Burano ha scritto: ↑sab gen 06, 2024 2:15 am
Johnny Rex ha scritto: ↑ven gen 05, 2024 10:41 pm
Burano ha scritto: ↑ven gen 05, 2024 10:34 pm
Forse perché col modo di giocare di oggi, tutto atletismo e squadre in trenta metri, il suo fisico e la sua peculiarità (lanci millimetrici da quaranta metri) non sarebbero praticabili. Tra i fuoriclasse del passato, forse quello che si adatterebbe peggio al (pessimo) calcio moderno.
Ho la stessa sensazione.
Interessante quanto su di lui pensava Brera
Era un giocatore di notevolissima classe, però non valeva una gamba di Pelé e nemmeno di Cruyff. Il suo dinamismo era scarso. Potendo muoversi con qualche comodità, così da non cadere in debito di ossigeno, il suo cervello si conservava estremamente lucido, il piede destro si dimostrava capace di virtuosismi balistici quali soltanto un vero campione si poteva permettere. Povero invece il suo spirito agonistico. Intelligente e astuto, egli riusciva quasi sempre a truccare questa lacuna: io però non l'ho mai visto eccellere quando il clima della contesa aumentava: ogni suo gesto doveva essere meditato: nulla o quasi veniva espresso da lui seguendo l'istinto.
F.F.
Mah. Quando il clima della contesa aumentava non eccelleva? Ha vinto un europeo da solo, a Tokyo con l'Argentinos manco a parlarne, uomo derby come dici tu stesso in un tipo di match dove il clima, specie in quegli anni era piuttosto incandescente. Pure contro la Roma gran partite ne disputò. In coppa campioni idem.
Certo, resta sempre la macchia dell'Heysel, in particolare l'esultanza smodata del francese dopo il rigore segnato
Quella all'Heysel a me pare una esultanza di pura rabbia, altro che gioia, si vede dalle immagini.
Anche a me pare una esultanza rabbiosa. Poi ha sempre dichiarato di aver smesso di amare il gioco da quella serata.
Gli europei, Tokyo, i derby, le partite con la Roma sempre decisivo, nelle coppe praticamente sempre decisivo con assist e gol. Ma di che si parla?
Ripeto, sulla finale disgraziata con l'Amburgo si è allestita tutta una storiella su una presunta inefficacia nelle partite che contano, e Brera, probabilmente, ha scritto questo pezzo prima dei vari trionfi all'Europeo, a Tokyo eccetera.
Resta il mondiale, ahilui. Come Cruyff gli manca il sigillo.
Ma come dicevo ieri, si è voluto dimenticare o "abbassare" questo grandissimo fuoriclasse per motivi extra sportivi, ovvero la maglia (sui social è facile trovare antijuventini che delirano dicendo che Totti o Antognoni gli sono stati superiori,non parliamo poi dell'astio dei napoletani vista anche la rivalità con il Pibe) la UEFA o addirittura la nazionalità.
A volte resto davvero sconvolto quando leggo le discussioni sul calcio in giro. Non si riesce proprio a vedere al di là del tifo e della propria squadra.