Automoto 2018
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Re: Automoto 2018
Continuano a fare i gran premi in posti tipo la Thailandia dove piove 250 giorni all'anno
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Re: Automoto 2018
Bagnaia a 2 punti da Quartararo a 3 gare dalla fine
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Re: Automoto 2018
Se Bagnaia non dovesse vincere questo mondiale sarebbe stra scandaloso, con una moto nettamente superiore a quella dei rivali. Già il fatto che sia ancora dietro in classifica a Quartararo è ridicolo. In ogni caso si tratterebbe quasi sicuramente del più scarso campione del mondo della storia del motomondiale.
La FIA, quando pensi abbia toccato il fondo, ti accorgi invece al GP successivo che va ancora più in basso.
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Re: Automoto 2018
fia davvero pessima tra la questione budget cap e i commissari corsa...
gara pazza e comunque il cecho perez di riffa o di raffa alla jenson button è lì.
aggiornare la statistica delle pole buttate a mare da leclerc
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tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
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Re: Automoto 2018
Behhh, non credo sia molto inferiore a Quartaranano, ma entrambi giungono dopo l'epopea Rossi Marquez, chiunque al confronto farebbe una figura scadente....per me il più scarso degli anni 2000 rimane per distacco il compianto Hyden
<Parliamo di sport e non di simpatia. Forse potremo essere più obiettivi.> Ciao M.
<E non te va bene quando si gioca tutto in una schedona, e non ti va bene se ci sono i doppi turni... non invidio tua moglie > Ciao V.
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Re: Automoto 2018
Anche Roberts e Mir (al momento, il potenziale c'è) non è che siano stati dei fulmini di guerra.
Un giorno comunque dovremo, laicamente, discutere dei mondiali di Rossi, alla luce degli avversari battuti (e sono un suo fan della prima ora)
Porta l’amante a casa e trova la moglie a letto con due uomini. Tecnicamente è un full.
Re: Automoto 2018
Ma mica sto dicendo che gli altri siano tutti fuoriclasse, semplicemente con la moto che ha tra le mani dovrebbe essere già campione del Mondo matematicamente e invece a 4 gp dal termine è ancora secondo in classifica...
Hyden sarà anche stato scarso ma intanto ha battuto Rossi.
Quartarararo è un bel pilota, per ora primo in classifica con una moto scandalosa.
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Re: Automoto 2018
Ma sbaglio o da molto tempo il MotoMondiale si potrebbe ribattezare MotoMediterraneo? Tanta Spagna, Tanta Italia, una spruzzata di Francia e poco o null'altro.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Automoto 2018
Ci sono tutti gli ingredienti per una seconda spy story.
È evidente che all'interno della federazione c'è una talpa che ha fatto arrivare i documenti incriminati (e segreti)a Ferrari e Mercedes
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Re: Automoto 2018
da quando ho memoria è sempre stato così. sono spariti i giapponesi che almeno fino alle 250 erano spesso temibili, americani e australiani notevolmente ridimensionati, inglesi ormai nulli, nordici poca roba, tedeschi e mitteleuropei quasi mai esistiti, sudamericani tranne qualche singolo mai esistiti, altri asiatici mai esistitiJohnny Rex ha scritto: ↑lun ott 03, 2022 2:00 pm Ma sbaglio o da molto tempo il MotoMondiale si potrebbe ribattezare MotoMediterraneo? Tanta Spagna, Tanta Italia, una spruzzata di Francia e poco o null'altro.
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Re: Automoto 2018
Però in effetti ora è Spagna o Italia; Quartararo è un'eccezione. Almeno anni fa c'era qualche tedesco (Wimmer, Herveh, Waldmann), olandesi (Van Dulmen, Middelburg, Spaan), addirittura svizzeri (Dorflinger), i giapponesi erano insidiosi, nelle classi piccole ma non solo (Ukawa, Taira, Abe), alcuni inglesi anche. Per non parlare degli Usa e degli australiani. Veramente ora è un campionato italo/spagnolo, più o menoHakaishin ha scritto: ↑lun ott 03, 2022 2:44 pmda quando ho memoria è sempre stato così. sono spariti i giapponesi che almeno fino alle 250 erano spesso temibili, americani e australiani notevolmente ridimensionati, inglesi ormai nulli, nordici poca roba, tedeschi e mitteleuropei quasi mai esistiti, sudamericani tranne qualche singolo mai esistiti, altri asiatici mai esistitiJohnny Rex ha scritto: ↑lun ott 03, 2022 2:00 pm Ma sbaglio o da molto tempo il MotoMondiale si potrebbe ribattezare MotoMediterraneo? Tanta Spagna, Tanta Italia, una spruzzata di Francia e poco o null'altro.
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Re: Automoto 2018
dio per capire che il mondiale 2021 sia cartonato non è che servisse chissà cosa...tennisfan82 ha scritto: ↑lun ott 03, 2022 2:41 pmCi sono tutti gli ingredienti per una seconda spy story.
È evidente che all'interno della federazione c'è una talpa che ha fatto arrivare i documenti incriminati (e segreti)a Ferrari e Mercedes
tra la farsa di spa ( di cui nessuno parla) e abu dhabi
poi il budget cap così come è pensato è una troiata pazzesca.
mercedes e red bull se volessero potrebbero deviare lo sviluppo sulle barche del coppa america, ferrari sul progetto le mans, mclaren aston martin e alpine sulle stradali, williams fa pezzi anche per altre categorie...
rimarrebbero col cerino in mano haas e sauber (quella roba lì non è alfa romeo) e alfa tauri (che comunque ha il travaso da red bull).
eh ma il problema sono gli orecchini di hamilton e le maglia lgbt di vettell
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Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
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Re: Automoto 2018
la metamorfosi a campionato italo spagnolo è partita da metà anni 90 circaRoda ha scritto: ↑lun ott 03, 2022 2:49 pmPerò in effetti ora è Spagna o Italia; Quartararo è un'eccezione. Almeno anni fa c'era qualche tedesco (Wimmer, Herveh, Waldmann), olandesi (Van Dulmen, Middelburg, Spaan), addirittura svizzeri (Dorflinger), i giapponesi erano insidiosi, nelle classi piccole ma non solo (Ukawa, Taira, Abe), alcuni inglesi anche. Per non parlare degli Usa e degli australiani. Veramente ora è un campionato italo/spagnolo, più o menoHakaishin ha scritto: ↑lun ott 03, 2022 2:44 pmda quando ho memoria è sempre stato così. sono spariti i giapponesi che almeno fino alle 250 erano spesso temibili, americani e australiani notevolmente ridimensionati, inglesi ormai nulli, nordici poca roba, tedeschi e mitteleuropei quasi mai esistiti, sudamericani tranne qualche singolo mai esistiti, altri asiatici mai esistitiJohnny Rex ha scritto: ↑lun ott 03, 2022 2:00 pm Ma sbaglio o da molto tempo il MotoMondiale si potrebbe ribattezare MotoMediterraneo? Tanta Spagna, Tanta Italia, una spruzzata di Francia e poco o null'altro.
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Re: Automoto 2018
]
Diciamo che il periodo 2007 2015 credo sia stato il top in termini di competitiva.
A me Rossi mai stato simpatico ma non puoi considerare Biaggi e Gibernau rivali. Sono buoni piloti ma di categoria inferiore rispetto a Rossi.
Ma infatti i mondiali di Rossi veramente importanti qualitativamente sono gli ultimi 2 perché fatti battendo Stoner e Lorenzo che sono stati i veri rivali forti di Rossi.( Marquez già appartiene alla generazione successiva e nel confronto con Rossi vince anche per l età )Roda ha scritto: ↑lun ott 03, 2022 12:40 pmAnche Roberts e Mir (al momento, il potenziale c'è) non è che siano stati dei fulmini di guerra.
Un giorno comunque dovremo, laicamente, discutere dei mondiali di Rossi, alla luce degli avversari battuti (e sono un suo fan della prima ora)
Diciamo che il periodo 2007 2015 credo sia stato il top in termini di competitiva.
A me Rossi mai stato simpatico ma non puoi considerare Biaggi e Gibernau rivali. Sono buoni piloti ma di categoria inferiore rispetto a Rossi.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Automoto 2018
La fia si conferma lenta nel prendere le decisioni.
La sentenza per il caso budget cap prevista per oggi è stata rinviata a lunedì...
Bwoah
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Re: Automoto 2018
O tarallucci e vino o qualche blocco allo sviluppo per il 23
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Automoto 2018
blocchi peraltro facilmente aggirabili come ho già spiegato, basta deviare certe aree di sviluppo sul coppa america e gioco fatto
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Re: Automoto 2018
premesso che comunque la difesa potrebbe "alterare" certe situazioni, come fatto intendere da horner a singapore "abbiamo messo dentro delle cose che non andavano messe".
rimane comunque a livello cliente/appasionato/tifoso la percezione che l'organo di controllo metta assieme delle regole su cui non sa vigilare nonostante parecchi mesi siano passati dai fatti e che non abbia in mano la situazione
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Re: Automoto 2018
Intendo che è assurdo che dopo 10 mesi saltino fuori questi sforamenti di budget relativi al 2021, aspettavano ancora un pò era terminata anche la stagione 2022.
Non dico che al via del primo GP della stagione successiva uno debba aver già effettuato le verifiche, ma di sicuro non può arrivare ad inizio ottobre.
Per come è gestita e regolamentata la F1 non si meriterebbe tutto il seguito mediatico che ha, alla fine un anno sì e l'altro pure c'è qualcuno che in qualche modo bara e le punizioni sono sempre ridicole incentivando così a proseguire a barare.
Re: Automoto 2018
però qua va separata la fia che è l'organo patrocinante e legislatore dalla da liberty media che è il gruppo che possiede f1captain ha scritto: ↑gio ott 06, 2022 9:41 amIntendo che è assurdo che dopo 10 mesi saltino fuori questi sforamenti di budget relativi al 2021, aspettavano ancora un pò era terminata anche la stagione 2022.
Non dico che al via del primo GP della stagione successiva uno debba aver già effettuato le verifiche, ma di sicuro non può arrivare ad inizio ottobre.
Per come è gestita e regolamentata la F1 non si meriterebbe tutto il seguito mediatico che ha, alla fine un anno sì e l'altro pure c'è qualcuno che in qualche modo bara e le punizioni sono sempre ridicole incentivando così a proseguire a barare.
mettendo due faccioni la prima è rappresentata da ben sulaymen ed è l'aspetto legale/regolamentare e di patrocinio del campionato.
Liberty media e domenicali sono la campana per così dire del marketing o comunque commerciale.
se da un lato liberty sta facendo bene, la fia si inventa delle regole assurde che non può e non sa far rispettare.
poi però va pure detto che spesso il marketing mette pressioni sul legislatore per pompare il grano.
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Re: Automoto 2018
forse dopo 30 anni faranno giustizia sulle tonnellate di merda che si è preso ingiustamente nella stagione in ferrari????tennisfan82 ha scritto: ↑gio ott 06, 2022 7:51 pm Su Sky Natural Born Driver - L'incredibile storia di Ivan Capelli.
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Re: Automoto 2018
Gara considerata pure intera!!!
Che pagliacci...sono oltre alla vergogna.
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Re: Automoto 2018
La penalità a Leclerc l'hanno data all'istanteLuckyLooser ha scritto: ↑dom ott 09, 2022 10:18 am Gara considerata pure intera!!!
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Re: Automoto 2018
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Re: Automoto 2018
La cosa peggiore di oggi i trattori in pista.
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Re: Automoto 2018
Della Ferrari non si parla, c'è solo un riferimento alla fine con la sensazione che Capelli non abbia per nulla voglia di parlare di quell'annataHakaishin ha scritto: ↑ven ott 07, 2022 4:23 pmforse dopo 30 anni faranno giustizia sulle tonnellate di merda che si è preso ingiustamente nella stagione in ferrari????tennisfan82 ha scritto: ↑gio ott 06, 2022 7:51 pm Su Sky Natural Born Driver - L'incredibile storia di Ivan Capelli.
Akira Akagi personaggio fantastico.
Peccato perché da giovane era un bel talento(viene raccontata tutta la sua storia a partire dai kart dove si trovò come avversario anche Senna) e in F1 fece 3 podi con la March che non era certamente un bolide.
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Re: Automoto 2018
registrato,lo guarderò con calma...tennisfan82 ha scritto: ↑dom ott 09, 2022 10:38 pmDella Ferrari non si parla, c'è solo un riferimento alla fine con la sensazione che Capelli non abbia per nulla voglia di parlare di quell'annataHakaishin ha scritto: ↑ven ott 07, 2022 4:23 pmforse dopo 30 anni faranno giustizia sulle tonnellate di merda che si è preso ingiustamente nella stagione in ferrari????tennisfan82 ha scritto: ↑gio ott 06, 2022 7:51 pm Su Sky Natural Born Driver - L'incredibile storia di Ivan Capelli.
Akira Akagi personaggio fantastico.
Peccato perché da giovane era un bel talento(viene raccontata tutta la sua storia a partire dai kart dove si trovò come avversario anche Senna) e in F1 fece 3 podi con la March che non era certamente un bolide.
akira akagi sembra la fusione tra akira sendoh e takenori akagi di slam dunk.
la march/ leyton house aveva newey nel comparto tecnico, mica pizza e cazzi... poi i soldi erano quelli che erano
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Re: Automoto 2018
ci vuole tanto a dire: safety, bandiera rossa. passano tutti. trattore in pista. smaltimento rifiuti. si riparte...
evidentemente sì
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Re: Automoto 2018
Ok, però Gasly con bandiera rossa e pista allagata in ogni caso deve andare a 50 all'ora, non sfrecciare. Che se non ci fosse stato il trattore c'era comunque la Ferrari di Sainz girata, e se esce di pista vi si schianta contro.
Re: Automoto 2018
per carità gasly non deve sfrecciare e le pene in queste situazioni devono essere esemplari.
detto ciò per me i trattori non devono stare in pista (anche con virtual o safety) MAI con le auto. figuriamoci sul bagnato.
tenuto conto che in certe condizioni anche i 50 kmh con quelle vetture non sono facili da gestire
aggiungiamo che l'effetto suolo e il bagnato non vanno d'accordissimo...
insomma si è sempre alle solite: le varie direzioni di corsa sono spesso dissennate.
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Re: Automoto 2018
Scusa però la safety car entra proprio per permettere di lavorare a bordo pista con trattori e far entrare i commissari quando c'è una macchina da spostare e l'operazione non è semplice, altrimenti ogni volta che c'è un incidente che si fa, si da bandiera rossa?
A Monza la safety car era in pista e sul rettilineo c'èera il trattore che spostava la macchina ferma e stava andando pure in contromano.
Ieri sicuramente non c'era fretta di far entrare il trattore essendoci esposta bandiera rossa, c'era tutto il tempo per intervenire con calma.
Ma dando questo per assodato, insisto che Gasly dovrebbe vedersi i restanti GP della stagione dal divano di casa perchè se c'è bandiera rossa e oltretutto pista allagata rallenti e stop, completi il giro di pista e rientri ai box andando a 50 km/h, non passi a finaco della zona incidentata a 250km/h in regime appunto di bandiera rossa. Anche senza trattore c'era comunque la Ferrari di Sainz girata, poteva esserci qualche commissario, insomma bisogna rallentare cazzo. Che Bianchi è morto perchè con bandiera gialla e sul bagnato non aveva rallentato perdendo poi il controllo della propria monoposto, non ci fosse stato il trattore lui si salvava ma poteva schiantarsi addosso a 3 commissari di pista uccidendoli sul colpo.
No, bandiera rossa, pista allagata, non si vede nulla, c'è una macchina incidentata e Gasly passa di lì a 250km/h, il coglionazzo. Scusate ma non esiste.
A Monza la safety car era in pista e sul rettilineo c'èera il trattore che spostava la macchina ferma e stava andando pure in contromano.
Ieri sicuramente non c'era fretta di far entrare il trattore essendoci esposta bandiera rossa, c'era tutto il tempo per intervenire con calma.
Ma dando questo per assodato, insisto che Gasly dovrebbe vedersi i restanti GP della stagione dal divano di casa perchè se c'è bandiera rossa e oltretutto pista allagata rallenti e stop, completi il giro di pista e rientri ai box andando a 50 km/h, non passi a finaco della zona incidentata a 250km/h in regime appunto di bandiera rossa. Anche senza trattore c'era comunque la Ferrari di Sainz girata, poteva esserci qualche commissario, insomma bisogna rallentare cazzo. Che Bianchi è morto perchè con bandiera gialla e sul bagnato non aveva rallentato perdendo poi il controllo della propria monoposto, non ci fosse stato il trattore lui si salvava ma poteva schiantarsi addosso a 3 commissari di pista uccidendoli sul colpo.
No, bandiera rossa, pista allagata, non si vede nulla, c'è una macchina incidentata e Gasly passa di lì a 250km/h, il coglionazzo. Scusate ma non esiste.
Re: Automoto 2018
Ma scherziamo?
Trattore in pista è bandiera rossa senza se e senza ma già da diversi anni e implica che non ci sia più nessuna macchina a gironzolare per il circuito.
A maggior ragione poi se diluvia e quindi c'è visibilità scarsa e maggior rischio di perdere il controllo.
Ma poi manco nella ghiaia, in piena pista e pure contromano!!!
Dei deficienti veri
Trattore in pista è bandiera rossa senza se e senza ma già da diversi anni e implica che non ci sia più nessuna macchina a gironzolare per il circuito.
A maggior ragione poi se diluvia e quindi c'è visibilità scarsa e maggior rischio di perdere il controllo.
Ma poi manco nella ghiaia, in piena pista e pure contromano!!!
Dei deficienti veri
Ultima modifica di parca85 il lun ott 10, 2022 3:48 pm, modificato 1 volta in totale.
Quando c'era Lele i treni arrivavano in orario
Re: Automoto 2018
Per captain tutto normale.
Per i piloti di Formula 1 un po' meno
Al termine del Gran Premio del Giappone diversi piloti hanno voluto commentare l'episodio e, tanti, hanno ricordato come appena 8 anni fa una situazione simile portò alla morte di Jules Bianchi.
"Non credo di dover dire molto di più sulla situazione del trattore...", ha dichiarato Lando Norris. "Sono sicuro che a tutti gli spettatori ha ricordato quello che è successo diversi anni fa e che ha dovuto perdere una vita per farci semplicemente imparare che cose del genere non dovrebbero accadere... e in qualche modo è successo di nuovo".
"Non so chi abbia dato l'ok e abbia permesso al camion di entrare in pista in quel modo, soprattutto in un punto in cui Carlos era appena andato in aquaplaning e aveva perso il controllo, ma come qualcuno abbia pensato che fosse giusto non solo rischiare di entrare in pista, ma anche mettere a rischio noi piloti, letteralmente le nostre vite, è inaccettabile. Non dovrei avere a che fare con questo, nessun altro pilota dovrebbe avere a che fare con questo. Sono certo che la questione verrà risolta, è molto semplice: basta non farlo. Non guidare un camion in pista quando le auto sono in pista. Tutto qui".
Sergio Perez, pilota della Red Bull Racing, è stato forse uno dei piloti che hanno usato parole più dure a tal riguardo: "Oggi il punto più basso dello sport che abbiamo visto da anni. Quello che è successo oggi mi fa arrabbiare tantissimo. Spero solo che in questo sport non si verifichi mai più una situazione del genere, perché cose del genere mettono a rischio tutti i piloti. Abbiamo visto cosa è successo qualche anno fa qui con il nostro amico Jules [Bianchi]. Non mi interessa assolutamente quale fosse il motivo, non dovrebbe mai più accadere, in nessuna categoria".
George Russell si è accodato ai colleghi: "Sì, credo che non ci siano circostanze in cui siamo felici di vedere un trattore in pista. Ovviamente si parla molto di Pierre, ma è irrilevante. C'erano altre 17 auto in pista che hanno superato quel trattore senza vedere nulla di ciò che stava accadendo. Per avere una visuale chiara, bisognava ovviamente allontanarsi dallo spruzzo d'acqua derivante dalle vetture che avevamo davanti, e allontanarsi dallo spruzzo significava entrare nella traiettoria del trattore. Come ho detto, non ci sono circostanze, soprattutto in condizioni di bagnato, intermedie o di asciugatura, in cui un trattore sia accettabile".
Sebastian Vettel ha spiegato molto bene come, in condizioni di Safety Car, la presenza di un mezzo pesante in pista sia un grave problema e un pericolo enorme per i piloti: "Ho avuto paura anche perché stavo girando con una velocità non sufficiente e quindi le cose possono andare male. Nel momento in cui si inserisce la safety car, bisogna occuparsi delle gomme, cercando di riscaldarle in queste condizioni".
"Quindi non si può vedere questo problema. Con la telecamera di bordo si vede molto di più di quello che si vede dall'interno dell'auto. E non è accettabile. Ne abbiamo parlato anche nel briefing per gli autisti: l'auto di servizio non dovrebbe mai essere in strada quando siamo in queste condizioni. Nemmeno quando c'è la safety car".
Carlos Sainz Jr. è stato direttamente coinvolto nell'accaduto in quanto il trattore è entrato in pista proprio per spostare la sua Ferrari, incidentata alla curva 12: "Quello che la gente non capisce è che anche dietro la safety car, a 100 o 150 km/h, non si vede nulla. Quindi, anche se c'è una gru in pista e noi siamo dietro la safety car e andiamo a 100 km/h, un pilota potrebbe fare un piccolo errore, un errore stupido, andare un po' fuori traiettoria, non ricordarsi che c'è un trattore e schiantarsi contro un trattore. Quindi perché rischiare? Credo che questo sia il nostro punto di vista".
Il commento più duro di tutti è arrivato da Pierre Gasly, ovvero dal pilota che è passato più vicino al trattore e che ha maggiormente rischiato un incidente terrificante: “Ovviamente mi sono spaventato. Se avessi perso la macchina nello stesso modo in cui l’ha persa Carlos il giro prima, a qualsiasi velocità, sarei semplicemente morto”.
“Non capisco, davvero. È irrispettoso nei confronti di Jules, nei confronti della sua famiglia e nei confronti di tutti noi piloti. Noi rischiamo la vita in pista. Facciamo il miglior lavoro del mondo, ma abbiamo bisogno di qualcuno che ce lo faccia fare in sicurezza perché è già abbastanza pericoloso”.
“Oggi abbiamo corso un rischio non necessario. Si poteva aspettare anche un minuto per farci rientrare in pit lane per poi mandare le gru in pista. Sono riuscito a passare a due metri da quella gru. Se fossi stato due metri più a sinistra sarei morto a quest’ora”.
Per i piloti di Formula 1 un po' meno
Al termine del Gran Premio del Giappone diversi piloti hanno voluto commentare l'episodio e, tanti, hanno ricordato come appena 8 anni fa una situazione simile portò alla morte di Jules Bianchi.
"Non credo di dover dire molto di più sulla situazione del trattore...", ha dichiarato Lando Norris. "Sono sicuro che a tutti gli spettatori ha ricordato quello che è successo diversi anni fa e che ha dovuto perdere una vita per farci semplicemente imparare che cose del genere non dovrebbero accadere... e in qualche modo è successo di nuovo".
"Non so chi abbia dato l'ok e abbia permesso al camion di entrare in pista in quel modo, soprattutto in un punto in cui Carlos era appena andato in aquaplaning e aveva perso il controllo, ma come qualcuno abbia pensato che fosse giusto non solo rischiare di entrare in pista, ma anche mettere a rischio noi piloti, letteralmente le nostre vite, è inaccettabile. Non dovrei avere a che fare con questo, nessun altro pilota dovrebbe avere a che fare con questo. Sono certo che la questione verrà risolta, è molto semplice: basta non farlo. Non guidare un camion in pista quando le auto sono in pista. Tutto qui".
Sergio Perez, pilota della Red Bull Racing, è stato forse uno dei piloti che hanno usato parole più dure a tal riguardo: "Oggi il punto più basso dello sport che abbiamo visto da anni. Quello che è successo oggi mi fa arrabbiare tantissimo. Spero solo che in questo sport non si verifichi mai più una situazione del genere, perché cose del genere mettono a rischio tutti i piloti. Abbiamo visto cosa è successo qualche anno fa qui con il nostro amico Jules [Bianchi]. Non mi interessa assolutamente quale fosse il motivo, non dovrebbe mai più accadere, in nessuna categoria".
George Russell si è accodato ai colleghi: "Sì, credo che non ci siano circostanze in cui siamo felici di vedere un trattore in pista. Ovviamente si parla molto di Pierre, ma è irrilevante. C'erano altre 17 auto in pista che hanno superato quel trattore senza vedere nulla di ciò che stava accadendo. Per avere una visuale chiara, bisognava ovviamente allontanarsi dallo spruzzo d'acqua derivante dalle vetture che avevamo davanti, e allontanarsi dallo spruzzo significava entrare nella traiettoria del trattore. Come ho detto, non ci sono circostanze, soprattutto in condizioni di bagnato, intermedie o di asciugatura, in cui un trattore sia accettabile".
Sebastian Vettel ha spiegato molto bene come, in condizioni di Safety Car, la presenza di un mezzo pesante in pista sia un grave problema e un pericolo enorme per i piloti: "Ho avuto paura anche perché stavo girando con una velocità non sufficiente e quindi le cose possono andare male. Nel momento in cui si inserisce la safety car, bisogna occuparsi delle gomme, cercando di riscaldarle in queste condizioni".
"Quindi non si può vedere questo problema. Con la telecamera di bordo si vede molto di più di quello che si vede dall'interno dell'auto. E non è accettabile. Ne abbiamo parlato anche nel briefing per gli autisti: l'auto di servizio non dovrebbe mai essere in strada quando siamo in queste condizioni. Nemmeno quando c'è la safety car".
Carlos Sainz Jr. è stato direttamente coinvolto nell'accaduto in quanto il trattore è entrato in pista proprio per spostare la sua Ferrari, incidentata alla curva 12: "Quello che la gente non capisce è che anche dietro la safety car, a 100 o 150 km/h, non si vede nulla. Quindi, anche se c'è una gru in pista e noi siamo dietro la safety car e andiamo a 100 km/h, un pilota potrebbe fare un piccolo errore, un errore stupido, andare un po' fuori traiettoria, non ricordarsi che c'è un trattore e schiantarsi contro un trattore. Quindi perché rischiare? Credo che questo sia il nostro punto di vista".
Il commento più duro di tutti è arrivato da Pierre Gasly, ovvero dal pilota che è passato più vicino al trattore e che ha maggiormente rischiato un incidente terrificante: “Ovviamente mi sono spaventato. Se avessi perso la macchina nello stesso modo in cui l’ha persa Carlos il giro prima, a qualsiasi velocità, sarei semplicemente morto”.
“Non capisco, davvero. È irrispettoso nei confronti di Jules, nei confronti della sua famiglia e nei confronti di tutti noi piloti. Noi rischiamo la vita in pista. Facciamo il miglior lavoro del mondo, ma abbiamo bisogno di qualcuno che ce lo faccia fare in sicurezza perché è già abbastanza pericoloso”.
“Oggi abbiamo corso un rischio non necessario. Si poteva aspettare anche un minuto per farci rientrare in pit lane per poi mandare le gru in pista. Sono riuscito a passare a due metri da quella gru. Se fossi stato due metri più a sinistra sarei morto a quest’ora”.
Quando c'era Lele i treni arrivavano in orario
Re: Automoto 2018
Ma tutto normale cosa??
Che ci fosse o meno un trattore, è esposta bandiera rossa e vai a piano, non sfrecci a 250 km/h nella zona dell'incidente che, anche non ci fosse stato il trattore, presentava comunque una monoposto incidentata e potevano benissimo essere presenti uno o più commissari a fianco della stessa monoposto incidentata.
Porca troia.
C'è un regolamento e bisogna rispettarlo, bandiera rossa procedi lentamente fino a tornare ai box. Bianchi è morto purtroppo perchè non aveva rispettato il regolamento in quel maledetto GP, sfrecciando in zona incidentata nonostante le bandiere gialle e la presenza di personale a bordo pista. Fosse uscito 2 metri più avnti avrebbe evitato il trattore, lui sarebbe uscito illeso ma avrebbe travolto e ucciso 2 o 3 commissari.
Qua addirittura c'è bandiera rossa, pista allagata, non vedi niente e passi a 250 km/h di fianco ad un incidente.
Cazzo. BANDIERA ROSSA impone di procedere lentamente perchè appunto vi sono zone di pericolo lungo la pista, lui passa a 250 km/h.
Che ci fosse o meno un trattore, è esposta bandiera rossa e vai a piano, non sfrecci a 250 km/h nella zona dell'incidente che, anche non ci fosse stato il trattore, presentava comunque una monoposto incidentata e potevano benissimo essere presenti uno o più commissari a fianco della stessa monoposto incidentata.
Porca troia.
C'è un regolamento e bisogna rispettarlo, bandiera rossa procedi lentamente fino a tornare ai box. Bianchi è morto purtroppo perchè non aveva rispettato il regolamento in quel maledetto GP, sfrecciando in zona incidentata nonostante le bandiere gialle e la presenza di personale a bordo pista. Fosse uscito 2 metri più avnti avrebbe evitato il trattore, lui sarebbe uscito illeso ma avrebbe travolto e ucciso 2 o 3 commissari.
Qua addirittura c'è bandiera rossa, pista allagata, non vedi niente e passi a 250 km/h di fianco ad un incidente.
Cazzo. BANDIERA ROSSA impone di procedere lentamente perchè appunto vi sono zone di pericolo lungo la pista, lui passa a 250 km/h.