Storie di calcio e non...
Re: Storie di calcio e non...
Calcio - Ultimi Romantici
“Il mio rapporto con Pippo? Era ottimo fino a quando lui non si presentava davanti la porta a tu per tu con il portiere ed io ero libero di fianco a lui. Pippo è stato sempre uno che si legava le cose al dito.
Se poteva andare in goal, non te la dava mai. Fuori dal campo eravamo amici, ci trovavamo bene, ma nel campo era un egoista.
Lo faceva anche in allenamento, quando era in area doveva tirare lui e non c’era verso di fartela passare.
Se non sbaglio a Piacenza o a Parma litigammo duramente negli spogliatoi a fine primo tempo. Ci fu una occasione in cui poteva darla a me e il risultato sarebbe stato più rotondo. Ero libero a porta vuota. Lui invece tirò e prese in pieno il portiere.
Vincevamo uno a zero e al rientro gli dissi: 'Perché? cosa ti ho fatto? Potevamo segnare ancora e invece siamo solo 1-0.'
Lui cominciò la solita cantilena, dicendo che non mi aveva visto, e che una volta in una partita ero stato io a non passargliela.
Volevo urlargli contro, ma ero il capitano, non potevo destabilizzare l’ambiente. Allora vedendo quello che stava accadendo, venne vicino Montero e disse: 'Pippo prega Dio che la vinciamo, altrimenti poi ti faccio male.'
Pippo diventò bianco.
Rientrammo in campo e per fortuna di Pippo vincemmo senza problemi."
Alessandro Del Piero
Fonte: Sportweek
“Il mio rapporto con Pippo? Era ottimo fino a quando lui non si presentava davanti la porta a tu per tu con il portiere ed io ero libero di fianco a lui. Pippo è stato sempre uno che si legava le cose al dito.
Se poteva andare in goal, non te la dava mai. Fuori dal campo eravamo amici, ci trovavamo bene, ma nel campo era un egoista.
Lo faceva anche in allenamento, quando era in area doveva tirare lui e non c’era verso di fartela passare.
Se non sbaglio a Piacenza o a Parma litigammo duramente negli spogliatoi a fine primo tempo. Ci fu una occasione in cui poteva darla a me e il risultato sarebbe stato più rotondo. Ero libero a porta vuota. Lui invece tirò e prese in pieno il portiere.
Vincevamo uno a zero e al rientro gli dissi: 'Perché? cosa ti ho fatto? Potevamo segnare ancora e invece siamo solo 1-0.'
Lui cominciò la solita cantilena, dicendo che non mi aveva visto, e che una volta in una partita ero stato io a non passargliela.
Volevo urlargli contro, ma ero il capitano, non potevo destabilizzare l’ambiente. Allora vedendo quello che stava accadendo, venne vicino Montero e disse: 'Pippo prega Dio che la vinciamo, altrimenti poi ti faccio male.'
Pippo diventò bianco.
Rientrammo in campo e per fortuna di Pippo vincemmo senza problemi."
Alessandro Del Piero
Fonte: Sportweek
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Storie di calcio e non...
Un'altra variante del cerca di essere un tenero amante ma fuori dal letto nessuna pietà.
-
- FooLminato
- Messaggi: 10870
- Iscritto il: mer gen 30, 2002 1:00 am
- Località: L'Italia che non vuole bene
Re: Storie di calcio e non...
Derby 83-84. Che bella maglia E bella la gente sotto l'acqua
Lo voglio rivedere, Fabio
-
- FooLminato
- Messaggi: 10870
- Iscritto il: mer gen 30, 2002 1:00 am
- Località: L'Italia che non vuole bene
Re: Storie di calcio e non...
“Il Presidente Boniperti ha incarnato la Juventus stessa.
Ci seguiva ovunque, anche se abbandonava la tribuna alla fine del primo tempo.
Un rito scaramantico.
Per noi c’era sempre e trascorreva dodici ore al giorno in sede a lavorare ininterrottamente. Ma, soprattutto, è un Uomo con la U maiuscola.
Lo dimostra bene questo episodio.
Nel 1986, all’inizio dell’annata, mi rompo i legamenti crociati del ginocchio. Se mi opero, rischio di saltare tutta la stagione e c’è una Coppa dei Campioni da disputare. Non ci sto.
Vado da Boniperti. «Presidente, dobbiamo inventarci un modo per farmi scendere in campo» dico.
A inventarlo è lo staff medico: una ginocchiera con quattro barre d’acciaio per tenere in posizione il ginocchio.
Le barre sono ben nascoste da un tessuto color carne, perché altrimenti mai gli arbitri mi avrebbero dato il permesso di giocare.
Resisto fino a metà aprile, quando il ginocchio si blocca completamente dopo uno scatto, e tre giorni dopo l’infortunio mi opero.
L’intervento riesce e il giorno successivo Boniperti viene a trovarmi in ospedale. Dalla giacca tira fuori un foglio.
«Firma, Antonio. Che tu guarisca o meno, l’anno prossimo sarai ancora un giocatore della Juventus»".
Dal libro: “Ti racconto i campioni della Juventus”, scritto da Antonio Cabrini
Ci seguiva ovunque, anche se abbandonava la tribuna alla fine del primo tempo.
Un rito scaramantico.
Per noi c’era sempre e trascorreva dodici ore al giorno in sede a lavorare ininterrottamente. Ma, soprattutto, è un Uomo con la U maiuscola.
Lo dimostra bene questo episodio.
Nel 1986, all’inizio dell’annata, mi rompo i legamenti crociati del ginocchio. Se mi opero, rischio di saltare tutta la stagione e c’è una Coppa dei Campioni da disputare. Non ci sto.
Vado da Boniperti. «Presidente, dobbiamo inventarci un modo per farmi scendere in campo» dico.
A inventarlo è lo staff medico: una ginocchiera con quattro barre d’acciaio per tenere in posizione il ginocchio.
Le barre sono ben nascoste da un tessuto color carne, perché altrimenti mai gli arbitri mi avrebbero dato il permesso di giocare.
Resisto fino a metà aprile, quando il ginocchio si blocca completamente dopo uno scatto, e tre giorni dopo l’infortunio mi opero.
L’intervento riesce e il giorno successivo Boniperti viene a trovarmi in ospedale. Dalla giacca tira fuori un foglio.
«Firma, Antonio. Che tu guarisca o meno, l’anno prossimo sarai ancora un giocatore della Juventus»".
Dal libro: “Ti racconto i campioni della Juventus”, scritto da Antonio Cabrini
Lo voglio rivedere, Fabio
Re: Storie di calcio e non...
Questa non la sapevo!
Comunque tutti i video di tale canale andrebbero inseriti qui.
Comunque tutti i video di tale canale andrebbero inseriti qui.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
-
- FooLminato
- Messaggi: 10870
- Iscritto il: mer gen 30, 2002 1:00 am
- Località: L'Italia che non vuole bene
Re: Storie di calcio e non...
"Il calcio per me è stato vera passione, ho giocato a pallone fino a 65 anni.
Una mattina al parco Trenno vedo dei ragazzi che giocano. Mi fermo a guardare: la squadra che perde ha un giocatore in meno.
Non resisto e vado dietro al loro portiere: “Scusa, mi fate entrare?”
Quello si volta e non ha tanti riguardi, i ragazzi di oggi sono così: “Ma dai, qui siamo tutti giovani”.
Insisto: “Gioco anche in porta”.
Alla fine uno mi fa segno di entrare e dopo un po’ mi dice: “Sai che sei buono? No, sul serio”.
Troppo giovani per ricordarsi di Lodetti e allora gli racconto che ho fatto tornei aziendali.
“Sì, ma come ti chiami?”, hanno continuato a dirmi.
Avevo un giubbotto con scritto Ceramica: “Mi chiamo Ceramica”.
Mi hanno guardato strano pero’ mi hanno accettato e da allora ogni sabato mattina Ceramica se n’è andato al parco Trenno a giocare, a divertirsi di nuovo: passa Ceramica, tira Ceramica, bravo Ceramica.
Dopo due anni, sono stato smascherato da un anzianotto che è passato in bici, mi ha squadrato per bene e poi ha detto: "ma lo sapete chi è quello lì? L'ho visto cancellare Bobby Charlton".
Dovevate guardare le facce di quei ragazzi..."
Giovanni Lodetti
#nonèpiùdomenica
#lodetti
Lo voglio rivedere, Fabio
- Alga
- Quasi utente dell' anno 2023
- Messaggi: 56292
- Iscritto il: ven giu 23, 2000 2:00 am
- Località: Roma, LAZIO
Re: Storie di calcio e non...
Gazza: "Per me giocare a calcio anche d'estate era magnifico. Adoravo i Mondiali, anche se di tanto in tanto mi sono messo nei guai. In Italia sono stato beccato mentre mi bevevo una piña colada sulla spiaggia. Sir Bobby Robson è impazzito quando l'ha saputo. Ricordo però, oltre al rimprovero e alla confisca della mia bevanda alcolica, anche gli aspetti positivi di quell'esperienza. Fu intensa, provo grande affetto per i Mondiali. Comunque, sinceramente, Robson si arrabbiò anche perché avevo tentato di spacciare il cocktail per un milkshake. Non ci sono riuscito."
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 76010
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Storie di calcio e non...
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Storie di calcio e non...
Spettacolare che abbia ricordi così nitidi.
- Allegati
-
- Screenshot_20221117_212241_com.facebook.katana.jpg (804.1 KiB) Visto 1238 volte
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Storie di calcio e non...
Una volta aveva fermato anche un passante per chiedergli delle indicazioni.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: Storie di calcio e non...
Pino Cammino?
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 76010
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Storie di calcio e non...
Lo Zar ricorda male , Van Basten su azione gli segnò eccome, accadde a MIlan-Sampdoria 5-1 nel 1992, ero presente e vidi
F.F.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
- Nasty
- Più decisivo di Borriello
- Messaggi: 55249
- Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
- Località: Foligno, centro del mondo
Re: Storie di calcio e non...
Salutiamo lo zar
E' bello che da 25 anni lo intervistano e lui sempre con gli stessi aneddoti. Che bellezza
E' bello che da 25 anni lo intervistano e lui sempre con gli stessi aneddoti. Che bellezza
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 76010
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Storie di calcio e non...
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Storie di calcio e non...
Ahi ahi ahi preso in castagna.Johnny Rex ha scritto: ↑ven nov 18, 2022 8:06 am Lo Zar ricorda male , Van Basten su azione gli segnò eccome, accadde a MIlan-Sampdoria 5-1 nel 1992, ero presente e vidi
F.F.
Da Torino arrivano notizie melodiose...
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Storie di calcio e non...
Neppure Bendtner gli ha mai segnato su azione.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
-
- FooLminato
- Messaggi: 10870
- Iscritto il: mer gen 30, 2002 1:00 am
- Località: L'Italia che non vuole bene
Re: Storie di calcio e non...
Fatto sta che marcava questa gente qui, oltre a van Basten
Dai è imbarazzante. Oggi è un altro sport.
Francamente avendo seguito e amato quel calcio, oggi è come mettersi in testa di seguire le categorie minori così, per ripicca.
Dai è imbarazzante. Oggi è un altro sport.
Francamente avendo seguito e amato quel calcio, oggi è come mettersi in testa di seguire le categorie minori così, per ripicca.
Lo voglio rivedere, Fabio
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 76010
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Storie di calcio e non...
Ecco, ed è una cosa che troppi (inclusi a volte noi stessi) non capiscono.
Migliore, peggiore? di sicuro qualcosa di totalmente diverso, che già aveva preso forma 25 anni fa ma che certo non credevamo, almeno da spettatori, avrebbe portato in breve a campionati vinti 8-10 volte di fila, abissali distacchi fra prime ed inseguitrici, gol col pallottoliere, scomparsa o quasi dai club dei giocatori della stessa nazione del club stesso.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
-
- FooLminato
- Messaggi: 10870
- Iscritto il: mer gen 30, 2002 1:00 am
- Località: L'Italia che non vuole bene
Re: Storie di calcio e non...
Sì ma ok le conseguenze economiche dovute ai diritti televisivi e i milioni a pioggia a poche squadre con le ovvie conseguenze.
Il fatto è che sono scomparsi anche i campioni, e non solo in serie a. Oggi campioni di quel livello quanti ce n'è? Nel mondo, non in serie a. E che affrontano i difensori come Vierchowod e Nesta, non Rugani o Chiellini che giustamente in mezzo agli attuali sembra Beckenbauer
Il fatto è che sono scomparsi anche i campioni, e non solo in serie a. Oggi campioni di quel livello quanti ce n'è? Nel mondo, non in serie a. E che affrontano i difensori come Vierchowod e Nesta, non Rugani o Chiellini che giustamente in mezzo agli attuali sembra Beckenbauer
Lo voglio rivedere, Fabio
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 76010
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Storie di calcio e non...
Mi sembra che eccedi, giocatori di grande qualità ci son anche adesso, solo che a differenza di 25 anni fa pochi sono in Serie A.Burano ha scritto: ↑ven nov 18, 2022 8:44 pm Sì ma ok le conseguenze economiche dovute ai diritti televisivi e i milioni a pioggia a poche squadre con le ovvie conseguenze.
Il fatto è che sono scomparsi anche i campioni, e non solo in serie a. Oggi campioni di quel livello quanti ce n'è? Nel mondo, non in serie a. E che affrontano i difensori come Vierchowod e Nesta, non Rugani o Chiellini che giustamente in mezzo agli attuali sembra Beckenbauer
Che poi pure questa pompata e ricchissima PL non valga la Seria di fine anni 80'-90' è cosa di cui sI può discutere, ed è molto probabile così sia.
Avevamo in sEMifinali di coppe Genoa o Vicenza in anni in cui quasi finivano in B, un Bologna desolante (1990-91) ultimo in seria A che fece quarti di UEFA...
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Storie di calcio e non...
Ha marcato anche Pacione.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
- orson.poeta
- Illuminato
- Messaggi: 4760
- Iscritto il: lun lug 03, 2006 7:18 pm
Re: Storie di calcio e non...
Lo avrà confuso con Maradona? Che mi pare non gli segnò mai su azione, ed anzi riguardo allo Zar disse "il più forte che mi abbia marcato, senza farmi troppi falli". In effetti sull' anticipo , per qualità fisiche e stamina Pietro era 10 volte meglio di Collovati, e direi anche meglio di Gentile e Bergomi. Sarebbe stato titolare indiscusso in qualsiasi nazionale dall' '82 al '90Johnny Rex ha scritto: ↑ven nov 18, 2022 8:06 am Lo Zar ricorda male , Van Basten su azione gli segnò eccome, accadde a MIlan-Sampdoria 5-1 nel 1992, ero presente e vidi
F.F.
Detto questo non ce lo vedo lo Zar in questo calcio di marcature a zona, è come dire se uno come Gimondi vincerebbe il Giro o il Tour odierni o Panatta con le attuali racchette pootrebbe battere Nadal al Roland Garros, sono epoche incomparabili.
Mi muovo come una farfalla, ma pungo come un'ape
"A fine anno non tiro somme, la matematica non è mai stata il mio forte. Spero di essere rimasto nel cuore di qualcuno, o contrariamente nel cestino della carta di qualcun altro."
"A fine anno non tiro somme, la matematica non è mai stata il mio forte. Spero di essere rimasto nel cuore di qualcuno, o contrariamente nel cestino della carta di qualcun altro."
Re: Storie di calcio e non...
Un atleta così? Per me giocherebbe con la pipa in bocca.orson.poeta ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 1:08 amLo avrà confuso con Maradona? Che mi pare non gli segnò mai su azione, ed anzi riguardo allo Zar disse "il più forte che mi abbia marcato, senza farmi troppi falli". In effetti sull' anticipo , per qualità fisiche e stamina Pietro era 10 volte meglio di Collovati, e direi anche meglio di Gentile e Bergomi. Sarebbe stato titolare indiscusso in qualsiasi nazionale dall' '82 al '90Johnny Rex ha scritto: ↑ven nov 18, 2022 8:06 am Lo Zar ricorda male , Van Basten su azione gli segnò eccome, accadde a MIlan-Sampdoria 5-1 nel 1992, ero presente e vidi
F.F.
Detto questo non ce lo vedo lo Zar in questo calcio di marcature a zona, è come dire se uno come Gimondi vincerebbe il Giro o il Tour odierni o Panatta con le attuali racchette pootrebbe battere Nadal al Roland Garros, sono epoche incomparabili.
Certo devi iniziare da bambino, è chiaro che a 30 anni suonati non avesse una gran voglia di adattarsi alla zona. Non potrebbe essere uno tipo Kim oggi?
Re: Storie di calcio e non...
Concordo con Piper. Atleticamente Vierchowod era mostruoso, certo se prendiamo come riferimento il vierchowod 40 enne che deve inseguire il Ronaldo ventenne a botte di calci meglio lasciar perdere. Ma già il fatto che a 38 anni fosse ancora uno dei migliori nella lega migliore del mondo dice tanto.
Ecco il paragone col modo di giocare di Kim visto in questi primi 4 mesi ci sta.
Ecco il paragone col modo di giocare di Kim visto in questi primi 4 mesi ci sta.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
- Nasty
- Più decisivo di Borriello
- Messaggi: 55249
- Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
- Località: Foligno, centro del mondo
Re: Storie di calcio e non...
Grosso e veloce, rapido nello stretto anche se apparentemente sembrava impossibile. La rapidità nel breve e l'allungo di entrambi fa abbastanza impressione.Ombra84 ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 8:45 am Concordo con Piper. Atleticamente Vierchowod era mostruoso, certo se prendiamo come riferimento il vierchowod 40 enne che deve inseguire il Ronaldo ventenne a botte di calci. Ma già il fatto che a 38 anni fosse ancora uno dei migliori nella lega migliore del mondo dice tanto.
Ecco il paragone col modo di giocare di Kim visto in questi primi 4 mesi ci sta.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 76022
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
- orson.poeta
- Illuminato
- Messaggi: 4760
- Iscritto il: lun lug 03, 2006 7:18 pm
Re: Storie di calcio e non...
Si fosse adattato alla zona anche più forte dal punto di vista tecnico.ThePiper ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 2:13 amUn atleta così? Per me giocherebbe con la pipa in bocca.orson.poeta ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 1:08 amLo avrà confuso con Maradona? Che mi pare non gli segnò mai su azione, ed anzi riguardo allo Zar disse "il più forte che mi abbia marcato, senza farmi troppi falli". In effetti sull' anticipo , per qualità fisiche e stamina Pietro era 10 volte meglio di Collovati, e direi anche meglio di Gentile e Bergomi. Sarebbe stato titolare indiscusso in qualsiasi nazionale dall' '82 al '90Johnny Rex ha scritto: ↑ven nov 18, 2022 8:06 am Lo Zar ricorda male , Van Basten su azione gli segnò eccome, accadde a MIlan-Sampdoria 5-1 nel 1992, ero presente e vidi
F.F.
Detto questo non ce lo vedo lo Zar in questo calcio di marcature a zona, è come dire se uno come Gimondi vincerebbe il Giro o il Tour odierni o Panatta con le attuali racchette pootrebbe battere Nadal al Roland Garros, sono epoche incomparabili.
Certo devi iniziare da bambino, è chiaro che a 30 anni suonati non avesse una gran voglia di adattarsi alla zona. Non potrebbe essere uno tipo Kim oggi?
Mi muovo come una farfalla, ma pungo come un'ape
"A fine anno non tiro somme, la matematica non è mai stata il mio forte. Spero di essere rimasto nel cuore di qualcuno, o contrariamente nel cestino della carta di qualcun altro."
"A fine anno non tiro somme, la matematica non è mai stata il mio forte. Spero di essere rimasto nel cuore di qualcuno, o contrariamente nel cestino della carta di qualcun altro."
Re: Storie di calcio e non...
Poi Vierchowood era pure un mezzo maniaco della preparazione fisica e un grande professionista. È arrivato bene a 40 anni in un epoca dove si era spesso bolliti a 30. Nell'iperprofessionismo di oggi con tutto quello che possono avere a disposizione oggi gli atleti ci avrebbe sguazzato.orson.poeta ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 8:06 pmSi fosse adattato alla zona anche più forte dal punto di vista tecnico.ThePiper ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 2:13 amUn atleta così? Per me giocherebbe con la pipa in bocca.orson.poeta ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 1:08 am
Lo avrà confuso con Maradona? Che mi pare non gli segnò mai su azione, ed anzi riguardo allo Zar disse "il più forte che mi abbia marcato, senza farmi troppi falli". In effetti sull' anticipo , per qualità fisiche e stamina Pietro era 10 volte meglio di Collovati, e direi anche meglio di Gentile e Bergomi. Sarebbe stato titolare indiscusso in qualsiasi nazionale dall' '82 al '90
Detto questo non ce lo vedo lo Zar in questo calcio di marcature a zona, è come dire se uno come Gimondi vincerebbe il Giro o il Tour odierni o Panatta con le attuali racchette pootrebbe battere Nadal al Roland Garros, sono epoche incomparabili.
Certo devi iniziare da bambino, è chiaro che a 30 anni suonati non avesse una gran voglia di adattarsi alla zona. Non potrebbe essere uno tipo Kim oggi?
Altri di quell'epoca, parlando di anni 80, fai fatica a immaginarteli con costanza in una palestra, Vierchowood invece credo che non avrebbe avuto grossi problemi
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148850
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Storie di calcio e non...
Vierchowod si allenava maniacalmente come si fa oggi e gli altri no e per quello era forte. Oggi che si allenano tutti farebbe quindi meno la differenza.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
- Nasty
- Più decisivo di Borriello
- Messaggi: 55249
- Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
- Località: Foligno, centro del mondo
Re: Storie di calcio e non...
Ed era anche nato con un fisico mostruoso. Nel video di sopra ci sono alcune giocate da atleta clamoroso, cose che dai bianchi si vedono davvero poche volte, pochissime.Nickognito ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 9:01 pm Vierchowod si allenava maniacalmente come si fa oggi e gli altri no e per quello era forte. Oggi che si allenano tutti farebbe quindi meno la differenza.
Ma
sinceramente, questo ragionamento non lo avevo mai fatto e lo trovo davvero pertinente. Potrebbe rispondere anche al vero, bravo nickognito.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
-
- FooLminato
- Messaggi: 10870
- Iscritto il: mer gen 30, 2002 1:00 am
- Località: L'Italia che non vuole bene
Re: Storie di calcio e non...
Sì ma ripeto, oggi incontrerebbe mediamente centravanti più scarsi. Più atletici ma tecnicamente meno dotati.
Lo voglio rivedere, Fabio
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 76010
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Storie di calcio e non...
Vierchowood da ragazzo ai tempi del Como lavorava come muratore e sollevava regolarmente durante il giorno i sacchi di 30 e passa chili, poi la sera andava a correre e faceva tempi eccezionali.Nasty ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 11:18 pmEd era anche nato con un fisico mostruoso. Nel video di sopra ci sono alcune giocate da atleta clamoroso, cose che dai bianchi si vedono davvero poche volte, pochissime.Nickognito ha scritto: ↑sab nov 19, 2022 9:01 pm Vierchowod si allenava maniacalmente come si fa oggi e gli altri no e per quello era forte. Oggi che si allenano tutti farebbe quindi meno la differenza.
Ma
sinceramente, questo ragionamento non lo avevo mai fatto e lo trovo davvero pertinente. Potrebbe rispondere anche al vero, bravo nickognito.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148850
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Storie di calcio e non...
Ovviamente oggi il russo sarebbe un top per tecnica difensiva. Però non sarebbe per me affatto un top in generale. Nel bruttissimo calcio degli ultimi 5 anni i difensori devono scambiare bene la palla, tutti, vengono sempre pressati. In più al primo fallo serio ti buttano fuori. Pietro come detto non avrebbe enormi vantaggi fisici, anzi, Osimhen mica ha il fisico di Van Basten, Haaland nemmeno. E lui non ha mai avuto una tecnica alla Nesta, Maldini ma nemmeno Barzagli, minimamente, ma nemmeno come posizione, era proprio marcatore puro e basta, nel calcio di oggi sarebbe peggio di un Chiellini, per me.
Però in generale è il discorso che sottolineava Nasty, i grandi atleti del passato nel calcio oggi renderebbero tutti peggio, perché oggi sono tutti atleti come loro ed emergono i più forti fisicamente, allora chi si allenava seriamente emergeva più facilmente.
Però in generale è il discorso che sottolineava Nasty, i grandi atleti del passato nel calcio oggi renderebbero tutti peggio, perché oggi sono tutti atleti come loro ed emergono i più forti fisicamente, allora chi si allenava seriamente emergeva più facilmente.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
-
- FooLminato
- Messaggi: 10870
- Iscritto il: mer gen 30, 2002 1:00 am
- Località: L'Italia che non vuole bene
Re: Storie di calcio e non...
Che è poi il discorso per cui con l'iperprofessionismo odierno gli atleti son tutti pallosi anche perché il genio & sregolatezza non può più permetterselo nessuno. Forse lo stesso Maradona, oggi, non sarebbe il n.1 come lo era quarant'anni fa. Non per motivi tecnici ma atletici. Abbastanza triste questa cosa.
Lo voglio rivedere, Fabio
- Nasty
- Più decisivo di Borriello
- Messaggi: 55249
- Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
- Località: Foligno, centro del mondo
Re: Storie di calcio e non...
Il Vierchowod al top che ho visto io potrebbe reggere con Osimhen sicuramente ( anche lui avrebbe a disposizione migliori metodi di allenamento e di controllo del rendimento fisico, rispetto a 40 anni fa) ma con Haaland avrebbe difficoltà perché è proprio tanto grosso, con Lukaku non so, Chiellini lo ha sempre difeso benissimo. Chiellini è un giocatore molto simile a Vierchowod, con grande progressione e molto fisico.Nickognito ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 8:49 am Ovviamente oggi il russo sarebbe un top per tecnica difensiva. Però non sarebbe per me affatto un top in generale. Nel bruttissimo calcio degli ultimi 5 anni i difensori devono scambiare bene la palla, tutti, vengono sempre pressati. In più al primo fallo serio ti buttano fuori. Pietro come detto non avrebbe enormi vantaggi fisici, anzi, Osimhen mica ha il fisico di Van Basten, Haaland nemmeno. E lui non ha mai avuto una tecnica alla Nesta, Maldini ma nemmeno Barzagli, minimamente, ma nemmeno come posizione, era proprio marcatore puro e basta, nel calcio di oggi sarebbe peggio di un Chiellini, per me.
Però in generale è il discorso che sottolineava Nasty, i grandi atleti del passato nel calcio oggi renderebbero tutti peggio, perché oggi sono tutti atleti come loro ed emergono i più forti fisicamente, allora chi si allenava seriamente emergeva più facilmente.
Che Pietro abbia criticato Bremer mi sorprende, perché sembra un giocatore che sarebbe potuto piacergli, strano. Ci sarà altro dietro.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 76022
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: Storie di calcio e non...
Non lo era neanche allora visto che gli preferivano Collovati, poi Ferri, poi CostacurtaNickognito ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 8:49 am Ovviamente oggi il russo ... non sarebbe per me affatto un top in generale.
Ha giocato solo un mondiale da titolare, quello messicano, coi risultati che ricordiamo.
E sì, ha vinto due scudetti in squadre "insolite", Roma e Sampdoria, ma le strisciate non lo hanno mai cercato seriamente, evidentemente avevano di meglio in casa e non avevano certo problemi di soldi per prenderlo.
post scritto esclusivamente per triggerare Nasty
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148850
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Storie di calcio e non...
Vierchowod sarebbe anche meno scarso con i piedi, oggi, eh, ma rimarrebbe molto molto scarso. Chiellini sapeva fare il terzino, aveva brutti piedi, ma non era scarso con Vierchowod, che oggi sarebbe pressato ogni singola volta che parte l'azione della sua squadra. Allora il portiere rilanciava a meta' campo o un difensore o regista poteva stare dieci minuti con la palla fra i piedi o ripassarla al portiere che la prendeva con le mani. Poi ovviamente sarebbe molto forte con chiunque anche oggi nell'uno contro uno a uomo in difesa, ma il calcio non era solo quello e tanto meno e' questo oggi. La gente aveva paura di farsi marcare da lui, ma oggi non avrebbe paura, perche' prenderebbe un cartellino dopo 5 minuti e se cambiasse metro difensivo allora non avrebbero piu' paura. E quello faceva per me davvero molto.
Poi ovviamente sono d'accordo con balby.
Poi ovviamente sono d'accordo con balby.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
- Nasty
- Più decisivo di Borriello
- Messaggi: 55249
- Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
- Località: Foligno, centro del mondo
Re: Storie di calcio e non...
Ha vinto anche la Champions con una squadra insolitabalbysauro ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 11:05 amNon lo era neanche allora visto che gli preferivano Collovati, poi Ferri, poi CostacurtaNickognito ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 8:49 am Ovviamente oggi il russo ... non sarebbe per me affatto un top in generale.
Ha giocato solo un mondiale da titolare, quello messicano, coi risultati che ricordiamo.
E sì, ha vinto due scudetti in squadre "insolite", Roma e Sampdoria, ma le strisciate non lo hanno mai cercato seriamente, evidentemente avevano di meglio in casa e non avevano certo problemi di soldi per prenderlo.
post scritto esclusivamente per triggerare Nasty
Oppure 45 presenze in nazionale SENZA ESSERE GIOCATORE di Juve, Milan o Inter. Chi altri tra i difensori centrali nella ultracenternaria storia della nazionale italiana? ( ma anche in genere, tolto Totti, chi altro? Riva ne ha giocate meno mi pare )
La Juve lo ha comprato a 36 anni per fargli fare il titolare e vincere un Champions
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 76010
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Storie di calcio e non...
Nasty ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 12:21 pmL'Uomo dei Miracoli ( e miracolato egli stesso fra un po' )balbysauro ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 11:05 amNon lo era neanche allora visto che gli preferivano Collovati, poi Ferri, poi CostacurtaNickognito ha scritto: ↑dom nov 20, 2022 8:49 am Ovviamente oggi il russo ... non sarebbe per me affatto un top in generale.
Ha giocato solo un mondiale da titolare, quello messicano, coi risultati che ricordiamo.
E sì, ha vinto due scudetti in squadre "insolite", Roma e Sampdoria, ma le strisciate non lo hanno mai cercato seriamente, evidentemente avevano di meglio in casa e non avevano certo problemi di soldi per prende
Ha vinto anche la Champions con una squadra insolita
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 76022
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: Storie di calcio e non...
non fare le statistiche alla Galliani
difensori centrali, non nelle strisciate, ecc.
era un ottimo difensore, con grandi qualità fisiche e di applicazione e due ferri da stiro al posto dei piedi
poi capisco che la prestazione puramente fisica possa esaltare, anzi sono il primo di solito ad apprezzare i grandi atleti, in tutti gli sport
quello che infastidisce è l'aura di leggenda che gli si è costruita intorno a posteriori, quando ai tempi era sì considerato un ottimo difensore, tra i migliori, ma non certo di un'altra categoria rispetto a quelli da me citati
superiore fisicamente, ma inferiore in altre cose, almeno
secondo me la sua "leggenda" è nata anche e soprattutto per la sua longevità
gli altri si ritiravano a 33-34 anni da bolliti e lui è andato avanti ben oltre
ma ora è diventata quasi la norma e anche prima di ora tant'è che
difensori centrali, non nelle strisciate, ecc.
era un ottimo difensore, con grandi qualità fisiche e di applicazione e due ferri da stiro al posto dei piedi
poi capisco che la prestazione puramente fisica possa esaltare, anzi sono il primo di solito ad apprezzare i grandi atleti, in tutti gli sport
quello che infastidisce è l'aura di leggenda che gli si è costruita intorno a posteriori, quando ai tempi era sì considerato un ottimo difensore, tra i migliori, ma non certo di un'altra categoria rispetto a quelli da me citati
superiore fisicamente, ma inferiore in altre cose, almeno
secondo me la sua "leggenda" è nata anche e soprattutto per la sua longevità
gli altri si ritiravano a 33-34 anni da bolliti e lui è andato avanti ben oltre
ma ora è diventata quasi la norma e anche prima di ora tant'è che
Costacurta l'ha vinta da titolare a 37 anni