Più che altro noi italiani siamo cazzoni e ci divertiamo a storpiarli apposta. Una amica di mia moglie si chiama Katz, e tutti gli italiani ridacchiano e la chiamano cazzo. Un'altra si chiama Sayo e le chiedono se è un frate. Poi partono le battute tipo "il più grande pornostar giaponese? Sudo magodo ahahahah". E' chiaro che si sentono umiliati.koufax75 ha scritto:Ho parlato di questo argomento (nomi inglesi per Asiatici) con diversi colleghi. Ci sono pro e contro riguardo l'utilizzo di nomi inglesi. Nel contesto scolastico, i nomi inglesi sono un indubbio ausilio per gli insegnanti: più facili da ricordare... Ma è anche vero che nomi inglesi "ridicoli" sono problematici: tra i miei allievi, c'è Rambo... I primi giorni, ho fatto davvero fatica a non ridergli in faccia!
Però c'è un'altra campana. Una mia collega cinese non ama che il suo nome venga pronunciato da uno straniero oppure da chi non parla bene il cinese. Mi ha detto che se il suo nome viene pronunciato male, c'è il rischio di trasformarlo in un insulto o una cosa poco piacevole. Quindi, preferisce che gli stranieri utilizzino il suo nome inglese (Jane...).
Che poi c'è anche il contrario eh, molti itaiani che conosco in Giappone hanno preso nomi giapponesi, anche ridicoli, spesso dei Manga