questo tipo di giocatore.
Primo, se non sai giocare a tennis oggi non vinci, all'epoca si, che poi anche oggi servano gambe e fiato è ben altro discorso.
Barazzutti non tirava niente, giocava a 2 kmh e non sapeva fare un'accelerazione che sia una, ovvero, ad un certo punto verso la fine dell'epoca legno hanno capito che non serviva accelerare per vincere, anzi se tiravi piano era meglio perché chi sapeva tirare non poteva appoggiarsi.
Epoca Dibbs Solomon Vilas, in parte anche Borg e tanti altri pedalatori, solo che alcuni erano pedalatori che sapevano anche giocare, altri erano solo ed esclusivamente pedalatori, Barazzutti era una sorta di emblema in tal senso. Oggi se non sai accelerare e servire non vinci un'ostrega. Lo stesso Simon, che è quello che tira più piano del circuito, sá servire e accelerare.
Che poi ci fossero giocatori che vincevano non cosí tipo Mc, cosa c'entra ? nulla, meno di zero.
Muti, che Dio in terra lo è, ha una bella parlata strana, ma non l'ho mai visto mettersi a 6 km di altezza a dire cretinate perché è di sangue blu, Barazzutti solo a sentire la r moscia da pariolino di cui si sente orgoglioso essere, mi viene il conato di vomito, se poi comincia a parlare di tennis, mi chiedo cosa mai diavolo l'abbia fatto diventare capitano di Davis, ma ovviamente lo sappiamo tutti, che non è certo la sua competenza, visto che se hai competenza in FIT non ti fanno neanche la tessera.
Ed infatti i vari competenti italiani in FIT non ci sono.
Cioè, ma scherziamo o cosa ? Il capitano di Davis che è lí a Sauipe per valutare la formazione di Davis, dice : Starace funziona solo se fa male col servizio e il primo dritto !!!!!!!!!!!! POTITO STARACE , non Sampras eh ! POTITO STARACE, che è l'esatto contrario di questo tipo di giocatore.
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Re: Ranking storico italiani era Open
Ahaha, mi immagino la scena e la faccia scandalizzata di Barazzutti
Tutto verde su tennistalker
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148858
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Ranking storico italiani era Open
Volandri semmai e' quel tipo di giocatore!
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Ranking storico italiani era Open
Un Roddick dei primi anni, semmai.. non certo Starace.. ha ragione ciccio, anche di fronte a Sbarazzatutti
Tutto verde su tennistalker
-
- Saggio
- Messaggi: 8335
- Iscritto il: lun ago 25, 2008 5:18 pm
Re: Ranking storico italiani era Open
Ma poi pariolino?
Re: Ranking storico italiani era Open
ah no scusa, difendeva i colori del tennis club esquilinotaylorhawkins89 ha scritto:Ma poi pariolino?
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Re: Ranking storico italiani era Open
Scusa ciccio ma anche avesse detto una cosa inesatta, ma tu che c'entravi? Non lo ha detto in una conferenza stampa o tenendo una lezione a giovani tecnici. Parlava con i suoi collaboratori per i fatti suoi dunque perche' intromettersi? Gia' origliare e' da maleducati, intervenire nella discussione poi che cos'e'?ciccio ha scritto: Cioè, ma scherziamo o cosa ? Il capitano di Davis che è lí a Sauipe per valutare la formazione di Davis, dice : Starace funziona solo se fa male col servizio e il primo dritto !!!!!!!!!!!! POTITO STARACE , non Sampras eh ! POTITO STARACE, che è l'esatto contrario di questo tipo di giocatore.
Si vede che c'e' dell'astio pregresso, e' chiaro.
E' una cosa che c'e' sempre stata: la gente pensa che se uno e' famoso o ha una posizione di successo allora contro di lui vale tutto:
Io tutto, io niente, io stronzo, io ubriacone, io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista,
io ricco, io senza soldi, io radicale, io diverso ed io uguale, negro, ebreo, comunista!
Io frocio, io perché canto so imbarcare, io falso, io vero, io genio, io cretino,
io solo qui alle quattro del mattino, l'angoscia e un po' di vino, voglia di bestemmiare!
Secondo voi ma chi me lo fa fare di stare ad ascoltare chiunque ha un tiramento?
E a Barazzutti, chi glielo fa fare di stare ad ascoltare chiunque ha un tiramento?
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Ranking storico italiani era Open
perfetto ci hai azzeccato in pieno, perché se c'è uno che ha rispetto per la fama quando è meritata son proprio iouglygeek ha scritto:Scusa ciccio ma anche avesse detto una cosa inesatta, ma tu che c'entravi? Non lo ha detto in una conferenza stampa o tenendo una lezione a giovani tecnici. Parlava con i suoi collaboratori per i fatti suoi dunque perche' intromettersi? Gia' origliare e' da maleducati, intervenire nella discussione poi che cos'e'?ciccio ha scritto: Cioè, ma scherziamo o cosa ? Il capitano di Davis che è lí a Sauipe per valutare la formazione di Davis, dice : Starace funziona solo se fa male col servizio e il primo dritto !!!!!!!!!!!! POTITO STARACE , non Sampras eh ! POTITO STARACE, che è l'esatto contrario di questo tipo di giocatore.
Si vede che c'e' dell'astio pregresso, e' chiaro.
E' una cosa che c'e' sempre stata: la gente pensa che se uno e' famoso o ha una posizione di successo allora contro di lui vale tutto:
Io tutto, io niente, io stronzo, io ubriacone, io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista,
io ricco, io senza soldi, io radicale, io diverso ed io uguale, negro, ebreo, comunista!
Io frocio, io perché canto so imbarcare, io falso, io vero, io genio, io cretino,
io solo qui alle quattro del mattino, l'angoscia e un po' di vino, voglia di bestemmiare!
Secondo voi ma chi me lo fa fare di stare ad ascoltare chiunque ha un tiramento?
E a Barazzutti, chi glielo fa fare di stare ad ascoltare chiunque ha un tiramento?
sono un italiano, appassionato di tennis che desidererebbe avere come capitano della squadra nazionale una persona degna di questo ruolo e visto che pago le tasse ne ho pieno diritto e non ho il dovere di assecondare uno che è lí per diritto di casta e perché è un bravo soldatino
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Re: Ranking storico italiani era Open
ciccio ha scritto: Barazzutti non tirava niente, giocava a 2 kmh e non sapeva fare un'accelerazione che sia una, ovvero, ad un certo punto verso la fine dell'epoca legno hanno capito che non serviva accelerare per vincere, anzi se tiravi piano era meglio perché chi sapeva tirare non poteva appoggiarsi.
Praticamente un pallettaro, anzi il classico pallettaro. Quello che ha influenzato e ispirato legioni, eserciti, intere popolazioni di pallettari degli anni 80. Quei maledetti che hanno tarpato le ali a schiere di belli e impossibili (bello il dritto, impossibile che entri due volte di seguito) come il sottoscritto. Per questo ho seguito i consigli del buon Satrapo: "prendi il cesto e via a colpire di dritto", così imparo a rendere consistente il colpo e li affosso tutti, sti maledetti. E colpisci e ricolpisci ecco che arriva Ciccio, altra Bibbia del tennis, che mi smonta tutto.
Bastava tirare più piano...
-
- FooLminato
- Messaggi: 11156
- Iscritto il: mer dic 17, 2008 5:30 pm
- Località: Colorado
Re: Ranking storico italiani era Open
Grass ha scritto:ciccio ha scritto: Barazzutti non tirava niente, giocava a 2 kmh e non sapeva fare un'accelerazione che sia una, ovvero, ad un certo punto verso la fine dell'epoca legno hanno capito che non serviva accelerare per vincere, anzi se tiravi piano era meglio perché chi sapeva tirare non poteva appoggiarsi.
Praticamente un pallettaro, anzi il classico pallettaro. Quello che ha influenzato e ispirato legioni, eserciti, intere popolazioni di pallettari degli anni 80. Quei maledetti che hanno tarpato le ali a schiere di belli e impossibili (bello il dritto, impossibile che entri due volte di seguito) come il sottoscritto. Per questo ho seguito i consigli del buon Satrapo: "prendi il cesto e via a colpire di dritto", così imparo a rendere consistente il colpo e li affosso tutti, sti maledetti. E colpisci e ricolpisci ecco che arriva Ciccio, altra Bibbia del tennis, che mi smonta tutto.
Bastava tirare più piano...
Re: Ranking storico italiani era Open
scarsi, molto scarsi, anzi scarsissimi entrambituborovescio ha scritto:Grass ha scritto:ciccio ha scritto: Barazzutti non tirava niente, giocava a 2 kmh e non sapeva fare un'accelerazione che sia una, ovvero, ad un certo punto verso la fine dell'epoca legno hanno capito che non serviva accelerare per vincere, anzi se tiravi piano era meglio perché chi sapeva tirare non poteva appoggiarsi.
Praticamente un pallettaro, anzi il classico pallettaro. Quello che ha influenzato e ispirato legioni, eserciti, intere popolazioni di pallettari degli anni 80. Quei maledetti che hanno tarpato le ali a schiere di belli e impossibili (bello il dritto, impossibile che entri due volte di seguito) come il sottoscritto. Per questo ho seguito i consigli del buon Satrapo: "prendi il cesto e via a colpire di dritto", così imparo a rendere consistente il colpo e li affosso tutti, sti maledetti. E colpisci e ricolpisci ecco che arriva Ciccio, altra Bibbia del tennis, che mi smonta tutto.
Bastava tirare più piano...
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
- drazenpetrovic
- Membro
- Messaggi: 477
- Iscritto il: dom nov 21, 2004 7:43 pm
Re: Ranking storico italiani era Open
Mah..io vedo spesso Renato Ravizza che è un tecnico sopraffino anche se nella vita fa altro (studia e applica i processi cognitivi di apprendimento), che è stato anche un buon terza categoria, che sostiene l'esatto opposto cioè che con le racchette di legno bisognava avere talento per giocare mentre oggi con le racchette spaziali e piatti corde da 100 pollici sono buoni tutti a patto che siano grandi grossi e atletici.....vedi un delizioso giocatore come Raonic che è 3 del mondo...un talento cristallino davvero...ciccio ha scritto:Allora guarda, per via di discorsi che lasciano il tempo che trovano, il tuo è perfetto
Primo, se non sai giocare a tennis oggi non vinci, all'epoca si, che poi anche oggi servano gambe e fiato è ben altro discorso.
Barazzutti non tirava niente, giocava a 2 kmh e non sapeva fare un'accelerazione che sia una, ovvero, ad un certo punto verso la fine dell'epoca legno hanno capito che non serviva accelerare per vincere, anzi se tiravi piano era meglio perché chi sapeva tirare non poteva appoggiarsi.
Epoca Dibbs Solomon Vilas, in parte anche Borg e tanti altri pedalatori, solo che alcuni erano pedalatori che sapevano anche giocare, altri erano solo ed esclusivamente pedalatori, Barazzutti era una sorta di emblema in tal senso. Oggi se non sai accelerare e servire non vinci un'ostrega. Lo stesso Simon, che è quello che tira più piano del circuito, sá servire e accelerare.
Che poi ci fossero giocatori che vincevano non cosí tipo Mc, cosa c'entra ? nulla, meno di zero.
Muti, che Dio in terra lo è, ha una bella parlata strana, ma non l'ho mai visto mettersi a 6 km di altezza a dire cretinate perché è di sangue blu, Barazzutti solo a sentire la r moscia da pariolino di cui si sente orgoglioso essere, mi viene il conato di vomito, se poi comincia a parlare di tennis, mi chiedo cosa mai diavolo l'abbia fatto diventare capitano di Davis, ma ovviamente lo sappiamo tutti, che non è certo la sua competenza, visto che se hai competenza in FIT non ti fanno neanche la tessera.
Ed infatti i vari competenti italiani in FIT non ci sono.
Cioè, ma scherziamo o cosa ? Il capitano di Davis che è lí a Sauipe per valutare la formazione di Davis, dice : Starace funziona solo se fa male col servizio e il primo dritto !!!!!!!!!!!! POTITO STARACE , non Sampras eh ! POTITO STARACE, che è l'esatto contrario di questo tipo di giocatore.
De gustibus.....
Per chi non si ricorda chi era Drazen Petrovic...
http://it.youtube.com/watch?v=HPkXkZZsPGw
http://it.youtube.com/watch?v=HPkXkZZsPGw
Re: Ranking storico italiani era Open
drazenpetrovic ha scritto:Mah..io vedo spesso Renato Ravizza che è un tecnico sopraffino anche se nella vita fa altro (studia e applica i processi cognitivi di apprendimento), che è stato anche un buon terza categoria, che sostiene l'esatto opposto cioè che con le racchette di legno bisognava avere talento per giocare mentre oggi con le racchette spaziali e piatti corde da 100 pollici sono buoni tutti a patto che siano grandi grossi e atletici.....vedi un delizioso giocatore come Raonic che è 3 del mondo...un talento cristallino davvero...ciccio ha scritto:Allora guarda, per via di discorsi che lasciano il tempo che trovano, il tuo è perfetto
Primo, se non sai giocare a tennis oggi non vinci, all'epoca si, che poi anche oggi servano gambe e fiato è ben altro discorso.
Barazzutti non tirava niente, giocava a 2 kmh e non sapeva fare un'accelerazione che sia una, ovvero, ad un certo punto verso la fine dell'epoca legno hanno capito che non serviva accelerare per vincere, anzi se tiravi piano era meglio perché chi sapeva tirare non poteva appoggiarsi.
Epoca Dibbs Solomon Vilas, in parte anche Borg e tanti altri pedalatori, solo che alcuni erano pedalatori che sapevano anche giocare, altri erano solo ed esclusivamente pedalatori, Barazzutti era una sorta di emblema in tal senso. Oggi se non sai accelerare e servire non vinci un'ostrega. Lo stesso Simon, che è quello che tira più piano del circuito, sá servire e accelerare.
Che poi ci fossero giocatori che vincevano non cosí tipo Mc, cosa c'entra ? nulla, meno di zero.
Muti, che Dio in terra lo è, ha una bella parlata strana, ma non l'ho mai visto mettersi a 6 km di altezza a dire cretinate perché è di sangue blu, Barazzutti solo a sentire la r moscia da pariolino di cui si sente orgoglioso essere, mi viene il conato di vomito, se poi comincia a parlare di tennis, mi chiedo cosa mai diavolo l'abbia fatto diventare capitano di Davis, ma ovviamente lo sappiamo tutti, che non è certo la sua competenza, visto che se hai competenza in FIT non ti fanno neanche la tessera.
Ed infatti i vari competenti italiani in FIT non ci sono.
Cioè, ma scherziamo o cosa ? Il capitano di Davis che è lí a Sauipe per valutare la formazione di Davis, dice : Starace funziona solo se fa male col servizio e il primo dritto !!!!!!!!!!!! POTITO STARACE , non Sampras eh ! POTITO STARACE, che è l'esatto contrario di questo tipo di giocatore.
De gustibus.....
no, è logica semplice e banale
se giochi sul lento cosa succede ? che la condizione fisica vale più che sul veloce, su terra rispetto al cemento è cosí o sbaglio ?. Se io attraverso lo strumento racchetta rallento il gioco avviene l'inverso ? chiaro che no
L'idea che riducendo Swing spot e potenza ci voglia più talento è utopica, semplicemente perché oggi tutti sanno colpire al centro e se non hai potenza non conviene spingere se non hai campo molto aperto. L'unico reale vantaggio da un punto di vista talentuoso è la maggior difficoltá che avresti a rispondere perché lo SS lí serve tanto considerato che la velocitá del servizio non diminuirebbe di molto essendo un movimento facile da colpire a centro perfetto dove potenza comunque ne trovi.
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148858
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Ranking storico italiani era Open
Mah, penso che tutto vada contestualizzato al momento storico, non e' che parliamo di Raonic-Berdych o Higueras-Barazzutti giocati un giorno col legno e un giorno con le racchette di oggi, lasciando invariato il resto.
Nel frattempo la tecnica si e' evoluta, le superfici in parte cambiate, la preparazione atletica stravolta. E, nonostante la maggior facilita' di oggi a rispondere e la possibilita' di servire a velocita' simili anche con racchette con sweet spot ridotto, la velocita' media e l'influenza del servizio sono di molto aumentate.
Se e' vero che giocatori alla Solomon e Dibbs, lo stesso Barazzutti in certi casi, hanno avuto risultati anche sul cemento, per me quanto dice ciccio per gli anni 70 e' soprattutto vero per la terra, ma quasi solo per la terra. E, sulla terra, anche con le nuove racchette i terraioli hanno continuato in molti casi a far valere il talento atletico compensando una tecnica minore.
Isolare il dato racchetta dal contesto e' sicuramente interessante, ma spiega poco, per me.
Il fatto che Barazzutti tecnicamente fosse piuttosto modesto penso sia assodato, come assodato il fatto che questo sia indipendente dal fatto di essere o meno un buon allenatore, l' unica cosa indubitabile e' che lui abbia un'esperienza del circuito ad alti livelli.
Sull'opportunita' o meno di intervenire in una discussione privata allo stadio, boh, ma chi se ne frega, direi anche, certo, ci sta che uno risponda infastidito, nel caso.
Sul servizio-dritto di Starace, vero che Starace era uno che col dritto spinge anche, ma e' il prototipo del giocatore che gioca a tenere in campo la prima senza cercare il punto diretto, su questo direi che siamo tutti d' accordo.
Nel frattempo la tecnica si e' evoluta, le superfici in parte cambiate, la preparazione atletica stravolta. E, nonostante la maggior facilita' di oggi a rispondere e la possibilita' di servire a velocita' simili anche con racchette con sweet spot ridotto, la velocita' media e l'influenza del servizio sono di molto aumentate.
Se e' vero che giocatori alla Solomon e Dibbs, lo stesso Barazzutti in certi casi, hanno avuto risultati anche sul cemento, per me quanto dice ciccio per gli anni 70 e' soprattutto vero per la terra, ma quasi solo per la terra. E, sulla terra, anche con le nuove racchette i terraioli hanno continuato in molti casi a far valere il talento atletico compensando una tecnica minore.
Isolare il dato racchetta dal contesto e' sicuramente interessante, ma spiega poco, per me.
Il fatto che Barazzutti tecnicamente fosse piuttosto modesto penso sia assodato, come assodato il fatto che questo sia indipendente dal fatto di essere o meno un buon allenatore, l' unica cosa indubitabile e' che lui abbia un'esperienza del circuito ad alti livelli.
Sull'opportunita' o meno di intervenire in una discussione privata allo stadio, boh, ma chi se ne frega, direi anche, certo, ci sta che uno risponda infastidito, nel caso.
Sul servizio-dritto di Starace, vero che Starace era uno che col dritto spinge anche, ma e' il prototipo del giocatore che gioca a tenere in campo la prima senza cercare il punto diretto, su questo direi che siamo tutti d' accordo.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Ranking storico italiani era Open
Va anche detto che se Starace non metteva una prima poco aggredibile e poi non cominciava a comandare lo scambio con il dirtto, perdeva praticamente da chiunque anche sulla terra. Quella frase di Barazzutti può essere interpretata in più modi, imho.Nickognito ha scritto: Sul servizio-dritto di Starace, vero che Starace era uno che col dritto spinge anche, ma e' il prototipo del giocatore che gioca a tenere in campo la prima senza cercare il punto diretto, su questo direi che siamo tutti d' accordo.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148858
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Ranking storico italiani era Open
be, penso che ovviamente intendesse questo. Barazzutti sara' poco preparato, ma nessuno che abbia un minimo di conoscenza proprio base potrebbe pensare che Starace giochi come IsnerNNick87 ha scritto:Va anche detto che se Starace non metteva una prima poco aggredibile e poi non cominciava a comandare lo scambio con il dirtto, perdeva praticamente da chiunque anche sulla terra. Quella frase di Barazzutti può essere interpretata in più modi, imho.Nickognito ha scritto: Sul servizio-dritto di Starace, vero che Starace era uno che col dritto spinge anche, ma e' il prototipo del giocatore che gioca a tenere in campo la prima senza cercare il punto diretto, su questo direi che siamo tutti d' accordo.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Ranking storico italiani era Open
La frase esatta la ricordo perfettamente, "Il suo tennis funziona solo se fa male col servizio e il primo dritto", questo detto al tizio che non conosco e penso fosse l'allenatore all'epoca, che gli si avvicina dicendo "allora che ne pensi ?" tremolante perché capii dopo era in ballo per la convocazione in Davis. Ma quello che m'infastidí di più è stato il tono da Bollettieri della situazione
Non è vero, non è assolutamente vero
Starace sapeva costruire gioco, anzi era bravissimo a costruire gioco e a crearsi degli spazi con pazienza, non certo uno che se non creava subito per capacitá nel colpo la pressione necessaria non vinceva il punto.
Siamo nel 2001 o forse nel 2002, era da poco stato nominato capitano e la partita di Starace manco la stava guardando, faceva solo finta di guardarla visto che non c'erano tribune sul campo e si doveva girare la testa a 90 gradi dalla tribuna del campo vicino. E lui grande esperto, prima d'allora Starace secondo me sapeva a malapena che giocava a tennis.
Non è vero, non è assolutamente vero
Starace sapeva costruire gioco, anzi era bravissimo a costruire gioco e a crearsi degli spazi con pazienza, non certo uno che se non creava subito per capacitá nel colpo la pressione necessaria non vinceva il punto.
Siamo nel 2001 o forse nel 2002, era da poco stato nominato capitano e la partita di Starace manco la stava guardando, faceva solo finta di guardarla visto che non c'erano tribune sul campo e si doveva girare la testa a 90 gradi dalla tribuna del campo vicino. E lui grande esperto, prima d'allora Starace secondo me sapeva a malapena che giocava a tennis.
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)