Coronavirus la sindrome mondiale
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Chiaky cosa fai
Evacuato il ministero della Salute per un allarme #bomba: al centralino sarebbe arrivata una telefonata anonima che segnalava la presenza di un ordigno sia nella sede principale su lungotevere Ripa, a Trastevere, sia in quella distaccata all'Eur. Sul posto gli artificieri
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma come? Avevo fatto anche l'accento svedese e tu mi hai sgamatotennisfan82 ha scritto: ↑ven set 16, 2022 11:36 am Chiaky cosa fai
Evacuato il ministero della Salute per un allarme #bomba: al centralino sarebbe arrivata una telefonata anonima che segnalava la presenza di un ordigno sia nella sede principale su lungotevere Ripa, a Trastevere, sia in quella distaccata all'Eur. Sul posto gli artificieri
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Il ministro Speranza ha abbandonato l'edificio dopo essersi assicurato che tutti gli occupanti fossero in salvo.tennisfan82 ha scritto: ↑ven set 16, 2022 11:36 am Chiaky cosa fai
Evacuato il ministero della Salute per un allarme #bomba: al centralino sarebbe arrivata una telefonata anonima che segnalava la presenza di un ordigno sia nella sede principale su lungotevere Ripa, a Trastevere, sia in quella distaccata all'Eur. Sul posto gli artificieri
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Probabile se lo prenderanno tutti.
In classe 5 ore senza mascherine, se c’è un positivo…
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
E' normale, ma ormai c'è da chiedersi perchè debbano rimanere per forza a casa, a meno che non abbiano febbre alta e stiano male.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Perché potrebbero incrociare persone anziane (o comunque fragili) e mandarle all'obitorio. Il problema (anche se con probabilità inferiori rispetto a mesi fa) è sempre quello.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ho capito, ma siccome tra pochi mesi sarà così ovunque in Europa, non si capisce cosa cambierà tra adesso e tra pochi mesi.scooter ha scritto: ↑sab set 17, 2022 11:37 amPerché potrebbero incrociare persone anziane (o comunque fragili) e mandarle all'obitorio. Il problema (anche se con probabilità inferiori rispetto a mesi fa) è sempre quello.
Le solite strade toruose per arrivare a cose inevitabili.
Con l'influenza mandavamo all'obitorio gli anziani non molto meno che a settembre 2022 col covid, e mai nessuno si è posto il problema di mettere la gente in quarantena eh.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Sarebbe corretto non andare a scuola nemmeno con l’influenza.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Nessuno lo ha mai fatto, a meno di avere la febbre alta.alessandro ha scritto: ↑sab set 17, 2022 12:59 pm Sarebbe corretto non andare a scuola nemmeno con l’influenza.
Tutti noi abbiamo passato la vita ad andare a lavoro e ovunque con raffreddore e febbre bassa, o placche in gola.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Certi genitori pur di parcheggiare i figli per 5 ore li manderebbero a scuola anche col coleraalessandro ha scritto: ↑sab set 17, 2022 12:59 pm Sarebbe corretto non andare a scuola nemmeno con l’influenza.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
E quindi? Se non ti sei mai fatto il bidet non puoi iniziare a farlo?chiaky ha scritto: ↑sab set 17, 2022 2:05 pmNessuno lo ha mai fatto, a meno di avere la febbre alta.alessandro ha scritto: ↑sab set 17, 2022 12:59 pm Sarebbe corretto non andare a scuola nemmeno con l’influenza.
Tutti noi abbiamo passato la vita ad andare a lavoro e ovunque con raffreddore e febbre bassa, o placche in gola.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Il bidet lo facciamo solo noi al mondo, quindi non è indispensabile.Nickognito ha scritto: ↑sab set 17, 2022 2:13 pmE quindi? Se non ti sei mai fatto il bidet non puoi iniziare a farlo?chiaky ha scritto: ↑sab set 17, 2022 2:05 pmNessuno lo ha mai fatto, a meno di avere la febbre alta.alessandro ha scritto: ↑sab set 17, 2022 12:59 pm Sarebbe corretto non andare a scuola nemmeno con l’influenza.
Tutti noi abbiamo passato la vita ad andare a lavoro e ovunque con raffreddore e febbre bassa, o placche in gola.
Comunque la risposta sarebbe, ovviamente, che come al solito vivi su Marte e nel mondo dell'utopia, e che la soluzione è, finchè ci sarà una qualche idea di pericolosità di questo covid, che uno si mette una mascherina e va a scuola o a lavoro se ha l'influenza, ma è in grado di lavorare.
Non esiste al mondo che si debba costringere la gente in casa, finita una emergenza pandemica.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma perché uno non deve stare a casa se è malato? Io con l'influenza non vado in ufficio.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Fai come vuoi, chi ti dice nienteNickognito ha scritto: ↑sab set 17, 2022 2:20 pm Ma perché uno non deve stare a casa se è malato? Io con l'influenza non vado in ufficio.
Dico che non è possibile che una legge ti costringa a quarantene in assenze di emergenze pandemiche, poi per me puoi stare a casa anche con le emorroidi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma certo, è impossibile anche fare leggi che impediscano di cacare sul pavimento in ufficio a spruzzo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Che esempio di merda.Nickognito ha scritto: ↑sab set 17, 2022 2:23 pm Ma certo, è impossibile anche fare leggi che impediscano di cacare sul pavimento in ufficio a spruzzo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Piccola divagazione fecale.
Il bidet:
Premetto che mi faccio il bidet regolarmente ogni volta che defeco, ma non ho mai capito questa fissazione italica per il bidet.
Il bidet credo sia stato inventato in Francia e poi prontamente abbandonato, mentre oggi sopravvive solo in Italia, credo Spagna e in qualche posto del terzo mondo.
Ancor più incomprensibile è questa cosa che prendiamo in giro i Francesi perchè non lo usano, come se fossero solo loro.
Ma no, il fatto che gli Inglesi, i tedeschi, gli americani, i giapponesi, tutti....non lo usino non ci interessa, prendiamo per il culo solo i francesi.
Comunque il bidet, da marito di giapponese, mi da molte soddisfazione.
Ogni tanto capita qui qualche giapponesina che arriva per le prime volte in Italia e ogni volta è stupendo vedere le loro reazioni quando vedono il bidet
Una volta una rimase in bagno 20 minuti, pensavamo fosse morta, bussiamo e la vediamo li che osserva il magico oggetto e il vater a fianco.
A un certo punto dice (in Giapponese ovviamente), ma in Italia si caga due per volta?
Mia suocera ci si lavava i piedi i primi tempi quando veniva, poi quando le ho detto che io mi ci lavo il culo se ne è andata schifata e non se li è più lavati.
Il bidet:
Premetto che mi faccio il bidet regolarmente ogni volta che defeco, ma non ho mai capito questa fissazione italica per il bidet.
Il bidet credo sia stato inventato in Francia e poi prontamente abbandonato, mentre oggi sopravvive solo in Italia, credo Spagna e in qualche posto del terzo mondo.
Ancor più incomprensibile è questa cosa che prendiamo in giro i Francesi perchè non lo usano, come se fossero solo loro.
Ma no, il fatto che gli Inglesi, i tedeschi, gli americani, i giapponesi, tutti....non lo usino non ci interessa, prendiamo per il culo solo i francesi.
Comunque il bidet, da marito di giapponese, mi da molte soddisfazione.
Ogni tanto capita qui qualche giapponesina che arriva per le prime volte in Italia e ogni volta è stupendo vedere le loro reazioni quando vedono il bidet
Una volta una rimase in bagno 20 minuti, pensavamo fosse morta, bussiamo e la vediamo li che osserva il magico oggetto e il vater a fianco.
A un certo punto dice (in Giapponese ovviamente), ma in Italia si caga due per volta?
Mia suocera ci si lavava i piedi i primi tempi quando veniva, poi quando le ho detto che io mi ci lavo il culo se ne è andata schifata e non se li è più lavati.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In Cechia non c'è ovunque, ma è normale avere il bidet. Per esempio io ce l'ho.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Appunto, c'è in qualche paese del terzo mondo dell'est.Nickognito ha scritto: ↑sab set 17, 2022 2:51 pm In Cechia non c'è ovunque, ma è normale avere il bidet. Per esempio io ce l'ho.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma il bidet è superato, nei paesi musulmani c è il doccino a fianco al wc che è una cosa fantastica! Da quando l'ho scoperto ci sarà sempre in ogni mia casa futura
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Perche' in USA ho solo 5 giorni di malattia pagati all'anno, forse?Nickognito ha scritto: ↑sab set 17, 2022 2:20 pm Ma perché uno non deve stare a casa se è malato? Io con l'influenza non vado in ufficio.
Se si ha la sensazione in Italia che la gente vada in ufficio anche con l'influenza, figuratevi qua!
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ovvio, anche io lo facevo per questo, ma non conviene all'ufficio, alcuni uffici preferiscono pagarti per stare a casa e non contagiare. Qualcuno ti dà home office in tali situazioni.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In verità nelle case in Francia è abbastanza diffuso, per dire io ce l'avevo persino nello studentato dell'Università che non è che avesse un bagno enorme, eppure lo spazio del bidet lo hanno trovato. Nel 90% delle case in cui sono stato, quasi tutte al sud a dir il vero, era presente.chiaky ha scritto: ↑sab set 17, 2022 2:39 pm Il bidet credo sia stato inventato in Francia e poi prontamente abbandonato, mentre oggi sopravvive solo in Italia, credo Spagna e in qualche posto del terzo mondo.
Ancor più incomprensibile è questa cosa che prendiamo in giro i Francesi perchè non lo usano, come se fossero solo loro.
La leggenda che non si usi è dovuta principalmente a due motivi: primo, negli hotel non si mette per motivi di "immagine", perché era solitamente associato agli alberghi un po' ambigui frequentati dalle prostitute. Secondo, perché a Parigi dove gli appartamenti sono spesso buchi di 30 mq non lo mettono per questioni di spazio. In entrambi i casi comunque, almeno negli ultimi anni, è spesso sostituito dal doccino.
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In Giappone c'è direttamente il vater che ti spruzza l'acqua nel culo col bottone.
Comunque, in genere la gente preferisce farsi una doccia all'estero, e anzi pensano che siamo noi gli zozzoni che pur di non docciarci ci siamo inventati sto coso a fianco del vater.
Sull'influenza, dipende sempre com'è. Esattamente come il covid può essere asintomatica, dare un raffreddore o metterti KO.
Anche col covid si finirà a vedere come stiamo e sulla base di questo se andare o meno a lavoro o in giro.
Chiaramente siamo agli sgoccioli dell'isolamento obbligatorio.
Per dire, da me a teatro ogni giorno qualcuno è raffreddato, cosa si fa, si chiude tutto perchè qualcuno ha il raffreddore?
L'altro giorno quello a fianco a me è arrivato senza voce e col mal di gola e così è rimasto per una settimana. Poteva avere il covid o non averlo. Dato che in quella settimana non ci hanno fatto i tamponi (anche li penso che siamo agli sgoccioli), lui è giustamente venuto a lavoro. Intanto è un ragazzo giovane con un contratto di 3 mesi, se fosse stato a casa quella settimana avrebbe perso molti soldi in primis, avrebbe perso ben 4 spettacoli futuri in preparazione per mancanza di prove fondamentali e 4 recite del Barbiere di Siviglia in corso durante quella settimana, e quasi certamente sarebbe stato lasciato a casa per sempre dopo questi 3 mesi, perchè un aggiunto sotto contratto che salta tutti questi spettacoli difficilmente viene richiamato.
E' chiaro che non è un possibile nel mondo di oggi stare a casa da lavoro, a meno di essere davvero malati. Quando toglieranno, tra breve, gli isolamenti obbligatori, funzionerà esattamente come pre covid, a parte che qualcuno magari verrà a lavoro con la mascherina finchè non starà bene.
Comunque, in genere la gente preferisce farsi una doccia all'estero, e anzi pensano che siamo noi gli zozzoni che pur di non docciarci ci siamo inventati sto coso a fianco del vater.
Sull'influenza, dipende sempre com'è. Esattamente come il covid può essere asintomatica, dare un raffreddore o metterti KO.
Anche col covid si finirà a vedere come stiamo e sulla base di questo se andare o meno a lavoro o in giro.
Chiaramente siamo agli sgoccioli dell'isolamento obbligatorio.
Per dire, da me a teatro ogni giorno qualcuno è raffreddato, cosa si fa, si chiude tutto perchè qualcuno ha il raffreddore?
L'altro giorno quello a fianco a me è arrivato senza voce e col mal di gola e così è rimasto per una settimana. Poteva avere il covid o non averlo. Dato che in quella settimana non ci hanno fatto i tamponi (anche li penso che siamo agli sgoccioli), lui è giustamente venuto a lavoro. Intanto è un ragazzo giovane con un contratto di 3 mesi, se fosse stato a casa quella settimana avrebbe perso molti soldi in primis, avrebbe perso ben 4 spettacoli futuri in preparazione per mancanza di prove fondamentali e 4 recite del Barbiere di Siviglia in corso durante quella settimana, e quasi certamente sarebbe stato lasciato a casa per sempre dopo questi 3 mesi, perchè un aggiunto sotto contratto che salta tutti questi spettacoli difficilmente viene richiamato.
E' chiaro che non è un possibile nel mondo di oggi stare a casa da lavoro, a meno di essere davvero malati. Quando toglieranno, tra breve, gli isolamenti obbligatori, funzionerà esattamente come pre covid, a parte che qualcuno magari verrà a lavoro con la mascherina finchè non starà bene.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Il doccino è equivalente del bidet. E in Italia nei bagni pubblici e negli uffici non c'è.
In altri paesi si, quindi mai capito gli italiani che parlano del bidet che manca per gran parte della loro giornata.
Ma la cosa terribile, che mi angoscia veramente nel tornare in Italia, è che la gente tiene le scarpe in casa che usa all'esterno.
Il massimo della sporcizia, uno schifo inenarrabile, e anche scomodissimo. È nettamente la cosa peggiore del paese, anche rispetto alla mafia, penso.
In altri paesi si, quindi mai capito gli italiani che parlano del bidet che manca per gran parte della loro giornata.
Ma la cosa terribile, che mi angoscia veramente nel tornare in Italia, è che la gente tiene le scarpe in casa che usa all'esterno.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Quoto.Nickognito ha scritto: ↑sab set 17, 2022 4:42 pm
Ma la cosa terribile, che mi angoscia veramente nel tornare in Italia, è che la gente tiene le scarpe in casa che usa all'esterno.
Il massimo della sporcizia, uno schifo inenarrabile, e anche scomodissimo. È nettamente la cosa peggiore del paese, anche rispetto alla mafia, penso.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
maxredo ha scritto: ↑sab set 17, 2022 7:51 pmQuoto.Nickognito ha scritto: ↑sab set 17, 2022 4:42 pm
Ma la cosa terribile, che mi angoscia veramente nel tornare in Italia, è che la gente tiene le scarpe in casa che usa all'esterno.
Il massimo della sporcizia, uno schifo inenarrabile, e anche scomodissimo. È nettamente la cosa peggiore del paese, anche rispetto alla mafia, penso.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
in casa mia no.Nickognito ha scritto: ↑sab set 17, 2022 4:42 pm Il doccino è equivalente del bidet. E in Italia nei bagni pubblici e negli uffici non c'è.
In altri paesi si, quindi mai capito gli italiani che parlano del bidet che manca per gran parte della loro giornata.
Ma la cosa terribile, che mi angoscia veramente nel tornare in Italia, è che la gente tiene le scarpe in casa che usa all'esterno.
Il massimo della sporcizia, uno schifo inenarrabile, e anche scomodissimo. È nettamente la cosa peggiore del paese, anche rispetto alla mafia, penso.
diciamo che eseguivamo procedure anticovid anche prima del 2019
appena torno a casa devo cambiarmi completamente e lavarmi perche' "chissà chi c'era in hotel..." come se di lavoro mungessi le vacche...
comunque andare a lavoro con l'influenza e' un comportamento egoistico. chi tene al prossimo dovrebbe starsene a casa.
forse arriveremo a usare la mascherina con raffeddore o influenza come i giapponesi.
peggio ancora chi va alle cene o ale feste con l'influenza.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
I vestiti vabbè, di solito non mi struscio per terra.maxredo ha scritto: ↑sab set 17, 2022 7:51 pmQuoto.Nickognito ha scritto: ↑sab set 17, 2022 4:42 pm
Ma la cosa terribile, che mi angoscia veramente nel tornare in Italia, è che la gente tiene le scarpe in casa che usa all'esterno.
Il massimo della sporcizia, uno schifo inenarrabile, e anche scomodissimo. È nettamente la cosa peggiore del paese, anche rispetto alla mafia, penso.
Anche i vestiti ma le scarpe è veramente una cosa assurda.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma chi è rimasto a tenere indosso le scarpe in casa?
Qualche volta quando si va come ospiti, quello sì.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Eh appunto
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Noi entriamo in casa con le scarpe e poi le togliamo subito. Mia sorella addirittura le fa togliere all'ingresso come i giapponesi.
Però a chi viene in casa non le faccio levare, anche mia moglie, che come cultura dovrebbe farle levare, non le interessa. Se uno le vuol togliere le leva, sennò no.
Non so, a casa mia mi piace levarle subito, se vado fuori mi imbarazza e vedo che imbarazza anche gli ospiti che vengono qui. Magari a uno gli puzzano i piedi o ha i calzini bucati, che so io.
Quando vado in Giappone, toglierle sull'uscio mi infastidisce un pò. Li se entri con le scarpe anche solo per mezzo centimetro ti sgridano.
Mi ricordo una volta, avevamo affittato una baita di montagna a Nagano con i parenti (una decina di persone) e questi per portare le cose dalle macchine a dentro la casa (cibarie, scope, oggetti vari per cucinare, materassini...)si sono messi e tolti le scarpe per una ora e mezza almeno 150 volte Metti-leva metti-leva -metti-leva.
Che poi hanno ormai una tecnica clamorosa. Riescono ad infilarsi le scarpe in un nanosecondo senza toccarle con le mani e allacciarle, solo strusciando il piede. Ci ho provato ma niente, mi devo mettere a sedere e calzarle, mi ci vuole mezzo minuto solo per mettermele, figurati se potevo fare su e giù 150 volte. Alla fine le ho tenute e mi guardavano malissimo. Italiano zozzone e maleducato
Che poi mi chiedevo "ma che cazzo ti levi le scarpe nella baita di montagna, che c'erano i bacherozzi ovunque?", poi ho capito. Hanno preso una casa senza letti, alla giapponese, e abbiamo dormito una settimana in 10 tutti assieme per terra (dopo aver cacciato i bacherozzi).
Che poi dormito...avrò dormito due ore per notte in 10 tutti per terra...
Però a chi viene in casa non le faccio levare, anche mia moglie, che come cultura dovrebbe farle levare, non le interessa. Se uno le vuol togliere le leva, sennò no.
Non so, a casa mia mi piace levarle subito, se vado fuori mi imbarazza e vedo che imbarazza anche gli ospiti che vengono qui. Magari a uno gli puzzano i piedi o ha i calzini bucati, che so io.
Quando vado in Giappone, toglierle sull'uscio mi infastidisce un pò. Li se entri con le scarpe anche solo per mezzo centimetro ti sgridano.
Mi ricordo una volta, avevamo affittato una baita di montagna a Nagano con i parenti (una decina di persone) e questi per portare le cose dalle macchine a dentro la casa (cibarie, scope, oggetti vari per cucinare, materassini...)si sono messi e tolti le scarpe per una ora e mezza almeno 150 volte Metti-leva metti-leva -metti-leva.
Che poi hanno ormai una tecnica clamorosa. Riescono ad infilarsi le scarpe in un nanosecondo senza toccarle con le mani e allacciarle, solo strusciando il piede. Ci ho provato ma niente, mi devo mettere a sedere e calzarle, mi ci vuole mezzo minuto solo per mettermele, figurati se potevo fare su e giù 150 volte. Alla fine le ho tenute e mi guardavano malissimo. Italiano zozzone e maleducato
Che poi mi chiedevo "ma che cazzo ti levi le scarpe nella baita di montagna, che c'erano i bacherozzi ovunque?", poi ho capito. Hanno preso una casa senza letti, alla giapponese, e abbiamo dormito una settimana in 10 tutti assieme per terra (dopo aver cacciato i bacherozzi).
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ecco, questo magari, vista la siccità dilagante, si capirà che è una sciocchezza. Fulco Pratesi docet.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
La cosa delle scarpe da ragazzino non esisteva visto che fino si 14 anni non avevo una casa, o solo per un paio di mesi in inverno.
Mangiavo al ristorante e dormivo in una camera d’hotel e guardavo la tv nella sala tv e facevo i compiti alla reception.
Quindi nessuno si toglieva le scarpe.
Mangiavo al ristorante e dormivo in una camera d’hotel e guardavo la tv nella sala tv e facevo i compiti alla reception.
Quindi nessuno si toglieva le scarpe.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Detto questo, per chi ha la vasca, non vedo perché non possa essere utilizzata come bidet.
Le scarpe sarà un incubo, davvero.
Le scarpe sarà un incubo, davvero.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ti vuoi pulire il culo nella vasca?Nickognito ha scritto: ↑dom set 18, 2022 12:23 pm Detto questo, per chi ha la vasca, non vedo perché non possa essere utilizzata come bidet.
Le scarpe sarà un incubo, davvero.
Che poi la vasca ormai la tolgono tutti. E' una cosa completamente passata di moda in Italia.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Se vado ospite da qualche parte e con la massima cortesia mi chiedono di togliermi le scarpe, mi tolgo volentieri le scarpe, per poi non tornare mai più.
Ma ti pare n'uomo adulto per casa d'altri con delle ciabatte, ma ce lo vedi Henry James o Toscanini con le pattine ma porca troia.
Ma ti pare n'uomo adulto per casa d'altri con delle ciabatte, ma ce lo vedi Henry James o Toscanini con le pattine ma porca troia.
- balbysauro
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
ottima strategia
per non far venire più nessuno a casa, intendo
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