per me se djokovic va in Serbia e chiede un green pas vero senza fare il vaccino, lo ottiene.Kalashnikov ha scritto:Tanto Medvedev e Nole entrano pure col green pass contraffatto per melaplaz ha scritto:Domanda. Ma in Australia accettano tutti i vaccini? Tipo anche cubano style, indian o sputnik?
Chiedo seriamente, perchè magari alcuni vaccini non sono stati accettati dal loro ente farmacologico locale, e sarebbe davvero interessante vedere cosa succede
Il tennis ai tempi del coronavirus.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ma in Serbia c'è il green pass?alessandro ha scritto:per me se djokovic va in Serbia e chiede un green pas vero senza fare il vaccino, lo ottiene.Kalashnikov ha scritto:Tanto Medvedev e Nole entrano pure col green pass contraffatto per melaplaz ha scritto:Domanda. Ma in Australia accettano tutti i vaccini? Tipo anche cubano style, indian o sputnik?
Chiedo seriamente, perchè magari alcuni vaccini non sono stati accettati dal loro ente farmacologico locale, e sarebbe davvero interessante vedere cosa succede
Comunque la domanda non è così campata in aria come parrebbe
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
chiamalo test vaccinale.laplaz ha scritto:Ma in Serbia c'è il green pass?alessandro ha scritto:per me se djokovic va in Serbia e chiede un green pas vero senza fare il vaccino, lo ottiene.Kalashnikov ha scritto: Tanto Medvedev e Nole entrano pure col green pass contraffatto per me
Comunque la domanda non è così campata in aria come parrebbe
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Comirnaty (Pfizer)laplaz ha scritto:Domanda. Ma in Australia accettano tutti i vaccini? Tipo anche cubano style, indian o sputnik?
Chiedo seriamente, perchè magari alcuni vaccini non sono stati accettati dal loro ente farmacologico locale, e sarebbe davvero interessante vedere cosa succede
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Spikevax or Takeda (Moderna)
COVID-19 Vaccine Janssen (Janssen)
Coronavac (Sinovac)
Covidshield (AstraZeneca - Serum Institute of India)
BBIBP-CorV for people under 60 years of age on arrival in Australia (Sinopharm China)
Covaxin (Bharat Biotech)
Comunque credo di andare sul sicuro affermando che i tennisti non vaccinati con Pfizer/Moderna/J&J si possano contare sulle dita di una mano.
In ogni caso direi che non bisognerà aspettare ancora molto, tra il 23/24 e il 27/28 partono più o meno tutti quelli che giocheranno in Australia.
Anche se le entry list un'idea ce l'hanno già data, ed è quella che di ulteriori forfait non ce ne saranno tanti. Vavassori qualche giorno fa diceva che durante la seconda settimana si è iscritto per giocare il doppio a Sydney perchè pur essendo fuori di 15 (ma con wild card ancora da assegnare, quindi in realtà sarebbe fuori di una decina di posti o anche meno) dalle qualificazioni in singolo degli Australian Open la sensazione parlando con tanti altri tennisti sul tour è che non riuscirà ad entrare.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Thiem si cancella da ATP Cup (cancellando di fatto anche l'Austria) e da Sydney perchè nell'ultima settimana non è riuscito ad allenarsi ed è quindi tornato in Austria. Deciderà a fine mese se andare a giocare lo slam.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ripescano i francesi?Super-Fabio ha scritto:Thiem si cancella da ATP Cup (cancellando di fatto anche l'Austria) e da Sydney perchè nell'ultima settimana non è riuscito ad allenarsi ed è quindi tornato in Austria. Deciderà a fine mese se andare a giocare lo slam.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Direi di no, visto che Monfils ha rinunciato per scelta.Kalashnikov ha scritto:Ripescano i francesi?Super-Fabio ha scritto:Thiem si cancella da ATP Cup (cancellando di fatto anche l'Austria) e da Sydney perchè nell'ultima settimana non è riuscito ad allenarsi ed è quindi tornato in Austria. Deciderà a fine mese se andare a giocare lo slam.
A occhio la prima fuori è la Bulgaria nel caso Dimitrov dovesse accettare. Poi la Croazia con Cilic.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ah vedi che quindi alcuni vaccini non sono considerati validi.Super-Fabio ha scritto:Comirnaty (Pfizer)laplaz ha scritto:Domanda. Ma in Australia accettano tutti i vaccini? Tipo anche cubano style, indian o sputnik?
Chiedo seriamente, perchè magari alcuni vaccini non sono stati accettati dal loro ente farmacologico locale, e sarebbe davvero interessante vedere cosa succede
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Comunque credo di andare sul sicuro affermando che i tennisti non vaccinati con Pfizer/Moderna/J&J si possano contare sulle dita di una mano.
In ogni caso direi che non bisognerà aspettare ancora molto, tra il 23/24 e il 27/28 partono più o meno tutti quelli che giocheranno in Australia.
Anche se le entry list un'idea ce l'hanno già data, ed è quella che di ulteriori forfait non ce ne saranno tanti. Vavassori qualche giorno fa diceva che durante la seconda settimana si è iscritto per giocare il doppio a Sydney perchè pur essendo fuori di 15 (ma con wild card ancora da assegnare, quindi in realtà sarebbe fuori di una decina di posti o anche meno) dalle qualificazioni in singolo degli Australian Open la sensazione parlando con tanti altri tennisti sul tour è che non riuscirà ad entrare.
Pensa se i russi si sono sparati lo Sputnik
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ah ah ah sta venendo fuori la questione Sputnik
Dai che si ride se i russi hanno fatto quello.
E Nadal positivo al Covid.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
"I russi" in questo caso è troppo generico. Quelli scarsi e residenti in Russia probabilmente sì, quelli forti e residenti nel principato di Monaco mi sa che hanno fatto altro
Comunque i tennisti lo sapevano da tempo (e anche ATP/WTA da mesi consigliano ai tennisti di fare vaccini riconosciuti da tutti). La Vikhlyantseva, che ora ha fatto uscire il "problema" all'attenzione di tutti, infatti neanche si è iscritta ai tornei australiani, non l'ha mica scoperto oggi.
In ogni caso mi sembra facciano entrare anche con lo Sputnik se combinato con una terza dose di quelli approvati.
Comunque i tennisti lo sapevano da tempo (e anche ATP/WTA da mesi consigliano ai tennisti di fare vaccini riconosciuti da tutti). La Vikhlyantseva, che ora ha fatto uscire il "problema" all'attenzione di tutti, infatti neanche si è iscritta ai tornei australiani, non l'ha mica scoperto oggi.
In ogni caso mi sembra facciano entrare anche con lo Sputnik se combinato con una terza dose di quelli approvati.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Medvedev sicuro avrà fatto il Moderna come Mattarella.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Grande scelta l'esibizione ad Abu Dhabi.
Nadal (e pure Moya), Raducanu, Bencic, Jabeur tutti positivi.
Sia Bencic che Jabeur nei rispettivi messaggi hanno scritto di avere sintomi abbastanza forti.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Viene da chiedersi se davvero i protocolli fossero così efficaci e rispettatiSuper-Fabio ha scritto:Grande scelta l'esibizione ad Abu Dhabi.
Nadal (e pure Moya), Raducanu, Bencic, Jabeur tutti positivi.
Sia Bencic che Jabeur nei rispettivi messaggi hanno scritto di avere sintomi abbastanza forti.
Abu Dhabi o ovunque sia, comunque prima o poi il Virus o lo han beccato o s elo beccheranno più o meno tutti, come il resto del mondo.
Trappisti e profeti della reclusione inclusi .
E amen .
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
chi lo avrebbe mai dettoSuper-Fabio ha scritto:Grande scelta l'esibizione ad Abu Dhabi.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Questo è il problema attuale un pò ovunque. Nel senso che c'è un virus che infetta tantissimo, anche più di prima, ma i protocolli spesso sono ancora quelli "allentati" degli ultimi mesi.Johnny Rex ha scritto:Viene da chiedersi se davvero i protocolli fossero così efficaci e rispettatiSuper-Fabio ha scritto:Grande scelta l'esibizione ad Abu Dhabi.
Nadal (e pure Moya), Raducanu, Bencic, Jabeur tutti positivi.
Sia Bencic che Jabeur nei rispettivi messaggi hanno scritto di avere sintomi abbastanza forti.
Abu Dhabi o ovunque sia, comunque prima o poi il Virus o lo han beccato o s elo beccheranno più o meno tutti, come il resto del mondo.
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Infatti in Australia temo ne vedremo parecchi di positivi, specialmente con i tennisti liberi di viaggiare su aerei di linea e poi senza (al momento) una bolla prevista lì.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Azz, hanno ceduto gli australiani quella percentuale piccolissima magari va a finire che è letteralmente un solo giocatore
“The great thing is that everyone is vaccinated,” said Tiley.
“Everyone who is coming in is vaccinated and there will be a small percentage – a very small percentage – that will have a medical exemption.
“So if any player, fan [or] workforce is on site here – you’re either vaccinated or you have a medical exemption that’s approved and you’re on the Australian Immunisation Register.
“That provides us with safety and an extra level of comfort on site.”
Tiley was confident January’s major would proceed without major disruptions even with the prospect of crowd density limits being imposed by Victorian health officials.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Senza sapere chi e', possiamo augurarci che l'esenzione medica sia motivata seriamente o che l'esentato/a, atrimenti, si rompa qualcosa terminando la carriera? (senza problemi per la vita normale, intendo).
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Una bella carrettata di tennisti vaccinati e positivi al Covid. Sempre meglio
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Non credo sia davvero possibile sia per Djokovic.Super-Fabio ha scritto:Azz, hanno ceduto gli australiani quella percentuale piccolissima magari va a finire che è letteralmente un solo giocatore
“The great thing is that everyone is vaccinated,” said Tiley.
“Everyone who is coming in is vaccinated and there will be a small percentage – a very small percentage – that will have a medical exemption.
“So if any player, fan [or] workforce is on site here – you’re either vaccinated or you have a medical exemption that’s approved and you’re on the Australian Immunisation Register.
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Tiley was confident January’s major would proceed without major disruptions even with the prospect of crowd density limits being imposed by Victorian health officials.
Ma anche lui non penso accetterebbe una cosa del genere considerato che è sostanzialmente il rappresentante dei giocatori.
Piuttosto non si presenta all'AO, altrimenti perderebbe tutto il rispetto che si è costruito.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ma questo è nella normalità. Con la nuova variante con 2 dosi sei protetto al 20% o meno.laplaz ha scritto:Una bella carrettata di tennisti vaccinati e positivi al Covid. Sempre meglio
Staranno tutti bene.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
praticamente motivi medici per non essere vaccinati non esistono, se non per provate allergie a componenti del vaccino o reazioni avverse dopo una dose precedente
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
alessandro a fine 2022 ha scritto:Ma questo è nella normalità. Con la nuova variante con 4 dosi sei protetto al 20% o meno.laplaz ha scritto:Una bella carrettata di tennisti vaccinati e positivi al Covid. Sempre meglio
Staranno tutti bene.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Una ragazza che conosco di è vaccinata doppia dose, pur sapendo di essere allergica e di datti l’hanno vaccinata in ospedale per intervenire in caso di necessitàNickognito ha scritto:praticamente motivi medici per non essere vaccinati non esistono, se non per provate allergie a componenti del vaccino o reazioni avverse dopo una dose precedente
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
laplaz ha scritto:altrimenti perderebbe tutto il rispetto che si è costruito.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Da martedì iniziano i voli charter organizzati da Tennis Australia, però già in questi giorni stanno iniziando ad arrivare i primi tennisti che invece hanno scelto di viaggiare per conto loro.
Shapovalov è già in Australia, con Berrettini, Ruud e Halep tra coloro attesi entro lunedì.
Shapovalov è già in Australia, con Berrettini, Ruud e Halep tra coloro attesi entro lunedì.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Uno dei responsabili della comunicazione ATP ha scritto su twitter che il 95% dei top 100 è vaccinato.
Ne rimasero, quindi.....5
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Dalla Serbia
Novak is not going to ATP Cup. He is practicing, but he’s decided to skip that competition”, said source close to Djokovic.
Si prende più tempo per cercare di ottenere l'esenzione visto che altrimenti per giocare ATP Cup sarebbe dovuto arrivare in Australia già nei prossimi giorni
Novak is not going to ATP Cup. He is practicing, but he’s decided to skip that competition”, said source close to Djokovic.
Si prende più tempo per cercare di ottenere l'esenzione visto che altrimenti per giocare ATP Cup sarebbe dovuto arrivare in Australia già nei prossimi giorni
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Interessante.Super-Fabio ha scritto:Dalla Serbia
Novak is not going to ATP Cup. He is practicing, but he’s decided to skip that competition”, said source close to Djokovic.
Si prende più tempo per cercare di ottenere l'esenzione visto che altrimenti per giocare ATP Cup sarebbe dovuto arrivare in Australia già nei prossimi giorni
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Partiti benissimo: il primo che arriva è pure il primo positivo.Super-Fabio ha scritto:Da martedì iniziano i voli charter organizzati da Tennis Australia, però già in questi giorni stanno iniziando ad arrivare i primi tennisti che invece hanno scelto di viaggiare per conto loro.
Shapovalov è già in Australia, con Berrettini, Ruud e Halep tra coloro attesi entro lunedì.
Shapovalov (un altro che era ad Abu Dhabi) con covid. 1/1 and counting
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
vabbè fino al 17 gennaio si sarà negativizzato da un pezzo penso. Certo, le sessioni di allenamento previste andranno a puttane. Solo tappetino e pesi in camera come cuevas, badosa, putintseva e azarenka l'anno scorso.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Infatti per lui non dovrebbero esserci problemi per gli Australian Open, ed è anche il motivo per cui molti hanno deciso di anticipare la partenza, in modo da avere più tempo possibile tra l'arrivo in Australia e lo slam.
Pur vero che ovviamente rispetto allo scorso anno ci sono rischi in più, perchè nel 2021 sostanzialmente il problema era solo evitare di arrivare con il covid in Australia, poi con la bolla e le restrizioni rischi quasi zero anche perchè all'epoca il virus in giro per l'Australia in sostanza non c'era. Quest'anno il virus c'è e la bolla invece no, quindi da ora fino all'inizio dello slam dovranno essere in grado di gestire i rischi da soli
Fatto sta che nella situazione attuale di circolazione del virus di positivi all'arrivo ne vedremo secondo me davvero tanti, i tornei pre-slam saranno farciti di australiani che entrano come alternates
Pur vero che ovviamente rispetto allo scorso anno ci sono rischi in più, perchè nel 2021 sostanzialmente il problema era solo evitare di arrivare con il covid in Australia, poi con la bolla e le restrizioni rischi quasi zero anche perchè all'epoca il virus in giro per l'Australia in sostanza non c'era. Quest'anno il virus c'è e la bolla invece no, quindi da ora fino all'inizio dello slam dovranno essere in grado di gestire i rischi da soli
Fatto sta che nella situazione attuale di circolazione del virus di positivi all'arrivo ne vedremo secondo me davvero tanti, i tornei pre-slam saranno farciti di australiani che entrano come alternates
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Si rischia che uno dei finalisti venga beccato positivo il giorno prima della finale... Per me a un certo punto i tamponi smetteranno proprio di farli, per non mandare a puttane l'intero torneo
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Con Omicron e la quantità di vaccinati anche con tre dosi che si prende il covid (e molti tennisti ne hanno solo due) il problema mi sa che non sarà relativo solo agli Australian Open
In NBA stanno giocando le partite di Natale quasi con le squadre g-league
Comunque non hai detto una cosa buttata lì per aria per quanto riguarda i tamponi.
Al momento il protocollo prevede
-Tampone entro 72 prima della partenza
-Tampone all'arrivo in Australia
-Tampone dopo 6 giorni dall'arrivo in Australia
Dopodichè non è previsto più alcun test. Quindi si arriverebbe a trovare gente positiva solo nel momento in cui dovessero presentare sintomi. Poi chiaro che il protocollo può sempre cambiare nel giro di queste settimane se vedono che mezzo circuito è positivo
In NBA stanno giocando le partite di Natale quasi con le squadre g-league
Comunque non hai detto una cosa buttata lì per aria per quanto riguarda i tamponi.
Al momento il protocollo prevede
-Tampone entro 72 prima della partenza
-Tampone all'arrivo in Australia
-Tampone dopo 6 giorni dall'arrivo in Australia
Dopodichè non è previsto più alcun test. Quindi si arriverebbe a trovare gente positiva solo nel momento in cui dovessero presentare sintomi. Poi chiaro che il protocollo può sempre cambiare nel giro di queste settimane se vedono che mezzo circuito è positivo
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ma il circuito è sicuramente già mezzo positivo.Super-Fabio ha scritto:Con Omicron e la quantità di vaccinati anche con tre dosi che si prende il covid (e molti tennisti ne hanno solo due) il problema mi sa che non sarà relativo solo agli Australian Open
In NBA stanno giocando le partite di Natale quasi con le squadre g-league
Comunque non hai detto una cosa buttata lì per aria per quanto riguarda i tamponi.
Al momento il protocollo prevede
-Tampone entro 72 prima della partenza
-Tampone all'arrivo in Australia
-Tampone dopo 6 giorni dall'arrivo in Australia
Dopodichè non è previsto più alcun test. Quindi si arriverebbe a trovare gente positiva solo nel momento in cui dovessero presentare sintomi. Poi chiaro che il protocollo può sempre cambiare nel giro di queste settimane se vedono che mezzo circuito è positivo
Questa variante circola molto ma molto più rapidamente delle precedenti, e fa meno danni. Probabilissimo che tanto giocatori siano positivi senza saperlo, perchè al momento non fanno tamponi continuativi.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Sta diventando tutto surreale: tutti queste regole per entrare in Australia, dove ci sono migliaia di casi di omicron. L'obbligo della vaccinazione, quando i vaccini con omicron diventano quasi inutili dopo tre o quattro mesi e servono a limitare la gravità della malattia ma non fermano il contagio.
Seguono regole che andavano bene l'anno scorso. Poi quest'anno penso anch'io che in una comunità di migliaia di tennisti, allenatori, accompagnatori, ecc il covid girerà facilmente e se fanno i tamponi sarà un torneo falsato dal covid.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Rublev positivo in quel di Barcellona. Direi che salta l'ATP Cup e cercherà di arrivare il prima possibile a Melbourne.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Quindi avremo un Sinner - Polpaccione come secondo round di Italia Russia.Super-Fabio ha scritto:Rublev positivo in quel di Barcellona. Direi che salta l'ATP Cup e cercherà di arrivare il prima possibile a Melbourne.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Si rischia una farsa, sì.uglygeek ha scritto:Sta diventando tutto surreale: tutti queste regole per entrare in Australia, dove ci sono migliaia di casi di omicron. L'obbligo della vaccinazione, quando i vaccini con omicron diventano quasi inutili dopo tre o quattro mesi e servono a limitare la gravità della malattia ma non fermano il contagio.
Seguono regole che andavano bene l'anno scorso. Poi quest'anno penso anch'io che in una comunità di migliaia di tennisti, allenatori, accompagnatori, ecc il covid girerà facilmente e se fanno i tamponi sarà un torneo falsato dal covid.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
ci sono campionati come Premier League o NFL con meta' squadre fuori per Covid e si gioca lo stesso, per me non si rischia una farsa, certo, magari tornei particolari, ma del resto se uno si ammala e' normale che poi non vinca un torneo. Il non ammalarsi, poi, non dipende proprio solo dal caso e dal destino, ma in gran parte dalle misure prese. Quindi per me va proprio bene cosi' come stanno facendo. Qua poi non siamo in uno sport di squadra con giocatori comunque stipendiati che se ne possono anche fregare di prendere il virus, un tennista ha tutto l'interesse di vaccinarsi, averlo fatto subito, aver gia' fatto la terza dose ove legalmente possibile (ma presto tutti) e proteggersi per non prenderlo limitando i contatti e sempre in sicurezza.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Arriva il forfait prevedibile di Thiem.
Intanto Berrettini e Sinner oggi si sono allenati a Sydney, quindi almeno al primo tampone in Australia son risultati negativi.
Intanto Berrettini e Sinner oggi si sono allenati a Sydney, quindi almeno al primo tampone in Australia son risultati negativi.