ludega ha scritto: ↑sab set 09, 2023 11:42 am
Alcaraz si conferma ancora un po' sprecone rispetto al potenziale enorme che ha: il primo set lo doveva vincere ben prima di impelagarsi nel tie-break. poi nel secondo ha avuto un momento di depressione tennistica perché pensava di vincere facile...
Mah, insomma, Medvedev ha giocato un gran match, a tratti (soprattutto nel secondo set) grandissimo.... Considerata l' inferiorità manifesta di Alcaraz al servizio e i problemi che ha avuto fin dall' inizio con il dritto - sicuramente non nella miglior giornata - non vedo lo spreco di cui parli, se non nell' ultimo game in cui avrebbe potuto rientrare in partita (grazie a quei doppi falli del russo) e ha invece commesso errori per lui gravi.
Il primo set, a parte l' avvio favorevole ad Alcaraz, è stato abbastanza equilibrato. Medvedev aveva deciso, fin da subìto, di spingere molto la seconda palla pur rischiando, così, di fare qualche doppio fallo. Alcaraz ha avuto 2 palle break, e lì il dritto - in maniera un po' inconsueta - l' ha un po' tradito. Poi, però, è stato lui a salvarsi alla grande da 0-30 sul 5 pari, quando già Medvedev era salito di livello. Nel tie-break ha sbagliato malamente una palla corta non necessaria e ha rischiato un serve and volley in un momento poco opportuno.
I serve and volley, poi, si sono moltiplicati - segnale anche del fatto che, non ricavando abbastanza dalla prima palla, cercava di sottrarsi all' impenetrabilità da fondo del russo, che sbagliava quasi nulla e tirava fortissimo con entrambi i fondamentali a pochi centimetri dalle righe. Il contraccolpo psicologico del tie-break perso, e il livello stellare di Medvedev - per converso, ora in grande fiducia - spiegano l' andamento del secondo set.
Reazione nel terzo set, in cui Alcaraz ha spinto a tutta, complice un prevedibile leggero calo del russo. Medvedev, però, ha retto a inizio quarto, anche con un pizzico di fortuna, quando un lob dello spagnolo è uscito di poco su una delle 3 palle break concesse.
Poi, c' è stato quel game spettacolare in cui Alcaraz ha perso la battuta decisiva. Ecco lì, troppi serve and volley - molti riusciti grazie anche a miracolose difese della rete - con rischi davvero eccessivi contro uno che risponde come Medvedev. Mi paicerebbe sapere se sia stato Ferrero a consigliargli una tattica così spregiudicata. Infine, il game conclusivo di cui si è detto.
Sicuramente - come anche lui ha ammesso in conferenza - ad Alcaraz manca ancora un pizzico di maturità, come normale che sia per un campione della sua età. Ma grandissimi meriti di Medvedev, che in finale qui a Flushing Meadows ha costretto nel 2019 Nadal a un drammatico quinto set (dopo aver perso i primi due), e ha dominato Djokovic nel 2021.